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Iscritto: 22/07/2013
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Vedo che spesso andiamo fuori argomento, ci caschiamo sempre (io sono il primo) . Allora propongo questo post dove ci sfoghiamo con foto di moto vintage e magari con una storia personale da raccontare ,sul modello, le modifiche che si facevano utili e inutili..... certamente chi vuole......
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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... bell'idea Ais ..... io non posso dimenticare la "cotta" che presi da piccolo per lei ..... ... la Kawasaki Z 1000 C1 dei Chips ... praticamente nel mio "garage virtuale" (ma credo per molti altri) c'era lei e la Pontiac Firebird Trans Am di Supercar ... una domenica passeggiando insieme ai miei trovo lei esposta su una bancarella di giocattoli del corso (avevo pressappoco 8 anni) alla mia richiesta se potevo averla ebbi come risposta da mio padre questa ... - facciamo un patto, diventerà tua se, almeno per un mese, aiuterai tua madre in casa - ... e così feci ..... ritrovandomela un bel giorno esposta in cucina (il luogo dove ormai ci passavo un bel po' di tempo ). E' custodita gelosamente non da me ... ma bensì a casa dei miei ... più esattamente sotto vigilanza di mia madre ... appena possibile posterò una foto
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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La mia Arcore. Queste era quella di mio fratello, la 125 http://lamiaarcore.altervista.org/Doc/Pubblicita/gilera_arcore_naked.jpgIo capostipide avevo la 150 http://www.vintagebike.co.uk/wp-content/uploads/gallery/gilera/1975-gilera-5v-arcore-150cc-760x570.jpgla mia prima moto vera e sudata col frutto del mio lavoro di tutta una estate del '79. Poche modifiche, rapporti più lunghi e scarico più aperto, ma grandi emozioni e avventure che oggi ancora ricordo. Un aneddoto simpatico: mi fu sequestrata dai Carabinieri di Vallerano(Viterbo) perchè usavo scorazzare in paese trasportando simpatiche fanciulle, due alla volta. Sempre grazie alla particolare "avvenenza" delle fanciulle sono riuscito ad averla indietro il giorno dopo, i paesani sono particolarmente sensibili alle grazie Trasteverine:) Aneddoto meno simpatico: il 5 luglio del 1981 un bruttissimo incidente motociclistico mi vide coinvolto insieme alla mia ragazza, ne uscimmo vivi per miracolo. Si chiuse una storia e si aprì un nuovo capitolo. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 12/07/2012 Locazione: Ascoli Piceno (Marche)
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ai tempi di "Carlo Cotica" (dalle mie parti indica tempi remoti..) mio cognato mi prestò per molti mesi un Moto Morini corsarino, mi ci divertii un sacco, andava molto di più del mio vespino 50 special, poi con quel manubrio sportivo ribassato faceva molto figo :)) bei ricordi.. ne ho trovato uno uguale in rete :
Born to be Wild.. I love you mom.. r.i.p. 17/04/1936 15/02/2015.
