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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da DesmoLuca27 In sostanza secondo te la moto ha bisogno di esser migliorata e in più, nel caso di Rossi, viene anche settata male. Ho capito bene?
Esatto: deve (e può) essere migliorata. E Rossi/Burgess la settano male.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da roby1098 si è sacrificato lo spettacolo ed il manico dei piloti sull'altare delle prestazioni assolute
appunto, questo intendevo. Forse, forse lo spettacolo sarebbe maggiore se ci fossero altri valori di moto in campo Originariamente inviato da roby1098 l'anno scorso addirittura molte gare non le ho neanche guardate a causa di reggiani, che dopo 5 giri iniziava a sparare numeri come un pallottoliere e mi faceva addormentare....
Stesso problema con Meda. A sentirlo mi prudevano le mani. Ho ovviato mettendo muto alla tv Originariamente inviato da roby1098
per me l'ideale sarebbe motori 1000 con max 200cv, però senza controlli, allora si che ne vedremmo delle belle!!
Quotone!!! Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da DesmoLuca27 In sostanza secondo te la moto ha bisogno di esser migliorata e in più, nel caso di Rossi, viene anche settata male. Ho capito bene?
Esatto: deve (e può) essere migliorata. E Rossi/Burgess la settano male. Strano, qui sostenevano tutti che Burgess dovrebbe insegnare a lavorare agli altri tecnici
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da DesmolucaStrano, qui sostenevano tutti che Burgess dovrebbe insegnare a lavorare agli altri tecnici Non io lo so lo so cho occhio!!!!
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 21/09/2011
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Sarò ancora più chiaro. Rossi/Burgess non lavorano per cercare il miglior equilibrio del mezzo in ogni singola pista. Non cercano di far andare più forte la Ducati. Cercano solo di farla somigliare quanto possibile a una giapponese, e pazienza se così facendo la Ducati peggiora. Lo stesso Rossi dice che "la moto non va, non riesco a guidarla come voglio io". Sapete come la vuole lui? Precisa alla Yamaha, baricentro avanti, molto sovrasterzante e controllata dall'elettronica. Notate bene che una moto del genere è ben difficile che perda l'avantreno, e se l'elettronica non va in avaria è impossibile perdere il retrotreno. Per la serie "così la guido anch'io". E infatti chi sale sulla Yamaha va subito forte senza troppi rischi. Basta essere puliti, in fin dei conti, checcevò...Ecco, lui e Burgess cercano ogni santa gara di mettere la Ducati non nelle sue migliori condizioni di viaggiare forte ma nelle condizioni di sembrare "più Yamaha". Mandando a xxxxxxxx l'equilibrio generale e, a fine gara, sputando sulla moto che "più di così non può dare". Basta, che poi oggi mi inxxxxo davvero. Spero si sia capito il discorso generale.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da Federico.DevotoSarò ancora più chiaro. Rossi/Burgess non lavorano per cercare il miglior equilibrio del mezzo in ogni singola pista. Non cercano di far andare più forte la Ducati. Cercano solo di farla somigliare quanto possibile a una giapponese, e pazienza se così facendo la Ducati peggiora. Lo stesso Rossi dice che "la moto non va, non riesco a guidarla come voglio io". Sapete come la vuole lui? Precisa alla Yamaha, baricentro avanti, molto sovrasterzante e controllata dall'elettronica. Notate bene che una moto del genere è ben difficile che perda l'avantreno, e se l'elettronica non va in avaria è impossibile perdere il retrotreno. Per la serie "così la guido anch'io". E infatti chi sale sulla Yamaha va subito forte senza troppi rischi. Basta essere puliti, in fin dei conti, checcevò...Ecco, lui e Burgess cercano ogni santa gara di mettere la Ducati non nelle sue migliori condizioni di viaggiare forte ma nelle condizioni di sembrare "più Yamaha". Mandando a xxxxxxxx l'equilibrio generale e, a fine gara, sputando sulla moto che "più di così non può dare".
Basta, che poi oggi mi inxxxxo davvero. Spero si sia capito il discorso generale.
Insomma è scesa dall’hrc e approdando in yamaha ha cercato di farla diventare come la honda e indubbiamente è riuscito a migliorarla. Ora prova il giochetto in Ducati ma non riesce. Burgess appena approdato in rosso disse che la D16 è completamente diversa dalle giapponesi. Ecco perché non riescono. Ma io sono solo un amatore, loro i tecnici e confido nel loro lavoro. Quando leggo queste dichiarazioni mi rassereno un pochetto perché spero che abbia capito che bisogna credere, obbedire, COMBATTERE!!!
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da DesmoLuca27
Insomma è scesa dall’hrc e approdando in yamaha ha cercato di farla diventare come la honda e indubbiamente è riuscito a migliorarla. Ora prova il giochetto in Ducati ma non riesce.
Burgess appena approdato in rosso disse che la D16 è completamente diversa dalle giapponesi. Ecco perché non riescono.
Ma io sono solo un amatore, loro i tecnici e confido nel loro lavoro.
Quando leggo queste dichiarazioni mi rassereno un pochetto perché spero che abbia capito che bisogna credere, obbedire, COMBATTERE!!! [/size] No, aspetta. E' giusto che il progetto tenda a evolvere verso equilibri consolidati, e quindi la distribuzione dei pesi vada ulteriormente rivista benchè già migliorata. Ma poi, quale che sia il prodotto che ti ritrovi in gara, è inutile tentare la furbata dell'ultimo minuto per farcela somigliare a tutti i costi: l'unica cosa seria da fare è settarla per il miglior risultato, non per la parentela più stretta con la tua ex. Quello è un lavoro che va fatto semmai a monte, in sede ingegneristica, e in ogni caso NON da lui o da Burgess. Loro son pagati per cavare il meglio da ciò che vien loro dato in gara, non per truccarla da Yamaha dentro il box. Finchè non lo capiscono non andranno da nessuna parte. Il decimo posto è tutta colpa loro, il progetto in sè era da sesto posto con Hayden e, verosimilmente, da quarto posto con Rossi. Probabilmente da podio o da vittoria con un pilota di dirt track che meglio sa sfruttare i punti di forza Ducati. Chiaro?
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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non credo che sia come dici, perchè se si è parlato di fare la moto come la vuole valentino, e non la fanno, allora si arrangiano e a fine gara lui a tutto il diritto di sputarci sulla moto perchè lui non è un pilota di dirt track ma di motogp.
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da roby1098non credo che sia come dici, perchè se si è parlato di fare la moto come la vuole valentino, e non la fanno, allora si arrangiano e a fine gara lui a tutto il diritto di sputarci sulla moto perchè lui non è un pilota di dirt track ma di motogp.
