Donne straordinarie?Mai incontrata una.
Donne rompipalle,invece,tante.La quasi totalità.Che hanno in testa una cosa sola:parlare.
Parlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlare
parlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlare
parlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlareparlare.
E di cosa?Di nulla.
Non ho mai capito se il loro parlare continuo sia per non sentire il vuoto e il silenzio che alberga nel loro cervello,o per coprire eventualmente una cacofonia di pensieri inutili che alberga nel loro cervello e che le costringerebbe altrimenti ad una sorta di superlavoro(peraltro totalmente inutile)per starci dietro..
Una volta ho letto da qualche parte che per alcune donne il parlare continuamente è una forma di masturbazione,che calma l'animo.Il suono della propria voce,sempre uguale,il movimento dolce dei muscoli della mascella e della lingua che lavorano,il leggero toccarsi continuo delle labbra,provocano una sorta di lento orgasmo che calma e tranquillizza la parlatrice.
Subito la cosa m'è parsa una stronzata.
Ma poi ho avuto qualche piccolo riscontro,in donne che ho conosciuto.
E molte delle grandi parlatrici erano donne che scopavano poco,in effetti.
Una,su tutte.Una parlatrice da competizione.
Utilissima per mettere alla prova le proprie capacità di autocontrollo,di dominio di sè,di controllo delle proprie pulsioni omicide.
Era diventata una sorta di sfida personale con me stesso.La ascolto,la assecondo,le rispondo sì,no,le dico come la penso,la seguo in tutte le strade che prende.In tutti i discorsi a pera che fa,in tutti i ragionamenti che fa.Non faccio solo finta di ascoltarla,come faccio di solito,ma la ascolto proprio.Per ore e ore.Per giorni,per settimane.Voglio vedere chi si stanca prima.Devo resistere,devo vedere fin dove si va a finire.E' una sfida ormai per me.Siamo io contro di lei.Ma lei non sospetta nulla,è una cosa tutta mia che faccio per passarmi il tempo che sono con lei.
Come quando sei in una sala d'aspetto,che voli con la mente per passarti il tempo.
Come quando guidi polleggiato con una donna dietro che non vuoi far spaventare.Non potento tirare sfacciatamente come una bestia ti trastulli,vedi magari quello che puoi fare con una mano sola,o senza togliere mai la sesta,o cerchi di guidare usando solo 50 cm di strada,o magari passi l'inscimunito di turno all'esterno nella maniera più dolce possibile per non allarmarla,quando potevi farlo tranquillamente in rettilineo.
Così,tanto per far qualcosa mentre guidi e non addormentarti.
E così facevo io con lei.
Un bel giorno mi fa:"Sei un buon ascoltatore Luca.Non ho mai conosciuto uno come te.Mi stai aiutando tanto."
E io che pensavo:"L'unica cosa che potrei fare per aiutarti è chiamarti la Croce Verde,e farti portare dove possono curarti.Oppure,riuscire a darti un pò di pistolino.Quello sì,che t'aiuterebbe".
Una volta riuscito nella seconda che pensavo(che poi era il mio principale intento,fin dall'inizio),ho visto la trasformazione.
La grande parlatrice si è trasformata.In una mummia.
Nei primi minuti dopo il fatto,il silenzio tombale.Un sorriso ebete stampato sul volto,gli occhi chiusi.
E vabbè,fin qui ci può anche stare.Ma poi ricomincerà,pensavo.
Ma niente.A 20' dall'atto,ancora nulla.Pure a 30'.Ci si ricompone,ci si riveste.Ma silenzio totale.Sempre quell'espressione un pò assente e smarrita,quasi contemplativa.
Dopo 1 ora inizio a preoccuparmi:"Ma stai bene?Ti senti bene?C'è qualcosa che non va?Ti sei pentita?Perchè non parli?".
Sembravo Michelangelo con la sua statua:"Parla!Perchè non parli!?!" E sbramm!Giù una martellata!
Risposta dolcissima e con voce soave:"Non parlo perchè ora non c'è niente da dire".
Ah.
Per tutto il viaggio di ritorno,sempre muta.
Poi,i giorni successivi,il ritorno alla normalità.
