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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da roby1098 c'è anche da dire che valentino per il team ducati e per i "ducatisti DOC" è sempre stato il nemico e ritrovarselo in squadra mi sa che non ha fatto piacere a tutti...
pensa che ci sono anche japan che con le moto ci han lavorato tutta la vita e ci han corso che hanno visto correre agli esordi Rossi e tutt’oggi sostengono cose non molto positive nei suoi riguardi.
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da stefano.vino Sei sicuro che sia un bene per il motociclismo che la casalinga di Voghera sia appassionata di motogp pur non capendoci una mazza? io penso di no.
Originariamente inviato da utenteanonimo01la colpa più grossa di Valentino Rossi è di aver avuto la capacità di avvicinare ad uno sport come il motociclismo anche la casalinga di voghera, che di moto non ne capisce una sverza ma che si informa se Rossi vince o perde. Sei sicuro di aver letto bene quello che ho scritto? Ho scritto che aver avvicinato al motociclismo anche gli incompetenti è stata la più grossa colpa di Rossi ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 28/04/2003
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Mi arrendo. Rossi non mi è simpatico e non ne sono un tifoso sfegatato, ma ritengo che le colpe siano da ricercare altrove, ma dato che - come è giusto che sia - ciascuno di noi resta della propria idea ... vi saluto, dando ragione a Red quando dice che in 6 pagine di commenti nessuno di noi si è davvero complimentato con Lorenzo e la sua tenacia nel non mollare un solo secondo per tutta la gara. Un plauso a Pedrosa per la condotta di gara e per la HRC dalla quale temevo fortemente arrivasse un ordine di scuderia, ma per fortuna almeno su questo il motociclismo ha da insegnare ad altri sport ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da DesmoLuca27[quote=otto] Con Rossi in Ducati mi sembra di vedere la nazionale italiana ai Mondiali: 65 milioni di c.t.
beh, questo è un forum: se dovesse scrivere solo il c.t. avremmo una voce e basta uno scrive ciò che pensa: e se non si è d'accordo con lui lo si deve comunque accettare, no? in fin dei conti sono opinioni che non fanno male a nessuno mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Mi arrendo.
Rossi non mi è simpatico e non ne sono un tifoso sfegatato, ma ritengo che le colpe siano da ricercare altrove, ma dato che - come è giusto che sia - ciascuno di noi resta della propria idea ... vi saluto, dando ragione a Red quando dice che in 6 pagine di commenti nessuno di noi si è davvero complimentato con Lorenzo e la sua tenacia nel non mollare un solo secondo per tutta la gara.
Un plauso a Pedrosa per la condotta di gara e per la HRC dalla quale temevo fortemente arrivasse un ordine di scuderia, ma per fortuna almeno su questo il motociclismo ha da insegnare ad altri sport
mah,guarda carlo,aspetto le prossime gare con ansia,sono curioso di vedere cosa succede,non solo tra rossi e ducati,ma mi interessa vedere cosa combina stoner,se reagisce o se comincia a cedere,credo nei suoi guai fisici,sperando che non incidano anche sulla testa. lorenzo di testa oltre che di polso,e' molto forte. poi magari pedrosa fa l'annata della vita,certo uno che si merita un po' di gloria e' sicuramente camomillo. vediamo vediamo,poi io spero sempre che ducati trovi il bandolo della matassa. certo che sono rimasto basito dalle dichiarazioni di rossi,alla prima gara e dopo averle prese dagli altri ducatisti. a me quello ha fatto incavolare,alla prima gara,solo quello,il resto ci sta tutto,dai si sapeva,tutto nuovo che cavolo vuoi pretendere,lo sapevano anche i sassi che era dura,anzi durissima
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 28/04/2003
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Corrado, a mio avviso le reazioni di Rossi derivano dalla consapevolezza di non avere più tempo da perdere, vuole il 10° mondiale, ma davanti non ha più secoli di corse, un paio d'anni, forse 3, ma se non si da una mossa se lo scorda, e buttare un anno ad arrancare, rischiando di sbattere il muso in terra per un 5° posto lo avrà mandato davvero fuori di testa.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Corrado, a mio avviso le reazioni di Rossi derivano dalla consapevolezza di non avere più tempo da perdere, vuole il 10° mondiale, ma davanti non ha più secoli di corse, un paio d'anni, forse 3, ma se non si da una mossa se lo scorda, e buttare un anno ad arrancare, rischiando di sbattere il muso in terra per un 5° posto lo avrà mandato davvero fuori di testa.