Conosco anche piloti di dirt track&motogp, ma non voglio accendere un flame, non è questo il punto. Dico solo che con la sua normale guida da motoGP sicuramente sarebbe arrivato davanti ai suoi compagni se, da professionista, avesse settato il proprio mezzo per il relativo massimo invece che per il proprio personale gusto. E questo io lo chiamo errore. No, non può sputarci sopra, non ne ha il diritto perchè è proprio lui a non averla saputa spremere dalla parte giusta. La cosa grave è che nemmeno l'ha capito. Quanto al suo ingaggio, Rossi, che io ricordi, è stato preso due anni fa per dare delle indicazioni di sviluppo futuro. Cosa che ha fatto con puntualità e che la Ducati ha immediatamente recepito, arrivando all'attuale GP12. La "moto come voglio io" è cosa più recente, risalente alla metà della scorsa stagione quando i risultati non arrivavano. Ma sentenziare "questa moto non va" quando Rossi per primo non tenta nemmeno di settarla per ciò che è, beh, a mio avviso è davvero troppo. Soprattutto quando altri e meno titolati piloti gli stanno davanti. Un bagno di umiltà non guasterebbe. Così come sarebbe certamente più utile lavorare sui settaggi prendendo il mezzo per il verso suo, non stravolgendolo. Se poi un pilota esige una moto fatta specificamente perchè sennò non sa correre (ma allora, perchè no, anche le gomme fatteapposta...) allora forse il mito è davvero appannato: a casa mia, il miglior pilota è quello che sa cavar fuori dal mezzo affidatogli qualcosa in più rispetto agli altri. Non qualcosa in meno. E sarei dispiaciuto quanto te, ma se la situazione si rivelasse questa sarebbe sciocco nascondersi dietro fasti che apparterrebbero al passato. Per il momento, però, non credo che Rossi sia più lento di Hayden. Ma questo non significa che sia colpa della moto. Spero soltanto che capiscano i criteri coi quali la Ducati vuole essere settata.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da RedAceFederico, ma tu chi sei? E' importante saperlo? Importante no, sicuramente è più importante il contenuto dei tuoi interventi, sempre molto puntuali e competenti, però dato che negli ultimi interventi sei abbastanza pungente nei confronti del duo Rossi/Burgess, direi che se ci dicessi chi sei aumenteresti un po' in autorevolezza voglio dire ... se sento uno al bar che parla male del comportamento dinamico di una moto, magari anche in modo competente, gli do un determinato peso ma se entrando al bar ci vedo, che so, un Nico Cereghini che ne parla male, beh, forse un po' più di considerazione a ciò che dice credo di dovergliela Poi, per carità, te lo dico in amicizia e con la massima ammirazione alle tue competenze ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da RedAceFederico, ma tu chi sei? E' importante saperlo?
Importante no, sicuramente è più importante il contenuto dei tuoi interventi, sempre molto puntuali e competenti, però dato che negli ultimi interventi sei abbastanza pungente nei confronti del duo Rossi/Burgess, direi che se ci dicessi chi sei aumenteresti un po' in autorevolezza
voglio dire ... se sento uno al bar che parla male del comportamento dinamico di una moto, magari anche in modo competente, gli do un determinato peso ma se entrando al bar ci vedo, che so, un Nico Cereghini che ne parla male, beh, forse un po' più di considerazione a ciò che dice credo di dovergliela
Poi, per carità, te lo dico in amicizia e con la massima ammirazione alle tue competenze Sono pungente per come hanno operato in Qatar, e quello è un fatto. Non c'è mai nulla di personale, ci mancherebbe. Ma ho spiegato come mai Rossi, certamente più forte di Hayden, gli è arrivato dietro. E non c'è nulla di sorprendente o incomprensibile (non capiamo come mai andiamo meglio con le gomme finite) se si adotta il corretto sistema di riferimento. Con tutto il rispetto per Cereghini, poi, l'anno scorso accusava il motore portante. I test di fine anno, coi tempi realizzati dal perimetrale a parità di centraggi, hanno fatto giustizia di quella corbelleria. Tanto per fare il primo esempio che mi viene, eh? No, ragazzi. Preferisco ragionare sui fatti e analizzare scientificamente la situazione. E' proprio a suon di cognomi che siam rimasti fermi al decimo posto, bloccati da assurde quanto inutili guerre di posizione. In amicizia, Carlo, ci mancherebbe; e col massimo rispetto per chi discute nel merito dei problemi.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da utenteanonimo01 dato che negli ultimi interventi sei abbastanza pungente nei confronti del duo Rossi/Burgess, direi che se ci dicessi chi sei aumenteresti un po' in autorevolezza
e certo, solo perché non difende a spada tratta Rossi scherzo ovviamente Carlo, sai che anche se sei un jappo valentiniano ti stimo
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Io Federico ti dico solo che non mi importa chi sei, ma ti prego continua. Se solo tu fossi stato su un altro forum... mamma mia non farmici pensare.
