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Iscritto: 22/07/2013
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io ci sono cascato non conoscendo il mondo virtuale o social ( non possiedo profili se non il mio che già basta), ho esagerato facendomi prendere la mano poi ci pensi a freddo ti dai del cogliote e lasci le polemiche a chi le vuol fare a tutti i costi ....la penso come wildmicio Ora vado che arriva il carro attrezzi...( per la moto).ma questa è un'altra storia
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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Ah ok grazie! Ero in dubbio se era riferito a me o a lui
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Iscritto: 10/04/2018
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Dove avrei scritto che me ne sarei andato? Ho chiesto di essere bannato, che è molto diverso.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ragazzi dico solo una cosa: è la settimana di Eicma e stiamo qui a perdere tempo con chi di moto non ne vuol parlare, non aggiungo altro Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/04/2018
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A proposito di sanità e morte: io ricordo in un lontano passato un utente a cui in tanti auguravano di prendersi un camion in faccia ogni volta che usciva in moto. Ma sempre, eh! In genere la frase era: "Buon Man", intendendo con Man la nota azienda di camion. Vi assicuro che si rideva da pazzi! Lui un po' meno, ovviamente...ma perché era un rompiballe tipo voi, la stragrande maggioranza rideva di gusto ma è chiaro che non c'era nessun desiderio di morte, si faceva così per ridere. Se uno qui nel forum, tipo Ais, fa dentro e fuori dagli ospedali e quando è fuori scrive bestiate inutili sul forum dando prova di non saper distinguere una moto da un tostapane (e sfido chiunque a sostenere il contrario!), allora io dico che nel suo caso la Sanità pubblica dovrà cominciare a porsi la questione del rapporto costi/benifici. Ma è chiaro che si tratti di una battuta, dai, come si fa a essere così legnosi da non capirla? Quando io mi incontro con i miei amici, in genere passiamo il primo quarto d'ora a sorprenderci vicendevolmente che l'altro sia ancora vivo..."ma come, avevo letto il tuo nome sul Corriere...allora non eri tu...va beh, ne approfitto per scusarmi di non essere venuto al tuo funerale ma proprio quel giorno tua sorella non mi mollava più". E via così. E' buffo, divertente, e nessuno si offende. E lo facciamo sempre anche con persone nuove, proprio per capire se è gente spiritosa o no. Una volta a un tizio nuovo cui abbiamo offerto da bere e che ha ringraziato dicendo "a buon rendere" gli abbiamo risposto: "a giudicare dal colorito sarà meglio che tu ci restituisca i soldi subito"...
Vedete, ragazzi miei, la verità è che la morte vi fa paura, ma proprio ve la fate sotto. E siccome andare in moto è una cosa che ci mette tutti i giorni a stretto contatto con questa fastidiosa eventualità, voi esorcizzate la paura chiudendo la bocca a chi parla della morte con irriverenza. Ma tanto non serve, credetemi, non serve.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!A proposito di sanità e morte: io ricordo in un lontano passato un utente a cui in tanti auguravano di prendersi un camion in faccia ogni volta che usciva in moto. Ma sempre, eh! In genere la frase era: "Buon Man", intendendo con Man la nota azienda di camion. Vi assicuro che si rideva da pazzi! Lui un po' meno, ovviamente...ma perché era un rompiballe tipo voi, la stragrande maggioranza rideva di gusto ma è chiaro che non c'era nessun desiderio di morte, si faceva così per ridere. Se uno qui nel forum, tipo Ais, fa dentro e fuori dagli ospedali e quando è fuori scrive bestiate inutili sul forum dando prova di non saper distinguere una moto da un tostapane (e sfido chiunque a sostenere il contrario!), allora io dico che nel suo caso la Sanità pubblica dovrà cominciare a porsi la questione del rapporto costi/benifici. Ma è chiaro che si tratti di una battuta, dai, come si fa a essere così legnosi da non capirla? Quando io mi incontro con i miei amici, in genere passiamo il primo quarto d'ora a sorprenderci vicendevolmente che l'altro sia ancora vivo..."ma come, avevo letto il tuo nome sul Corriere...allora non eri tu...va beh, ne approfitto per scusarmi di non essere venuto al tuo funerale ma proprio quel giorno tua sorella non mi mollava più". E via così. E' buffo, divertente, e nessuno si offende. E lo facciamo sempre anche con persone nuove, proprio per capire se è gente spiritosa o no. Una volta a un tizio nuovo cui abbiamo offerto da bere e che ha ringraziato dicendo "a buon rendere" gli abbiamo risposto: "a giudicare dal colorito sarà meglio che tu ci restituisca i soldi subito"...
