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L'INCIDENTE DI FERNANDO ALONSO: UN GIALLO ELETTRIZZANTE. Opzioni · Visualizza
Wormbike
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 12:05:46



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Prima di scrivere qualsiasi cosa, corre l'obbligo di anticipare che Fernando Alonso, pur rimanendo ricoverato all'Ospedale di Barcellona, sta bene, anche se persiste uno stato di malessere che costringe i medici a prolungare la permanenza in osservazione. L'augurio è che torni al più presto a casa e che si rimetta in forze per i prossimi, decisivi, test di preparazione al Mondiale.
L'incidente di cui è stato vittima, però, è stato davvero strano. Troppo. Inoltre, a rendere la vicenda ancora più opaca sono le molte ed evidenti incongruenze presenti nelle dichiarazioni ufficiali della McLaren ed in quelle dell'entourage del campione spagnolo.
Chi segue da tempo la F1 sa che l'arte della negazione dell'evidenza è stata utilizzata a profusione già in passato. Basti pensare alla dolorosa vicenda di Ayrton Senna, le cui cause dell'incidente sono ufficialmente rubricate come “errore di guida”, mentre immagini, foto e testimonianze dirette non lasciano dubbi sul fatto che sulla sua Williams si sia rotto il piantone di sterzo.
Il dato comune, di questa come di altre vicende più o meno analoghe, è sempre lo stesso: eliminare la responsabilità del costruttore e/o dell'organizzazione dell'evento, o escludere che ci sia un grave difetto costruttivo che ha messo in pericolo la vita del pilota e degli spettatori.
Solo con questo perverso presupposto si può comprendere la serie di incongruenze nella descrizione di quello che è avvenuto a Barcellona.
Partiamo dai punti che ci possono portare a ritenere che quanto sostenuto ufficialmente sia falso.
1) La dinamica dell'incidente;
2) L'urto della McLaren di Alonso;
3) Il suo stato di salute al momento dei soccorsi.
Partiamo dai fatti. La McLaren Honda MP4-30 di Fernando Alonso aveva percorso le curve 1 e 2 a ritmo gara, dopo esser passato per il rettilineo di partenza a “full throttle”. Quindi, rallentava ed entrava nella lunga curva 3, che si prende normalmente in accelerazione progressiva. Prima dell'uscita dalla curva, però, la McLaren numero 14 e taglia verso la sua destra e va nella via di fuga interna, impattando contro il muretto. I soccorsi sono immediati. Dopo la verifica dei commissari, arriva l'ambulanza ed i medici, che organizzano un “cordone” coprendo l'attività di soccorso. Anche all'arrivo dell'ambulanza al centro medico del circuito, il trasporto di Alonso con la lettiga è coperto dagli addetti. Poco dopo, il pilota viene imbarcato sull'elicottero e trasferito all'Ospedale di Barcellona.
Secondo la ricostruzione ufficiale, la McLaren Honda è stata investita da un forte colpo di vento, che ne ha deviato la traiettoria verso l'esterno della curva 3, finendo con le ruote esterne sull'erba sintetica e causando una sbandata del posteriore, evidentemente non controllata adeguatamente da Alonso. La vettura, fuori controllo, è così finita violentemente contro il muretto interno e percorrendo lo stesso fino ad arrestarsi.
A sconfessare la congruità di questa ricostruzione, però, vi sono più dati convergenti.
Prima di tutto, le testimonianze dirette di due persone. Uno è Sebastian Vettel, che seguiva Alonso.
Il tedesco della Ferrari, che seguiva Alonso e che lo ha sorpassato nel momento in cui usciva verso l'interno, ha dichiarato che prima dell'impatto lo spagnolo aveva percorso la curva lentamente, e che lo ha visto andare verso l'interno curva senza sbandate o manovre improvvise. A conferma di questo dato, c'è anche la sequenza fotografica realizzata da Jordi Vidal Conejo, unita alla sua testimonianza. Il fotografo ha confermato che la McLaren Honda di Alonso procedeva molto più lentamente rispetto al normale, quando è arrivata alla parte finale della curva 3. Inoltre, lui ha scattato una foto ad Alonso proprio mentre percorreva la curva 3, prima di riprendere la sequenza dell'incidente. Da questa (prima foto in basso) si vede chiaramente che Alonso era molto all'interno della traiettoria, e quindi lontano dall'esterno e dall'erba sintetica su cui, come sostengono in McLaren, la vettura avrebbe sbandato. Inoltre, si nota bene che le tracce di gomma sull'asfalto erano preesistenti, e lontane dalla traiettoria della vettura. Vidal Conejo ha confermato che c'erano forti folate di vento, ma maggiormente in prossimità della doppia curva 1 e 2, infatti lui, che prima scattava foto alla staccata della curva 1, si è spostato verso la curva 3 proprio perché aveva molto freddo.