Grazie. Puoi essere un bugiardo o una fonte autorevole, non mi importa. Parli con una competenza tale che non penso proprio tu sia un caz...ro qualunque. E grazie perché hai deciso di parlare con noi anziché da un'altra parte. Questo lo apprezzo molto.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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allora dopo aver tirato i soffocuzzi a federicodirei che possiamo tornare all' argomento principale, potresti spiegarmi una cosa, perchè probabilmente mi sfugge,la ducati corre per vincere o per sperimentare i comodi loro? se per vincere devi fare una m1 rossa con la scritta ducati,credo che non dovresti fare altro che quello,no? io conosco dei CICLOAMATORI che vanno in giro con biciclette in carbonio, costruite su misura per loro, e questi al massimo si fanno il giretto la domenica, credo che a certi livelli c'è poco da adattarsi, io parlo per la mia piccolissima esperienza, ma quando vado a girare se la moto non è perfttamente come dico io non vado, perchè quando devi forzare una staccata se non ti senti sicuro sull'anteriore c'è poco da fare, l' istinto di conservazione prende il sopravvento. ti prego, spiegami il motivo per il quale un pilota valido dovrebbe stravolgere il suo stile di guida per l'ennesimo esperimento ducati, per dimostrare cosa? la ducati ha fatto fuori già tanti piloti, non credo che valentino sarà il prossimo...
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da roby1098 la ducati corre per vincere o per sperimentare i comodi loro?
x farsi insultare dai valentiniani Originariamente inviato da roby1098 se per vincere devi fare una m1 rossa con la scritta ducati,credo che non dovresti fare altro che quello,no?
e perché non un altro mono marca? Originariamente inviato da roby1098 per il quale un pilota valido dovrebbe stravolgere il suo stile di guida per l'ennesimo esperimento ducati, per dimostrare cosa?
come ha spiegato Preziosi in un video che tutti avete visto, Ducati ha intrapreso una diversa strada nella realizzazione della D16 perché gli avversari sono maestri da sempre nella realizzazione della “classica” moto e hanno maggiori fondi da investire. Con l’arrivo di Rossi in Ducati è stato cestinato quel progetto x cercare di dare al pilota di punta del team quello che desidera. Ad oggi non ci sono ancora riusciti. Le strade da intraprendere sono fondamentalmente 2. E tutti già le sapete quali sono Originariamente inviato da roby1098 la ducati ha fatto fuori già tanti piloti, non credo che valentino sarà il prossimo...
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da roby1098allora dopo aver tirato i soffocuzzi a federicodirei che possiamo tornare all' argomento principale, potresti spiegarmi una cosa, perchè probabilmente mi sfugge,la ducati corre per vincere o per sperimentare i comodi loro? se per vincere devi fare una m1 rossa con la scritta ducati,credo che non dovresti fare altro che quello,no? io conosco dei CICLOAMATORI che vanno in giro con biciclette in carbonio, costruite su misura per loro, e questi al massimo si fanno il giretto la domenica, credo che a certi livelli c'è poco da adattarsi, io parlo per la mia piccolissima esperienza, ma quando vado a girare se la moto non è perfttamente come dico io non vado, perchè quando devi forzare una staccata se non ti senti sicuro sull'anteriore c'è poco da fare, l' istinto di conservazione prende il sopravvento. ti prego, spiegami il motivo per il quale un pilota valido dovrebbe stravolgere il suo stile di guida per l'ennesimo esperimento ducati, per dimostrare cosa? la ducati ha fatto fuori già tanti piloti, non credo che valentino sarà il prossimo... Ma alla Ducati possono legittimamente essere convinti che i vantaggi del loro progetto superino gli svantaggi e che sul giro sia più veloce. Finchè un top driver non proverà a settarla con criterio la cosa può non essere evidente, ma se un Hayden prende venti secondi alla prima vera gara di una moto appena nata (suscettibile di