|
Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
|
Originariamente inviato da COSPAZ17/04 - Olanda - Assen
L’Università del motociclismo (Assen) ha confermato la sua fama, regalando ai 71.500 spettatori un weekend ricco di motivi di interesse. Gara1 spettacolare nei sorpassi, ma statica nell’ultimo quarto. Rea ha regalato un’altro dei suoi balzi, purtroppo poco costanti, ma il manico c’è e la moto non è un chiodo. Biaggi non è riuscito a sostenere il ritmo dell’inglese ma ha concluso una gara più che buona, con Checa non al massimo considerata la terza pole consecutiva della stagione. In gara 2 è Checa ad imporsi su un Biaggi molto costante e su un Rea molto a suo agio sulla pista di casa Ten Kate. Per Checa è la 4a vittoria della stagione che lo conferma leader del Campionato con 132 punti contro gli 89 di Biaggi. Sfortunati Melandri e Haga, il Ravennate dopo aver conquistato un prezioso quarto posto in gara 1 cade in gara2, il Giapponese che partiva in prima fila rottura del radiatore in gara 1 e ottavo in gara 2. Fabrizio bene in gara 1 che arriva quinto partendo dalla 13^ posizione e settimo in gara 2. BMW ancora indietro Haslam e Corser lottano nelle posizioni arretrate. Incoraggiante le prove delle Kawasaki che mostrano gara dopo gara di crescere, credo che a breve li vedremo sul podio.
la ex universita', dopo il paio di modifiche fatte al tracciato....... peccato
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
|
|
Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
|
Sorprendente i due "vecchietti", hanno dato la paga a tutti !!!
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Checa ha fatto una gara 2 da applausi. Mai visto così arrembante. Il feeling con la 1198 è perfetto. In Aprilia non hanno assorbito il ritorno alla catena di distribuzione, checchè dichiari Dall'Igna. Le Yamaha R1 sono a posto, ma, come con l'Aprilia e Biaggi, dipendono dalla giornata di Melandri. Le Honda sono in crisi. Rea ci ha messo molto del suo, su una pista dove Ten Kate ha tutti i riferimenti per regolare al meglio la Fireblade. L'elettronica implementata quest'anno sta creando più danni che benefici. Per la BMW è un salto indietro carpiato. Lo scorso anno Corser lottava per la vittoria. Haslam pure. Evidentemente manca qualcosa, e non è detto sia la moto. Le Kawasaki non sono lontane, ma sia i piloti che la gestione gomme è lontana dall'essere competitiva. Fabrizio si è esaltato. Peccato che continui ad essere cronicamente incostante.
Il livello generale, però, mi è parso più basso che in altri anni. Oltre ai citati Checa, Biaggi, Rea, Melandri, Haslam e (questa volta) Haga e Fabrizio, il resto mi sembrano comparse, più o meno spente. Speravo di meglio in Lascorz, ma di sicuro non ha ancora trovato l'equilibrio con la nuova Ninja e con la SBK.
A Monza, le 4 cilindri dovrebbero prendere il sopravvento. Sarà una bella lotta, tra Aprilia, BMW ed anche la nuova Ninja, che potrebbe fare qualche scherzetto ai soliti noti. Se non sbaglio, alla quarta gara dovrebbero essere rivisti i parametri di restrizione alle bicilindriche. Vista la situazione, potrebbe essere un problema per il capoclassifica sul circuito brianzolo. Comunque, in Ducati si possono anche permettere il lusso di limitare i danni.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
|
Originariamente inviato da Wormbike Per la BMW è un salto indietro carpiato. Lo scorso anno Corser lottava per la vittoria. Haslam pure. Evidentemente manca qualcosa, e non è detto sia la moto. .
La BMW lottava x la vittoria nei primi tre giri, poi scompariva nel vuoto assoluto. Vedi classifica 2010 Max Biaggi Aprilia 413 Leon Haslam Suzuki 350 Jonathan Rea Honda 288 Carlos Checa Ducati 274 Cal Crutchlow Yamaha 239 Noriyuki Haga Ducati 238 James Toseland Yamaha 187 Sylvain Guintoli Suzuki 184 Michel Fabrizio Ducati 169 Troy Corser BMW 165
Mettere in dubbio le capacita di Leon Haslam, ci penserei sopra un pò. Parere mio i punti acquisti dalla BMW fino ad ora, è solo grazie alla determinazione di Haslam.
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Appunto, Robi. Haslam è forte; la moto, ad Assen 2010, andava forte. Visto che, secondo me, la moto, potenzialmente, è da vittoria e loro spendono un sacco di soldi, quello che non funziona è la gestione del team e le capacità dei tecnici.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
|
Originariamente inviato da WormbikeAppunto, Robi. Haslam è forte; la moto, ad Assen 2010, andava forte. Visto che, secondo me, la moto, potenzialmente, è da vittoria e loro spendono un sacco di soldi, quello che non funziona è la gestione del team e le capacità dei tecnici. Diciamo c'è solo potenza, però non fruibile, la gestione dei vari team e piloti (questi tra i migliori)che si sono susseguiti in questi anni, non ha dato risultati sperati, a questo punto è il progetto lacunoso. Sai mi ricorda la Ducati al suo esordio in Moto GP Per le velleità di BMW visto il baget investito, è una vera e propria debacle ... comunque i conti si tirano a fine campionato.
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
08/05 - Italia - MonzaDomenica 8 Maggio si corre il 4^ round del mondiale SBK sulla pista Brianzola di Mionza tempio della velocità per eccellenza.. Essendo una pista che premia le alte potenze, la Aprilia Yamaha e BMW potrebbero essere avvantaggiate dalla situazione. La Ducati di Carlos Checa dovranno necessariamente giocare in difesa, la Kawasaki che con un motore infinito ha buone possibilità di farsi vedere lì davanti, la Suzuki è la grande incognita. WSBK a Monza: così in TV e StreamSabato ore 10.45 - Superbike QP2 – diretta La7 ore 15.00 - Superbike Superpole – diretta La7 Domenica ore 12.00 - Superbike Gara 1 – diretta La7 - La7.it - Eurosport ore 13.00 - Rubrica Paddock Show diretta La7 ore 13.30 - Supersport Gara - diretta La7.it - Eurosport - differita alle 16.45 La7 ore 15.30 - Superbike Gara 2 - diretta La7 - La7.it ore 17:30 - Superbike Gara 2 - differita Eurosport
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Tempi del Venerdì. Nelle FP2 Checa (la prima delle Ducati) s'è preso 1.1 secondi da Haslam: possibile che sia solo colpa del motore? Almeno Guintoli ha fatto meglio e s'è preso "solo" 9 decimi...
Monza - FP1
1. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′43.712 2. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′43.765 3. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′43.913 4. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′44.099 5. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′44.208 6. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′44.221 7. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′44.232 8. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′44.257 9. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′44.264 10. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′44.303 11. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′44.336 12. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′44.364 13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′44.374 14. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′44.466 15. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′44.559 16. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′44.564 17. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′45.109 18. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′45.123 19. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′45.944 20. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′46.129 21. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′46.568 22. Fabrizio Lai (Echo Sport Racing Company) Honda CBR1000RR 1′46.735
Monza - FP2
1. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′42.934 2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′42.953 3. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′43.265 4. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′43.276 5. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′43.321 6. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′43.531 7. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′43.588 8. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′43.640 9. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′43.679 10. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′43.730 11. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′43.762 12. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′43.850 13. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′43.861 14. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′44.071 15. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′44.095 16. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′44.232 17. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′44.401 18. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′44.922 19. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′44.989 20. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′45.356 21. Fabrizio Lai (Echo Sport Racing Company) Honda CBR1000RR 1′46.964
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Haslam lì davanti è una sorpresa poco sorprendente. Biaggi c'è. Melandri ha poca esperienza sul circuito brianzolo, ma può solo migliorare. E' molto bello vedere Badovini finalmente in "zona rossa". Forse in Althea hanno toppato. Checa prende quattro decimi da Berger, con la 1198 del 2010. Deludono anche le Kawasaki, che confidavano nel motorone. I problemi giudiziari, forse, hanno lasciato il segno. Purtroppo, Vermeulen non scende nel turno pomeridiano causa una caduta che ha lasciato qualche problema al gomito. Speriamo si riprenda al meglio per domani.