Ma se la McLaren Honda non ha sbandato, come mai è andata a sbattere contro il muro all'interno della curva? Anche se la scuderia di Woking lo esclude, si può ipotizzare un guasto meccanico; però, se la vettura procedeva già lentamente, come mai Alonso non è riuscito a dirigerla sul prato senza sbattere, pur con limitata efficienza?
A questo punto, queste domande si incrociano con la vicenda delle condizioni di salute di Alonso.
Secondo la versione ufficiale, il pilota ha subito una decelerazione molto violenta, che gli ha causato un trauma. Nonostante ciò, Alonso sarebbe rimasto sempre cosciente ed ha comunicato con i soccorritori.
Sempre guardando le foto dell'incidente, in effetti si vede che l'urto è stato notevole, ma l'angolo d'impatto dev'essere stato minimo, visto che sia l'alettone che la sospensione anteriore destra sono rimasti integri. Inoltre, la ruota anteriore destra, integra, ha mantenuto la direzione della sinistra, e perfettamente integra è rimasta anche la fiancata destra. Eppure, sappiamo che questi particolari delle monoposto devono esser costruite non solo per resistere agli urti, ma anche per assorbire la decelerazione da urto, deformandosi. Basta tornare, con la memoria, al terribile incidente di Kimi Raikkonen a Silverstone, lo scorso anno. La Ferrari si disintegra, letteralmente, contro il muro a lato dell'Hangar Straight ad oltre 230 km/h, con un angolo molto accentuato. Eppure, il ferrarista è uscito, da solo, dal rottame della vettura ancor prima che noi ci mettessimo le mani in testa.
A Barcellona, i soccorsi di Alonso si sono svolti seguendo la profilassi tipica degli incidenti con perdita di coscienza del pilota. Proprio in questi casi, è diventato d'uso coprire le procedure di soccorso medico sul pilota, ed anche l'estrazione dello stesso dalla vettura quando è privo di sensi. Tutto ciò è avvenuto ieri, come testimoniato dai vari reportage sul posto (oltre che dalle foto di Vidal Conejo). Alcune indiscrezioni parlano addirittura che sul pilota spagnolo sia stata effettuata una procedura di rianimazione. Cosa che, in effetti, giustifica la tipologia di soccorsi, il tipo d'intervento ed anche l'immediato trasferimento, con elicottero, del pilota all'ospedale di Barcellona.
Ora, volendo prodursi in un semplice collegamento dei punti emersi, si può arrivare ad una conclusione inquietante: Fernando Alonso ha perso conoscenza mentre percorreva la curva. Infatti, Vettel l'ha visto, a quel punto, levare il gas ed andare all'interno della curva (il ferrarista non ha visto l'urto con il muretto), senza che la macchina avesse scarti. La McLaren è andata all'interno senza che il pilota provasse ad evitare l'urto e senza frenare, cosa che può escludere il guasto meccanico.
A questo punto, le ipotesi si chiudono al malore improvviso o a qualcosa avvenuto all'interno dell'abitacolo. Il primo caso non è, di base, da escludere, ma bisogna pur considerare che stiamo parlando di un atleta super allenato, controllatissimo ed in perfetta forma fisica. Si è considerata anche l'ipotesi di un principio di avvelenamento causato da una perdita di gas dal pacco batterie, ma la cosa risulta piuttosto improbabile, visto che il pacco batterie è posto dietro al pilota, in basso. Infine, si è parlato di possibile folgorazione. In effetti, di cavi e contatti che passano a fianco e sotto la cellula del telaio non ne mancano di certo, e non mancano neanche materiali con forte grado di conducibilità elettrica. Se si fosse trattato di questo, si giustifica la repentina perdita di conoscenza di Alonso (che, ricordo, fino all'uscita dalla curva due procedeva con passo gara) ed anche la tipologia di soccorsi che è stata prontamente messa in atto sia sul circuito (la folgorazione, di regola, può causare anche un arresto cardiaco, di conseguenza si giustificherebbe la vociferata procedura di rianimazione), e sia il protratto periodo di cura e di osservazione in ospedale.
Sulla questione, la Mc Laren ha testualmente specificato, nel suo comunicato, che “possiamo anche rivelare che nessuna scossa elettrica o irregolarità nel drive del sistema ERS si sia verificato, prima, durante e dopo l'incidente”.
Ecco, il fatto che abbiano specificamente indicato l'ipotesi e, pur rispetto alle tante altre, abbiano avuto tanta cura nell'escluderlo, lascia aperta una classica “malizia interpretativa”.
Malizia che va ad ingigantirsi valutando gli eventi oggettivamente e, come abbiamo visto, riscontrando la loro non conformità con la versione ufficiale.
Quale che sia la verità, è comunque molto difficile che questa venga autonomamente a galla, visto gli enormi interessi in gioco e visto il tipico “modus operandi” del dorato mondo della F1.
Quel che possiamo fare, quindi, e mandare un grande “in bocca al lupo” a Fernando Alonso.
La cosa giusta, in ogni caso.







