|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da pigsurfnero
la 1A originale della CBR segna al tachimetro circa 120 (effettivi 109); la prima con la un 16/47 segna al tachimetro circa 105 (effettivi 95). Questo della prima marcia sembra esagerato come dato, infatti gurdando il tachimetro con la prima tirata io mi ricordavo 95 km/hr;però credo che sia vicino alla realtà perchè in effetti non credo che nessuno cambi mai a 14800 giri; infatti già tirare una prima a 12/13 mila è veramente roba da brivido.
Non so come si ragiona invece in termini di coppia alla ruota. Cioè non so come si calcola lo spostamento della curva di coppia partendo dalla curva di origine. Non sono forte in matematica purtroppo. Però ragionando ad alta voce mi sono chiesto: ma se ammettiamo di avere una coppia identica al pignone (perchè nulla è cambiato fino a lì; il pignone originale è unn 16), questa forza che esprime il pignone trova un maggior braccio di leva sulla corona giusto ? Quindi che succede in termini di coppia di forza alla ruota ? Poi mi sono fermato perchè non sono in grado di andare oltre con ragionamento e calcolo. La prontezza di riflessi della moto con rapporti accorciati è senz'altro ben avvertibile dal pilota.
Un dato curioso: a 14.800 giri motore, in sesta, la ruota, con rapporti originali, compie 2266 giri/minuto; con rapporto 16/47 compie 1976 giri/minuto.
Scusatemi tutti per il tedio che Vi ho scatenato.
In termini di coppia non c'è niente da ragionare come pure in quelli della potenza max. Il motore tanto faceva prima tanto fa adesso. E' solo la ruota che adesso fa meno giri per unità di tempo per cui fai meno strada al regime di potenza massima. In compenso adesso puoi spostare + peso a pari regime, ma questo è un calcolo che fanno quelli che progettano i trattori. Spiegami perchè hai pensato che fosse giusto accorciare il rapporto finale +ttosto che allungarlo. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
nicola, ti ha già risposto: si sente più a suo agio nella guida così, e fa anche un tempo migliore. uno cos'altro dovrebbe valutare per scegliere?
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da zeljkonicola, ti ha già risposto: si sente più a suo agio nella guida così, e fa anche un tempo migliore. uno cos'altro dovrebbe valutare per scegliere? cosa ti dice che non ne farebbe uno migliore facendo il contrario ? fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da zeljkonicola, ti ha già risposto: si sente più a suo agio nella guida così, e fa anche un tempo migliore. uno cos'altro dovrebbe valutare per scegliere?
cosa ti dice che non ne farebbe uno migliore facendo il contrario ? anni di intensa pratica con la playstation
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfnero
la 1A originale della CBR segna al tachimetro circa 120 (effettivi 109); la prima con la un 16/47 segna al tachimetro circa 105 (effettivi 95). Questo della prima marcia sembra esagerato come dato, infatti gurdando il tachimetro con la prima tirata io mi ricordavo 95 km/hr;però credo che sia vicino alla realtà perchè in effetti non credo che nessuno cambi mai a 14800 giri; infatti già tirare una prima a 12/13 mila è veramente roba da brivido.
Non so come si ragiona invece in termini di coppia alla ruota. Cioè non so come si calcola lo spostamento della curva di coppia partendo dalla curva di origine. Non sono forte in matematica purtroppo. Però ragionando ad alta voce mi sono chiesto: ma se ammettiamo di avere una coppia identica al pignone (perchè nulla è cambiato fino a lì; il pignone originale è unn 16), questa forza che esprime il pignone trova un maggior braccio di leva sulla corona giusto ? Quindi che succede in termini di coppia di forza alla ruota ? Poi mi sono fermato perchè non sono in grado di andare oltre con ragionamento e calcolo. La prontezza di riflessi della moto con rapporti accorciati è senz'altro ben avvertibile dal pilota.
