secondo me è volutamente parziale, cioè magari in 3gg la patente la prendi dopo i 30gg di legge. Che poi se devi fare anche la teoria il foglio rosa te lo danno solo dopo che hai superato il relativo esame.

cmq una frase del genere è da bifolchi:
far conseguire la patente moto in tre giorni alle donne e uomini aspiranti bikers.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

un po' + su di Roma.
o Bruxelles, o Strasburgo
il che è anche peggio, perchè se poi qui abbiamo capito tutti che è un' emerita vaccata, tocca tenerci la norma cmq.
Anche se a livello nazionale nulla impedirebbe di stabilire una regola che abiliti alla guida dei motocicli anche ai possessori di patente B o superiore, purchè si resti all'interno degli italici confini.
Solo che sarebbe un colpo troppo penalizzante per le scuole guida che causa recessione demografica dal 2000 in poi hanno sempre meno 18enni che s'iscrivono.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

un'auto è un'auto nel senso che è un veicolo con cui puoi uccidere senza farti un graffio.
Si può fare lo stesso anche con una moto ma non allo stesso prezzo, per cui già di tuo la prendi in mano con tutto un altro spirito d'osservazione.

Ritengo sia parecchio ridicolo chiedere ad uno che sia già stato riconosciuto abile a condurre veicoli lunghi 17 metri per 44 ton (pat C.E.), di dimostrare se sa muoversi con una cosa lunga 2 metri, larga massimo 1 che per pesante che sia non passa i 450kg.
Questo proprio come caso limite.

Se proprio vogliamo tenere una sorta di confine delle capacità, spostiamo il confine della B da 125/11kW a 400/30kW, cosa questa che farebbe abbandonare l'auto a milioni di persone in tempo reale con benefici su inquinamento ed occupazione degli spazi urbani impagabili.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

certo che finchè mi fai paragoni tra situazioni regolamentate da legge e casi della vita personali estemporanei altro che festa.
preoccupa il fatto che chi fa ragionamenti del genere abbia facoltà di voto politico.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Ma infatti mi auguro che la tua tessera elettorale sia stata ritirata anni fa, almeno nel solito periodo in cui hai ottenuto la tessera da istruttore ed hai deciso di non esercitare. A me venne tolta quando decisi di prendere la patente della moto, cosa che va contro ogni logica sensata

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Dottore, posto che qui sotto Nicola dirà che non è vero, credo di saper andare in moto (diciamo che me la cavo) e, come tanti della mia veneranda età, ho imparato con il cinquantino, che una volta si chiamava il quarantotto, e per usarlo bastava che papà avesse i soldi per comprarlo come regalo per la licenza media.
Ti assicuro che tutti i miei amici hanno imparato tranquillamente ad usarlo senza scuola guida.
Molti di loro hanno poi abbandonato perché gli serviva solo per rimorchiare le ragazzine, e a 18 anni hanno chiuso con le due ruote per accomodarsi sulla 500, o A112 o Mini, i più benestanti su Alfa GT, Spider o MG.
La scuola guida non ti insegna ad andare in moto, ma solo a stare in equilibrio a passo d'uomo, e condivido la proposta di elevare la potenza, o il rapporto potenza/peso, che consenta di guidare una due o tre ruote con la patente B.

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chi è senza peccato...

Andrea, tutto quanto dici ha un senso, ma tua sorella se cade dopo 100 metri con la Versys farà altrettanto anche con la Er6 della scuola guida.

Equilibrio e sensibilità non credo te le insegni un istruttore di guida, e le moto non hanno le rotelle laterali.

Io credo che a per fare quello che si richiede per l'esame non sia necessario un istruttore, forse invece sarebbe meglio fare un corso di guida quando la tesserina di plastica è nel portafoglio.

Spero per te che tua sorella non legga il forum.

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chi è senza peccato...

No, ragazzi. Non ci siamo. Probabilmente non riesco a scrivere chiaramente quello che voglio dire.
Siamo d'accordo al cento per cento che l'esame potrebbe essere fatto in modo migliore. Tutto è perfettibile. Ma per me un esame per verificare che in moto riesci a stare in equilibrio, che sai frenare, che sai cambiare marcia e che sai dove posizionarti ad uno stop, è necessario. Un esame di guida non serve a farti diventare un pilota. Serve semplicemente a capire se sei abile a diventare un motociclista. Lo stesso dicasi per l'automobile. Sennò si potrebbe dire che siccome guido un risciò a pedali d'estate allora posso evitare di fare l'esame di pratica della patente B, tanto è un mezzo che ha quattro ruote (per rispondere all'esempio saper usare la bicicletta, saper usare la moto).
E siccome credo che di persone intelligenti (ti ringrazio, beciu) come mia madre in realtà non è che ce ne siano molte in giro, un esame per scremare "quelli che il motociclismo" diventa fondamentale.
E per la questione cinquantini io ho applaudito infatti al patentino dei quattordicenni.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

tua sorella cadrebbe 10 volte in 100metri semplicemente perchè della moto non gliene può fregar di meno.

se invece gli interessasse davvero fidati che ci mette un attimo a capire come funziona la faccenda.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

continui a fare paragoni che non stanno in piedi.

il prossimo qual é ?

che se uno sa usare un pedalò può portare un motoscafo da 400cv?

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve