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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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salve raga, da poco ho cambiato le gomme e sento un feeling decisamente migliore con la moto. prima avevo gomme usate della moto acquistata usata. il dubbio è: so che per curvare si sterza dall'altra parte, ma quello che mi succede è che ad alte velocità anche se spingo il manubrio mi sembra che sia sempre rigido e centrale. invece per le curve lente, tipo tornanti ecc, sterzo secondo la curva (quindi niente effetto giroscopico), la cosa è scorretta giusto? voi riuscite a gestire il manubrio benissimo sia a velocità ridotte che non? in che modo?
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Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
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Originariamente inviato da baccoibiza il dubbio è: so che per curvare si sterza dall'altra parte,
da quando?????????????????? magari lo fa marquez con la ruota che galleggia a centro curva.............. =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 09/04/2013 Locazione: Como dintorni
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Calma e gesso. Baccoibiza: Forse ti stai riferendo a questo tipo di situazioni (tanto per semplificare): Tieni presente che questo Forum è frequentato da molti principianti, e se tu gli dici che è normale guidare in questo modo qua fra poco presumibilmente ci "oscurano". Se invece vuoi discutere delle correzioni di traiettoria che istintivamente un motociclista "giroscopico" può effettuare allora direi che ci siamo, più o meno, ma con alcune precisazioni: l'effetto giroscopico è una faccenda alquanto complicata da assimilare anche solo a livello teorico, a quanto pare, dato che in ogni caso si configura come un effetto "raddrizzante" più che "sterzante", come dimostrano la trottola (noto giocattolo infantile) e la traiettoria dei proiettili delle armi da fuoco. In moto, a velocità piuttosto elevate tuttavia questo effetto (detto anche conservazione del momento angolare) può essere usato per correggere leggermente traiettorie curvilinee, ma bisogna saperci fare, e in ogni caso è giusto che a bassa velocità non funzioni del tutto. Qua c'è un link a una trattazione specifica di questo argomento: http://www.kalidoxa.com/allegati/GiroscopioMotocicletta.pdfSe neppure questo risponde a quello che volevi dire, allora non ho capito una mazza. Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Non capisco le critiche a bacco. Certo, lui scrive "sterzare" e non rende di certo l'idea, ma voi, che siete motociclisti e probabilmente guidate molto spesso la vostra moto a velocità superiori ai 60-70 km/h, se dovete curvare verso destra tirate il manubrio verso di voi a destra o a sinistra? Fatelo, e ne riparliamo.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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ciao bacco, confesso di non avere capito interamente la tua domanda...
tu poni diverse domande:
la prima riguarda la rigidezza del tuo manubrio.... alle alte velocità... questo potrebbe essere anche normale e legato all'effetto raddrizzante della moto,
la seconda domanda, se ho capito bene, riguarda lo sfruttamento dell'effetto giroscopico, delle ruote.... quindi per fare una curva a destra si spinge la manopola di destra (io su strada spingo) oppure tirare quella di sinistra.... mentre ti chiedi se sia corretto non sfruttare l'effetto giroscopico nelle curve lente (poi che cosa tu intenda per lento resta ancora da chiarire)
giusto? ho capito bene?
ti chiedi in pratica se in una curva lenta a sx, spingendo il manubrio a dx tu non stia intervenendo in modo inopportuno?
ti ho capito bene?
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da emilio.sansone
Tieni presente che questo Forum è frequentato da molti principianti, e se tu gli dici che è normale guidare in questo modo qua fra poco presumibilmente ci "oscurano".
