Benvenuto, Ospite Ricerca | Argomenti attivi

Mantenitore alimentato a 12 v Opzioni · Visualizza
akatato
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 11:22:00


Iscritto: 04/07/2014
Ciao a tutti.

Vorrei sapere se esistono mantenitori di carica alimentati a 12v.

Il fatto è che devo cambiare garage e in quello nuovo non c'è rete elettrica, vorrei quindi mantenere in carica la batteria della moto utilizzando una batteria esterna che ricaricherei a casa.
La moto la utilizzo tutto l'inverno e con le manopole riscaldate, a volte, la batteria va giù perché non riesce ad auto-ricaricarsi con l'utilizzo.

Avevo pensato ad un piccolo kit fotovoltaico ma mi sembrano dei costi eccessivi per l'utilizzo che ne devo fare (tenendo anche presente che dovrei convincere il proprietario del garage a farmelo installare sul tetto)

Grazie
TaTo
paoktm
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 11:52:37



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
potresti utilizzare un booster, uno di quelli seri ovviamente..... che possono essere usati anche come mantenitore di carica....

ciao

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
laledrifting
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 13:14:16



Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
Originariamente inviato da paoktm
potresti utilizzare un booster, uno di quelli seri ovviamente..... che possono essere usati anche come mantenitore di carica....

ciao

quoto.........la vedo come unica soluzione.........a meno che doc non si inventi qualche marchingenio strano............ciuk

=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
Wormbike
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 14:10:21



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Un mantenitore di carica della batteria alimentato dalla batteria stessa?
GENIALE!

(scherzo... :-D )

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Paso.
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 15:47:47



Iscritto: 12/07/2012
Locazione: Ascoli Piceno (Marche)
in commercio si trovano inverter alimentati a 12 v in entrata e 220 v in uscita, li puoi trovare quasi ovunque anche al supermercato del centro commerciale, tanto per capirci eccone uno sulla baya : clicca, con quello puoi creare il circuito che tu hai già pensato, anzi potrebbe essere fattibile utilizzare in alimentazione la batteria stessa della moto..

ciao

Born to be Wild..

I love you mom.. r.i.p. 17/04/1936 15/02/2015.
laledrifting
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 20:28:18



Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
Originariamente inviato da pasodiack
in commercio si trovano inverter alimentati a 12 v in entrata e 220 v in uscita, li puoi trovare quasi ovunque anche al supermercato del centro commerciale, tanto per capirci eccone uno sulla baya : clicca, con quello puoi creare il circuito che tu hai già pensato, anzi potrebbe essere fattibile utilizzare in alimentazione la batteria stessa della moto..

ciao


in elettronica mi reputo un asino..........ma sai che non c'ho capito niente?confuso confuso confuso

=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
anonym_4124176
Inviato: giovedì 9 ottobre 2014 22:02:28



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Una soluzione più semplice? una batteria da 15 volt da trapano portatile tramite un diodo. Tu la carichi e poi la usi una volta al mese per "trasferire l'energia" . facciamo però un calcolo. Una batteria da 12 V 19 AH ha una capacità (teorica di 228 W/h) Una da trapano portatile da 15 V 2,2 AH 33 W/h quindi anche scaricandola a zero (ma non può capitare ) serviranno 6 cariche /scariche per caricare la tua batt.


Adesso ti spiego perchè la cosa funziona. La batteria della moto è a piombo/acido. Quindi ha la tensione di lavoro a 14,4 V . La batteria del trapanino è da 15 V e varia pochissimo a seconda dello stato di carica. Tieni presente che trasferire con un diodo più dell'80 % della sua carica è utopia. Non puoi andare contro la legge di ohm.


per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Paso.
Inviato: venerdì 10 ottobre 2014 11:13:36



Iscritto: 12/07/2012
Locazione: Ascoli Piceno (Marche)
Originariamente inviato da laledrifting
Originariamente inviato da pasodiack
in commercio si trovano inverter alimentati a 12 v in entrata e 220 v in uscita, li puoi trovare quasi ovunque anche al supermercato del centro commerciale, tanto per capirci eccone uno sulla baya : clicca, con quello puoi creare il circuito che tu hai già pensato, anzi potrebbe essere fattibile utilizzare in alimentazione la batteria stessa della moto..

ciao


in elettronica mi reputo un asino..........ma sai che non c'ho capito niente?confuso confuso confuso


davo per scontato che tutti conoscessero questo inverter ;)) .. in commercio ci sono diversi tipi di inverter che hanno diverse tipologie di applicazione come variare la velocità di motori elettrici, azionamenti di quadri, condizionatori, frigoriferi, saldatrici ecc, questo suggerito in pratica fa con componenti elettronici quello che farebbe un normale trasformatore a filamento di rame, ad esempio; così come è possibile trasformare ì 220v di casa in 19v dell' alimentatore del nostro notebook è anche possibile ottenere l' inverso, prendere i 12v dell' auto e trasformarli in 220v con questo inverter, la sua applicazione è ben nota ai campiresti che li utilizzano per elettrodomestici e quant' altro abbisogna di essere alimentato a 220v. (naturalmente ce ne sono di diverse potenze e costi..)
il vantaggio dell' inverter sul normale trasformatore è leggerezza, minor surriscaldamento, capacità di diminuire l'assorbimento in alimentazione in base alle condizioni di utilizzo.

ricapitolando l' uso consigliato a akatato; collegare in alimentazione l' inverter alla batteria 12v, collegare in alimentazione il mantenitore di carica che necessita di 220v all' uscita da 220v dell' inverter, collegare l' uscita 12v del mantenitore di carica alla batteria della moto e il gioco è fatto ;))

@ dok, di sicuro semplice per uno come te ;)), ma forse non tutti sanno cos' è un diodo, l' impedenza Ohm, l' anodo e il catodo..

ciao

Born to be Wild..

I love you mom.. r.i.p. 17/04/1936 15/02/2015.
bymaxx
Inviato: venerdì 10 ottobre 2014 14:11:12



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Di al proprietario di quel locale che chiama garage e che di sicuro si fa pagare profumatamente che una presa di corrente e un punto luce ci devono essere.
paoktm
Inviato: venerdì 10 ottobre 2014 15:35:31



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
anche io avevo pensato agli inverter di cui parla paso, ma non mi convince il fatto di dovere trasformare i 12v di una batteria o di un pannello solare in 220v per poi doverli nuovamente convertire da 220 a 12 per farli arrivare alla batteria finale.....

per questo tanto vale, come dice anche doc, lavorare sempre sullo stesso voltaggio

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
bymaxx
Inviato: venerdì 10 ottobre 2014 15:36:27



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Lo so che era OT ma quasi
Utenti che sfogliano l'Argomento
Guest


Vai a
Tu NON puoi inviare nuovi argomenti in questo forum.
Tu NON puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Tu NON puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi creare sondaggi in questo forum.
Tu NON puoi votare nei sondaggi di questo forum.