"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 12:59:55



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
bellissima analisi Worm!

caspita, che roba!!! quindi concludi che possa essere successo qualcosa al pilota... uhm in effetti tutto collima: il rallentamento, il mancato tentativo di modificare la traiettoria, lo stato di incoscienza se non addirittura di arresto cardiaco, il tipo di soccorsi.... ecc...

beh per un pilota è il trauma peggiore: un conto è sbattere e farsi male perché si è esagerato in staccata o in percorrenza curva, un conto invece è essere messi k.o. dalla macchina di cui il pilota DEVE fidarsi al 100%

caspita! non sarà facile riprendersi

e anche la giustificazione addotta dalla McLaren, come dici tu parrebbe la conferma di un dito che è entrato nella nutella ma non doveva

arrampicarsi sui vetri

cornuto

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Wormbike
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 14:46:51



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Le mie sono pure congetture, ci mancherebbe.
Però, come si fa quando si legge un giallo, si analizzano gli indizi, le dichiarazioni false, le testimonianze e tiri le somme.
Quello che non è una congettura ma un dato è il fatto che le dichiarazioni ufficiali sono totalmente incongruenti con quanto riferito dai testimoni oculari e dalle immagini.
E due dati importanti: la McLaren era quasi integra, ciò nonostante è stato attuato un sistema di soccorsi (che sono pre organizzati, non fatti a caso) equivalente a quelli in cui il pilota versa in pericolo di vita. Basta vedere le poche immagini dell'incidente di Bianchi: il sistema dei soccorsi è stato praticamente identico. Inquietante, no?

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
OCRAMGT1000
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 17:15:15



Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
Originariamente inviato da OCRAMGT1000
Originariamente inviato da ais cafais
... l'altro fatto della Domenica è il botto di Fernando Alonso nei test ...

Per il botto di Alonso vedremo ... anche se uscirà fuori a mio avviso un responso il più "accomodante" possibile, onde evitare si sollevare già polemiche ad inizio campionato ...

... ho percepito sin da subito una certa "agitazione" del tipo che l'accaduto era da non renderlo un fatto "trasparentemente pubblico" ... solo che agire in questa maniera comporta incrementare le ipotesi e dare adito alle fandonie ... boh

P.s. - notevole analisi del fatto Wormbike ti offro un drink

... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 17:56:18



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
La mia idea è che se ha avuto un mancamento ,difficilmente si può imputare il problema ai gas delle batterie. La ventilazione in un abitacolo di una formula 1 è quasi totale. Inoltre un eventuale malfunzionamento "serio" avrebbe causato fumo,scintille e magari qualche focherello.
Lo sterzo su quelle macchine dovrebbe essere meccanico e quindi escludo la presenza di sistemi elettrici a bordo della scatola guida.. Ci potrebbe essere qualche altra opzione? certo...supponiamo che facendo il pezzo a pieno gas abbia sfruttato al massimo la doppia propulsione,poi molla,frena e il sistema ricarica le batterie. SE e ripeto se uno dei cavi dell'alta tensione ha toccato dove non deve,magari si è staccato perchè con la malata ricerca del peso è sottodimesionato ha toccato una parte e si è sbucciato.
E la formula 1 è tutta in materiali malati,non c'è un bello scatolato di ferro come nella panda 30. Quindi la corrente va dove vuole.
Un altro rischio è che sia rimasto "a pieno gas " il motore del kers,e lui trovandosi 80 CV che spingono fa in tempo a realizzare che a gas rilasciato la macchina continua a 160 e magari è andato in panico (bastava buttare giù il freno?)
Terza opzione è che un eventuale corto abbia arroventato un filo che ha danneggiato qualcosa,il plasticume schifido fonde a 250 gradi non a 1000 come il ferro.
Se il filo diventa rosso fa da lama calda e trancia qualcosa.
Inoltre magari la telemetria ha illustrato una serie di errori di guida come se magari fosse "out" e quindi vai di iper soccorso

