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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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un modo come un altro per complicarsi la vita.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Iscritto: 12/01/2006 Locazione: PR
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Originariamente inviato da nicola66un modo come un altro per complicarsi la vita. Se guido a ritmo blando o mediamente veloce mi basta spostar peso su manubrio e pedana, solo quando voglio andar forte mi sporgo e sopratutto con la multi vado molto in avanti per sentir meglio l'avantreno.Resto esterno per "piegare meno" e poter accelerare con piü sicurezza... Sicuramente aver guidato prima in pista e poi in strada mi ha influenzato. La guida é personale, la posizione ideale é quella che ti da feeling. Ho visto piloti con la stessa moto, muoversi in modi totalmente differenti ottenendo tempi simili. Poi ci son moto che son progettate per rendere meglio con certi stili di guida, negli anni le posizioni di pedane e manubri si sono evoluti in una direzione. Guardando le foto delle superbike anni 90 e le attuali é molto evidente la differenza di stile e posizione in sella.
Il mio cuore sarà sempre a 2 tempi...
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da beciuOriginariamente inviato da WildmicioOriginariamente inviato da Marco.TripleBeh oddio, purtroppo mi capita spesso di incontrare auto che tagliano le curve e dire che non è un pericolo :confuso capisco che uno abbia fretta ma le linee di mezzeria ci sono per un motivo... non pretendo che venga presa come regola, se vedo 4 curve avanti ad una distanza di 300 metri, non c'è nessuno e taglio che rischio prendo? nessuno, oppure mi dite che girate tutti a velocità codice? Non sei solo,una s di 200m tornando dal lavoro,a strada deserta la faccio diventare un rettilineo.mi sentirei mona solo se dal fosso uscisse un gatto quando sono nella corsia sbagliata almeno qualcuno ha capito. ci tengo a precisare che io non sono un pericolo ne per me ne per gli altri, quello che faccio lo faccio in totale sicurezza, e se lo faccio in un determinato punto non significa ce poi "prendo l'abitudine" e lo faccio anche dove non dovrei. vi ho già detto che la strada la faccio con il mezzo della ditta e non in moto. non sono cose da insegnare in autoscuola, ripeto, non fatemi ipocritamente la morale, una curva presa oltre la velocità codice e un'ostacolo dietro di essa potrebbe provocare un'incidente evitabile viaggiando entro i limiti (anche ai professori che puntano il dito) se negate questo non ho altro da aggiungere.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Se trovi un ostacolo dietro una curva cieca molto probabilmente ti schianti anche se sei entro i limiti, certo che più piano vai e minori sono le possibilità di avere un incidente. Comunque come ho già detto nessuno vi può impedire di non tagliare, ma resta il fatto che anche ieri, mentre ero in giro, fuori da alcune curve mi sono trovato delle auto davanti perché avevano tagliato le S e per fortuna hanno sterzato all'ultimo. Ovviamente dal loro punto di vista erano in totale sicurezza...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Ieri sulla cisa, in macchina, mi sono dovuto fermare per un pilota del sabato, che tagliando la curva...era nella mia corsia.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 12/01/2006 Locazione: PR
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Originariamente inviato da luciopxIeri sulla cisa, in macchina, mi sono dovuto fermare per un pilota del sabato, che tagliando la curva...era nella mia corsia. L'ho fatta ieri all'ora di pranzo,zero traffico...consiglio sempre la mattina, mai dopo le 4 di pome.La cisa é piena di idioti che non ottimizzano,le tagliano proprio... Mai andare in salita nel pomeriggio, scendono gli esaltati,specialmente post motogp. Quest'anno mi pare non ci siano ancora stati morti, e non mi é capitato di vedere gente a terra. 10 anni fa era la regola e avevo appunto smesso di farla, una media di incidenti che forse ha solo il TT.