In Supersport ci si attendeva qualche progresso dalle CBR dei Ten Kate, ma spiccano ancora le Yamaha del team ParkinGo. Per il momento, Davies supera di un decimo Luca Scassa. La prima Honda è quella di Gino Rea, del team Step Racing.
Il Superstock 1000 le BMW tornano davanti con entrambi gli ufficiali del Motorrand Italia. Godono del beneficio d'aver corso (e vinto) la STK del CIV giusto domenica scorsa. Solo diciassettesimo il vincitore di Assen, Giuliano.
Infine, in Superstock 600 guida la griglia provvisoria il francese Lanusse, davanti ad un nugolo di arrembanti giovanissimi italiani.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
Cercando di individuare il passo che i piloti hanno dimostrato di potere tenere, ho considerato i tempi dalla prima e della seconda sessione di Qualifiche e la seconda sessione delle libere, nella prima delle libere, i tempi erano troppo alti per avere una valenza. Naturalmente non ho assolutamente considerato i tempi fatti nelle 3 sessioni di Superpole, troppo diverse le condizioni rispetto alla gara. Spero vi siano di qualche interesse. Così si leggono i dati: Nome pilota, tempo di qualifica, velocità massima e infine, una serie di tempi sul giro con, indicato tra parentesi, il numero di giri che il pilota ha fatto su quel tempo considerando tutti i turni di prove presi in considerazione. Da 1.43.000 a 1.43.299 (1.43.basso); da 1.43.300 a 1.43.699 (1.43.mezzo); da 1.43.700 a 1.43.999 (1.43.alto)
Biaggi 1.41.745 335Km/h 1.42.mezzo (1); 1.42.alto (3); 1.43.basso (4); 1.43.mezzo (12); 1.43.alto(6) Laverty 1.42.393 328Km/h 1.43.basso (2); 1.43.mezzo (6); 1.43.alto(4) Rea 1.42.614 325Km/h 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (4); 1.43.alto(3) Corser 1.42.688 327Km/h 1.43.basso (5); 1.43.mezzo (3); 1.43.alto(3) Macio 1.42.714 329Km/h 1.43.basso (1); 1.43.mezzo (5); 1.43.alto(8) Haslam 1.42.723 325Km/h 1.42.alto (2); 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (7); 1.43.alto(10) Fabrizio 1.42.954 324Km/h 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (4); 1.43.alto(6) Haga 1.43.043 326Km/h 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (3); 1.43.alto(5) Badovini 1.42.886 328Km/h 1.43.basso (3); 1.43.mezzo (4); 1.43.alto(6) Camier 1.42.995 333Km/h 1.42.alto (1); 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (5); 1.43.alto(4) Checa 1.43.116 325Km/h 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (1); 1.43.alto(3) Guintoli 1.43.146 320Km/h 1.43.basso (0); 1.43.mezzo (0); 1.43.alto(5) Lascorz 1.43.090 325Km/h 1.43.basso (1); 1.43.mezzo (3); 1.43.alto(2)
Sotto l'1.43 (di passo), solo Max Biaggi ha realmente dimostrato di poterci girare, gli altri (Haslam e Camier), secondo me, ci sono arrivati, ma giusto "toccata e fuga" per cui è più realistico pensare che questi ultimi possano tenere un passo superiore all'1.43. Dopo i piloti citati, nell'ordine Max Biaggi, Leon Haslam e Leon Camier, seguono, con un passo attorno all'1.43.basso, Troy Corser, Ayrton Badovini subito seguiti da una spruzzata di Yamaha con Laverty e Melandri e giusto un picolo sentore di "Verdone Kawasaki" guidata da Lascorz. Così siamo giunti sino all'ottavo posto (sui 13 considerati) e non abbiamo ancora visto una Ducati. E' indubbio che la pista di monza favorisce enormemente i 4 cilindri, sopratutto se si pensa che sino a qui, le Pole Position sono state territorio di caccia della Ducati di Checa, con le altre a fare da contorno. Il calvario, per i tifosi che attendono il nome Carlos Checa, non è finito. Prima del passo che le Ducati possono tenere, dobbiamo mettere in conto Rea, Fabrizio ed Haga che, pressapoco hanno girato con lo stesso passo di 1.43.mezzo. Infine, dei 13 piloti esaminati, siamo ginti ai Ducatisti, Checa e Guintoli che girano in 1.43.alto. La mia personalissima impressione è che Carlos Checa, oltre ad avere una moto sfavorita su questo tipo di tracciato, ha anche dimostrato di "litigare" con Monza, nelle poche immagini viste, ho avuto la netta sensazione che Carlos non abbia ancora ben valutato la prima staccata dopo