no tranquillo, non succede mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
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Originariamente inviato da WormbikeNon capisco le critiche a bacco. Certo, lui scrive "sterzare" e non rende di certo l'idea, ma voi, che siete motociclisti e probabilmente guidate molto spesso la vostra moto a velocità superiori ai 60-70 km/h, se dovete curvare verso destra tirate il manubrio verso di voi a destra o a sinistra? Fatelo, e ne riparliamo. worm all'iterno e inserendo la moto in curva le rette delle due ruote non possono essere parallele..........la situazione o è come nella foto sopra (controsterzo) o altrimenti per forza di cose le rette (immaginarie) delle due ruote devono convergere verso il centro curva e non viceversa, se poi si parla di "opporre" la forza a questo effetto è un'altro discorso............ =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 09/04/2013 Locazione: Como dintorni
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Originariamente inviato da otto no tranquillo, non succede
Meno male. E auguriamoci pure che un principiante non ruoti il manubrio a sinistra per girare a destra.... Scherzi a parte, mi è sembrato ben fatto quel pdf sull'effetto giroscopico che ho linkato più sopra. Sono 14 paginette, ma se si ha fretta è sufficiente leggere da pagina 8 in poi. Se si vuole, naturalmente. Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da laledriftingOriginariamente inviato da WormbikeNon capisco le critiche a bacco. Certo, lui scrive "sterzare" e non rende di certo l'idea, ma voi, che siete motociclisti e probabilmente guidate molto spesso la vostra moto a velocità superiori ai 60-70 km/h, se dovete curvare verso destra tirate il manubrio verso di voi a destra o a sinistra? Fatelo, e ne riparliamo. worm all'iterno e inserendo la moto in curva le rette delle due ruote non possono essere parallele..........la situazione o è come nella foto sopra (controsterzo) o altrimenti per forza di cose le rette (immaginarie) delle due ruote devono convergere verso il centro curva e non viceversa, se poi si parla di "opporre" la forza a questo effetto è un'altro discorso............ lale, francamente: per la mia "povera mente umanistica", dopo una mattinata in ufficio ed un pomeriggio ad un motoraduno, con escursioni termiche di 15 gradi ogni 10 minuti e/o ogni 10 km, non posso far altro che dire che mi fido sulla parola della tua analisi fisica. Io, però, proponevo una più semplice verifica prammatica. C'è gente che guida la moto da secoli, senza essersi addentrato nei meandri delle scienze della fisica applicata. Quando iniziai a guidare, anche guidando di buon passo, le curve le facevo semplicemente portando il peso del corpo all'interno della curva. A posteriori, dopo aver letto della corretta tecnica di guida, ho capito che, comunque, lo facevo istintivamente. Infatti, non è solo il peso, ma è anche il peso che si sposta verso il manubrio interno che permette di curvare. Però, da quando lo so, riesco a farlo consapevolmente e ad indirizzare la moto nella giusta direzione con più precisione. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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Originariamente inviato da baccoibizasalve raga, da poco ho cambiato le gomme e sento un feeling decisamente migliore con la moto. prima avevo gomme usate della moto acquistata usata. il dubbio è: so che per curvare si sterza dall'altra parte, ma quello che mi succede è che ad alte velocità anche se spingo il manubrio mi sembra che sia sempre rigido e centrale. invece per le curve lente, tipo tornanti ecc, sterzo secondo la curva (quindi niente effetto giroscopico), la cosa è scorretta giusto? voi riuscite a gestire il manubrio benissimo sia a velocità ridotte che non? in che modo?
1- non è che x curvare da una parte si sterza dall'altra patre , non esageriamo direi che se per far andare giu' o girare la moto destra basta fare un po di presssione sul manubrio a destra e nello stesso tempo una intenzione ma solo come x intenzione di girare a sinistra cioè se x curvare a destra spingi giu' il manubrio pur non girando il manubrio andrai uguamente a destra se provi ( piano ) in rettilinio vedrai che è cosi cioè un po di forza a sinistra e la moto va a sinisrtra se poi conteporaneamente accentui una leggera forza in senso contrario della curva ( come se per giare alle estero della cuva-- non propio girare pero' . un solo accenno di pressinone contraria alla curva ,le prime volte dovrai concetrarti e poi farci la mano a curvare cosi con la moto è meglio giu' da una pate e controllo del manubrio come se per andare dall'altra , a velocita' ridotte andare in moto è come andare in bici niente di piu' niente di meno a pari velocita', poi se posso darti un altro consiglio è di andare come te la senti e occhio alla strada , ciao V
V
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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allora per curve lente intendevo i tornantini, da 2'-40 km/h. intendevo sfruttare l'effetto giroscopico per piegare la moto, e mi chiedevo voi come fate?
per mia esperienza mi accorgo che a velocità tipo 100 km/h il manubrio è rigido e non riesco ad applicarlo, mentre nelle curve lente giro secondo la curva. in quelle a media velocità riesco un pò più a sfruttarlo. succede anche a voi?
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Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
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Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da laledriftingOriginariamente inviato da WormbikeNon capisco le critiche a bacco. Certo, lui scrive "sterzare" e non rende di certo l'idea, ma voi, che siete motociclisti e probabilmente guidate molto spesso la vostra moto a velocità superiori ai 60-70 km/h, se dovete curvare verso destra tirate il manubrio verso di voi a destra o a sinistra? Fatelo, e ne riparliamo. worm all'iterno e inserendo la moto in curva le rette delle due ruote non possono essere parallele..........la situazione o è come nella foto sopra (controsterzo) o altrimenti per forza di cose le rette (immaginarie) delle due ruote devono convergere verso il centro curva e non viceversa, se poi si parla di "opporre" la forza a questo effetto è un'altro discorso............
