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Iscritto: 28/11/2011
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Io su Facebook ho due account, con i quali gestisco una pagina, perchè?
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/07/2018 Locazione: vicenza
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da OMeGA_65... qualcuno l'ha costretto contro la sua volontà a firmare il contratto?....
tu non ci crederai ma questo tuo commento è l'essenza su come subiamo la globalizzazione,
dovrei rinunciare al mio stipendio ed al lavoro che so fare da decenni per non collegarmi alla Rete in ufficio? ne varrebbe la pena? ovviamente no, e la "globalizzazione" lo sa bene, come sa bene tante altre cose sulla nostra quotidianità,
d'altronde è proprio "lei" che in circa 20 anni ha plasmato il nostro quotidiano, a piccoli passi, giorno dopo giorno, e adesso comanda "lei",
è una pia illusione che se uno vuole ......
adesso ti chiederai come ci sono riusciti, semplice, passo dopo passo, senza fretta ma con una precisa agenda, che prevedeva anche un passaggio fondamentale,
togliere dalla scena i veri Statisti per sostituirli con dei politicanti moralmente e con senso dello Stato "malleabile", e non parlo di mera corruzione, questa è un'altra storia....
ah, detto da uno che non è mai stato iscritto a FB Twitter e compagnia cantante.
sono totalmente d'accordo con te........
v strom 650
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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così
ti piace la globalizzazione..... che sia chiaro, del tutto lecito
a me no, ed ho i miei OTTIMI motivi, ma non parlo tanto della mia quotidianità, no, prima di tutto del contesto socioculturale,
non fraintendermi, io difendo a spada tratta la libertà della Rete di farsi i cassi suoi, compresa tutta la spazzatura ......
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Originariamente inviato da OMeGA_65 Oh, io non sto dicendo che la globalizzazione sia la panacea di tutti i mali del mondo. Io a Genova per protestare c'ero, come immagino anche voi, a leggere le risposte che mi date. Semplicemente dico 2 cose: che non per forza la decisione di MV dev'essere negativa per noi consumatori finali e che bisogna essere coerenti. Nel senso che non ci si può scagliare contro la globalizzazione tout-court e poi ritrovarsi tutti a scrivere su internet utilizzando dispositivi costruiti fuori dall'Italia senza fermarsi un attimino e farsi due domande. Quarant'anni fa avremmo potuto farlo? No. Era meglio all'epoca? Nessuno... ma proprio nessuno ci vieta di continuare a vivere come allora.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/04/2018
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Tu a Genova ci sei andato per vedere l'Acquario, di la verità.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 28/11/2011
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Quello solo molti anni dopo... e ancora dopo ci sono andato a fare il corso antincendio, di voga e di soccorso... bella città ma tra le liguri ne preferisco altre.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 24/02/2018
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Originariamente inviato da OMeGA_65 Il selciarolo che nel Neolitico portava la sua ossidiana da Lipari alla Provenza stava facendo globalizzazione. Idem un mercante che nel 1500 portava la seta dal Giappone all'Europa.
Insisti nel confondere il commercio (lo scambio equo di beni, servizi, idee e costumi con beneficio per tutte le controparti), che e' parte integrante del progresso della razza umana, con la globalizzazione (la liberalizzazione selvaggia con dumping economico che ha distrutto la pace sociale, devastato l'ambiente, demolito i diritti e concentrato la META' delle ricchezze mondiali nelle mani dello 0.6% di individui), con conseguenze peggiori delle carestie e pestilenze del Medio Evo. Sono venuto su senza globalizzazione io, ma credimi, benissimo. Non vivevo in autarchia nel villaggio di Asterix. Mangiavo carne tedesca, burro e latte austriaci, cioccolata svizzera. Vaccini made in USA mi hanno tenuto sano, la mia prima (vera) moto venne dal Giappone, la mia prima auto dalla Francia. A 16 anni scorrazzavo in tutta Europa (Turchia e Jugoslavia comprese). Ho guardato in diretta lo sbarco sulla Luna (non il video miciomiciobaubau su YT) su una TV costruita in Olanda. Progresso dell'umanita', non rimbecillimento di massa. Soprattutto, mio padre operaio si poteva permettere un mese di villeggiatura al mare, casa di proprieta', e di fare studiare i figli. Tu che dici: si sta meglio adesso? Lo sai quel che si puo' permettere un operaio (ma anche un impiegato eh) oggi? Io (esempio a cappero) farei volentieri a meno del 5G in cambio di un ospedale in piu' nella mia provincia. Originariamente inviato da