Vedete, ragazzi miei, la verità è che la morte vi fa paura, ma proprio ve la fate sotto. E siccome andare in moto è una cosa che ci mette tutti i giorni a stretto contatto con questa fastidiosa eventualità, voi esorcizzate la paura chiudendo la bocca a chi parla della morte con irriverenza. Ma tanto non serve, credetemi, non serve. Vabbè se è come dici tu...fatti vedere qualche volta...ma da uno bravo però!
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Secondo me Ais sa distinguere una moto da un tostapane, mentre tu, o lei, Vimoralizzo, non sai distinguere la differenza tra il fare battute sarcastiche con persone che conosci e l'augurare la morte a gente che non hai mai visto e incontrato. Se questa differenza ti sfugge, per favore impegnati a raggiungerla.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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non date da mangiare al nostro Troll da 4 soldi ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!A proposito di sanità e morte ... ... la verità è che la morte vi fa paura, ma proprio ve la fate sotto. Ti dirò, proprio per niente. Più volte ho fatto un bilancio della mia vita, e credo che con mille difficoltà a 53 anni di aver fatto più o meno tutto ciò che "dovevo" fare. Ho un lavoro di soddisfazione, ho cresciuto una figlia che sta per laurearsi, la vita privata con alti e bassi prosegue, la casa è mia senza più mutuo. Quindi NO, non ho alcuna paura della morte, e quando arriverà il momento non avrò alcun problema ad accoglierla,e questo forse anche perchè a 17 anni l'ho vista così da vicino tanto da poterla guardare negli occhi per oltre due mesi consecutivi e poterla mandare diretta affa.nculo da non averne davvero più alcun timore Detto questo, però, se in un gruppo di amici mi sento dire "ma sei ancora qui? Ma morire mai?" o cose simili, mi ci faccio una risata o rispondo a tono. Se me lo dice uno sconosciuto già mi girano i cogli.oni a mille Se a dirmelo è uno con cui ho regolarmente screzi, se capita in modo virtuale minimo minimo lo insulto, se ha le palle per dirmelo in faccia dubito lo farà poi una seconda volta. E questo non ha nulla a che vedere con la mancanza di ironia o paura della morte
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 22/07/2013
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Bella l'ultima della Ducati Paura della Morte si...ma sarebbe troppo lungo spiegartelo, credo che i 40 min di stop alla pompa cardiaca mi sono bastati per capire quanto è bello stare qui, (sul Globo ), Comunque ora vado che danno in televisione la Top ten dei tostapane su TOSTAPANE:IT
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!A proposito di sanità e morte: io ricordo in un lontano passato un utente a cui in tanti auguravano di prendersi un camion in faccia ogni volta che usciva in moto. Ma sempre, eh! In genere la frase era: "Buon Man", intendendo con Man la nota azienda di camion. Vi assicuro che si rideva da pazzi! Lui un po' meno, ovviamente...ma perché era un rompiballe tipo voi, la stragrande maggioranza rideva di gusto ma è chiaro che non c'era nessun desiderio di morte, si faceva così per ridere. Se uno qui nel forum, tipo Ais, fa dentro e fuori dagli ospedali e quando è fuori scrive bestiate inutili sul forum dando prova di non saper distinguere una moto da un tostapane (e sfido chiunque a sostenere il contrario!), allora io dico che nel suo caso la Sanità pubblica dovrà cominciare a porsi la questione del rapporto costi/benifici. Ma è chiaro che si tratti di una battuta, dai, come si fa a essere così legnosi da non capirla? Quando io mi incontro con i miei amici, in genere passiamo il primo quarto d'ora a sorprenderci vicendevolmente che l'altro sia ancora vivo..."ma come, avevo letto il tuo nome sul Corriere...allora non eri tu...va beh, ne approfitto per scusarmi di non essere venuto al tuo funerale ma proprio quel giorno tua sorella non mi mollava più". E via così. E' buffo, divertente, e nessuno si offende. E lo facciamo sempre anche con persone nuove, proprio per capire se è gente spiritosa o no. Una volta a un tizio nuovo cui abbiamo offerto da bere e che ha ringraziato dicendo "a buon rendere" gli abbiamo risposto: "a giudicare dal colorito sarà meglio che tu ci restituisca i soldi subito"...