Un dato curioso: a 14.800 giri motore, in sesta, la ruota, con rapporti originali, compie 2266 giri/minuto; con rapporto 16/47 compie 1976 giri/minuto.
Scusatemi tutti per il tedio che Vi ho scatenato.
In termini di coppia non c'è niente da ragionare come pure in quelli della potenza max. Il motore tanto faceva prima tanto fa adesso. E' solo la ruota che adesso fa meno giri per unità di tempo per cui fai meno strada al regime di potenza massima. In compenso adesso puoi spostare + peso a pari regime, ma questo è un calcolo che fanno quelli che progettano i trattori. Spiegami perchè hai pensato che fosse giusto accorciare il rapporto finale +ttosto che allungarlo. Spostare più peso a pari regime non equivale sostanzialmente ad un aumento della coppia di forza prodotta dalla ruota ? Ho accorciato i rapporti perchè : A) Tutte le moto preparate per correre nei due circuiti che più frequento (vallelunga e magione) hanno i rapporti corti (di solito 16/47 tutte le 600 CC) e quindi forte dell'esperienza altrui, già ampiamente sperimentata, sono andato a botta sicura per imitazione anche supportato dall'approvazione del meccanico. B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei. Considera che con rapporto originale nel tratto più veloce finivo il dritto prima della campagnano a circa 240 in 4a marcia al limitatore con eventuale quinta in appoggio. Oggi con quelli corti finisco il dritto in quinta piena ed eventuale sesta in appoggio. Nel tratto lento con il rapporto originale ero in seconda "imbballata" sigh ! (scusa zel) volevo dire "sottocoppia" . Ora con i rapporti corti la seconda è in coppia piena e in questo tratto guadagno secondi a "palate" (circa 2/3). Coi rapporti più lunghi dell'originale finiresti per percorrere in prima le curve che oggi percorri in seconda e per percorrere i rettilinei con la terza al limitatore. Praticamente ti ritroveresti sotto al deredano un tre marce come la vecchia vespa. Conseguentemente avresti dei probelmi di vuoto del motore ad ogni cambio marcia perchè si ritroverebbe a spingere come un dannato con solo tre marce da regime bassisimo, all'atto dell'innesto marcia, fino al regime altissimo per l'innesto della marcia successiva. Perdita di fluidità e grande dispiacere per le bielle. La moto è progettata per avere 6 marce perchè ne vorresti eliminare tre ? Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da pigsurfnero ...Nel tratto lento con il rapporto originale ero in seconda "imbballata" sigh ! (scusa zel) volevo dire "sottocoppia"...
Va bene anche " impiccato"...è ormai considerato termine tecnico...sicuramente Zel te lo passa...
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
credo che impiccata sia sempre sinonimo (pop) di imballata, cioè su su in rosso. credo, però. comunque quella sulla play è una battuta fino ad un certo punto, nicola. se uno fa esperimenti capisce. sul feeling (soprattutto stradale), invece, non c'è simulazione che tenga.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da zeljkocredo che impiccata sia sempre sinonimo (pop) di imballata, cioè su su in rosso. credo, però. . E' vero... ...mi ero fermato al "sigh!" senza andare oltre...anche io imballata intendo in rosso, al limitatore...impiccata! Invece lui era sotto... In ogni caso i circuiti, salvo piste particolari che hanno pochi tratti brevi a fronte di una percorrenza molto veloce (il Mugello, che di effettivamente lento ha solo la San Donato), sono un mix di tratti lenti e veloci, o almeno così dovrebbe essere. Il discorso sui rapporti, va valutato comunque sotto diversi aspetti, riassunti egregiamente dal PIG. Devi avere la possibilità di poter uscire, e prima ancora percorrere, con sufficiente spunto dai tratti lenti senza rischiare, esagerando, di arrivare sul lungo impiccati con la marcia alta. Allo stesso modo la scelta del "rapporto corto" non deve ricadere necessariamente su quello che ti spara a fionda da una doppia "S" stretta, perchè se il tratto breve è prolungato, si rischia di rimanere impiccati con una marcia, e sottocoppia con quella successiva. E' una continua ricerca del giusto compromesso. Ha ragione PIG quando dice che la scelta dei rapporti si fa gran parte sull'esperienza altrui. C'è anche una parte di soggettività relativa al tipo di guida che ognuno ha su pista, ma questo in ogni caso influisce in seconda battuta. E' sempre consigliabile affidarsi a chi gira su quella pista da tempo.
