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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Quote:«Non voglio fare di tutta l’erba un fascio – esordisce il sindaco di Sambuca Pistoiese –, ma troppi centauri scambiano la Porrettana per un circuito dove fare le corse nel fine settimana, tenendo velocità anche di 150-200 km/h e ben al di sopra dei limiti anche nei centri abitati, tagliando le curve fuori mano e facendo sorpassi. Questo l'articolo in questionePer ora è solo uno sfogo del sindaco di uno dei paesi attraversati dalla Porrettana. Però... Secondo me il rischio è concreto. Voi che ne dite? Chiudere dei tratti di strada motociclistici famosi o interdirli a determinate cilindrate risolverebbe il problema? Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 10/04/2018
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"Interdirli a determinate cilindrate" ha senso solo se interdisci tutto sopra i 50 cc. Ci sono almeno due modi efficaci per imporre basse velocità: spargere dissuasori qua e là e nei punti senza dissuasori autovelox come se piovesse. Secondo modo: lavori straordinari lungo tutta la tratta per posare la fibra ottica e poi rattoppare malamente l'asfalto facendo in modo che il rattoppo attraversi diagonalmente le curve migliori. Sul passo del Bracco, altro luogo di scorribande di imbecilli, ha funzionato abbastanza. Tra l'altro, a causa delle pessime condizioni dell'asfalto, non mancano gli incidenti degli irriducibili e anche questo, sebbene un po' cinico, è un metodo.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 28/11/2011
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Originariamente inviato da DrManettaVoi che ne dite? Chiudere dei tratti di strada motociclistici famosi o interdirli a determinate cilindrate risolverebbe il problema? Credo di no, eventualmente lo sposterebbe altrove. Non conosco la Porrettana, ma conosco la SP1 del Conero, che ogni estate reclama un triste tributo. L'argomento mi sta particolarmente a cuore, pur non essendo io uno stinco di santo, a volte (anche se da questo punto di vista sono migliorato parecchio).
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Risolve il problema lì, spostandolo altrove... è un argomento delicato, non saprei neanche da che parte iniziare a trattarlo Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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A proposito di circuito, forse questo è un altro "problema", ovvero che non ci sono molti circuiti e mediamente sono anche costosi! Io credo che una volta che si prova a girare in pista, poi la voglia di strafare su strada si attenua molto, se non del tutto! Poi un altro problema è indubbiamente la mancanza di senso civico, perché correre in certi tratti è da incoscienti e irrispettosi! Non voglio e non posso fare la morale perché non sono un santo (anche se faccio il moderatore qui ), però se TUTTI avessero più buon senso e aprissero il gas dove la strada lo permette, sono convinto che queste crociate contro i motociclisti non ci sarebbero! Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 28/11/2011
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Anche perchè tutto si riduce all'educazione stradale. Se manca quella, che il soggetto guidi un camion, un autobus, una moto, un camper o una bicicletta poco importa. E' un parametro sul quale credo sia piuttosto difficile intervenire, è diverso per ognuno.
Io alle medie studiavo educazione stradale in vista del primo motorino, con tanto di giri in pista organizzati dalla scuola, e da autodidatta ho poi fatto corsi, studiato manuali ecc... ma il tutto deriva dal mio background personale, grazie ad un papà che ci teneva molto, a sua volta figlio di appassionati. Non per tutti è così, e allora come ci si comporta? Si studia più l'educazione stradale, alle medie?
