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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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E' fatta! Per Gianclaudio Aiossa e la Yamaha MT-09 la Transiberiana è da record. 15.400 Chilometri in 13 giorni: una impresa eccezionale, resa possibile dalla incredibile forza del pilota calabrese. Un viaggio, o meglio, un'avventura straordinaria, scandita dallo scorrere dei fusi orari e dall'infinito susseguirsi di strade, luoghi, persone, panorami che rimarranno nel cuore e nella memoria di Gianclaudio ma anche negli occhi delle tantissime persone che hanno seguito, giorno dopo giorno, la sua impresa. Aiossa ha affrontato la sua impresa in solitaria, ma ha incessantemente trasmesso immagini ed emozioni sulla sua pagina Facebook. Sul sedile passeggero, oltre alla sua inseparabile bag impermeabile, c'erano centinaia di amici ed i suoi affetti, oltre agli sponsor e alle associazioni che hanno promosso e collaborato all'impresa. Nel corso delle 13 giornate di viaggio, Aiossa ha dovuto far fronte a repentine variazioni atmosferiche, a escursioni termiche di decine di gradi, anche nel corso della stessa giornata. Ha percorso tratti con traffico ordinato o impazzito, enormi tir o piccoli gruppi di biciclette, lunghe e larghe strade deserte, sterrati polverosi e pietraie che stendevano la loro immagine verso l'orizzonte. Ma nelle brevi pause ha anche accarezzato la bellezza quasi incontaminata di paesaggi sconosciuti, ha condiviso sistemazioni di fortuna con amici giramondo e con la gente del posto. Ovunque, Gianclaudio ha lasciato il suo sorriso ed il suo entusiasmo. Nonostante lo scetticismo, la Yamaha MT-09 Street Rally si è dimostrata una fedele compagna. Efficace ed affidabilissima, ha dimostrato di poter essere anche una insospettabile viaggiatrice, oltre che una irresistibile “ belva da misto”. Dopo un po di meritato riposo, Gianclaudio tornerà nell'abbraccio della sua terra. La sua bella impresa merita una degna accoglienza. 
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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Bel viaggio " con una naked- fiiiiiiiiii  " bravissimo, davvero forte . 
V
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Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
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Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
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Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
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fico!!!!!
=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 22/07/2013
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Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
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... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
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E scommetto a velocità "codice".....................................
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Originariamente inviato da bymaxxE scommetto a velocità "codice"..................................... Si, confermo. Per riuscirci ha seguito scrupolosamente un road book giornaliero. Considera anche che la MT-09 ha un serbatoio piccolo, e lui non poteva portarsi dietro dei "taniconi" di benzina, quindi tenendo una velocità di crociera di circa 80/90 km/h, riusciva a percorrere più strada possibile con un pieno.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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A proposito vorrei dire una cosa , andando a 80/ 90 kmh si percorrono circa 500 max 600 km in 8 / 9 ore , " l'ho dico x esperienza " con questo vuol dire che che x fare 1000 km al giorno bisogna guidare x 18 ore " con pausa pasto e rifornimento compresi " , la mia domanda è ha fatto il viaggio da solo oppure aveva la scorta di un camper ? Del resto, viaggiando piuttosto veloci si possono fare 500 km in meno di 4 ore , certo non in italia " vedi codice stradale e poi di certo non con un camper "   a fatto il viaggio da solo oppure lo seguiva un mezzo di scorta ?
V
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Questa è la mia intervista prima della partenza. http://immoto.altervista.org/transiberiana-record-gianclaudio-aiossa-vola-siberia-lintervista/Comunque, i suoi turni di guida superavano ampiamente, di regola, le 14 ore, quindi è riuscito anche a fare delle tappe di 1000 chilometri. L'ho seguito da youposition. Ha anche sbagliato strada, e un giorno è dovuto tornare indietro per 200 km. Ha fatto tutto da solo. Viaggio in totale solitaria. Ha mangiato prevalentemente cibi ad alto contenuto energetico, ma si è concesso, per fortuna, anche qualche sosta culinaria (oltre ad una collezione di "junk food" con fantasiose confezioni in cirillico). Ha dormito circa 4 ore a notte. Stiamo parlando, però, di un atleta, istruttore di arti marziali.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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Perfetto grazie , mi son tolto il dubbio .