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
|
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx Oltre a Cellole che ti ha detto Pig, c'é a Bari, Binetto, l'autofromo del levante, un pò più grandicella, dove puoi mettere e tirare una 4^, ainvece a Cellole é tutto 2 / 3 , però molto tecnico L'abbigliamento Tecnico é prima di tutto indispensabile, io non riuscirei mai ad andare in un luogo ove si tira e il rischio di scivolare é alto, con jeans e scarpette, poi il casco, deve essere rigorosamente con allaccio a doppio D, e non con il gancio rapido Quindi una tutina anke sdoppiata e magari pure non recentissima, roba da spendere poco, ma sempre buona, la trovi a 300 €, un paio di stivali tecnici, forse van bene anke quelli turistici, almeno hanno protezioni quasi sufficienti, li trovi a 100 €, casco, bhe dovresti già averlo, guanti tecnici, credo che abbia anche quelli
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da Daniel 86Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxOriginariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Rolling-Stoner xxxmi state facendo veni una voglia matta di anda a girare in pista... E' sicuramente un posto dove : non trovi MURI DA ABBATTERE...ma PORTE DA APRIRE qualche pista vicina a me?? quando si spende per una sessione?? si puo andare con le gomme "normali"?? è obbligatorio l'abbigliamento tecnico??
Oltre a Cellole che ti ha detto Pig, c'é a Bari, Binetto, l'autofromo del levante, un pò più grandicella, dove puoi mettere e tirare una 4^, ainvece a Cellole é tutto 2 / 3 , però molto tecnico
L'abbigliamento Tecnico é prima di tutto indispensabile, io non riuscirei mai ad andare in un luogo ove si tira e il rischio di scivolare é alto, con jeans e scarpette, poi il casco, deve essere rigorosamente con allaccio a doppio D, e non con il gancio rapido
Quindi una tutina anke sdoppiata e magari pure non recentissima, roba da spendere poco, ma sempre buona, la trovi a 300 €, un paio di stivali tecnici, forse van bene anke quelli turistici, almeno hanno protezioni quasi sufficienti, li trovi a 100 €, casco, bhe dovresti già averlo, guanti tecnici, credo che abbia anche quelli Occhio Daniel!!! Nella maggior parte del circuiti non entri più se non con TUTA INTERA, è questo il motivo per cui trovi le DIVISIBILI a 300 euro.....
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
|
Originariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da Daniel 86Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxOriginariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Rolling-Stoner xxxmi state facendo veni una voglia matta di anda a girare in pista... E' sicuramente un posto dove : non trovi MURI DA ABBATTERE...ma PORTE DA APRIRE qualche pista vicina a me?? quando si spende per una sessione?? si puo andare con le gomme "normali"?? è obbligatorio l'abbigliamento tecnico?? Oltre a Cellole che ti ha detto Pig, c'é a Bari, Binetto, l'autofromo del levante, un pò più grandicella, dove puoi mettere e tirare una 4^, ainvece a Cellole é tutto 2 / 3 , però molto tecnico L'abbigliamento Tecnico é prima di tutto indispensabile, io non riuscirei mai ad andare in un luogo ove si tira e il rischio di scivolare é alto, con jeans e scarpette, poi il casco, deve essere rigorosamente con allaccio a doppio D, e non con il gancio rapido Quindi una tutina anke sdoppiata e magari pure non recentissima, roba da spendere poco, ma sempre buona, la trovi a 300 €, un paio di stivali tecnici, forse van bene anke quelli turistici, almeno hanno protezioni quasi sufficienti, li trovi a 100 €, casco, bhe dovresti già averlo, guanti tecnici, credo che abbia anche quelli
Occhio Daniel!!!