il rettilineo di partenza e la staccata e l'impostazione della Parabolica. In effetti, la Ducati perde molto nel primo e nel quarto settore, perde anche nel secondo, mentre mi è parso di vedere che nel terzo tratto riesce a mantenere lo stesso ritmo dei primi. Partendo così dietro, Checa deve avere la fortuna di imbroccare un'ottima partenza, che lo porti subito in lotta coi primi, questa è l'unica speranza di vedere una Ducati in lotta per le posizioni che contano, stando in scia, si possono guadagnare parecchi kilometri orari in velocità massima, ma se si perde il treno con quelli davanti, la scarsa velocità non permetterebbe più il recupero.
Checa, ha toccato 2 volte la max vel, ma forse in scia, dai 325, si passa ai 319 senza scia. Oltre a Checa, Guintoli (Ducati) e Fabrizio (Suzuki) hanno avuto velocità massime sotto i 320, tutti gli altri non sono praticamente mai scesi sotto i 325. Qui a Monza, dove si tiene aperto per circa il 60/70% del tempo, le velocità dei 4 cilindri, rispetto ai 2 cilindri si fanno sentire molto, moltissimo.
A domani branco "selvaggio" di tifosi sfegatato, vinca chi ha più manico, basta che sia in sella ad una Ducatona. Buon divertimento a tutti.
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden ----------Grandissima Ducati----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
Supepole (SP3); http://www.youtube.com/watch?v=1DNWiUzNcnk
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
Eugene Laverty conquista la prima doppietta della sua carriera in Superbike, a casa del nemico, e regala alla Yamaha uno splendido successo nella gara di casa. Bellissime gare, con un risultato non previsto che rende lo spettacolo della Superbike sempre al top. Le staccate di Laverty e le sue incredibili pieghe alla parabolica rese ancora più spettacolari dalle riprese delle on board cam, sono valse questa vittoria quantomeno perfetta. Max accumula rabbia e grinta per Gara2, nella giornata che doveva essere trionfale per l’Aprilia e per il campione del mondo. Buone prestazioni anche per la Suzuki di Michel Fabrizio, ottimo terzo in gara 2 dopo una lotta gomito a gomito con un furioso Nori Haga, un duello fisico anch’esso risolto alla parabolica. Bene anche la BMW Haslam terzo in gara 1 e Corser quarto in gara 2. Delude molto il secondo pilota Aprilia Camier e le Kawasaki. Checa come previsto a Monza doveva limitare i danni.
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
30/05 - Stati Uniti - Miller Motorsports ParkIl Campionato del Mondo Superbike ritorna a far tappa al di fuori dell’Europa per la 5a prova dei 13 round previsti in questo 2011, sul Miller Motorsports Park di Tooele, nello Utah, vicino a Salt Lake City. In virtù delle celebrazioni del fine settimana del Memorial Day (per la commemorazione dei militari americani caduti), le due gare si terranno di lunedì, anzichè la classica domenica. Lungo i 4,907 km del circuito, i piloti si affronteranno per 24 giri, con un rettilineo di oltre un chilometro e gli effetti dell’altitudine della pista di 1.347 metri sul livello del mare. Orari e TVDomenica 29 maggio 22.10 - speciale Superbike (La7d) 22:50 - diretta Superbike Superpole (La7d) Lunedì 30 maggio 00:00 - differita Superbike Superpole (La7) 19:40 - anteprima Superbike Gara 1 (La7d) 20:00 - diretta Superbike Gara 1 (La7d) 20:00 - diretta Superbike Gara 1 (Eurosport 2) 23:00 - differita Superbike Gara 1 (Eurosport) 23:10 - anteprima Superbike Gara 2 (La7d) 23:30 - diretta Superbike Gara 2 (La7d) 23:30 - diretta Superbike Gara 2 (Eurosport) 00:25 - differita Superbike Gara 1 (La7) 01:25 - differita Superbike Gara 2 (La7)
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Checa replicherà il dominio dell'anno scorso senza quella dose di sfortuna? Lo spagnolo dice che è la sua pista ideale...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
|
Ma è la pista ideale anche per ducati? E' tutto li il discorso secondo me...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Qualifiche 1 e Qualifiche 2, stanotte Superpole. La gara domani notte.