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Iscritto: 22/07/2013
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Il mio primo motorino. il mio primo motorino fu un glorioso Garelli Gulp Flex azzurro parafanghi crema/beige con i pedali mono marcia, era già il periodo dei piaggio ciao-boxer vespa 50 3marce ed erano i motorini più alla moda tra i ragazzi poi c'erano gli accettabili Gilera cb1- o il cb2 a marce- appunto il Garelli- il benelli 3vk - Malgutti tubone- e qualche Cimatti ( il modello con il manubrio a fontana. Messi i soldi da parte tra lavoretti estivi presso l'elettrauto vicino casa , più quelli delle festività , racimolai la cifra per poter comprare il motorino la scelta era obbligata per i budget , spulciammo il famoso Porta Portese (giornale di compravendita tra privati il primo credo ) e trovai il motorino .... Vendesi Garelli gulp ottime condizioni lire 150 mila chiamare ore pasti , la ricerca veniva effettuata durante le ore di buco in classe . Non aspettai l'ora di pranzo e chiamai subito dal telefono a gettoni , chiedendo dove abitava e se potevamo andare subito dopo la scuola, la signora al telefono disse di si è andammo con i mezzi da Monteverde a Centocelle (2 quartieri di Roma) arrivammo e la signora ci apri il box e lo vidi la prima volta ,ci spiegò che il marito lo prese nuovo ma per andare al lavoro ma non veniva più usato ricordo ancora le borse laterali, pagai firmai il discarico di responsabilità e mi diede il libretto il ritorno in due sulla sella corta ancora lo ricordo ( andava pianissimo) prima di arrivare al baretto sotto casa avevamo già fatto il piano delle modifiche,. In tutto questo i miei non sapevano nulla , io lo parcheggiavo in un angolo dentro il garage condominiale ,uscivo dopo mio padre la mattina cosi non davo sospetti , i pomeriggi passavano tra le prime migliorie fatte (secondo me) la prima acquisto sella lunga della nisa per andare in due , sostituzione marmitta con una della sito , filtro a retina , cambio dei getti , e tolsi i parafanghi , e le borse laterali , ora era racing....... il tutto fini quando una sera a cena mio padre mi disse " di chi e quel motorino che lasci qui in garage " gli risposi " di un amico ", da buon romano rispose con " se va bè ". La mattina successiva pronto per andare a scuola trovai una catena non mia che teneva legato il motorino, un paio di porco qua e porco là e apparve mio padre con un sorriso sornione mi disse portami stasera tutti i pezzi originali ,è cosi feci la sera portai dal box del mio amico tutti i pezzi originali , mia madre la sera fece la classica mossa da madre di una volta mano in mezzo alla bocca accompagnata da un " che te possino va da tu padre ti deve parlare ", andai e non andò tanto male il motorino tornò normale , tranne la sella rimontò le borse e lo uso per andare al lavoro lui , e concedendolo solo il sabato per andare a ballare......tra le prese per il sedere degli amici " tuo padre oggi ti ha dato il motorino dei vecchi" Dopo un po' arrivo il piaggio boxer 2 blu senza variatore il primo di tre , usato preso dai miei ,il garelli fece ancora il suo dovere per un bel po' con papà fino a quando non ci fù il salto di qualità sia per lui che per me . Lui il Gilera 150 5v Rosso e io la HD Cagiva sst 125....ma questa è un altra storia. Del Garelli ricordo i km fatti in giro per Roma, le modifiche fatte ogni santo pomeriggio , i giglè che ho comprato un punto mezzo punto , e i famosi putt tour...........
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Lumachina, non so perchè ma 5 punti in più per tuo fratello.....
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Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
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Originariamente inviato da ais cafais .
Lui il Gilera 150 5v Rosso e io la HD Cagiva sst 125....ma questa è un altra storia. come questa AIS? la moto non lei!!! era proprio sua, correva l'anno 1982......che ricordi
Quandoque bonus dormitat Homerus
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da YpoonsOriginariamente inviato da ais cafais .
Lui il Gilera 150 5v Rosso e io la HD Cagiva sst 125....ma questa è un altra storia.
come questa AIS?
la moto non lei!!!
era proprio sua, correva l'anno 1982......che ricordi Bellissima ragazza, la Diane6 sullo sfondo poi.....mi proiettano direttamente nel passato, la colonna sonora quella di Ivan Graziani, Lugano addio. Sono melanconico lo so. A proposito, la Capitale, Roma era molto politicizzata all'epoca,, parlo del periodo '78-'80, e in base al mezzo che usavi eri etichettato, o viceversa, la Cagiva ma specialmente il Vespone erano simboli, totem del "fascio", ci sarebbe tutta una letteratura a riguardo, mentre Morini e Gilera era roba da "compagni" o "zecche" come simpaticamente ti chiamavano i fascisti. Brutto periodo, ho perso anche un amico , al secolo Valerio Verbano. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
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eh Lumachina, se ci penso mi viene da piangere...la dyane era di mia madre, ma sequestrata da me appena presa la patente. 3 dyane, 1 ami 8, e chicca 1 2CV charleston prima serie....mio padre all'epoca era fissato con le citroen....
oltre a Ivan Graziani era l'anno della 'voce del padrone', tu che, da quello che ho capito, hai circa la mia stessa èta puoi capire....