Credo anche che un tot di comportamenti irresponsabili e di conseguenti incidenti sia inevitabile, purtroppo.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/04/2018
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Sì, si studia educazione stradale alle medie.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!"Interdirli a determinate cilindrate" ha senso solo se interdisci tutto sopra i 50 cc. Ci sono almeno due modi efficaci per imporre basse velocità: spargere dissuasori qua e là e nei punti senza dissuasori autovelox come se piovesse. Secondo modo: lavori straordinari lungo tutta la tratta per posare la fibra ottica e poi rattoppare malamente l'asfalto facendo in modo che il rattoppo attraversi diagonalmente le curve migliori. Sul passo del Bracco, altro luogo di scorribande di imbecilli, ha funzionato abbastanza. Tra l'altro, a causa delle pessime condizioni dell'asfalto, non mancano gli incidenti degli irriducibili e anche questo, sebbene un po' cinico, è un metodo. Vimoralizzo!!! Essendo troppo concentrato a correggere i congiuntivi altrui hai clamorosamente sbagliato la coniugazione di un semplice indicativo presente. Si dice interdici, non interdisci. Ahi ahi ahi professore! chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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anni fa, sulla SS12 da Ceraino fino a Rovereto avevano provato a sezionare il tratto tra dx adige e sx adige solo per le moto. si faceva un pezzo su un lato fino al primo ponte per passare dall'altra parte, quindi si andava avanti fino al successivo che riportava ancora di qua. Ci sono 4 ponti per cui si spezzava il tragitto 4 volte. Ma durò un mese. Poi passarano ai più efficaci posti di blocco bi-laterali. Centinaia le patenti ritirate e libretti sequestrati. Ma negli anni 90 e primi del 2000 morivano mediamente 5 persone a stagione. Senza contare quelli che andavano via in elicottero.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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cmq la Porretana da moto sono i 25km a cavallo del Passo Collina che scende a Pistoia. Da Bologna a Porretta è un'angoscia
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Penso che la Porrettana, in effetti solo la parte toscana è bella, sia comunque meno frequentata e meno pericolosa della Pianoro-Raticosa-Futa, dove nel fine settimana c'è un'alta concentrazione di scalmanati che infrangono non solo le regole del codice, ma anche quelle del buon senso. Non so quanti morti e feriti si contino in un anno, ma di sabato o domenica non c'è giorno che non si sentano le sirene delle ambulanze. Eppure in tutto quel tratto non ho mai trovato un controllo di polizia, e l'avrò fatta come minimo 50 volte
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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riguardo alla raticosa basterebbe venir su con 3 pattuglie, una per ogni strada del trivio, si blocca tutti e poi sterminio totale solo con le violazioni per divieto di sosta tiran su un capitale. senza poi il resto. ma qual'è lo scopo di andare tutti li? mica è un concerto di Vasco Rossi. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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esatto,a torino c'era la panoramica,poi "a grazie " dei ciucciamanubri che si credevano in pista la hanno chiusa alle moto.
Mi sono promesso di fare il colle di cadibona con uno scania con il paraurti davanti in cemento armato tenendo rigorosamente la mia corsia perchè voglio trovare quel deficente che con il suo cesso di plastica a 4 cilindri che sbacchettava come una anatra zoppa,ubriaca e fatta di crak NELLA MIA CORSIA mi ha obbligato ad accostare totalmente a destra e ha rischiato di rendere orfano il mio passeggero visto che i suoi genitori che erano sulla XT dietro di me sono stati sfiorati.
Sto ancora aspettando di andarlo a prendere in mezzo alle gambe di mammina sua anche se sono passati tanti tanti anni!
E poi il prossimo che viene a dirmi che nello sportster non ho chiuso le gomme....ma vafffff!
tagli la curva? Sei un cogl[NON SI DICE]!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!rattoppare malamente l'asfalto facendo in modo che il rattoppo attraversi diagonalmente le curve migliori.
Fanno bene ,io metterei anche dei tombini intelligenti per infastidire gli spocchiosi delle bici da corsa,odiato e fiero utilizzatore della specialized big hit (forse la più affidabile bici NON da corsa!). Anche i dopati hanno stufato
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Secondo me, una delle migliori soluzioni (anche la mia è una provocazione) è di impedire le uscite di gruppo. Molti smanettoni, se presi da soli, viaggiano forte, ma comunque nei limiti della sanità mentale. Quando invece sono in gruppo, abbassano la visiera, spengono il cervello e scatta il TT de noantri. E non solo con le SS o ciucciamanubri che dir si voglia. Ormai vedo ingarellarsi anche i grupponi di giesse.
Quindi la migliore soluzione è imepdire ai gruppi di motociclsiti di viaggiare insieme. Se poi vengono pescati a fare gruppo, verga! Giù botte come non ci fosse un domani.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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In tutti i luoghi ci sono le "piste" degli smanettoni. Dalle mie parti la più vecchia è il Costo (la strada che da Piovene porta sull'altopiano di Asiago). Poi la Caprino Spiazzi e la Vallarsa. Qui non le hanno mai chiuse, ma pattugliate dalle forze dell'ordine, tutti i sabati e le domeniche. Penso che i comuni della Vallarsa si ritrovino il bilancio in attivo, da tante multe che fanno ai motociclisti in due giorni alla settimana. Dopo un paio di sanzioni esose, ritiro libretto e patente si calmano un pò tutti, oppure cambiano strada.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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