io sono con te carlo,e' giusto quello che dici. ma io penso e lo ho sempre sostenuto,che per ducati ci vogliono un paio di stagioni per arrivare al top ancora,visto che hanno dovuto rivoluzionare tutto. guarda che anche se non lo condivido,capisco rossi,ma doveva farlo a fine 2011. se resta,penso che possano al massimo ma massimo dei massimi,puntare al gradino basso del podio,ma vista la concorrenza la vedo dura,io per questa stagione mi accontenterei e mi accontenterei di a fine gara sentir dire:stiamo lavorando ce la stiamo mettendo tutta,io e ducati insieme,ma ci vuole tempo. ecco il mio piccolo sogno per questa stagione,pace e amore
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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partendo dal presupposto che non sono mai stato un tifoso di Rossi spero che sia la Casa che il pilota la smettano di punzecchiarsi tramite i microfoni, si prendano a schiaffi nei box e continuino a LOTTARE per riemergere entrambi, COMBATTERE in pista con i colossi nipponici e i piloti “nemici” di Rossi e VINCERE insieme il mondiale.
È un utopia, non accadrà mai, ma sognare è permesso ancora in questo Paese
Ciao a tutti i valentiniani
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Iscritto: 21/09/2011
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Opinione personale: il team di Rossi si è concentrato ancora una volta sulla frenata e sull'ingresso in curva, prendendo la direzione sbagliata. Moto sollevata con maggiori trasferimenti nel solito tentativo di ritrovarsi l'avantreno della Yamaha. E in fase di frenata effettivamente era un filo più solido. Ma coi trasferimenti elevati la Ducati ha manifestato un problema di elevatissima motricità, e in uscita di curva, fintanto che le gomme erano nuove, anziché derapare fino all'intervento dell'elettronica la moto tendeva ad alleggerire l'avantreno, allargando la traiettoria senza che l'elettronica - assente lo slittamento - ci mettesse becco. Insomma, toccava dosare di polso, e a quel punto il motore sembra troppo brusco rispetto a tutti gli altri che nelle stesse condizioni acceleravano sotto controllo elettronico. E così si spiegano due fondamentali evidenze: la prima, che quando guidi di polso senza aiuti elettronici i giri non ti vengono tutti uguali e i tempi sono altalenanti, e la seconda, che la moto a posteriore usurata (ma anche a serbatoio vuoto, segnatevelo da qualche parte che ci tornerà utile) si comportava meglio, iniziava a derapare e l'elettronica poteva lavorare. Hayden e Barbera, senza saper né leggere né scrivere, si sono attenuti al protocollo consueto, hanno tenuto la moto più bassa con forse minor efficacia nella frenata ma con una stabilità di avantreno fuori dalle curve maggiore. L'avantreno allargava meno, il posteriore poteva derapare e l'elettronica poteva intervenire. L'errore l'ha fatto la coppia Burgess-Rossi, come se ancora non avessero ben compreso la natura della moto che stanno settando. Ciao
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Rossi, Rossi......................non c'è. Il vero Rossi in quel sorpasso di Barbera, avrebbe tolto la carena di dosso al rivale.
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da Federico.DevotoOpinione personale: [...] Molto, molto interessante. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 06/07/2011
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secondo me il pessimo risultato di rossi è frutto delle guerre intestine che ci sono nel box....crea confusione avere "un team dentro un altro team" tutti i piloti più importanti arrivano e vanno con i loro meccanici e telemetristi di fiducia... ma in linea di principio i nuovi arrivati devono essere messi a disposizione delle decisioni comuni impartite da un solo capo... dalla parte del box di haiden si è seguita una strada analitica e lineare..... mentre dalla parte di rossi si ha la sensazione che ci sia una gara a chi sa stringere meglio i bulloni.... dove i vr46 e Burges devono far vedere alla squadra rossa come si lavora... creando attriti inutili.... se sentite Vittoriano Guareschi nelle interviste (che dovrebbe rispondere di entrambi i piloti) parla di rossi quasi per sentito dire... "mi pare abbiano fatto.... il problema di vale se non sbaglio dovrebbe essere....." non va bene così.......... questo a mio modo di vedere è il motivo per il quale vale ha fatto 10° invece di 6°..... il motivo percui non fa 1° già lo avete detto voi......