V
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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ho cercato info e foto su questo viaggio , per vedere la sua avventura e cosi è saltato fuori questo dettaglio , dal metropolitano .it ; In questo viaggio due gli sponsor che lo accompagneranno e lo supporteranno con i loro prodotti " Bradhal e Moto One . E cosi mi torna il dubbio , cioè se aveva un mezzo di supporto che lo seguiva durante il viaggio oppure no ? . X esempio i ciclisti macinano centinaia di km al giorno e hanno un mezzo di supporto che li segue , forse adesso mi mi sono spiegato meglio , cioè aveva un mezzo di supporto o no  , non voglio mettere in dubbio l'impresa , vorrei solo sapere di questo determinante particolare .
V
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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No menek. Lo avevo già scritto. Nessun mezzo di supporto. Il record (che andrà a breve omologato) riguardava proprio quel tot di km IN SOLITARIA. Aiossa ha già un altro record, sempre in solitaria: Reggio Calabria-Capo Nord in 56 ore ( http://www.moto.it/news/da-reggio-calabria-a-capo-nord-in-60-ore.html ) Il senso (errato, ma non tutti sanno scrivere...) era che lo accompagneranno con i loro prodotti e lo supporteranno economicamente. Se vedi le foto, Gianclaudio indossa Moto One. Se vuoi vedere le sue foto, vai sul suo profilo FB: https://www.facebook.com/gianclaiossa?fref=nf
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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Grazie , molto bene direi che ha fatto un impresa semplicemente eccezionale . bravissimo .
V
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Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
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Per molti sono imprese inutili e pericolose, per me sono delle esperienze fantastiche.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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Originariamente inviato da il franzPer molti sono imprese inutili e pericolose, per me sono delle esperienze fantastiche. Anche per me , bravissimo .
V
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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E che cavolo!Ho fatto 1600 km in 16 ore con l'xt pensando di essere bravo,ma questo e' un mostro.sara' anche fisicamente a posto,ma un applausone non glielo leva nessuno!
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Iscritto: 14/06/2004
Locazione: VR
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per me sono cose che non hanno senso. Qual è il significato? cosa ti lascia un viaggio in cui non hai la possibilità di vedere, conoscere o interfacciarti con nessuno? un record? è una corsa? Bo... non è il mio stile... ma ognuno è libero di fare quello che più lo aggrada...
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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Originariamente inviato da Perla Neraper me sono cose che non hanno senso. Qual è il significato? cosa ti lascia un viaggio in cui non hai la possibilità di vedere, conoscere o interfacciarti con nessuno? un record? è una corsa? Bo... non è il mio stile... ma ognuno è libero di fare quello che più lo aggrada... anch'io non capisco molto la questione velocistica: bellissimo e coraggioso il viaggio, ma perché a tutta velocità? non vedi niente, non parli con nessuno... 
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da Perla Neraper me sono cose che non hanno senso. Qual è il significato? cosa ti lascia un viaggio in cui non hai la possibilità di vedere, conoscere o interfacciarti con nessuno? un record? è una corsa? Bo... non è il mio stile... ma ognuno è libero di fare quello che più lo aggrada... condivido.... io Verona-Capo Nord l'ho fatta in tre giorni (partito all'alba da Verona e ho preso il traghetto di notte per la Svezia, svegliandomi in Svezia).... ma per due motivi: l'accoglienza nella struttura ricettiva in Svezia è stata tale da togliermi la voglia di restare sul posto, inoltre essendo luglio inoltrato, volevo assolutamente vedere il sole di mezzanotte.... ma al ritorno me la sono presa moooolto comoda
la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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