Quandoque bonus dormitat Homerus
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Ypoonseh Lumachina, se ci penso mi viene da piangere...la dyane era di mia madre, ma sequestrata da me appena presa la patente. 3 dyane, 1 ami 8, e chicca 1 2CV charleston prima serie....mio padre all'epoca era fissato con le citroen.... Toglimi una curiosità, era il colore originale, il nocciola lo ricordavo più chiaro. La Dyane e la R4 erano le auto con cui in comitiva ci spostavamo, abbiamo avuto anche una 400 a tre marce (Dyane) Rossa con cappotte "stars and stripes" ma a ogni posto di blocco ci paravan
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
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si era il colore originale, questo me lo ricordo molto bene. Mai riverniciata o altro guarda lumachina ti dedico questa. Non sono io ma un carissimo amico dell'epoca. La macchina era la mia Poi basta altrimenti i ricordi...
Quandoque bonus dormitat Homerus
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Iscritto: 22/07/2013
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Originariamente inviato da lumachinaOriginariamente inviato da YpoonsOriginariamente inviato da ais cafais .
Lui il Gilera 150 5v Rosso e io la HD Cagiva sst 125....ma questa è un altra storia. come questa AIS? la moto non lei!!! era proprio sua, correva l'anno 1982......che ricordi
Bellissima ragazza, la Diane6 sullo sfondo poi.....mi proiettano direttamente nel passato, la colonna sonora quella di Ivan Graziani, Lugano addio.
Sono melanconico lo so.
A proposito, la Capitale, Roma era molto politicizzata all'epoca,, parlo del periodo '78-'80, e in base al mezzo che usavi eri etichettato, o viceversa, la Cagiva ma specialmente il Vespone erano simboli, totem del "fascio", ci sarebbe tutta una letteratura a riguardo, mentre Morini e Gilera era roba da "compagni" o "zecche" come simpaticamente ti chiamavano i fascisti. Brutto periodo, ho perso anche un amico , al secolo Valerio Verbano.
lamps Allora il cagivone come lo chiamavo io è esattamente come quello in foto solo nero targato Roma 366....ma la sua storia la raccontiamo più tardi, la differenza tra il modello HD Cagiva e Cagiva era nel manubrio uno era a fontana ,l'altro a stecca come il Kawasaki tre cilindri. Quello che racconta Lumachina sulle distinzioni o appartenenze politiche legate ai mezzi si confermo il tutto , solo che li chiamavamo Pariolini o Tozzi e avevano , i vesponi senza chiappe ( o cofani ) modello o PX o il TS ricoperti di adesivi da sportivi maggiormente andavano le marche dei Windsurf , il Laverda Lz 125 , Honda 125 cb e cbx , vespetta con il 101 ma con marmitta originale era ammesso il togliere il parafango anteriore , moto Honda bol d'or ( anche il 750- 900) Suzuki gsx . l'altra fazione ovvero i pelosi vespe con selle lunghe retine sui fari bauletto, stereo, e piedino fuori , mega modificate , Pegout 102-103 104 lambrettone, etc etc . Molti di noi hanno perso amici per questo assurda regola non scritta riguardante il colore politico, ma erano altri tempi più caldi ......vedo che ci stiamo scaldando con i racconti .....a più tardi con altre storie
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 26/12/2014 Locazione: In punta ad un colle
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Chissa se ho ancora qualche foto , devo guardare..comunque le mie moto partendo dalla prima a memoria ..prima moto anni circa 85 o giu' di li .. Beta cross 50 col carburo da 19 , in seguito Gilera rx Arizona 125 , Yamaha xs 400 , Yamaha amazzonia RD 350 , Yamaha Dragster 650 , Tenere 600z ,Benelli 125 2c , , ( Cagiva 250 Ala Blu' ,venduta la settimana scorsa ) mai solo moto , in contemporanea anche uno scooter sempre ..non so perche' amico 50 ne ho avuti 2 , Sym Duke , Vivio , Movie , Dink , Betewin , Burgman ne o avuti 2 identici ..entrambi del 2000 , uno c'e' l'ho ancora assieme al BlackWidow , che ho da 10 anni e sembra nuovo..
Il rumore deve venire dal motore non dalla marmitta.. E quando vai forte , assicurati che il tuo angelo custode riesca a starti dietro..