Il mio cuore sarà sempre a 2 tempi...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da luciopxIeri sulla cisa, in macchina, mi sono dovuto fermare per un pilota del sabato, che tagliando la curva...era nella mia corsia. il problema è che sicuramente non l'ha fatto lui volutamente, l'ha fatto la moto, lui stava li solo come trasportato incapace di dirigerla fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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ieri in val di cembra ho avuto il piacere di incrociare, mentre curvavo a dx a un metro dalla riga bianca, una Zx10R in piega a sx con le due ruote sulla riga bianca, e ovviamente tutto il resto di moto e pilota nella corsia sbagliata. Dopo tre curve vigili del fuoco a regolare il traffico e suzuki gsx incastrato sotto un pullman. Fine del divertimento
chi è senza peccato...
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da Marco.TripleSe trovi un ostacolo dietro una curva cieca molto probabilmente ti schianti anche se sei entro i limiti, certo che più piano vai e minori sono le possibilità di avere un incidente. Comunque come ho già detto nessuno vi può impedire di non tagliare, ma resta il fatto che anche ieri, mentre ero in giro, fuori da alcune curve mi sono trovato delle auto davanti perché avevano tagliato le S e per fortuna hanno sterzato all'ultimo. Ovviamente dal loro punto di vista erano in totale sicurezza... beh il loro punto di vista è sbagliato,se si sono trovati qualcuno davanti eveidentemente hanno sbagliato i calcoli e sono stati poco prudenti. per fare un sorpasso bisogna invadere l'altra corsia e il principio è esattamente lo stesso , un'invasione di corsia che sia fatta per un sorpasso o per un taglio di curva può essere una manovra sicura come può essere una manovra pericolosa a seconda delle circostanze. alla fine il discorso è sempre lo stesso, aldilà del codice è il buon senso del conducente a fare la differenza.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da luca_bergDopo tre curve vigili del fuoco a regolare il traffico e suzuki gsx incastrato sotto un pullman. Fine del divertimento Speriamo non si sia fatto male, anche se non c'erano indizi che portassero a pensare ad una fine tragica! Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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non credo sia necessario ribadire che senza visuale e campo libero bisogna stare a cuccia nella propria corsia, possibilmente "tendente" a dx, e trovo altresì inutile ribadire che se pieghi in prossimità della mezzeria col corpo e moto stai già invadendo l'altra corsia
quelli che tagliano senza visuale, che invadono la corsia, che arrivano lunghi ..... mica lo fanno perché non "sapevano", semplicemente hanno sbagliato, per un motivo o per altro hanno sbagliato .... o pensate che volontariamente stavano vivendo il loro momento da "kamikaze"
nessuno vuole morire in moto, e tutti sappiamo che in moto il primo che paga pegno siamo noi....
e se vogliamo dirla tutta vorrei vedere se c'è qualcuno che nella la sua vita motociclistica (tralasciamo le pazzie da adolescenti) abbia il coraggio di negare qualche manovra sbagliata, un lungo, un'invasione, un sorpasso fin troppo pericoloso, insomma che non abbia mai obbligato un altro utente della strada ad inchiodare il mezzo o manovre d'emergenza
vorrei proprio vederlo .....
quando si parla delle coglionate degli altri spesso ci si dimentica delle proprie, di quante volte c'è andata bene, di quante volte che se siamo ancora qui è grazie a qualcun altro che ci ha messo del suo
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Io non colpevolizzo l'errore, ovviamente, visto che purtroppo ne ho fatti anche io seppur mai di gravi; parlo di quelli che VOLONTARIAMENTE fanno manovre azzardate, e fidati che ce ne sono una valanga perché l'errore può capitare una volta o due volte consecutivamente, ma se continui a invadere l'altra corsia vuol dire che lo fai apposta! Parlo anche di sorpassi azzardati, di gente che rischia il frontale e 2 minuti rischia di nuovo, e avanti così! Puoi anche non crederci ma io ne vedo una valanga! Dovrei mettermi la gopro e registrare qualche giro che faccio E comunque finché li vedo da dietro non mi pongo più di tanto il problema; il problema invece è che spesso mi trovo i loro fari di fronte e non è simpatico... Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Originariamente inviato da Marco.Tripleparlo di quelli che VOLONTARIAMENTE fanno manovre azzardate, e fidati che ce ne sono una valanga perché l'errore può capitare una volta o due volte consecutivamente, ma se continui a invadere l'altra corsia vuol dire che lo fai apposta! Parlo anche di sorpassi azzardati, di gente che rischia il frontale e 2 minuti rischia di nuovo, e avanti così! Puoi anche non crederci ma io ne vedo una valanga! Della stessa cosa ne parlavamo esattamente 30 anni fa in una bella gita in Svizzera. I casi sono 2: 1) se lo fanno alla "speriamo che mi va bene", per un logico calcolo di probabilità qualche cosina prima o poi succede. 2) sono più abili di chi li giudica e pertanto sembrano spericolati semplicemente perchè certe cose chi li giudica non le crede possibili in sicurezza. Questi generalmente durano, e tanto.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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La seconda è interessante e in effetti non ci avevo mai pensato! Poi sai, è quasi sempre tutto soggettivo; un po' come per le impennate: io non sono capace perché non mi sono mai cimentato e perché le ritengo pericolose! Quindi sì, probabilmente non essendo capace di farle le ritengo pericolose... poi mi capita di leggere (l'anno scorso) di uno che atterrando male dall'impennata perde il controllo e muore sul colpo... Ma ritorniamo ai due punti da te citati Azz, siamo entrati in un loop infinito Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da Marco.TripleIo non colpevolizzo l'errore .... Marco, eddai su strada anche piegare più del necessario come conseguenza di una velocità non necessaria, o semplicemente per chiudere la gomma, è una manovra azzardata, ovvero non necessaria in quanto non sei costretto per cause di forza maggiore, ma soprattutto è una stupida sfida alle leggi della Fisica ....se ci pensi un attimo poi non te la prendere, vado in moto da una vita, per cui risparmiamoci a vicenda considerazioni sulla fauna motorizzata .... di cui facciamo parte
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ma sì dai, meglio parlare di altri tipi di fauna Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo e se vogliamo dirla tutta vorrei vedere se c'è qualcuno che nella la sua vita motociclistica (tralasciamo le pazzie da adolescenti) abbia il coraggio di negare qualche manovra sbagliata,
solo che io vedo farne da adolescenti dai 30 anni in su, con una netta maggioranza di over 45, con annesso il classico aquilone valigiato e completo in goretex coordinato. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Si, e l'età la riconosci immediatamente con su il casco e visiera spesso scura :-D
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 12/01/2006 Locazione: PR
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Originariamente inviato da il franzOriginariamente inviato da Marco.Tripleparlo di quelli che VOLONTARIAMENTE fanno manovre azzardate, e fidati che ce ne sono una valanga perché l'errore può capitare una volta o due volte consecutivamente, ma se continui a invadere l'altra corsia vuol dire che lo fai apposta! Parlo anche di sorpassi azzardati, di gente che rischia il frontale e 2 minuti rischia di nuovo, e avanti così! Puoi anche non crederci ma io ne vedo una valanga!
Della stessa cosa ne parlavamo esattamente 30 anni fa in una bella gita in Svizzera. I casi sono 2: 1) se lo fanno alla "speriamo che mi va bene", per un logico calcolo di probabilità qualche cosina prima o poi succede. 2) sono più abili di chi li giudica e pertanto sembrano spericolati semplicemente perchè certe cose chi li giudica non le crede possibili in sicurezza. Questi generalmente durano, e tanto. 1) spesso sono incoscienti, ne ho conosciuti tanti neofiti molto precoci nell'imparare, con un senso del pericolo spostato in avanti. Ho avuto piú di un amico che ha preso la moto nel periodo di moda e dopo pochissimi giorni provavano a tenere il passo di noi "esperti". Se superano indenni i primi mesi spesso si calmano, ma la maggior parte finisce in terra a breve o vendono la moto dopo pochi anni,magari moto presa per gioco o per compagnia. Chi "cresce" con una cultura motociclistica piú solida solitamente é meno incosciente nella fase iniziale. 2) effettivamente la follia altrui é relativa, c'é chi ha piú intuito,riflessi o talento ed in effetti riesce in cose che per gli umani sembrano pericolose,ma per loro é calcolato istinto... Dopotutto se arrivi a 60 anni andando a manetta ma senza mai farti male,non puó trattarsi sempre di fortuna....
Il mio cuore sarà sempre a 2 tempi...
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