Ed è stato lì che ho iniziato a prendere sul serio la teoria masturbatoria della chiacchera femminile.
Donne straordinarie?Maddeché?
Di straordinario ci sarebbe che quella deficiente di mia madre la smettesse di telefonarmi ancora quelle due o tre volte l'anno,che tanto se non le rispondo è perchè non voglio rispondere,non è che non sento il cellulare.
Non è che ci voglia un genio a capirlo.
Straordinario sarebbe che quell'inscimunita di mia sorella la smettesse di farmi gli auguri di compleanno,o per l'anniversario di matrimonio.
Ormai dovrebbe averlo capito che del mio compleanno non me ne fotte niente,e non lo festeggio da 30 anni.Per tacer del resto.
Le donne non occupano i punti chiave della politica e dei governi?Non c'è alcun complotto maschilista sotto.Semplicemente,le donne stesse della base non le votano,per prime.Perchè ne conoscono l'inadeguatezza.
Diversamente le composizioni governative et similari sarebbero composte al 50/60% di donne.A parte in Cina,dove risolvono il problema alla nascita
Se il mondo,nel suo complesso,è governato dagl'uomini,il motivo c'è.
Diversamente sarebbe il caos.
E lo si capisce in tutti quei momenti-limite,quando accadono cose veramente pesanti,quando c'è da prendere in mano una situazione d'emergenza,di qualsiasi tipo.
Se la società umana si è evoluta così,il motivo c'è,e lo si capisce in quei momenti lì.
Tirano su i figli?Le figlie femmine,forse.
Riguardo i maschi,niente da dire.Finchè sono piccoli.
Una donna va benissimo per smer.dare e allattare un lattante.Per vestirlo,insegnargli i primi rudimenti dell'educazione,oltre che a parlare,e magari anche a leggere e scrivere.
Per portare il bambino dagli 0 anni fino ai 6 anni.Massimo 8,o10,via.
Ma dopo,quando la donna si accorge che il suo piccoletto sta cambiando e diventererà anche lui un uomo,st.ronzo,puzzolente e ignorante come tutti gl'altri,allora la donna inizierà a distruggere la sua creatura,a rovinare tutto quel poco di buono che aveva costruito fino a quel momento,a disfare quello che aveva fatto.
A cercare di scongiurare la trasformazione,a cercare di ottenere da quel piccolo uomo in formazione qualcosa d'altro.Qualcosa di diverso.Il suo sogno malato.Di farne,cioè,una donna.
E se in quell'età critica non interviene il padre a sfilare via il pargolo dalle grinfie dell'Arpia,anche solo per pochi minuti al giorno o alla settimana,per mostrare al piccolo maschio ciò che è,e ciò che diventerà,e anche ciò che la società e le donne si aspetteranno da lui,allora il destino del tapino è segnato.
Ma,in fondo,è sbagliata questa contrapposizione di sessi,questa ricerca del sentirsi migliori dell'altro.
Qualsiasi essere vivente ha un suo posto e una sua funzione nel Creato.Anche il più umile,anche il più semplice.Anche il più insignificante.
Figurati se non ha una sua funzione anche una femmina.
Se la continua contrapposizione provaca malumori e stress,per i credenti è facile consolarsi.Possono tranquillamente prendersela con Colui che ha creato gli uomini e le donne così diversi tra loro.
E avranno modo,un giorno,di chiedere conto a Colui di tutto questo patire.
Per i non credenti è ancora più facile.
Se i due sessi si sono evoluti così,è evidentemente perchè ciò è stato necessario ed insieme il prodotto,allo stesso tempo,dell'evoluzione.
Evidentemente,per arrivare dove siamo arrivati oggi come civiltà umana,e anche come evoluzione fisica ed intellettuale umana,è necessario che le donne siano così come sono.Che l'uomo le corra dietro come fa.Che loro abbiano la testa che hanno.Che l'uomo abbia la testa che ha.
Se le donne avessero la testa degli uomini,o viceversa,probabilmente in poche decine di migliaia di anni diventeremmo tutti gay e lesbiche,e la razza umana si estinguerebbe.
Indi per cui la quale,la caccia è sempre aperta
E la guerra è sempre in corso.Parola d'ordine:non prenderle.E colpire dove si può