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da Federico.DevotoOpinione personale: il team di Rossi si è concentrato ancora una volta sulla frenata e sull'ingresso in curva, prendendo la direzione sbagliata. Moto sollevata con maggiori trasferimenti nel solito tentativo di ritrovarsi l'avantreno della Yamaha. E in fase di frenata effettivamente era un filo più solido. Ma coi trasferimenti elevati la Ducati ha manifestato un problema di elevatissima motricità, e in uscita di curva, fintanto che le gomme erano nuove, anziché derapare fino all'intervento dell'elettronica la moto tendeva ad alleggerire l'avantreno, allargando la traiettoria senza che l'elettronica - assente lo slittamento - ci mettesse becco. Insomma, toccava dosare di polso, e a quel punto il motore sembra troppo brusco rispetto a tutti gli altri che nelle stesse condizioni acceleravano sotto controllo elettronico. E così si spiegano due fondamentali evidenze: la prima, che quando guidi di polso senza aiuti elettronici i giri non ti vengono tutti uguali e i tempi sono altalenanti, e la seconda, che la moto a posteriore usurata (ma anche a serbatoio vuoto, segnatevelo da qualche parte che ci tornerà utile) si comportava meglio, iniziava a derapare e l'elettronica poteva lavorare. Hayden e Barbera, senza saper né leggere né scrivere, si sono attenuti al protocollo consueto, hanno tenuto la moto più bassa con forse minor efficacia nella frenata ma con una stabilità di avantreno fuori dalle curve maggiore. L'avantreno allargava meno, il posteriore poteva derapare e l'elettronica poteva intervenire. L'errore l'ha fatto la coppia Burgess-Rossi, come se ancora non avessero ben compreso la natura della moto che stanno settando.
Ciao Grazie Federico, info segnata, ma una domanda m sorge spontanea, in questo caso se fosse successo quello che tu supponi, la colpa va divisa equamente, oppure ha più colpa uno dell'altro (pilota/squadra)? Altra domanda, supponendo che il serbatoio sia dove penso che sia, da vuoto, non doveva alleggerire ulteriormente il davanti? Altra cosa, ha fondamento la mia teoria, per la quale affermo che Stoner con le gomme di quest'anno non sia avvantaggiato come lo scorso anno? Altra ed ultima cosa che non so se tu mi puoi rispondere, la guida da pilota a pilota, è così diversa? O la tecnica è la stessa per tutti i piloti? C'è chi guida più sfruttando, tipo, il posteriore e chi più l'anteriore, oppure tutti i piloti hanno una base di guida e si spostano in sella secondo le loro sensazioni?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da ermes_85Altra cosa, ha fondamento la mia teoria, per la quale affermo che Stoner con le gomme di quest'anno non sia avvantaggiato come lo scorso anno? Ma perché partiamo sempre dal presupposto che un pilota sia avvantagiato grazie a qualcosa? Le gomme sono (dovrebbero?) essere uguali per tutti. Un tipo di assetto, di moto o di guida può farle lavorare meglio, ma così sembra sempre ci sia un complotto. Magari ho frainteso le tue parole e mi scuso allora, però sembra sempre che ci siano mille sotterfugi dietro una vittoria. E non mi sembra che Stoner andasse male fino a che questo guanto (o braccio) non hanno fatto storie... Originariamente inviato da ermes_85Altra ed ultima cosa che non so se tu mi puoi rispondere, la guida da pilota a pilota, è così diversa? O la tecnica è la stessa per tutti i piloti? C'è chi guida più sfruttando, tipo, il posteriore e chi più l'anteriore, oppure tutti i piloti hanno una base di guida e si spostano in sella secondo le loro sensazioni?