Vedete, ragazzi miei, la verità è che la morte vi fa paura, ma proprio ve la fate sotto. E siccome andare in moto è una cosa che ci mette tutti i giorni a stretto contatto con questa fastidiosa eventualità, voi esorcizzate la paura chiudendo la bocca a chi parla della morte con irriverenza. Ma tanto non serve, credetemi, non serve. Enno,amico mio,secondo me qui ti sbagli e di grosso anche;proprio perche' un forum e' virtuale e non si vede l'espressione dello scrivente e neanche si intuisce il tono si dovrebbe camminare (scrivere )sulle uova e mal che vada scusarsi e chiarirsi.venire qua e dire che si scherzava e' troppo facile (abbiamo bruciato 6 milioni di ebrei,ma per scherzo sapete!).per quanto riguarda l'ultima frase son daccordo con Carlo,anche qua hai toppato,e pensa che a casa non ho nessuno che m'aspetta,pensa un po'.Se a pensarla cosi' siamo in 2 allora si che hai ragione.ma uno dei 2 dice che la maggioranza puo' andare sai dove?
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!A proposito di sanità e morte: io ricordo in un lontano passato un utente a cui in tanti auguravano di prendersi un camion in faccia ogni volta che usciva in moto. Ma sempre, eh! In genere la frase era: "Buon Man", intendendo con Man la nota azienda di camion. Vi assicuro che si rideva da pazzi! Lui un po' meno, ovviamente...ma perché era un rompiballe tipo voi, la stragrande maggioranza rideva di gusto ma è chiaro che non c'era nessun desiderio di morte, si faceva così per ridere. Se uno qui nel forum, tipo Ais, fa dentro e fuori dagli ospedali e quando è fuori scrive bestiate inutili sul forum dando prova di non saper distinguere una moto da un tostapane (e sfido chiunque a sostenere il contrario!), allora io dico che nel suo caso la Sanità pubblica dovrà cominciare a porsi la questione del rapporto costi/benifici. Ma è chiaro che si tratti di una battuta, dai, come si fa a essere così legnosi da non capirla? Quando io mi incontro con i miei amici, in genere passiamo il primo quarto d'ora a sorprenderci vicendevolmente che l'altro sia ancora vivo..."ma come, avevo letto il tuo nome sul Corriere...allora non eri tu...va beh, ne approfitto per scusarmi di non essere venuto al tuo funerale ma proprio quel giorno tua sorella non mi mollava più". E via così. E' buffo, divertente, e nessuno si offende. E lo facciamo sempre anche con persone nuove, proprio per capire se è gente spiritosa o no. Una volta a un tizio nuovo cui abbiamo offerto da bere e che ha ringraziato dicendo "a buon rendere" gli abbiamo risposto: "a giudicare dal colorito sarà meglio che tu ci restituisca i soldi subito"...
Vedete, ragazzi miei, la verità è che la morte vi fa paura, ma proprio ve la fate sotto. E siccome andare in moto è una cosa che ci mette tutti i giorni a stretto contatto con questa fastidiosa eventualità, voi esorcizzate la paura chiudendo la bocca a chi parla della morte con irriverenza. Ma tanto non serve, credetemi, non serve. Prova a rileggerti e capire cosa hai scritto. Mi sembra strano lo abbia scritto tu. Tu e i tuoi amic,i per caso, vi ritrovate il venerdì sera a casa della famiglia Addams
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Bello quel tostapane, Ais. Devo proprio sostituire il mio, grazie per il suggerimento. chi è senza peccato...
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Iscritto: 10/04/2018
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Niente, proprio non ce la fate, per voi è più importante arroccarvi sulle vostre miopi posizioni dandovi vicendevolmente manforte piuttosto che valutare criticamente un'altra opinione. Però, in realtà, tutto ciò non ha alcuna importanza.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 10/04/2018
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Carlo, tu che non sei esattamente un novizio, te lo ricordi quello cui auguravamo un Man in faccia?
