|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
da oltre 40 anni, da paracarro per carità.
p.s. la mia moto quando segna 150 in realtà non fa neanche i 140, sul dritto... e quando sei bello piegato e vedi i 150 sul cruscotto in realtà non fai neanche i 130 ....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
purtroppo non avendo a memoria strade delle tue zone non posso farti un esempio di dove si riuscirebbe senza grosso sforzo a chiudere l'anteriore a velocità codice.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
un 120/70?
vai su maps e sforza la memoria, trova sta curva biellese .... così inizio a ridere
macristoforocolombo, se ti dico che col post. 160/60 ho chiuso l'ultimo mm e all'ant. 120/70 mancava un cm .... cos'altro devo fare?
fammi capire.....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da andrea.matteo
macristoforocolombo, se ti dico che col post. 160/60 ho chiuso l'ultimo mm e all'ant. 120/70 mancava un cm .... cos'altro devo fare?
fammi capire.....
piegare attorno ai 45°, cosa che in strada si fa, basta volerlo fare. Ma senza essere un pilota da motoGP. https://www.youtube.com/watch?v=KnZuRMIm2Kg fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
ok, hai postato il "video" di turno, il ché vuol dire che hai finito gli argomenti e devi sviare ....
oramai conosco meglio te che mio fratello....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
anche tu sei ormai scontato nella tua funzione: se non ci riesco io allora non ci riesce nessuno.
cmq il video non è a tuo esclusivo uso e consumo, qualcuno che capisce le cose per fortuna c'è ancora. anche se la maggior parte è convinta che il battistrada conservi sempre la sua forma che vede quando è fermo, mentre invece arriva quasi a spianarsi.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
ahahahahah
mona.....
più invecchi e meno sai arrampicare sugli specchi,
notte .....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 11/11/2011
|
ahhh le gomme.....e' sempre stato un argomento che eccita le fantasie individuali dei motociclisti. Vi sara' capitato di vedere su un passo di montagna uno che si avvicina alla vostra moto per guardarvi le gomme, per capire se sei uno che va' forte o piano...........ma non e' da quello che si puo' capire se ha di fronte un pilota prestazionale............in genere questo e' quello che fanno quelli che non hanno una grande esperienza,oltretutto chiudere il posteriore con le gomme di oggi e' facilissimo......... differente il discorso della chiusura dell'anteriore..........ecco se vediamo uno che ha chiuso completamente l'anteriore e vediamo il posteriore lucido e chiuso ma senza ricciolature probabilmente siamo di fronte ad uno che sul misto ci sa andare e quelle gomme le chiude in strada (se ci fossero delle ricciolature sul posteriore vorrebbe dire che ha fatto dei turni in pista dove le gomme si chiudono FACILMENTE sia davanti che dietro e si ricciolano sul posteriore). Molti pensano che la piega sia quello che determina LA BRAVURA e la VELOCITA' di un pilota......sbagliatissimo, con la piega si perde tempo,conosco gente che piega tantissimo e RIMANE PIEGATO TANTISSIMO ed ottiene di avere un CENTRO CURVA LENTISSIMO con l'apertura del gas ritardata e in questo modo nalzera'anche la moto con un netto ritardo rendendo quindi la sua guida meno veloce e meno redditizia. Quando si va' a piegare se teniamo il gas costante rileveremo che avremo un aumento del numero di giri,le gomme lavorano su una sezione ridotta e quindi aumenteranno i loro giri aumentando quindi anche i giri motore che invece rimangono costanti (a parita' di gas) se andiamo sul dritto......questo vuol dire che per sfruttare al meglio una buona gomma stradale e' sempre migliorativo utilizzare una marcia superiore per anticipare L'AUMENTO DI GIRI A GAS PUNTATO DOVUTO AL MAGGIOR NUMERO DI GIRI CHE FARANNO LE RUOTE QUANDO AGISCONO IN PIEGA, questo rendera' la guida sportiva molto piu' redditizia e con una moto meno nervosa motoristicamente......ovviamente parlo di passo sportivo piuttosto elevato.................quindi ho detto tutta questa pappardella solo per dire che non e' dai 45 gradi di inclinazione che si vede se uno cammina forte o meno.......se avete mire sportive preoccupatevi di uno che ha chiuso l'anteriore e ha il posteriore chiuso e lucido.....ma senza ricciolature......vuol dire che cammina forte anche in strada e sa come utilizzare i pneumatici.............mentre se vedete uno con le ricciolature al posteriore vuol dire che le ha usate in pista...............ma in pista le gomme le ricciola anche un dilettante. La pista e' un mondo che che non ha nulla a che vedere con la strada.