miglioramenti, sempre entro il progetto di base), è più che ragionevole pensare che un Rossi di buzzo buono potrebbe lottare per posizioni ben più significative. Purchè non perda altro tempo a pestare i piedi per terra e a pretendere una Yamaha riverniciata. Che sarebbe anche possibile: basta farsi un proprio team, chiederne una a Iwata e ritrovarsi a combattere a parità di mezzi con un altro centoventicinquista. Con la Ducati di adesso, corretti i dettagli del caso, potrebbe stargli perfino davanti. Son scelte. L'anteriore insicuro è stata colpa del suo cattivo settaggio, con quello di Hayden e Barbera non è affatto insicuro, specie con la gomma giusta. Solo che Rossi vuole ad ogni costo frenare come la Yamaha, e per farlo stravolge la moto rendendo l'avantreno insicuro fuori dalle curve. A fine gara, lo hanno visto tutti, la moto derapava e l'avantreno era nella norma. E questo già dovrebbe chiarire quale strada sia quella giusta.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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comunque non sono convintissimo, posso però dire che mi piace discutere con te, indipendentemente dai punti di vista
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 21/09/2011
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Nota bene, non dico che la Ducati sia perfetta. Però così come l'anno scorso davo ragione a Rossi, spesso sui tempi del compagno, oggi non posso esimermi dal notare che sta sbagliando settaggi e che di questo passo diventa la causa del suo stesso male. Mi auguro che il Qatar resti un episodio isolato e che un serio esame di coscienza lo porti ad ammettere che la moto non è impossibile da migliorare (più di così non va) rispetto ai tempi suoi e soprattutto di Hayden.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Federico pensi davvero che con la moto attuale e i settaggi corretti Rossi potrebbe essere la davanti a lottare?
Mi sembra un pó troppo ottimistica questa valutazione
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da roby1098comunque non sono convintissimo, posso però dire che mi piace discutere con te, indipendentemente dai punti di vista Ma ben venga chi esprime pareri diversi! Ogni discussione è un'occasione in più per sviscerare dettagli e particolari che magari prima non abbiamo sfiorato
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da DesmoLuca27Federico pensi davvero che con la moto attuale e i settaggi corretti Rossi potrebbe essere la davanti a lottare?
Mi sembra un pó troppo ottimistica questa valutazione No, penso che con la moto attuale e i giusti settaggi Rossi avrebbe giocato per il 4 posto con le due Monster Yamaha. E con i ritocchi opportuni - non dimentichiamo che la Ducati è un progetto nuovo da zero - sarebbe una pretendente stabile del podio. Se i ritocchi poi si dimostrassero (come penso) sufficientemente efficaci, sì, penso che potrebbe far vedere i sorci verdi a tutti. Ricordi le prime immagini di Rossi sulla GP12? Senza riferimenti di frenata, e quindi senza la fregola di pareggiare i conti con la Yamaha, la moto era stabile di avantreno, derapava tranquillamente (la foto lo dimostrava) e lui stava perfino divertendosi. Alla prima gara, durante le prove si è accorto che le Yamaha frenavano più forte, e visto che il famoso mezzo secondo non lo ha nel polso ma nelle dita della mano destra si è preoccupato/incaponito, è tornato ai box e ha stravolto la moto. Il resto è storia, con Hayden e Barbera a moto bassa - come nella famosa foto del traverso - e tempi migliori anche senza cercare la superfrenata. Su, se proprio non riusciamo ad evitarli cerchiamo almeno di imparare dagli errori. Settiamola perbene nella prossima gara, sfruttiamo i nostri vantaggi senza voler scopiazzar male quelli degli altri, poi vedremo quali modifiche apportare. Guardando più il cronometro e meno gli avversari, chè le strade non sempre son le stesse.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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