Nella maggior parte del circuiti non entri più se non con TUTA INTERA, è questo il motivo per cui trovi le DIVISIBILI a 300 euro.....
Nella maggior parte dei circuiti non si può fumare sulla griglia di partenza, a Binetto, uno stuart mi ha chiesto una sigaretta ( e gli'é l'ho pure accesa) prorpio sulla griglia di partenza, poco prima di far partire la classe open 1000 A misano avrebbero fatto 500 € di multa Però il fatto della tuta, bhe credo che sia meglio quella intera, quindi sicuramente hai ragione
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da Monsteromane In ogni caso i circuiti, salvo piste particolari che hanno pochi tratti brevi a fronte di una percorrenza molto veloce (il Mugello, che di effettivamente lento ha solo la San Donato), sono un mix di tratti lenti e veloci, o almeno così dovrebbe essere.
Infatti mi hanno già detto che per il dritto del mugello i rapporti corti attuali non vanno bene. Credo che il dritto sia roba da 280 km/hr vero ? (comunque ci voglio andare a girare ugualmente; vorrà dire che sul dritto farò i saluti alle tribune ) Forse anche Monza è una pista da rapportatura lunga tipo l'originale ? Altre piste italiane super veloci non mi vengono in mente. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
|
Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da zeljkonicola, ti ha già risposto: si sente più a suo agio nella guida così, e fa anche un tempo migliore. uno cos'altro dovrebbe valutare per scegliere?
cosa ti dice che non ne farebbe uno migliore facendo il contrario ? A monza senz'altro... Italians do it BETTER!!!
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Monsteromane In ogni caso i circuiti, salvo piste particolari che hanno pochi tratti brevi a fronte di una percorrenza molto veloce (il Mugello, che di effettivamente lento ha solo la San Donato), sono un mix di tratti lenti e veloci, o almeno così dovrebbe essere.
Infatti mi hanno già detto che per il dritto del mugello i rapporti corti attuali non vanno bene. Credo che il dritto sia roba da 280 km/hr vero ? (comunque ci voglio andare a girare ugualmente; vorrà dire che sul dritto farò i saluti alle tribune )
Forse anche Monza è una pista da rapportatura lunga tipo l'originale ?
Altre piste italiane super veloci non mi vengono in mente. E' non Lu...con quei rapporti al Mugello stai impiccato per metà pista. Se tu pensi che anche i 1000 girano coi rapporti lunghi...io con l'RR, che già era pompato rispetto ad una originale, toglievo 1 al pignone e salivo di due alla corona, in fondo al rettilineo ero sul filo, ma non ho mai trovato, pur provandole, combinazioni migliori. Con rapporti leggerment più corti uscivo più forte solo dalla San Donato e recuperavo qualcosa in salita prima della variante, ma pativo alle arrabbiate e sul rettilineo il contagiri non osavo nemmeno guardarlo. Più lungo, respiravo in rettilineo, forse troppo, ma alla San Donato uscivo a spinta... A Monza provai la 999 quando fecero il test, non ricordo che rapporti avesse, ma erano comunque lunghi e anche lì prima di abituarmici mi sparai bei numeri...alla Ascari, dopo il sottopasso, in uscita dal tunnel al terzo giro staccai troppo presto, rimasi alto di marcia e sentii le imprecazioni di tutti quelli dietro...
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Monsteromane In ogni caso i circuiti, salvo piste particolari che hanno pochi tratti brevi a fronte di una percorrenza molto veloce (il Mugello, che di effettivamente lento ha solo la San Donato), sono un mix di tratti lenti e veloci, o almeno così dovrebbe essere.