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!Niente, proprio non ce la fate, per voi è più importanti arroccarvi sulle vostre miopi posizioni dandovi vicendevolmente manforte piuttosto che valutare criticamente un'altra opinione. Però, in realtà, tutto ciò non ha alcuna importanza. Non credo e non voglio credere che - al contrario - tu ritenga di essere l'unico detentore della verità assoluta, quindi esiste anche la possibilità che altri abbiano valutate posizioni differenti e le si ritengano delle stron.zate E qui perdonami la franchezza, è molto facile proporsi con posizioni di rottura o di contrapposizione quando ci si cela dietro a nickname anonimi, molto semplice giocare a fare il moralista da tastiera, quando negli anni passati, quando ci si poteva confrontare sia sulla strada in moto che dietro ad una birra ad un tavolo, hai sempre evitato di essere presente, hai sempre sfuggito il confronto. Personalmente ho sempre dato i miei riferimenti quando organizzavo giri o uscite in pista, in varie occasione ho dato nome e cognome e fornito il modo di contattarmi anche fuori da questa piattaforma, e come me molti altri in passato ed ora credo che qualcuno ancora si conosca, così come il moderatore è facilmente rintracciabile grazie al canale youtube ... tutta sta pippa per dire che noi almeno ci mettiamo la faccia, con posizioni giuste o sbagliate ma almeno abbiamo "il fegato" di portarle avanti personalmente. Tu negli anni hai cambiano una serie di nick, hai sempre giocato al voler moralizzare gli altri, uomo nuovo, ti sei presentato ad altri portali (creati da chi da questo era fuggito a gambe levate grazie al lavoro di cesello del precedente moderatore/censore) con altrettanti nick anonimi rifuggendo sempre il confronto diretto. Se hai così tante palle per sostenere una opinione differente dal coro, mettici la faccia, mettici un nome, renditi riconoscibile e probabilmente acquisterai molta più credibilità di quanto tu non abbia ora
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!Carlo, tu che non sei esattamente un novizio, te lo ricordi quello cui auguravamo un Man in faccia? no, questa mi manca, mi dispiace Ma resta il contesto a fare la differenza, come ho scritto varie volte anche in questo thread. Se un amico che frequento mi saluta augurandomi di morire male, mi ci faccio una risata, se me lo dice uno che non ho mai visto in faccia, beh è meglio che continui a non farsi vedere ... tutto qui Con molti qui dentro ho avuto scambi di opinioni anche divergenti e con molti di questi ora ci ci frequenta abitualmente fuori da qualunque forum, conosco le famiglie, in una caso sono diventato il padrino di uno dei figli ... nel caso di qualcuno al massimo si vede un coniglio, nel tuo si vedono nick vari sempre anonimi ... permetti che il contesto è un tantino differente?
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 10/04/2018
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Si ma quello cui non arrivi (tu e molti altri) è che nessuno augura la morte a nessuno. Tutto qui.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!Si ma quello cui non arrivi (tu e molti altri) è che nessuno augura la morte a nessuno. Tutto qui. non è che non ci arrivo, è che di quell'episodio non ne so nulla ed infatti non ho mai riferito a quel caso specifico (se non conosco non parlo ... c'era un vecchio detto ... meglio tacere e dare l'impressione di essere idiota che parlare e togliere ogni dubbio ... non mi sto riferendo a te, sia chiaro) Mi sono riferito ad episodi reiterati in cui il contesto in cui una frase viene detta è fondamentale, l'espressione è fondamentale, la conoscenza è fondamentale. Provo a spiegarmi in modo più chiaro ... Se Paolo53 piuttosto che Il Franz, che conosco entrambi personalmente da anni mi insultano pesantemente qui su una piattaforma pubblica, me ne fotto, mi ci faccio una risata, li chiamo al telefono e probabilmente gli propongo una uscita per una birra in compagnia Se la stessa frase me la dici tu con cui non ci siamo mai visti (e non per mia scelta!) permetterai che la cosa abbia una valenza un tantino diversa
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Iscritto: 10/04/2018
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Originariamente inviato da carlomoto1966 Se la stessa frase me la dici tu con cui non ci siamo mai visti (e non per mia scelta!) permetterai che la cosa abbia una valenza un tantino diversa[/size][/i]
Mica tanto, in realtà. Tu dimentichi questo è un forum online, virtuale per definizione. Il fatto che poi tu abbia deciso di conoscere tizio o caio sono affari tuoi ed è legittimo, ma la dimensione, passami il termine, "normale" di un forum online è l'anonimato. Quindi io non ti conosco, però frequentiamo lo stesso bar io sono un tuo amico virtuale e ti auguro serenamente di finire sotto un treno, tu, la tua moto e tutta la banda di debosciati con cui ti accompagni. Tu, se sei spiritoso, mi auguri qualcosa di peggio. Poi virtualmente ci beviamo una birra. Perché la censura? Fa schifo, dai, è limitante e non è da persone intelligenti.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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