Domenica, emozione per aver di nuovo un numero sulla tabella anteriore, il 53. Terreno di "gara" Garlasco per il memorial Marozzi per moto d'epoca. Ebbene si il DR è d'epoca essendo registrato al pra nel giugno dell'86. Abbracci e commozione per aver ritrovato amici e conoscenti dopo quasi 20 anni ( oh, com'è che sono tutti più vecchi, ingrigiti, padri di famiglia, alcuni addirittura nonni?) Ma veniamo al lato "agonistico", il clou della gara è transitare al tempo prestabilito al centesimo di secondo per poi fare 2 tratti di pochi metri in 9 e 10 secondi, ovviamente senza poggiare i piedi a terra. Due transiti effettuati senza infamia e senza lode, ma al gran finale......transito netto, primo passaggio dei 9 secondi quasi perfetti, al passaggio dei 10 secondi a 4/5 m dalla linea............ ciuf, il motore ha fatto "ciuf" nonostante equilibrismi di alta scuola semi trialistica per riaccendere il 600 avviene il famigerato appoggio onde evitare un ben peggiore appoggio del c..o. Si è spento, no dico, il maledetto si è spento quando non doveva, ma..................colpa di quel pivello del pilota che aveva chiuso il rubinetto della benzina per paura di ingolfamenti durante l'attesa di entrare al C.O. Non ci fosse stato nessuno a vedere sarebbe finita lì, ma ora spero che nel tubo non passino simili penose immagini.

e le risate....

a volte il casco salva anche la "faccia"


tra le figure di m... quella è una delle più stupide.... ma è capitata a tutti

---

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

la moto non si spegne a chi non ce l'ha!I ciuf capitavano anche con l'xt,ma la faccia dei bimbi gelatomuniti quando accendevi il grosso monocilindrico ti ripagava di quei fastidi