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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… i miei ricordi per forza di cose sono “più freschi” … il mio primo due ruote è stato un Testi Pull 50 di mio padre che lo abbandonò in giardino , allora decisi di tirarlo fuori io e portarlo dal meccanico vicino casa mia che riuscì a fallo ripartire (gratuitamente) ; così un bel pomeriggio primaverile per fare il “ganzo” con i miei amici (all’epoca io dodicenne) andai a trovarli nel campetto ( prima però misi 500 Lire di miscela al 3% ) dove erano soliti giocare a pallone e che distava da casa mia circa 1 km, ovviamente il tutto all’insaputa di mia madre … ma dopo nemmeno forse 5 minuti mi raggiunse mio fratello (“slegato” ovviamente da nostra madre) con la Vespa per acciuffarmi e riportarmi a casa … non vi racconto il putiferio che successe, vi dico solo che utilizzò tutte le mosse di Ken il guerriero sul mio corpo ….. però poi di lì a poco i miei constatarono che correvo più in bicicletta ché con il mini chic , e alla fine me lo lasciavano prendere ma solo per giretti corti e non oltre il quartiere (forse è difficile a crederci, ma ci conoscevamo tutti e c’era una sorta di “vigilanza solidale reciproca”, dunque se i vicini mi vedevano oltrepassare il "seminato" eccome che mi richiamavano, e nel caso poi andavano subito a riferire ai miei ) … mi ero poi attrezzato di una piccola tanica per andare dal benzinaio che distava solo a un isolato dal mio, ma il patto lo rispettavo e ci andavo o a piedi o in bicicletta … i soldi per la miscela riuscivo a metterli da parte con la “paghetta” della domenica mattina di 200 Lire ……… poi 14 anni … la VESPA !!! ………… to be continued
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 22/07/2013
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Buongiorno Oggi ripensavo a tre moto che bene o male mi lasciarono il segno , esattamente 2 più una vespa . Ma iniziamo con ordine , la vespa 50 special grigia metallizzata di Ben stiven soprannome dell'epoca , comprata perfetta e tenuta in ordine come un orologio , ma un giorno anche il perfetto Ben si lascia convincere di preparare la sua vespetta , ma come? Facile gli si disse che quando andavamo in giro lui era sempre l'ultimo , un paio di pomeriggi di sfottò tra amici, e fu cosi che si presentò un pomeriggio con la famosa scatola di polistirolo con il nastro con scritto POLINI ,accompagnato da un sorriso di sodisfatto, il glorioso 75 polini , veloce consulto di dove fare l'operazione di modifica , ok al muretto zona franca fuori da occhi indiscreti , partecipazione totale di tuti gli amici nel reperire le chiavi inglesi e il gioco è fatto , ancora ricordo la fibrillazione nel rimettere in moto la vespa , li per li si sentiva la differenza , poi il tutto fu vanificato dall' arrivo del glorioso 101 polini , era una modifica che sapevamo la totale illegalità ma proprio per quello era un mito delle modifiche ,ma il nostro Ben preso dal sacro fuoco della modifica ebbe un crescendo spaventoso , monto il 101 polini, frizione a denti dritti , carburatore 19/19 , marmitta ad espansione sito non la banana del primavera ma il modello con il finale a tubo , piano piano dalla curata vespetta grigia dell'inizio divento piena di adesivi del tempo che andavano di moda perse il parafango anteriore ( o banana) . Nel gruppo dell'epoca come in tutti i gruppi/comitive / amici si trova sempre l'amico che impenna con tutto be noi avevamo il Biondo. Un pomeriggio classico da Muretto il Biondo chiese la vespa in prestito a Ben per il classico giro , si usava scambiarci mezzi , io sapevo benissimo che appena dietro l'angolo il Biondo si sarebbe scatenato e fu cosi , si girò è mi disse vediamo se si alza di 3 in due.....bè facemmo un paio di prove e decidemmo di provare sulla discesa della gianicolense davanti al noto ospedale S. Camillo , semaforo prima ,seconda, e via su una ruota terza sempre su una ruota quarta sempre su una ruota ......poi scoccammo ( toccammo il retro della vespa che già era accorciato dalle precedenti prove) eee ....batabam il botto , io sotto ,il Biondo sopra di me e la vespa sopra a tutti e 2, facemmo 100 metri a strusciare poi ci fermammo ..........risultato jeans Closed