lale, francamente: per la mia "povera mente umanistica", dopo una mattinata in ufficio ed un pomeriggio ad un motoraduno, con escursioni termiche di 15 gradi ogni 10 minuti e/o ogni 10 km, non posso far altro che dire che mi fido sulla parola della tua analisi fisica. Io, però, proponevo una più semplice verifica prammatica. C'è gente che guida la moto da secoli, senza essersi addentrato nei meandri delle scienze della fisica applicata. Quando iniziai a guidare, anche guidando di buon passo, le curve le facevo semplicemente portando il peso del corpo all'interno della curva. A posteriori, dopo aver letto della corretta tecnica di guida, ho capito che, comunque, lo facevo istintivamente. Infatti, non è solo il peso, ma è anche il peso che si sposta verso il manubrio interno che permette di curvare. Però, da quando lo so, riesco a farlo consapevolmente e ad indirizzare la moto nella giusta direzione con più precisione. ok.....allora non avevo capito io che intendevi dire!! =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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Originariamente inviato da baccoibizaallora per curve lente intendevo i tornantini, da 2'-40 km/h. intendevo sfruttare l'effetto giroscopico per piegare la moto, e mi chiedevo voi come fate?
per mia esperienza mi accorgo che a velocità tipo 100 km/h il manubrio è rigido e non riesco ad applicarlo, mentre nelle curve lente giro secondo la curva. in quelle a media velocità riesco un pò più a sfruttarlo. succede anche a voi? senza fretta ci fai la mano a controllare bene la moto in curva l'mportante è non fare la curve dritte hehe vai cosi che vai bene .ciao V
V
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Riprendendo quello che diceva Worm il 99% delle persone guidano la moto senza "sapere come" e direi che è anche normale, se dovessimo capire come avviene la digestione prima di mangiare un panino moriremmo tutti di fame. Detto ciò è fisiologico che il manubrio si pieghi (impercettibilmente) verso destra quando la curva è a sinistra, e consapevoli di ciò spingere sul semi manubrio interno serve a "forzare" la curva in tal senso, è la prassi. Consiglio però di non forzare nel provare perché se si esagera chiudere l'anteriore è un attimo.
ps piccola riflessione: vi siete mai chiesti perché una moto da corsa quando impenna (anche leggermente ) in uscita di curva (anche senza che l'abbia percorsa "in derapata") ha sempre la ruota girata dalla parte opposta alla curva? ;-)
Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Inclinare la moto o la bicicletta solo con il peso ci vuole tempo e spazio, provate a fare una curva senza mani e capirete. Per inclinare la moto a destra per esempio bisogna per prima cosa girare il manubrio a sinistra solo così il veicolo a 2 ruote si inclina rapidamente. E' una manovra non calcolata e non istintiva, ma che si fa. Curve lente o veloci non fa differenza. Capita a volte che trovando un ostacolo improvviso un motociclista inesperto ci finisce dritto contro. Perchè più tenta di schivarlo da un lato girando il manubrio come se fosse in auto più la moto si inclina verso il lato opposto.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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non vorrei andare di fretta in curva bisogna essere prudenti , la cosa piuì importante è prendere bene la traiettoria della curva e con un po di prudenza , altrimenti andiamo sulle piste da cross o da relly ad allenarci un po, prima di misurare la strada, ciao V
V
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Originariamente inviato da go.mimnon vorrei andare di fretta in curva bisogna essere prudenti , la cosa piuì importante è prendere bene la traiettoria della curva e con un po di prudenza , altrimenti andiamo sulle piste da cross o da relly ad allenarci un po, prima di misurare la strada, ciao V chi ha detto di andare veloce? Qui si parla di curvare, la tecnica di guida è tecnica di guida, a tutte le velocità ;-) si da codice (in strada) che non (in pista) Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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tutto quello stile di guda che hanno con le moto da corsa è spettacolare ma non c'entra niente col modo di guidare sulle strade . è perfettamente inutile buttarsi fuori con i gomiti x terra ecc...eccc x fare una bella curva , poi è vero c'è sempre da imparare x fortuna , ma chi impara sbagliado impara a sbagliare , ciao V
V
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Originariamente inviato da go.mim tutto quello stile di guda che hanno con le moto da corsa è spettacolare ma non c'entra niente col modo di guidare sulle strade . è perfettamente inutile buttarsi fuori con i gomiti x terra ecc...eccc x fare una bella curva , poi è vero c'è sempre da imparare x fortuna , ma chi impara sbagliado impara a sbagliare , ciao V Concordo che Sicuramente che portare all'estremo la tecnica di guida porta a quello che dici tu (buttarsi fuori, gomiti a terra etc), ma il fatto di essere consapevoli di spingere sul semimanubrio interno per indirizzare la moto non c'entra niente con questo, lo fai anche tu ogni volta che guidi solo che non te ne rendi conto. Acquistare consapevolezza dei meccanismi di guida di una moto può solo fare bene. Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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quotointotonainoProvatelo a dirlo ritmicamente tre volte. Sconvolgente! "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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