Provo a rispondere io: per me fra pilota e pilota c'è una differenza enorme. Ovvio, li possiamo raggruppare in macro categorie, ma per me sono molto eterogenei. Stoner ad esempio è uno molto ruvido, Lorenzo senza un compasso. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Da quanto stiamo scrivendo su questo topic sembriamo tutti
"casalinghe di Voghera".....C'è poco da fare the Doctor nel bene o nel male smuove le masse..... Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Momento Naino. Se conosci la definizione di "casalinga di Voghera", siamo ben lontani da quella realtà. Che Rossi smuova le masse (e siamo compresi anche noi) non ci piove. Ma non penso che nessuno qui si sarebbe mai sognato di vendere il biglietto del Mugello 2010 perché non avrebbe corso Rossi. Altrimenti gli stracciamo la patente! La nostra casalinga non chiede com'è finita la gara, chiede cos'ha fatto Rossi. La casalinga ha la felpa giallo fluo col 46, qui nessuno si sognerebbe mai di comprare un'oscenità simile. La casalinga "tifava" Honda fino al 2003, Yamaha fino al 2010, Ducati adesso. Fatti un account su Twitter e segui ValeYellow46, non hai idea che ricettacolo di casalinghe vere ci sia lì dentro... Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Tornado "seri": giochiamo al complotto? Bridgestone dopo una gara tira fuori una gomma nuova all'anteriore: Il nuovo composto sarà l’ultima evoluzione in fatto di coperture anteriori e la sua costruzione completamente rivista migliora ulteriormente il feeling dei piloti. Questo nuovo pneumatico, in grado di entrare da subito in temperatura, è stato sviluppato grazie all’analisi dei dati raccolti nei test pre-season.http://www.motoblog.it/post/37091/bridgestone-introdurra-un-nuovo-pneumatico-anteriore-a-jerezPS: si fa per chiacchierare eh? Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da ermes_85info segnata, ma una domanda m sorge spontanea, in questo caso se fosse successo quello che tu supponi, la colpa va divisa equamente, oppure ha più colpa uno dell'altro (pilota/squadra)?
Altra domanda, supponendo che il serbatoio sia dove penso che sia, da vuoto, non doveva alleggerire ulteriormente il davanti?
Altra cosa, ha fondamento la mia teoria, per la quale affermo che Stoner con le gomme di quest'anno non sia avvantaggiato come lo scorso anno?
Altra ed ultima cosa che non so se tu mi puoi rispondere, la guida da pilota a pilota, è così diversa? O la tecnica è la stessa per tutti i piloti? C'è chi guida più sfruttando, tipo, il posteriore e chi più l'anteriore, oppure tutti i piloti hanno una base di guida e si spostano in sella secondo le loro sensazioni?
Io penso che più o meno Ateforp abbia ragione nel dire che un team dentro un team sia un danno, perché opera di testa sua senza sentire ragioni e alla fine se la prende con la moto. Che perfetta non è, ma nemmeno così lenta col settaggio adeguato. Ok, in frenata non brilla. Ma stravolgerla nel tentativo di settarla come una Yamaha crea molti più scompensi che vantaggi. Veniamo al nocciolo della questione attuale: le gomme son cambiate e occorre trovare nuovi equilibri. Avevamo già parlato dell'importanza delle gomme, concludendo che il fine ultimo è proprio cavarne il massimo e ogni moto viene realizzata proprio con quell'intento. Carcasse più morbide si deformano di più a parità di grip (e di potenza scaricata), e di conseguenza portano la mescola in temperatura più facilmente. A ciò si aggiunge che la Ducati è riuscita a sollevare il baricentro quanto basta per ottenere quel grip necessario a scaldare la posteriore. La situazione attuale vede quindi il baricentro Ducati posizionato suppergiù all'altezza giusta. Ma resta un ma. E cioè che il baricentro, alto quanto serve, è ancora troppo arretrato, determinando un carico statico sull'anteriore ancora inferiore agli avversari. Valentino sale in moto, fa le prime frenate in rettilineo e dice che la moto non carica davanti e non riesce a frenare. Si noti che per l'anteriore valgono le medesime considerazioni che per la posteriore, la carcassa si deforma sotto freno e la mescola scalda consentendo un migliore ingresso in curva. Burgess rimedia sollevando la moto, in frenata c'è maggior trasferimento dinamico e si può spingere meglio sul freno. A metà curva però cominciano i guai. L'elevato trasferimento comporta un maggior carico sull'anteriore in frenata, è vero, ma un alleggerimento della stessa in accelerazione. Con l'aggravante che il carico tolto all'avantreno si trasferisce sul retrotreno, incollandolo a terra e impedendo al posteriore di derapare. Spingendo sul gas l'elettronica non avverte slittamenti e non taglia, arrivando fino all'impennata con conseguente sottosterzo in uscita. E tutto questo nel tentativo di correggere il sottosterzo in ingresso, che però può essere minimizzato in altri modi. Con la carcassa 21, per esempio. E con una mescola morbida, se il long run mi dice che può reggere per tutta la gara. Insomma, per non sottosterzare in uscita di curva occorre non esagerare col trasferimento dinamico, proprio come hanno fatto Hayden e Barbera. Che hanno sopportato un leggero sottosterzo in ingresso ma globalmente erano più equilibrati e il loro posteriore derapava (sotto controllo elettronico) anche con la gomma in buone condizioni. In definitiva, passo più costante e minori rischi. Ma Rossi no, lui vuole a tutti i costi frenare come in Yamaha. Certe volte mi viene il dubbio che sappia fare solo quello. E Burgess, suo tecnico di fiducia non a caso, sa che per accontentarlo deve dargli un avantreno che freni. Poi però casca dal pero se in uscita si ritrova con la ruota anteriore alleggerita... Qualcuno dovrebbe avere il buonsenso di spiegare a Rossi,ed eventualmente anche a Burgess, che la Ducati non può frenare come la Yamaha, punto e basta. Ma che ha altri punti di forza come la velocità massima. Vero è peraltro che chi guida spigolando le traiettorie e raddrizzando la moto di forza potrà sfruttare meglio tutti i cavalli e passare di motore sul rettilineo, ma Rossi da quell'orecchio non ci sente. Pazienza, si capisce. Sono ragionevolmente convinto che Stoner su questa Ducati sarebbe velocissimo, forse più che sulla Honda, pur a prezzo di un impegno molto più elevato. Viene dalle dirt track, sa bene come raddrizzare in fretta la moto per spalancare anche sul brecciolino. Rossi no, resta fondamentalmente un centoventicinquista cresciuto. E veniamo al serbatoio. Sta avanti, è vero, ma sta in alto. Contribuendo ad accentuare il trasferimento dinamico. A fine gara, tra posteriore consumata e baricentro più basso (serbatoio vuoto) si è avvicinato al centraggio che le altre Ducati avevano a inizio gara. E faceva gli stessi tempi. Logico pensare che, avesse avuto il centraggio di Hayden fin dall'inizio, sarebbe stato il migliore dei ducatisti. Attorno ai dieci secondi di vantaggio sui suoi compagni, proprio a ridosso del podio pur con la sua guida da 125. Partendo da queste considerazioni ho personalmente più di un'idea sulla direzione verso cui lavorare per migliorare la moto e portarla a podio. Presuntuoso? Può darsi. Resta il fatto che quel decimo posto è frutto di un cattivo settaggio, figlio di consuetudini non applicabili e di una testardaggine nel voler clonare sulla Ducati il comportamento Yamaha. Ultima questione, le gomme di Stoner. No, non penso che sia stato svantaggiato. Piuttosto direi che è meno avvantaggiato, la situazione mi sembra più equilibrata per tutti. E anche Yamaha, infatti, è d'accordo con la scelta di Capirossi, grande dentro e fuori dalla pista. In due parole: l'altezza quest'anno va bene, ma il baricentro andrebbe avanzato. Oppure si scelgono gomme e settaggi di conseguenza. La Ducati di quest'anno non è un chiodo, e gommata con le attuali coperture probabilmente non lo sarebbe neppure la vecchia 800 del 2011. Ciao
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Federico, ma tu chi sei? Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da RedAceFederico, ma tu chi sei? E' importante saperlo? Il Forum è bello perché si confrontano le idee, non le persone. Proprio per non fare l'errore di un Burgess, che preceduto dal suo cognome pretende di aver sempre ragione. Sinceramente vorrei che sul forum venissero pesate le idee più che i cognomi, evitando di buttarla sul personale. Non stiamo misurando chi ce l'ha più lungo, stiamo ragionando. Ed è bello così. Per questa ragione invito chiunque ad insultarmi senza problemi, ma solo se ha da opporre solide argomentazioni. PS: un plauso a nainonumberone che nella firma ha centrato lo spirito del forum. Chapeau!
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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