Ps. Conosco gente che pensava di andare FORTISSIMO in strada ma non era mai andata in pista.......un po' di anni fa' ho portato al Mugello due elementi del genere, dovevate vedere le facce quando dopo svariati turni giravano in 2,17 il che vuol dire (con una 1000 prestazionale) essere fermi come dei cancelli elettrici....la pista e' il vero mondo per capire se uno va' forte o piano.............in strada la differenza la fa' l'incoscienza di chi e' disposto a prendere rischi incalcolabili................fidatevi di quelli che hanno una esperienza enorme e sempre mantenendo il 25% in tasca si mettono davanti a voi facendovi da riferimento (dandovi un vantaggio del 20%) ANDRANNO AD UN PASSO ELEVATO SENZA SBAGLIARE MAI ANCHE SE NON CONOSCONO LA STRADA, QUELLI SONO QUELLI DA CUI IMPARARE....e in genere non tirano mai sul dritto che non serve a nulla e aumenta solo il pericolo.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
Un appunto, se io stessi percorrendo una strada che non conosco col piffero che mi metterei ad un passo elevato, anche se a farmi da apripista avessi Valentino Rossi...
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Why not?
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
Perchè non la conoscerei e di conseguenza mi sentirei più sicuro a percorrerla a velocità ridotta. Pensa che a volte lo faccio anche nella mia pista privata, ovvero una provinciale che mi passa dietro casa, molto panoramica e molto bella, che però a conoscerla bene ha parecchie variabili che consentono un bel ritmo solo in determinate condizioni/periodi dell'anno/ore del giorno...
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 10/04/2018
|
Originariamente inviato da nicola66posso chiederti da quanti anni vai in moto? O per lo meno ci provi. Domanda lecita, visto il livello...ed infatti la risposta è solo una conferma di quanto già si sa: puoi andare in moto anche per tutta la vita ma se non sai quello che fai servi solo ad inquinare.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Invece io mi diverto di più nelle strade che non conosco, perché appunto stai più concentrato e quando riesci ad "andare bene" in quelle hai più soddisfazione ma soprattutto vuol dire che sei ad un buon livello.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
sapevo che con quelle tacche del menga sulla spalla partiva la discussione d'altronde i gommaioli le mettono apposta.... allora, c'è qualcuno che ci fa vedere un'ant. 120/70 17 chiuso fino all'ultimo mm su strada? Nicola, non hai materiale a riguardo? Originariamente inviato da Proie...la pista e' il vero mondo per capire se uno va' forte o piano..... per quelli dove il loro massimo divertimento motociclistico è tirare giù un sec. su quella pista.... a me della pista in sé frega una cippa, da sempre, sarà che fin da ragazzo con i manubri bassi non sono mai andato d'accordo, mi sento in una posizione innaturale, sarà che non ho mai avuto lo spirito della competizione, però una cosa la vorrei dire su alcuni pistaioli, in strada sono i più disgraziati, inteso sul livello di accettazione del rischio, si, proprio i pistaioli che conoscono benissimo la differenza fra la legge della pista e quella della strada, diciamola tutta, cosa ci va a fare in strada un pistaiolo con una SS da 200cv, quando in garage ha anche una moto da "strada", si gode il panorama o cerca di strisciare le saponette? quando non fa di peggio perché ben consapevole delle sue capacità ... tipo il dover per forza sorpassare un paracarro come me .... all'esterno, deve farlo, non può aspettare due sec. netti che esco da quella curva per ruotare il suo acceleratore di 1.5mm e sverniciarmi, Proie, ancora una volta diciamola tutta, in proporzione su strada ci sono più disgraziati fra i pistaioli che fra i paracarri come me... peccato che la dura legge della strada se ne sbatte beatamente i maroni di quanto uno è abile con la moto ....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
Sì sì, la concentrazione la tengo alta sempre, su ogni strada, e cerco sempre di guidare in maniera scorrevole, ma se la strada non la conosco preferisco procedere a velocità codice in modo, eventualmente, da ridurre gli spazi di arresto
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 11/11/2011
|
Andrea Matteo non hai capito il senso del mio discorso...................poi ho troppo caldo per polemizzare.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Proie ma hai avuto la moto nella foto ?????????????
