Buongiorno a tutti
Vorrei raccontavi la mia odissea dopo aver comprato la nuova Yamaha Tènèrè 2008.

1) Il giorno della consegna mi accorgo che la borsa di sinistra ha la maniglia in plastica rotta tanto che viene fatta subito la richiesta di sostituzione ed il ricambio viene consegnato a fine settembre, cioè dopo 4 mesi.
2) Appena consegnata, parto subito per effettuare il classico giro di prova e, percorsi solo 100 Km, mi rendo conto di una importante perdita d’olio che con il paramotore in plastica non è così evidente. Realizzo subito che il problema nasce dal tappo del rabbocco olio che non ha la tenuta richiesta. Costretto al ritorno a casa, ripercorro altri 100 km circa durante i quali la fuoriuscita di olio imbratterà tutta la moto, e cosi’ irrimediabilmente i pantaloni e le scarpe tanto da essere destinati alla spazzatura.
Il giorno successivo, presso la concessionaria, noto che il tappo montato ha con un o-ring enorme che non garantisce la chiusura.
Tale circostanza è conosciuta da tutti i possessori della stessa moto, su segnalazione del mio caso, sono stati avvisati tutti i concessionari per la modifica del tappo.
3) Trascorsa una sola settimana, una perdita d’olio si verifica dal soffietto di destra della forcella. In concessionaria mi sostituiscono il paraolio dandomi una moto di cortesia nei giorni di attesa
4) 20 giugno 2008 : nuova perdita d’olio; sempre sulla forcella di destra ma stavolta dal fondo. Smontata tutta la forcella presso la concessionaria, si scopre che il pompante è rotto. Altro fermo moto di una settimana, per fortuna il concessionario mi da sempre la moto di cortesia a sue spese.
5) 15 Luglio 2008. Le borse originali usate quotidianamente vengono smontate e quando rimontate, il giorno dopo per inciso, il gommino nero su cui si incastrano si è divelto e andato perso.Il meccanico della concessionaria sconsolato per l’attesa del ricambio che non arriva riesce a darmene uno dopo 2 settimane togliendolo ad un’altra moto.Per la cronaca i gommini richiesti sono arrivati a settembre, 2 mesi dopo.
6) 11 Settembre 2008, mattina. Percorrendo la strada per andare a lavoro si accende la spia del motore per qualche istante poi il cruscotto si spegne e non da più segnali di vita come se la moto fosse spenta comincia ad andare a singhiozzo come se fosse finita la benzina, poi improvvisamente si riaccende il cruscotto e riprende ad andare normalmente. Il tutto dura un paio di minuti. Recatomi dal mio concessionario, nulla di anomalo viene riscontrato.
7) Febbraio 2009. Con i primi giorni di sole il cruscotto degli strumenti si appanna. Viene richiesta la sostituzione dello strumento in garanzia dopo aver saputo che è un difetto ricorrente la concessionaria fa subito la richiesta a Yamaha Italia dopo aver ricevuto le foto che certificano il difetto.
8) 24 Febbraio 2009. Durante il rientro a casa dal posto di lavoro si riaccende la spia del motore, e dopo pochi metri si spegne il cruscotto, si spegne la moto e non riparte più. Fortuna vuole che il nuovo guasto si verifichi a non più di 50 metri da un concessionario Yamaha, dove per un pelo (ore 19.00) il capofficina ritira la moto in panne. Si scoprirà poi che il regolatore di tensione era bruciato per colpa di una connessione con un pin fuso che forse bagnandosi ha causato un corto circuito.
Fatto curioso atteso che si tratta di una moto e che in caso di pioggia si deve bagnare per forza.
Tale intervento di emergenza mi priva del mio motoveicolo per una settimana senza alcun mezzo di cortesia.
9) 4 Marzo 2009 alle 8.30. Ritiro della moto. Percorsi 36 km la spia del motore si riaccende per qualche minuto poi si spegne, alle 10,30 giunto presso la mia concessionaria viene rilevato che la batteria non è completamente carica nonostante prima della consegna l’avessero ricaricata e controllata. Dopo una serie di controlli con i tester e telefonate con i Vs. ispettori, non si riesce a rilevare la causa e la natura del nuovo guasto.
10) Sabato 7 Marzo 2009 mi viene riconsegnata la moto. E’ stata sostituita la batteria e le connessioni del regolatore di tensione, che il meccanico probabilmente non aveva inserito correttamente e pertanto si sono bruciate nuovamente sotto la pioggia.

Niente male per una moto che dovrebbe portarti in capo al mondo e che invece non ti riporta a casa dopo una giornata di lavoro.
La cosa bella che non sono l'unico ad avere avuto problemi elettrici che fanno rimanere in panne.

Yamaha Italia risponde che il ripristino delle parti in causa sono state correttamente evase in garanzia, come dire che loro il proprio compito l'hanno fatto e tanti saluti....firmato la direzione tecnica senza ne un nome ne un cognome.

Evidentemente per Yamaha l'affidabilità della mia moto rientra nei loro standard qualitativi.

Sei stato moto coraggioso ad acquistare un Teneree

Infatti come dicevo non sono l'unico.....ma a Yamaha non interessa