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Il Moderatore
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 22:44:56



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
non si spiega la questione dei soccorsi in grande stile: in pochi secondi come avrebbe fatto la mclaren ad accorgersi della causa, analizzarla, chiamare la direzione gara che a sua volta avrebbe comunicato con i commissari?

in circostanze simili a volte occorrono decine dio secondi prima che qualcuno si accorga di qualcosa...

forse i soccorsi sono stati speciali solo perché i commissari semplicemente hanno visto che alonso ha perso i sensi ed è uscito di strada senza opporre resistenza, ma non perché allertati da chissà chi

boh boh boh boh

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Wormbike
Inviato: mercoledì 25 febbraio 2015 23:09:14



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Originariamente inviato da otto
non si spiega la questione dei soccorsi in grande stile: in pochi secondi come avrebbe fatto la mclaren ad accorgersi della causa, analizzarla, chiamare la direzione gara che a sua volta avrebbe comunicato con i commissari?

in circostanze simili a volte occorrono decine dio secondi prima che qualcuno si accorga di qualcosa...

forse i soccorsi sono stati speciali solo perché i commissari semplicemente hanno visto che alonso ha perso i sensi ed è uscito di strada senza opporre resistenza, ma non perché allertati da chissà chi

boh boh boh boh


E' appunto il cuore della mia ricostruzione, che non esclude il malore, ma la tipologia di soccorso DOPO presuppone, razionalmente, qualcosa più di un malore.
Quello che scrive doc in maniera dettagliata riguardo all'ipotesi folgorazione è proprio quello a cui pensavo.
Però, c'è di mezzo una delle engineering più importanti del mondo (McLaren, che non è solo F1) ed uno dei costruttori mondiali di auto e moto più importanti e "rispettatI" del mondo (Honda).
Loro NON POSSONO aver fatto una quarzata del genere...

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
anonym_4124176
Inviato: giovedì 26 febbraio 2015 05:54:43



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Ma magari l'hanno fatta. Io ora dò un altra opzione,sulla telemetria. Supponiamo che il corto abbia fatto mancare tutti i dati. Non è che per caso viene monitorizzato anche il "pilota" Tempo fa avevo visto all'istituto di medicina dello sport una serie di cose SENZA fili che potevano "sparire" dentro la tuta e il casco e dire TUTTO ma proprio tutto del pilota. Da come respira alla temperatura al cuore etc...e se funziona per un 14 enne che deve giocare a calcio perchè non funzionerebbe per un adulto?
Allora loro hanno visto i sistemi in tilt e lo sparire del battito cardiaco. Cosa si pensa? che lo abbiamo biscottato!

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Il Moderatore
Inviato: giovedì 26 febbraio 2015 10:56:30



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da Wormbike
NON POSSONO aver fatto una quarzata del genere...


fame Whistle

parliamo di quel marchio Mcqualcosa che, diretto per anni da un signore di nome Ron Dennis, ha pagato un ingegnere Ferrari per farsi consegnare via mail i progetti della Ferrari?

uhmmmmm....

non è detto che Honda sapesse qualcosa delle decisioni e dichiarazioni di quei primi istanti

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Wormbike
Inviato: giovedì 26 febbraio 2015 11:18:13



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Giusto per chiarire: il NON POSSONO era ironico... Whistle

Comunque, alla fine, quel che conta è il sorriso dell'ultima foto dell'articolo.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: giovedì 26 febbraio 2015 15:26:15



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
sì dai speriamo che possa riprendersi e tornare al volante al più presto! caricaaa

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
OCRAMGT1000
Inviato: giovedì 26 febbraio 2015 15:43:39



Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
Fonte Sport Mediaset:

Diventa sempre più difficile credere alla versione data dalla McLaren sull'incidente di Alonso. Colpa del vento? La teoria non regge o almeno fa molta fatica. Un'ulteriore indizio arriva da Barcellona con il team di Woking che avrebbe deciso di montare il vecchio Kers (Sistema di Recupero dell'Energia Cinetica) sulla MP4-30 per i test che guiderà Button. Questo significa che la causa dello schianto di Fernando potrebbe essere stata proprio una scossa elettrica, questa l'ipotesi piu accreditata. Un'indiscrezione che arriva da La Gazzetta dello Sport, mentre la scuderia inglese ha voluto precisare che si tratterà di una nuova versione della guarnizione, modificata però sempre dai tecnici della Honda. Ora anche la Fia vuole vederci chiaro e ha aperto un'inchiesta. Un atto dovuto per la sicurezza in pista.