Comunque è un argomento davvero troppo vasto per cui è difficile spiegarsi scrivendolo in alcuni commenti.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 11/11/2011
|
Originariamente inviato da Marco.TripleProie ma hai avuto la moto nella foto ?????????????
Comunque è un argomento davvero troppo vasto per cui è difficile spiegarsi scrivendolo in alcuni commenti. Si, e' stata la mia quarta Honda, RC 30 del 1989............visto quello che vale oggi.....quella che vedi nella foto non e' la mia, a quei tempi non c'erano i cell.per fare le foto, ne ho presa una su internet identica alla mia.............pero' tra tutte le moto che ho avuto la piu' esagerata e' stata la Suzuki Rg Gamma che ho avuto nel 1985...........la moto se non ricordo male costava 9 milioni.............piu' 8,5 milioni di preparazione,quella si che e' stata una moto che potevano guidare in pochissimi............ho ancora i brividi solo al ricordo.
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
Originariamente inviato da ProieAndrea Matteo non hai capito il senso del mio discorso.... credimi, l'ho capito il senso, spero tu abbia capito il mio, ho solo preso come spunto il tuo discorso per far notare che i più disgraziati che ho visto in strada (come livello di assunzione del rischio) erano pistaioli, poi non so quanto sono realmente bravi in pista, per me la cosa è indifferente, ma in strada gli ho visto fare certe cose..... p.s. il chiudere o no l'ant. era solo per tenere arzillo Nicola... lui ci va a nozze su ste cose
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 10/04/2018
|
Originariamente inviato da andrea.matteosapevo che con quelle tacche del menga sulla spalla partiva la discussione d'altronde i gommaioli le mettono apposta....
allora, c'è qualcuno che ci fa vedere un'ant. 120/70 17 chiuso fino all'ultimo mm su strada? Nicola, non hai materiale a riguardo?
Originariamente inviato da Proie...la pista e' il vero mondo per capire se uno va' forte o piano.....
per quelli dove il loro massimo divertimento motociclistico è tirare giù un sec. su quella pista....
a me della pista in sé frega una cippa, da sempre, sarà che fin da ragazzo con i manubri bassi non sono mai andato d'accordo, mi sento in una posizione innaturale, sarà che non ho mai avuto lo spirito della competizione,
però una cosa la vorrei dire su alcuni pistaioli,
in strada sono i più disgraziati, inteso sul livello di accettazione del rischio,
si, proprio i pistaioli che conoscono benissimo la differenza fra la legge della pista e quella della strada,
diciamola tutta, cosa ci va a fare in strada un pistaiolo con una SS da 200cv, quando in garage ha anche una moto da "strada", si gode il panorama o cerca di strisciare le saponette?
quando non fa di peggio perché ben consapevole delle sue capacità ...
tipo il dover per forza sorpassare un paracarro come me .... all'esterno, deve farlo, non può aspettare due sec. netti che esco da quella curva per ruotare il suo acceleratore di 1.5mm e sverniciarmi,
Proie, ancora una volta diciamola tutta, in proporzione su strada ci sono più disgraziati fra i pistaioli che fra i paracarri come me...
peccato che la dura legge della strada se ne sbatte beatamente i maroni di quanto uno è abile con la moto ....
Ti sei dimenticato di aggiungere che le mezze stagioni non esistono più, il resto c'è tutto.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
|
|
Guest |