OMeGA_65]Oh, io non sto dicendo che la globalizzazione sia la panacea di tutti i mali del mondo. Io a Genova per protestare c'ero, come immagino anche voi, a leggere le risposte che mi date. Semplicemente dico 2 cose: che non per forza la decisione di MV dev'essere negativa per noi consumatori finali e che bisogna essere coerenti. Nel senso che non ci si può scagliare contro la globalizzazione tout-court e poi ritrovarsi tutti a scrivere su internet utilizzando dispositivi costruiti fuori dall'Italia senza fermarsi un attimino e farsi due domande. Quarant'anni fa avremmo potuto farlo? No. Era meglio all'epoca? Nessuno... ma proprio nessuno ci vieta di continuare a vivere come allora. A Genova non c'ero, e ora me ne pento; come mai hai fatto il percorso inverso? Forse perche' negli ultimi 25 anni hai avuto piu' vantaggi che danni? A scanso di ipocrisia: per me e' stato cosi'. Nn me ne vergogno, pero' quando parlo con un giovane e vedo solo paura e incertezza (io che ho conosciuto solo ottimismo) non gli dico "Che chiulo che hai: oggi puoi postare boiate su faisbuk, e mettere i pollici su e giu'". Mi sento invece di chiedergli scusa, per non essere riuscito a dare loro quello che i nostri padri hanno dato a noi. Le opinioni "prima" si esprimevano in TV. E prima ancora alla radio. E prima ancora sui giornali, o nelle piazze. Non e' che la liberta' di parola sia nata su internet. Direi piuttosto che li e' nata la liberta' di scemenza, che non e' liberta' vera, anzi. Vivere come allora non e' una questione di divieti o permessi, ma di possibilita' di scelta. A 18 anni dovetti fare una scelta: 1) andare a lavorare (mi chiamarono a casa per propormi il posto..ricordo il salario base: 600mila Lire). La moto dei miei sogni (Yamaha 500XT) mi pare costasse intorno ai 4-5 milioni. Un anno di risparmi ed sarebbe stata mia. 2) andare all'universita' e accontentarmi del Benelli (toh) a marce (come poi ho fatto). Ecco QUELLA era una scelta. La Blutale300 di plastica, oppure 100 lavoratori (che domani saranno 60-40-30-10 come a Pesaro) a spasso... NON e' una scelta, perche' le conseguenze saranno grame in ogni caso. Originariamente inviato da OMeGA_65 Ecco, tu preferiresti ricordarli con orgoglio. Magari invece MV preferirebbe continuare a vivere. Se fanno partire una partnership con i Cinesi si saranno fatti i loro conti, no? Per aiutarli ad evitare di ricorrere ai Cinesi, tu hai mai contribuito alla stabilità economica di MV comprando qualche loro moto?
Diciamocelo: MV e' morta con Castiglioni. Il padre intendo, quello che con poca moneta e tanto genio l'ha costruita e mandata avanti fino a sfinirsi. Quello dopo ha semplicemente speso l'eredita', pezzo dopo pezzo, fino a svendere i resti a uno speculatore russo che i conti li ha fatti senz'altro: un bel po' di soldi a lui e al pupone, e agli altri (dipendenti, fornitori, clienti, ecc) una bella ceppa. L'argomento "l'hai mai comprata te" francamente e' un po' fasullo. Se un ristorante cucina male io lo critico senza doverci andare a mangiare. Se un medico e' un cialtrone lo posso dire anche senza avere la laurea in medicina. Ma non voglio dare l'impressione di evadere la domanda: non ho mai comprato MVAgusta (sarebbe problematico portarne una su una pietraia), ma in tanti (te compreso) hanno contribuito alla sua stabilita'. Per esempio pagando imposte che sono anche servite a dare un'istruzione e una sanita' alle maestranze di MV, a costruire le infrastrutture intorno a Cascina Costa, a finanziare la cassa integrazione quando le cose andavano male, e in generale facendo dell' Italia un paese dove una realta' imprenditoriale come quella(o tante altre) fosse possibile. Si chiamava "fare sistema": aiutare un imprenditore che a sua volta aiutava un dipendente o un fornitore che un domani poteva dare valore aggiunto e lavoro. Un sistema costruito con fatica, che la globalizzazione ha disfatto lasciando la grande maggioranza col c.lo per terra. Questo i cinesi lo sanno benissimo, e lo so altrettanto bene io che ne ho sposata una. Continuano a fare sistema, loro, e la globalizzazione la vedono solo come la prova provata del rincojonimento dell'Occidente. Prova a importare una qualsiasi cosa in Cina senza avere un accordo con lo stato cinese (Loncin. Qinjang, Suning e' tutta roba dello stato), alle sue condizioni. Proponi di delocalizzare in Italia, rimuovere i dazi, concedere permessi di lavoro o di impresa agli stranieri, condividere o lasciar copiare la loro tecnologia. Discuti l'opzione di mandare a spasso un paio di milioni di operai cinesi, consolandoli con la possibilita' di comprarsi una Guzzi o cazzeggiare su internet. Lo proponi anche solo per scherzo, finisci sul primo volo e non avrai piu' un visto in vita tua. Strano eh? Se la globalizzazione e' progresso. allora dovrebbero volerla tutti, giusto?
