Dopo essermi lanciato nella lettura "motociclistica" sotto l'ombrellone con l'autobiografia di Rossi per scaricare anima e cervello di ogni profondità, a fine estate ho visto su un banchetto di un mercatino questo libro e naturalmente non ho potuto ignorarlo. Non è un romanzo, ne un saggio, ma semplicemente un riassunto dei mondiali di moto svoltisi negli anni, dalla loro nascita alla stesura di tale resoconto.
Ebbene, vuoi per il particolare stile di scrittura e le terminologie usate, vuoi per l'enfasi eroica con cui vengano dipinti i piloti italiani, vuoi per alcuni aneddoti incredibili, la lettura del volume è assolutamente affascinante. Si viene proiettati in un mondo motociclistico fatto di veri eroi, di grandi appassionati, di precursori e purtroppo di enormi tragedie. Il numero di deceduti negli anni durante il corso delle gare è assolutamente impressionante. Non solo piloti di rincalzo, ma anche grandissimi campioni di motociclismo hanno trovato la morte durante le tiratissime competizioni.
Ma rimane la bellezza del leggere i nomi e le gesta dei campioni che hanno fatto grande il motociclismo italiano, sia come uomini che come mezzi.
Nella situazione odierna parecchio spagnola nei personaggi e parecchio giapponese nei mezzi, ci aiuta a rivivere un Italia sulla vetta del mondo.
Insomma, una lettura che vi consiglio, se avete la fortuna di trovarlo.
Pirazzini, Ezio
Storia dei motomondiali - 21 anni di motomondiali / Ezio Pirazzini
Bologna - Calderini, 1970
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti