faccio una piccola premessa per evitare che chi parla a vanvera (non certo voi due) continui a farlo
1) che piaccia o no, il motocross è uno SPORT motoristico legale e facente parte del Coni
2) che piaccia o no, l'enduro è uno SPORT motoristico legale e facente parte del Coni
3) motocross ed enduro hanno regalato all'italia innumerevoli titoli mondiali
4) ogni sport, in quanto tale, deve essere regolamentato e spetta alla federazione e ai praticanti fare in modo che tutto si svolga in base alle regole, e anche, perché no?, in base al buon senso
5) detto questo, in questo contesto (forum) importa poco se uno è d'accordo o meno sulla pratica del motocross o dell'enduro, perché ciò è regolamentato da leggi ad hoc
6) il motocross è uno sport che può essere praticato esclusivamente all'interno di piste chiuse, non aperte al pubblico in quanto i veicoli non sono targati e nemmeno assicurati; vi si può accedere esclusivamente dopo aver ottenuto una regolare licenza di pilota dalla federazione; la licenza si ottiene dopo un esame psico-fisico in strutture convenzionate; quindi un utente non licenziato non vi può accedere
7) l'enduro è invece praticabile da chiunque, quindi anche senza licenza, su percorsi aperti al pubblico; i percorsi sono strade asfaltate e sentieri più o meno larghi e più o meno impervi; la moto deve essere in regola con il codice della strada, quindi con fari, clacson, bollo, assicurazione, targa, ecc...
8) le moto da enduro però non possono andare ovunque ma solo nei sentieri/strade/mulattiere non vietate
questo giusto per distinguere l'enduro dal motocross e per partire da una base di conoscenza di come stanno le regole
secondo me il problema sta, e starà sempre, nei punti 7 e 8
questo perché le moto da enduro, in base alle leggi vigenti, può condividere lo stesso territorio con pedoni, bici, cavalli, mezzi agricoli, auto 4x4, ecc...
è palese che la convivenza non è facile e secondo me occorrerebbero leggi più adeguate e un'equa divisione degli spazi
cioè, da endurista convinto (lo pratico da sempre) sono convinto che le moto NON DEBBANO e NON POSSANO andare ovunque in modo indiscriminato, perché la convivenza con gli altri è difficile: ad esempio sono frquenti gli incontri (non sempre spiacevoli) con chi fa delle passeggiate o con chi va con animali
ora, se da una parte basterebbe un buon livello di educazione, dall'altra è innegabile che convivenze forzate portino ad atti scriteriati di intolleranza, come ad esempio il tirare dei cavi d'acciaio per UCCIDERE gli enduristi (purtroppo già successo)
anni fa avevo creato il Team Overforty proprio per sensibilizzare i più "vecchietti" verso un enduro sostenibile, facendo aderire soltanto chi firmava l'osservanza della guida all'enduro sostenibile, in cui vi sono molte regole di comportamento
http://www.beyonddesignproduction.com/public-area/pages/beyond-sport/team-overforty/beyond-sport-team-overforty-enduro-sostenibile-ita.htmil fatto è che non tutti sono persone educate e comunque non esistono regole certe
spesso vedo gente che sgasa a più non posso in presenza di altri, gettando in faccia sassi e ghiaia
altri, non contenti delle tirate nei boschi, impennano in paese, ecc...
per quanto riguarda invece il comportamento degli "altri", sappiamo tutti che un sacco di gente scarica frigoriferi e ogni schifezza nei boschi, e non sono certo motociclisti!
un anno abbiamo anche organizzato Puliamo il Bosco andando, da motociclisti, a ripulire aree devastate
però restano eventi sporadici che servono poco
io sono dell'opinione che l'enduro debba essere continuato, perché è bellissimo, ma che vada maggiormente regolamentato assegnando aree non praticate dagli altri e libere per il divertimento degli enduristi, perché loro sarebbero più contenti di andare lontano da tutti a divertirsi, anziché litigare con chi vuole spazzarci via
aggiungo anche che il passaggio delle moto in montagna serve anche a tenere aperti dei sentieri che invece sparirebbero dalle carte
però, fare enduro vicino ai paesi, e a bassa quota, dove ci sono tutti, è assurdo, demenziali, illogico, poco costruttivo e poco divertente
e concludo anche dicendo che un endurista che va in giro con lo scarico aperto non è un motociclista ma un imbecille
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia