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Iscritto: 22/07/2013
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L'atto vandalico in una pineta del Verbano sul Lago Maggiore Piemonte, filo d'acciaio steso tra gli alberi: biker ferito dalla trappola La trappola contro i biker stavolta è scattata. Un filo d'acciaio steso tra gli alberi nella pineta delle Australie ha ferito un appassionato di mountain bike nell'Alto Verbano. Il biker ha colpito il cavo, steso ad altezza d'uomo, mentre percorreva i sentieri che dal capoluogo Premeno scendono verso la frazione Pollino, infortunandosi a una spalla. Le sue condizioni non sono considerate preoccupanti. Poco distante è stato scoperto un altro filo, sempre posizionato a un'altezza capace di far cadere il ciclista che arrivi a una certa velocità. Non è la prima volta che la pineta delle Australie è teatro di atti vandalici nei confronti dei biker. Un episodio che sembra la fotocopia di quello registrato una settimana fa sulla collina di Torino e che ha fatto scattare l'allarme tra i biker che numerosi affollano ogni giorno le piste ricavate lungo i pendii che dal colle della Maddalena scendono verso il Po. Sull'episodio accaduto oggi nel Verbano sarà presentata una denuncia ai carabinieri per arrivare a identificare gli autori degli atti di vandalismo. Da repubblica del 10/10/2016
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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follia
come detto in passato, un mio amico è morto nel modenese qualche anno fa
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Ma non si potrebbe richiedere che alcuni di questi tracciati siano regolamentati e dichiarati territorio per escursioni sia in bici che in moto? Firmare una petizione che riguardi esclusive zone dove molti appassionati andrebbero volentieri. Magari pagando un minimo, che al comune farebbe senz'altro piacere ricevere altri soldi...ma almeno si manterrebbero lontani questi pazzi..credo!
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Alla follia umana purtroppo non c'è limite...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da Aldo romaMa non si potrebbe richiedere che alcuni di questi tracciati siano regolamentati e dichiarati territorio per escursioni sia in bici che in moto? Firmare una petizione che riguardi esclusive zone dove molti appassionati andrebbero volentieri. Magari pagando un minimo, che al comune farebbe senz'altro piacere ricevere altri soldi...ma almeno si manterrebbero lontani questi pazzi..credo! se ne parla da decenni qualcosa si è fatto ed esistono percorsi regolamentati, ma sono brevi, e quindi dai una dai due dai tre... poi la gente sconfina poi però le moto non possono andare dove vanno le bici che non possono andare dove vanno i cavalli che non possono andare dove vanno i pedoni... l'ideale è come dici tu Aldo ma alla fine è quasi impossibile mettersi d'accordo mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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ecologisti da mettere al muro? Ditemi quando...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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secondo me e' opera di un anziano.Visto la stupidta' della persona che ha fatto cio',se fosse giovane sarebbe gia' andato su qualche social a vantarsene
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Comunque un pazzo criminale e come tale andrebbe perseguito.
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