In più il pilota spagnolo ha abbandonato l'ospedale Sant Cugat senza collarino, segno che l'impatto contro le barriere non sarebbe stato violento come spiegato anche da Vettel. Dunque potrebbe non esserci un trauma all'origine dello stop forzato. Gli esami fatti sono stati tutti negativi, ma spunta anche un amnesia retrograda che ha fatto preoccupare i medici. Pare appunto che Nando non ricordasse alcuni aspetti della sua vita e non solo la dinamica dell'incidente.

Alonso sta riposando nella sua casa di Oviedo e, clamorosamente, potrebbe anche saltare il primo GP del Mondiale in Australia. Kevin Magnussen, terzo pilota, è già stato allertato.

26 febbraio 2015

... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)
Il Moderatore
Inviato: venerdì 27 febbraio 2015 09:50:10



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
comunque sia, in mclaren ancora una volta fanno la figura dei cioccolatai

non credo che in honda saranno molto contenti

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Wormbike
Inviato: venerdì 27 febbraio 2015 11:09:09



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Ieri Ron Dennis ha fatto una conferenza stampa appositamente per dichiarare che non si è trattato di folgorazione.
Intanto, il povero Alonso salterà sicuramente la prima gara, e non è stato ancora dichiarata la data del rientro (per una bottarella presa di lato, a "strusciata"? E che era, senza casco e Hans?). A questo punto, visto il decorso medico, l'indiscrezione relativa alla rianimazione diventa assolutamente realistica. E certe notizie, che escono dalla bocca dei soccorritori ai "giornalisti" (gente pagata per dire quello che gli viene detto, non che cercano la notizia e la pubblicano. A parte Marca e Speedweek, che comunque, non potendo rivelare la fonte, sono obbligati a rimanere sul vago, perché se la McLaren fa causa, loro dovrebbero dichiarare chi gli ha dato l'informazione, rovinandolo. Parliamo, sia chiaro, di gente che guadagna una bella pagnotta, cioè i commissari ufficiali della federazione ed i medici. I commissari di percorso, infatti, stavano tutti fuori dalla "visuale").
Inoltre, hanno modificato tutto l'impianto KERS e molti guazzabugli di comando.
Elettrici, ca va dire...

Insomma, io direi che ho fatto




"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: venerdì 27 febbraio 2015 12:38:38



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
assolutamente sì!!!!!!

banana banana banana

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
OCRAMGT1000
Inviato: giovedì 5 marzo 2015 09:56:38



Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
Originariamente inviato da Wormbike
... insomma, io direi che ho fatto [/IMG] ...

... ti dirò ... sono rimasto folgorato ............ mhuuuuahahahahah !!!! babbopazzo gira scioccato idea

ha ha ha ha ha ha brindisi

... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)
bymaxx
Inviato: venerdì 6 marzo 2015 14:32:38



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Si si , ha infilato le dita nella presa....
enrico.64
Inviato: venerdì 6 marzo 2015 15:40:53



Iscritto: 30/01/2014
Locazione: Milano
Questa faccenda ha dell'incredibile. A tutte le giuste supposizioni di Warmbike riguardo le cause dell'incidente da attribuirsi ad una folgorazione, aggiungo questa eloquente immagine che vede i tecnici Mclaren toccare la macchina con guantoni isolanti neri, di gomma, mai visti prima.



Alonso ha preso una piccola botta contro il muro (no collarino o mobilità ridotta, era cosciente dopo l'urto) dovuto ad una precedente elettroshock che ha oltretutto provocato l'amnesia.
Capiremo l'entità dei danni neuronali da quanto Fernando starà fuori dalle gare.
Prevedo, purtroppo, che sarà un tempo lungo.
In bocca al lupo a lui.

ti offro un drink





"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
OCRAMGT1000
Inviato: venerdì 6 marzo 2015 19:18:44



Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
Originariamente inviato da enrico.64
... prevedo, purtroppo, che sarà un tempo lungo ...



... dalla foto ne sono convinto anch'io ... speriamo mi sbagli ...

... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)
AisCafais
Inviato: venerdì 6 marzo 2015 19:33:38



Iscritto: 22/07/2013
Be da quello che si legge pare che dopo il botto non si ricordasse nulla , diceva di chiamarsi Fernando che corre con i kart e il suo sogno è fare il pilota di formula 1


Alonso: per neurologo l'amnesia è compatibile con la 'scossa'

El Pais: dopo incidente Alonso perso memoria per 7 giorni


"Sono Fernando, corro sui kart e vorrei diventare un pilota di Formula 1''


fonte ANSA

Mi è venuta in mente questa scena , quando ho letto l'articolo

http://youtu.be/5pd2nUgQdPQ

brindisi




" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

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