Infatti mi hanno già detto che per il dritto del mugello i rapporti corti attuali non vanno bene. Credo che il dritto sia roba da 280 km/hr vero ? (comunque ci voglio andare a girare ugualmente; vorrà dire che sul dritto farò i saluti alle tribune ) Forse anche Monza è una pista da rapportatura lunga tipo l'originale ? Altre piste italiane super veloci non mi vengono in mente.
E' non Lu...con quei rapporti al Mugello stai impiccato per metà pista. Se tu pensi che anche i 1000 girano coi rapporti lunghi...io con l'RR, che già era pompato rispetto ad una originale, toglievo 1 al pignone e salivo di due alla corona, in fondo al rettilineo ero sul filo, ma non ho mai trovato, pur provandole, combinazioni migliori. Allora dovrei rimettere i rapporti originali. Mazza che pallle ! Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Monsteromane In ogni caso i circuiti, salvo piste particolari che hanno pochi tratti brevi a fronte di una percorrenza molto veloce (il Mugello, che di effettivamente lento ha solo la San Donato), sono un mix di tratti lenti e veloci, o almeno così dovrebbe essere.
Infatti mi hanno già detto che per il dritto del mugello i rapporti corti attuali non vanno bene. Credo che il dritto sia roba da 280 km/hr vero ? (comunque ci voglio andare a girare ugualmente; vorrà dire che sul dritto farò i saluti alle tribune ) Forse anche Monza è una pista da rapportatura lunga tipo l'originale ? Altre piste italiane super veloci non mi vengono in mente. E' non Lu...con quei rapporti al Mugello stai impiccato per metà pista. Se tu pensi che anche i 1000 girano coi rapporti lunghi...io con l'RR, che già era pompato rispetto ad una originale, toglievo 1 al pignone e salivo di due alla corona, in fondo al rettilineo ero sul filo, ma non ho mai trovato, pur provandole, combinazioni migliori.
Allora dovrei rimettere i rapporti originali. Mazza che pallle ! Il problema è che con i rapporti corti al Mugello non ti diverti nemmeno...una volta trovato il ritmo diventa una sfida col limitatore...fatteli cambiare, anche perchè non so se hai intenzione di fare l'abbonamento per la stagione, ma per una volta che ci vai vale la pena arrivarci giusto...
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da pigsurfnero[i][size=4]
Spostare più peso a pari regime non equivale sostanzialmente ad un aumento della coppia di forza prodotta dalla ruota ? la ruota non produce nulla, al max trasmette. Cioè adesso a pari regime e marcia la moto ha + forza ma meno velocità. Molto comodo se devi fare delle salite col passeggero. Tutte la moto, SS incluse vengono rapportate per avere sufficiente spunto nelle condizioni di max carico su una pendenza del 10%. Va da se che se usate con solo il pilota e in piano sono sempre già naturalmente "corte". Quote:Ho accorciato i rapporti perchè :
A) Tutte le moto preparate per correre nei due circuiti che più frequento (vallelunga e magione) hanno i rapporti corti (di solito 16/47 tutte le 600 CC) e quindi forte dell'esperienza altrui, già ampiamente sperimentata, sono andato a botta sicura per imitazione anche supportato dall'approvazione del meccanico. SI ma qualcuno ha provato invece ad allungarli? Quote:B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei. non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da nicola66 non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi. [/size][/i]
L'aumento della velocità da zero a 260 all'ora deve avere una progressione tale da mantenere anche un sufficiente numero di giri motore ad ogni cambio marcia. Se fosse come dici basterebbe una marcia sola molto lunga. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfnero
[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei.
non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi.
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
|
Originariamente inviato da Monsteromane[i][size=4] Originariamente inviato da nicola66[quote=pigsurfnero]
[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei. non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi. Sta frase è compromettente Nico...perchè chi costruisce moto da competizione non ha pensato a ridurre il numero delle marce?
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
|
|
Guest |