Qualifiche 1
01.Carlos Checa 1′48.260 Ducati 1098R (Althea Racing) 02.Leon Camier 1′49.055 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Alitalia Racing Team) 03.Max Biaggi 1′49.306 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Alitalia Racing Team) 04.Tom Sykes 1′49.432 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team Superbike) 05.Troy Corser 1′49.552 BMW S1000 RR (BMW Motorrad Motorsport) 06.Jonathan Rea 1′49.621 Honda CBR1000RR (Castrol Honda) 07.Jakub Smrz 1′49.683 Ducati 1098R (Team Effenbert-Liberty Racing) 08.Eugene Laverty 1′49.708 Yamaha YZF R1 (Yamaha World Superbike Team) 09.Michel Fabrizio 1′49.855 Suzuki GSX-R1000 (Team Suzuki Alstare) 10.Ayrton Badovini 1′49.881 BMW S1000 RR (BMW Motorrad Italia SBK Team) 11.Noriyuki Haga 1′49.938 Aprilia RSV4 Factory (PATA Racing Team Aprilia) 12.Marco Melandri 1′50.136 Yamaha YZF R1 (Yamaha World Superbike Team) 13.Sylvain Guintoli1′50.140 Ducati 1098R (Team Effenbert-Liberty Racing) 14.Ruben Xaus1′50.149 Honda CBR1000RR (Castrol Honda) 15.Joshua Waters1′50.153 Suzuki GSX-R1000 (Yoshimura Suzuki Racing Team) 16.Leon Haslam1′50.159 BMW S1000 RR (BMW Motorrad Motorsport) 17.Joan Lascorz1′50.195 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team) 18.James Toseland1′50.306 BMW S1000 RR (BMW Motorrad Italia SBK Team) 19.Mark Aitchison1′50.646 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini) 20.Maxime Berger1′50.717 Ducati 1098R (Supersonic Racing Team) 21.Roberto Rolfo 1′51.586 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)
Qualifiche 2
01. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′48.260 02. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′49.055 03. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′49.306 04. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′49.432 05. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′49.552 06. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′49.621 07. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′49.683 08. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′49.708 09. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′49.855 10. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′49.881 11. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′49.938 12. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′50.136 13. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′50.140 14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′50.149 15. Joshua Waters (Yoshimura Suzuki Racing Team) Suzuki GSX-R1000 1′50.153 16. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′50.159 17. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′50.195 18. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′50.306 19. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′50.646 20. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′50.717 21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′51.586
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Ma la scelta di correre di lunedì da cosa è dipesa?
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
In America è festa nazionale.
Superpole (allagata)
01. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′58.315 02. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′58.390 03. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′58.609 04. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′58.860 05. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′59.069 06. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′59.262 07. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′59.736 08. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′59.827 09. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 2′00.303 10. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 2′00.477 11. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2′00.643 12. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2′01.127 13. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2′03.232 14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2′03.382 15. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 2′03.397 16. Joshua Waters (Yoshimura Suzuki Racing Team) Suzuki GSX-R1000 2′04.156 17. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′50.195 18. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′50.306 19. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′50.646 20. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′50.717 21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′51.586
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
|
GP USA - Supepole Highlights; http://www.facebook.com/video/video.php?v=1917490270204
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
|
|
Guest |