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Iscritto: 28/11/2011
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Ma vedi che ti rispondi da solo? Se loro fanno così, e noi oggi dobbiamo fare diversamente, la colpa è della globalizzazione o di chi l'ha accettata senza fiatare perchè evidentemente gli va bene così? Si torna al discorso di prima... e ti assicuro che per me non c'è stato nessun percorso inverso, semplicemente dico che bisogna essere coerenti. Uno come te, che quando si preparava la situazione attuale era grande ed oggi ad uno come me, che all'epoca era piccolo, chiederebbe scusa, è coerente. MV, dopo averne provate tante, si rende conto che oggi o fa così o va a gambe all'aria ed è coerente. Inconcludente lamentarsene, a mio avviso.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Il discorso è lungo, complesso ed interessante. Tra l'altro, incidendo profondamente sulle nostre vite, "è il discorso". Io posso dire che combatto la globalizzazione nel mio piccolo evitando di dare soldi al McDonald's e catene similari, preferendo di gran lunga un bel panino con la finocchiona se devo mangiare al volo. Cercherò di lanciare una controrivoluzione dal basso perché "anche le formiche nel loro piccolo si incazzano". Tornando in tema alleanze cinesi, sul portale c'è l'articolo sulla partnership della Benelli. Interessante da leggere. Tra le righe mi sembra di capire che dalla Cina gli dicano "siete assolutamente liberi di fare come volete, basta che il volere sia il nostro". Ma forse l'ho interpretato in modo troppo restrittivo... Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da DrManettaIo posso dire che combatto la globalizzazione nel mio piccolo evitando di dare soldi al McDonald's nello specifico direi che sbagli https://www.mcdonalds.it/la-qualita/qualita-italianache poi gran parte della roba cucinata dietro il bancone del Mac sia difficilmente mangiabile non ci piove. Il caffè espresso però è buono. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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cmq riguardo a MV parliamo di una casa che era riuscita a chiudere dopo i tempi d'oro di Agostini che l'aveva fatta vincere ovunque. poi è risorta dopo + di 20 anni, ha cambiato proprietà , soci non si sa quante volte ed ora è all'ultima spiaggia definitiva. Che secondo me non supererà.
In questi ultimi 25 anni, tanto per fare 2 esempi di clamorori passaggi dalle stelle alle stalle, sono sparite la Motorola e la Nokia, da un mercato con un potenziale di miliardi di clienti 24h/24h. La MV fa giocattoli che se ci sono va bene, se non ci saranno più va bene lo stesso.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da nicola66 No, dai. Citare come fonte la fonte stessa non è da te... Anche i miti crollano con la globalizzazione Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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è confermato anche da altre fonti. quella di Mac è solo perchè ha la cartina.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Se la qualità italiana è quella espressa nei McDonald's allora è davvero bene che si soccomba in favore della soia...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 28/11/2011
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Brodetto all'anconetana, moscioli di Portonovo, sardoncini a scottadito, sfoglie dal poro, tartufi, vincisgrassi........ non me provocate su lo magnà!
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/04/2018
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Domanda: ma se il brodetto all'anconetana si ricava da pescetti che dal porto al ristorante viaggiano su un motorino con componentistica sudcoreana, il brodetto è globalizzato?
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 28/11/2011
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Mai mangiato il brodetto al ristorante :D Il brodetto del ristorante è quello ke il sistema kapitalistiko vuole che tu mangi per fagocitarti e diventare parte del sistema e skiavizzarti. Il brodetto che faccio io me lo pesco pure E lo faccio con gli scarti come da tradizione...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Iscritto: 28/11/2011
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Le nocchie! Che bontà!!!!
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 24/02/2018
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Originariamente inviato da OMeGA_65Ma vedi che ti rispondi da solo? Se loro fanno così, e noi oggi dobbiamo fare diversamente, la colpa è della globalizzazione o di chi l'ha accettata senza fiatare perchè evidentemente gli va bene così? Si torna al discorso di prima... e ti assicuro che per me non c'è stato nessun percorso inverso, semplicemente dico che bisogna essere coerenti. Uno come te, che quando si preparava la situazione attuale era grande ed oggi ad uno come me, che all'epoca era piccolo, chiederebbe scusa, è coerente. MV, dopo averne provate tante, si rende conto che oggi o fa così o va a gambe all'aria ed è coerente. Inconcludente lamentarsene, a mio avviso. Lamentarsi solo, no. Ma che altro puoi fare su un forum, mettere le faccine? Quel che volevo dirti in fondo e' questo: Noi ci siamo fatti fregare. Avete visto che succede a credere alle favole del volemosebbene globale e curarsi solo dei propri interessi. Voi cercate di non fare lo stesso. Nel mio piccolo, anche il mio interesse per la V85 e' un atto di ribellione: la fai tutta in Italia e con componenti italiane? Per me e' un plus e la considero anche se in tutti gli altri aspetti non sarebbe proprio adatta. Battaglia persa in partenza visto il successo della "Benelli" TRK (a proposito.. chi lo apre un thread su quel coso?), ma mi piace l'idea di scorrazzare in MG, strafogarmi di ciabuscolo e sangiovese, e poi darmi pure delle arie da idealista.
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