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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Comunque io purtoppo MAESTRI non ne ho avuti ma ho cercato di colmare questa lacuna con i libri di Robert Maynard Pirsig
"Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore"
“Se la risultante delle forze esterne è nulla, un corpo in moto rimane in moto, anche se, in caso di pioggia, preferirebbe usare l'auto.”
tratto da: Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Tanto per ritornare sul discorso fidelizzazione o talebanismo in questo mercoledì pomeriggio nel quale dopo l'ennesima incazzatura mi hanno fatto passare la voglia di lavorare...
Passiamo dalle moto all'auto, ma tanto il senso è il medesimo. Una dei titolari della ditta per cui lavoro ha un Audi A4 Avant 2.0 turbo diesel, con quasi dieci anni di vita e 250.000 chilometri sulle spalle. A sentire la proprietaria un auto fantastica degna della migliore produzione tedesca. Beh... diciamo quasi. In questi anni ha dovuto rifare turbina, iniettori, frizione ed ha problemi di elettronica vari da quando aveva 150.000 chilometri. Inoltre, da quando ha compiuto i 190.000 chilometri, ha una perdita d'olio "irrisolvibile" che via via è andata ad aumentare, senza contare che il cambio ha uno strano rumore di rotolamento davvero sgradevole. Praticamente tra officina della ditta ed officina Audi, la macchina è nelle mani del meccanico almeno due volte al mese. Che auto ricomprera? Audi A4 Avant nuova versione... scontato, no?!? Nella flotta abbiamo anche una Giulietta 1.6 turbo diesel che ha circa 280.000 chilometri, usata da tutti e nei peggiori modi possibili. Ha iniziato a denunciare dei problemi di elettronica intorno ai 150.000 chilometri e poi di motore... nulla. Nessun intervento rilevante (giusto la regolazione e pulizia degli iniettori), nemmeno la frizione. Ma se vai a chiedere alla titolare quale macchina è meglio ed è più affidabile la risposta è scontata: Audi. Anzi, aggiungerebbe che un Alfa Romeo Giulietta non la vorrebbe mai perché inaffidabile rispetto ad un auto di fattura tedesca e non si spiega ancora perché abbiamo una macchina così in flotta.
Mah... Tra qualità eprcepita e qualità reale c'è davvero un abisso.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Si chiamano pregiudizi, qui ne abbiamo tanti esempi.
Anche io ne ero vittima, poi con gli anni e l'esperienza ho imparato che le cose non sono mai come le vedi.
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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e pensare che Audi non ha neanche tutta sta grande storia alle spalle, sono circa 35 anni che è in auge. VW poi è nata per volere di Hitler per produrre esclusivamente il maggiolino e se non fosse stata per la Golf (disegnata per giunta da Giugiaro) forse neanche esisterebbe più. La prima Fiat è del 1899.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 22/07/2013
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Rileggo volentieri l'argomento e mentre lo rileggevo ripensavo che effettivamente questo campanilismo per le marche delle moto o auto è sempre stato presente nella mia vita o in generale .... Se ci pensate anche da piccoli siamo messi davanti a dei bivi emozionali niente male , tipo a chi vuoi bene a Mamma o Papà? Certo questo esempio è estremo ma se ci pensate , quando ero piccolo esistevano delle marche ora scomparse ma che per i miei genitori significavano qualità tipo il frigo il top era l Bosch ( perché i tedeschi li fanno meglio ricordatevi questa frase ) , ma eravamo molto proletari abitando in borgata perciò il top per mio padre e mia madre era la ZOPPAS cosi per la macchina del gas idem stessa marca , ed infatti fino agli anni 80 ha trottato ( se considerate che fu comprato nel 62) poi non so come mai arrivò l'altro mito come marca top la KELVINETOR color legno come si usava negli anni 80 e si consigliava a tutti per resistenza e estetica , anche nei televisori rigorosamente in b/n ed era il SINGER con stabilizzatore RADIOMARELLI i ltop per mio padre , la prima perché mia madre cuciva ed era la marca della macchina appunto da cucire perciò come si diceva è fatta per durare , lo stabilizzatore perché era italiano. Poi dobbiamo mettere in cantiere che siamo un popolo di abbocconi , quando si passo dal b/n al colore c'era la leggenda di quale televisore riproduceva il colore più realistico ,molti pompavano il GRUNDIG ma mio padre preferiva l'italianissimo PHILIPS, mi ricordo serate delle feste in famiglia dove si passavano ore sulla qualità e il prezzo del televisore chi era per la marca tedesca e chi per l'italiana ( anche in base al costo ) . Per il discorso motoristico idem le tedesche hanno la nomea della qualità e robustezza e devo dire abbastanza veritiera ma per le macchine come per le moto mi fermerei agli anni 90 , prima della gestione elettronica , effettivamente se ripenso al mio maggiolone del 1973 di 3 mano riveduto con 300mila km ed ancora il nuovo proprietario ci cammina, beh forse nella leggenda c'è un po' di verità , ma ripeto la qualità ora è sparita perché si sono tutti unificati o meglio lo stesso componenete serva si alla MERCEDES che la FCA , idem per i motori secondo sono tutti uguali e simili . Concludendo chi compra una f800 BMW e crede che sia di qualità superiore e la paga bei eurini , per poi scoprire che il motore è KIMCO , ma come la collega del Dr Manetta pensa che BMW e BMW amen , io non discuto perché secondo me si segue la moda e se l'AUDI fa figo basta tutti in AUDI , se pensate che fino a 10 anni fa farsi il SUV era da figo spendere i soldi per una psudofuoristrada , dai consumi di una petroliera e se trova una pozza di fango si pianta , ma siccome dei fagiani lo avevano eretto a status simbol tutti in SUV,poi usci la SMART e Tutti in SMART. Credo che la fidelizzazione ad una marca in questa era sia dovuta solo al tam tam mediatico , adesso bisogna apparire se no non conti .......
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Diciamo che certi marchi hanno lavorato bene in passato e si sono creati la nomea di "affidabili", poi se vai a vedere hanno anche loro problemi più o meno gravi! Ricordo il papà di una mia amica con X6 35d che poco prima che compisse 2 anni l'auto si è rotto il "coperchio" del cambio, fate vobis MA anche Mercedes con il problema agli iniettori nei 220d intorno al 2010-2011, oppure Audi con i vecchi 1.9 tdi Il succo però secondo me è un altro: prendiamo 200 macchine a campione, 100 audi e 100 Alfa (che è citata sopra), le usiamo tutte allo stesso modo e vediamo dopo 250.000 km come sono messe! Io ho pregiudizi, lo so, ma secondo me statisticamente le Audi avranno un punteggio migliore... Comunque io non credo a chi mi dice che non ha pregiudizi, tutti li hanno... Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da DrManetta.... Passiamo dalle moto all'auto, ma tanto il senso è il medesimo. Una dei titolari della ditta per cui lavoro ha un Audi A4 Avant 2.0 turbo diesel, con quasi dieci anni di vita e 250.000 chilometri sulle spalle. A sentire la proprietaria un auto fantastica degna della migliore produzione tedesca. Beh... diciamo quasi. In questi anni ha dovuto rifare .... direi che gli piace quello che LEI percepisce quando guida l'Audi, è l'essenza del successo tedesco, ed è quello che per primi intuirono negli anni '70, quando l'auto diventò il primario mezzo di trasporto, di massa ovvero che la maggior parte degli automobilisti capisce poco niente di tecnica, e non gliene frega niente di capirci qualcosa, per cui valutano la qualità dell'auto in base a quello che toccano direttamente con mano i tedeschi si costruirono la loro nomea a fine '70 a quei tempi per l'automobilista "di massa" un motore interamente in lega, un ponte De Dion, un cambio/differenziale sul ponte posteriore, perdevano del tutto il loro "valore" se dopo un anno la carrozzeria della sua Alfa fioriva ... nei primi anni '80 se scendevi da una Golf II e salivi sulla Ritmo avevi la stessa sensazione di salire su un furgone, potrei fare molti esempi sull'importanza di ciò che tocca direttamente con mano l'automobilista "di massa", i tedeschi prima di tutto si concentrarono sulla "quella" qualità percepita, quella dell'automobilista inteso come uno che giuda l'auto, e niente di più poi investirono in tecnica prestazionale ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da Marco.Triple
Il succo però secondo me è un altro: prendiamo 200 macchine a campione, 100 audi e 100 Alfa (che è citata sopra), le usiamo tutte allo stesso modo e vediamo dopo 250.000 km come sono messe! e come vuoi che siano messe? che poi bisogna stabilire cosa uno intenda per affidabilità. una può fare 250k km senza toccare il gruppo motore/trasmissione ma magari distruggendo, alternatore, compressore clima, scatola guida, giunti, cuscinetti ruota, impianto di scarico. l'altra magari rompe il cambio o si mette a mangiare olio a dismisura, ma non rompe niente altro. quale delle 2 è + affidabile? fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da nicola66quale delle 2 è + affidabile? No ma infatti se prendi 2 sole auto è impossibile stabilire quale sia la migliore, però se fai una statistica su un campione molto più ampio allora vedrai che l'affidabilità di una o dell'altra salta fuori. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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tu non immagini i problemi cronici specifici che hanno costantemente certi modelli. roba che si rompe sistematicamente. quando un ricambio non di rotazione ordinaria lo trovi a scaffale in concessionaria vuol dire che è a rischio. tanto per dirne uno a caso, perchè l'ho seguita di persona. opel mokka, la leva del freno a mano. si rompe l'arpionismo che fa gli scatti. ma costa poco, 230€ era a scaffale. vuol dire che capita spesso.
a memoria non ho riferimenti di leve del freno a mano su altre auto che si rompano e che si trovano a scaffale.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66.... quando un ricambio non di rotazione ordinaria lo trovi a scaffale in concessionaria vuol dire che è a rischio. .... questo è vero, mentre i ricambi che raramente si rompono devi sempre aspettare, se poi sei l'unico sfigato a cui s'è rotto oltre ad aspettarlo una vita lo paghi a peso d'oro ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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ma ce ne sono a decine di casi di ricambi diciamo strani che pensi si siano rotti per sfiga ed invece no. e dietro c'è sempre un errore di progettazione o di materiali
ci sono marchi che hanno fisso a scaffale dei turbocompressori, dei bracci sospensione, scatole guida, in generale tutta roba abbastanza costosa che avrebbe poco senso come immobilizzo di capitale se non avesse una rotazione veloce. e sono pezzi che nell'immaginario relativo a certi marchi dovrebbero essere eterni.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da ais cafaisRileggo volentieri l'argomento e mentre lo rileggevo ripensavo che effettivamente questo campanilismo per le marche delle moto o auto è sempre stato presente nella mia vita o in generale ....
Se ci pensate anche da piccoli siamo messi davanti a dei bivi emozionali niente male , tipo a chi vuoi bene a Mamma o Papà? Certo questo esempio è estremo ma se ci pensate , quando ero piccolo esistevano delle marche ora scomparse ma che per i miei genitori significavano qualità tipo il frigo il top era l Bosch ( perché i tedeschi li fanno meglio ricordatevi questa frase ) , ma eravamo molto proletari abitando in borgata perciò il top per mio padre e mia madre era la ZOPPAS cosi per la macchina del gas idem stessa marca , ed infatti fino agli anni 80 ha trottato ( se considerate che fu comprato nel 62) poi non so come mai arrivò l'altro mito come marca top la KELVINETOR color legno come si usava negli anni 80 e si consigliava a tutti per resistenza e estetica , anche nei televisori rigorosamente in b/n ed era il SINGER con stabilizzatore RADIOMARELLI i ltop per mio padre , la prima perché mia madre cuciva ed era la marca della macchina appunto da cucire perciò come si diceva è fatta per durare , lo stabilizzatore perché era italiano.
Poi dobbiamo mettere in cantiere che siamo un popolo di abbocconi , quando si passo dal b/n al colore c'era la leggenda di quale televisore riproduceva il colore più realistico ,molti pompavano il GRUNDIG ma mio padre preferiva l'italianissimo PHILIPS, mi ricordo serate delle feste in famiglia dove si passavano ore sulla qualità e il prezzo del televisore chi era per la marca tedesca e chi per l'italiana ( anche in base al costo ) .
Per il discorso motoristico idem le tedesche hanno la nomea della qualità e robustezza e devo dire abbastanza veritiera ma per le macchine come per le moto mi fermerei agli anni 90 , prima della gestione elettronica , effettivamente se ripenso al mio maggiolone del 1973 di 3 mano riveduto con 300mila km ed ancora il nuovo proprietario ci cammina, beh forse nella leggenda c'è un po' di verità , ma ripeto la qualità ora è sparita perché si sono tutti unificati o meglio lo stesso componenete serva si alla MERCEDES che la FCA , idem per i motori secondo sono tutti uguali e simili .
Concludendo chi compra una f800 BMW e crede che sia di qualità superiore e la paga bei eurini , per poi scoprire che il motore è KIMCO , ma come la collega del Dr Manetta pensa che BMW e BMW amen , io non discuto perché secondo me si segue la moda e se l'AUDI fa figo basta tutti in AUDI , se pensate che fino a 10 anni fa farsi il SUV era da figo spendere i soldi per una psudofuoristrada , dai consumi di una petroliera e se trova una pozza di fango si pianta , ma siccome dei fagiani lo avevano eretto a status simbol tutti in SUV,poi usci la SMART e Tutti in SMART.
Credo che la fidelizzazione ad una marca in questa era sia dovuta solo al tam tam mediatico , adesso bisogna apparire se no non conti ....... Ti sei dimenticato il televisore Sony Triniton, la pietra miliare del passaggio b/n - color. Per rimanere in tema moto della tante/poche moto che ho avuto non posso stilare una classifica sulla affidabilità , anche perché qualcuna era nuova ma molte erano di seconda mano, anche terza va; a piedi non sono mai rimasto e a casa mi ci hanno sempre riportato, però ora che ci penso, a parte la prima, sempre moto Japponesi, non so se c'entra qualcosa. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Negli ultimi 20 anni ho comprato: Aprilia, Kawasaki, Bmw (2), Buell, Ducati, Honda e Ktm. Non credo di essere un talebano, anche perché l'unica marca che ho acquistato 2 volte è proprio quella che mi ha deluso di più. Affidabilità? Prima Kawasaki, con distacco. Segue gruppo compatto delle altre. Honda non classificabile, tenuta troppo poco tempo. La prossima? Ci devo pensare, anche se devo dire che il motore che mi emoziona di più è il bicilindrico Desmo. Peccato non facciano un modello che mi soddisfa, attualmente. chi è senza peccato...
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Io sto per lasciare la mia marca di riferimento dal 2004. Sono profondamente deluso da bmw, sia motorrad che automobili. Purtroppo dovrò tenere ancora la rt, che mi serve per i viaggi in coppia. Ma come fun bike personale, dopo aver venduto la k1200s, mi sono orientato su 2 moto. La suzuki gsx s 1000 f e la kawasaki zzr 1400. Indifferente quale delle 2...la prima che trovo.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 11/11/2011
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Mah...in questo discorso e' tutto molto relativo. Io nel 1980 ho avuto la prima serie della Honda cbx 1000 6 cilindri.....a parte non stare in strada ed essere una moto difficilissima, ma meccanicamente non ha mai avuto nessun problema....subito dopo (1982) ho avuto la seconda Honda cbx 6 cilindri versione pro link, beh....un vero rottame, dopo un mese pisciava talmente tanto olio(da tutte le part) che e' dovuto uscire un ispettore Honda che ha smontato tutto il motore e ha riconosciuto che era fallata e ha deciso che il concessionario (rimborsato poi da Honda) mi risarcisse interamente il prezzo pagato un mese prima ,ma nonostante la brutta esperienza misi una differenza e comprai un'altra Honda (cb 1100 R) grandissima moto (per l'epoca) che non mi diede alcun problema.
Nel 2003 (dopo decine di giapponesi) ho preso la Ducati 999....moto fantastica da guidare....ma era un vero rottame : rottura attuatore frizione, batteria montata verticale che perdeva liquido (fu un vero disastro) e preferisco non continuare....eppure negli anni a venire comprai altre 4 Ducati.
Ho avuto un Suzuki rg 500 gamma che era talmente pompata che bisognava avere paura ad andarci in giro, aveva 20 cv in piu' dell'originale , soli 2000 giri di range di utilizzo, non fumava per niente (da quanto girava magra ), bisognava sempre avere il dito sulla frizione per paura dei grippaggi.......eppure fu talmente perfetta meccanicamente da apparire incredibile,mai un guasto nonostante la usassi moooolto sportivamente
Quando smisi con le SS e con le piste (2009) comprai una Ktm 990 SMR........tralascio di raccontare quante magagne ebbe quella moto, fu un vero disastro, addirittura persi la zampa del cavalletto e dopo 7.000 km volevo buttarla nella discarica.... eppure oggi ho un'altra Ktm (che mi gratto i maroni ma per il momento va benissimo).
Questo per dire che non esistono certezze e a volte e' solo questione di fortuna o sfortuna....poi e' ovvio che ci sono alcuni mezzi che hanno difetti molto conosciuti e allora e' meglio informarsi da persone MOOOOLTO affidabili.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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6 su 6 per me basta come statistica personale per dire che bmw non è affidabile. Io non cambio moto ogni anno e le tengo anche oltre i 100k...
Una PX è per sempre
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Iscritto: 11/11/2011
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Originariamente inviato da luciopx6 su 6 per me basta come statistica personale per dire che bmw non è affidabile. Io non cambio moto ogni anno e le tengo anche oltre i 100k... 6 su 6 comprate nuove o comprate usate ? No perche' dal tuo discorso vuol dire che hai fatto 600.000 km con 6 moto. Io le cambio spesso MA NE HO SEMPRE AVUTA UNA PER VOLTA e non 3 o 4 che mi farebbero disperdere energie e soldi. Poi Lucio non fare il FINTO poveretto con me facendo intendere che e' solo perche' le cambio spesso....io preferisco condurre una trattativa ad un buon livello e cambiare moto spesso, se hai voglia al prossimo pranzo ti faccio vedere i contratti di alcune moto.....lo sai che forse negli anni ho speso meno io di te che invece ti dedichi a piu' moto.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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No Roberto, non hai capito il discorso. Una moto con 25k non è un buon parametro per stabilirne l'affidabilità. E neanche una moto di 2 anni. Nessuna intenzione di farti i conti in tasca...ci mancherebbe. Se ho una sola qualità, per mia fortuna, è quella di non essere invidioso. Ho solo un'altra mentalità, essendo un montanaro contadino. Nelle sei bmw, ci sono 2 macchine. Una nuova e una di 2 anni e 20k.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 11/11/2011
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Originariamente inviato da luciopxNo Roberto, non hai capito il discorso. Una moto con 25k non è un buon parametro per stabilirne l'affidabilità. E neanche una moto di 2 anni. Nessuna intenzione di farti i conti in tasca...ci mancherebbe. Se ho una sola qualità, per mia fortuna, è quella di non essere invidioso. Ho solo un'altra mentalità, essendo un montanaro contadino. Premetto che dopo questo commento mi ritirero' perche' non ho voglia di polemizzare con un amico come te ma......caro Lucio sei tu che non hai capito il discorso . Intanto tu preferisci SPENDERE IN RIPARAZIONI TANTISSIMI SOLDI su moto che andrebbero sostituite e NON CONTINUAMENTE RIPARATE mentre ti converrebbe dirottare i tuoi CAPITALI IN UN UNICA MOTO NUOVA e non IN TANTE MOTO che sai perfettamente non essere piu' affidabili e che al di la' della marca ti creano tanti problemi Ho letto molti tuoi interventi dove AFFERMI CHE IL TUO MECCANICO CON TE FA' AFFARI D'ORO, vedi Lucio a me non interessa dire che CON QUELLA MARCA FACCIO 100.000 Km ....tu dovresti vedere quanti soldi spendi PER MANTENERE 3/4 MOTO TUTTE INAFFIDABILI....oppure prendertene UNA SOLA NUOVA CHE MAGARI TI FARA' RICREDERE SU TUTTO QUELLO CHE PENSI....mi sembra strano che tutti i soldi spesi dal meccanico non ti abbiano ancora insegnato che forse e' meglio avere UNA SOLA MOTO NUOVA e non 3/4 moto con cui incazzarsi.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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