finiti all'altezza delle chiappe comprese le mutande, il biondo che rideva perché lui non si fece nulla e neanche la vespa .......oltre al posteriore vistosamente escoriato e dolorante avevo il problema di tornare a casa .......mi prestarono dei jeans .......per un po' ho avuto le c pe doloranti... A distanza di anni facciamo delle riunioni , siamo cresciuti il Biondo ora e pelato a pelle , io sono vicino al suo taglio di capelli, Ben è diventato un Direttore generale di nota società.........bè la gloriosa vespetta dorme cosi come con i bozzi , senza parafango, nella sua sala hobby .. Come dice Ocram ... to be continued.......:ciao:
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
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mio padre non ha mai voluto comprarci il 'motorino' e di conseguenza ci dovevamo arrangiare come capitava. Mio zio all'epoca aveva comprato un tubone di sottomarca (non ricordo proprio) e quello fu in pratica il mio primo motorino. Era grigio metallizzato forse con motore minarelli(?) arrivai a smontarlo tutto e riverniciarlo di altro colore. I ricordi legati a quel mezzo sono veramente belli. All'epoca , primi anni 80, andavano di moda dalle nostre parti il 'garelli 3 marce' e i tuboni in generale molte vespe e tantissime ape 50 customizzate!
Quandoque bonus dormitat Homerus
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Iscritto: 22/07/2013
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Seconda parte.... La seconda moto è il Laverda Lz 125, la prima che vidi era una sport arancione, nel nostro gruppo era il primo a salire di cilindrata , questo implicava come da copione l'assillo di noi amici nel chiedere , me fai fa 'ngiretto.. , era il primo 125 sportivo fece invecchiare di 10 anni tutti gli altri , poi ne arrivarono altri ma era già la seconda serie con lo stoppone grande , colori metallizzati , (anche se personalmente mi piaceva nero e arancione) non mi piaceva il restyling del faro da tondo a quadrato, era il 125 alla moda. La terza era una moto che già prima di vederla era mito , le poche foto che si vedevano erano solo sulle riviste specializzate , leggevi tutta la prova su una rivista poi su l'altra , infine si aspettava il mercoledì per la bibbia Motosprint, nei mille giri pomeridiani con le 125 facevamo tappa fissa da un ricambista , dove la teneva fuori ed era azzurra pensate era della figlia più grande di noi ,( ...era il sogno di tutti noi oltre che bella era anche motocicista....me non ci calcolava neanche) io impazzivo per la lampadina gialla , ( anche la mia quando usci aveva la lampadina gialla ) . Poi nel periodo di crescita di cilindrata , io mi feci il 350 four grigio ,altri chi la Honda XLs 250 , arrivo il Biondo con lei bianca con quel borbottio al minimo fu amore a prima vista ,sportiva con quel telaio che ricordava le moto da gp correva come una bestia , il massimo della protezione erano i ray ban a goccia o i caravan rigorosamente a specchio, ancora adesso quando la vedo mi batte forte il cuore e se potessi la comprerei subito.........volete sapere il modello motociclisti curiosiLa Yamaha RD 350 anno 1980 /1986 la prima raffreddata ad acqua , poi di seguito la lc con la valvola ypvs nella versione senza carena solo la pinna sotto , bianca telaio rosso ,poi le varie modifiche credo che la produzione passo in brasile perse un po' di quella grinta iniziale, conservo ancora il numero di La moto dove ne anticipavano come la bomba al salone di colonia , e la relativa prova di Nico Cereghini. Non posso caricare le foto da qui .......per i modelli ma appena arrivo a casa ....ma se le mettete voi grazie..... To be continued
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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la prima volta che son caduto per terra , " in collina " con il vespino , stavo impennando lungo un sentiero , portavo una ragazza molto simpatica , in pratica ci siam ritrovati a terra uno sopra l' altro e lei mi ha detto , la madonna che fretta !!! fiii non l'avevo fatto apposta ma veramente
V
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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huuufffffffffff
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Guest |