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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Ho appena mandato a dare via il gnau l'ennesima telefonista dell'est che mi telefonava chiedendomi se sapevo qualcosa delle criptovalute e se volevo specularci sopra.
Ovviamente gli ho risposto che tutto quello che è finanza ,soldi fasulli e porcheria virtuale (e tutto cosa ci gira intorno) poteva trovare posto solo nel forno dell'ilva
E lei se ne salta su,adesso parla io,l'educazione....ok....un bel vaffa (in quanto a casa mia le donne NON parlano!) e poi telefonino incollato alla cassa e vai con una musica qualunque tanto lo stereo da me è sempre acceso.
E un altro numero è nell'elenco lunghissimo dei filtrati...
Possibile che tanzi non abbia insegnato nulla' non mi sembra di avere visto lanci di sacchi di popò sulla facciata di quella azienda.....anzi molti nonnetti il giorno dopo comperavano "il latte"
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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I sacchi di popò avrebbero dovuto tirarli a Tanzi in persona, o meglio, avrebbero dovuto infilarcelo dentro. Come ci dovrebbero infilare coloro che stanno dietro a queste freguature/truffe/furti/incu...late che stanno dietro a queste telefonate, più che le operatrici del call center che alla fine, per due spiccioli e forse nemmeno due, si devono prendere insulti a destra e manca.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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fatto sta che comunque hanno strarotto i marones...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Su questo non c'è alcun dubbio. Tra loro, l'energia elettrica, il gas, i telefoni, ormai è una follia. Anche qui il "garante" si garantisce solo lo stipendio e la pensione...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 03/03/2018
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Riguardo la criptovaluta non entro nel merito tecnico ma esclusivamente riguardo le eventuali telefonate che vi dovessero arrivare. Ci sono "società" che si spacciano per intermediari di trading e che si occuperebbero di trattare valute elettroniche di Amazon (tra gli altri). E' certamente nei piani del colosso americano la "commercializzazione" di criptovaluta ma al momento nulla c'è di concreto ancora, quindi davvero prestate molta attenzione a chi chiama e cosa propone, perchè per lo più si tratta esclusivamente di tentativi di truffa Originariamente inviato da DrManettaSu questo non c'è alcun dubbio. Tra loro, l'energia elettrica, il gas, i telefoni, ormai è una follia. Anche qui il "garante" si garantisce solo lo stipendio e la pensione... Su questo invece intervengo, credo a proposito, dato che comunque ho una responsabilità formale in una società del settore delle utility. Le società serie cercano di lavorare nel modo più corretto possibile, le verifiche ci sono a monte, vengono ripetute incrociando le informazioni di potenziali clienti con il Registro delle Opposizioni, chi non rilascia consensi non viene assolutamente contattato (a meno di errori umani nei controlli, ma parliamo di singole unità in una gestione di milioni di contatti) ed anche in questo caso alla prima lamentela il nominativo viene inserito in una sorta di black list affinchè non vi sia più alcun ricontatto, nonostante eventuali consensi rilasciati In questo bacino di società serie, però esiste un sottobosco di piccole imprese che lucrano sui dati, sulla possibilità di contatti anche indesiderati e spesso con modalità ai limiti del lecito. Lo sappiamo, lo sanno anche i nostri competitor e spesso ci infiliamo in denunce e cause che durano anni, il tutto perchè nonostante il GDPR, nonostante un impianto normativo molto strutturato, mancano controlli capillari da parte della sezione privacy della GdF (l'organo di controllo dell'Autorità Garante). Purtroppo anche il loro organico non consente una tale puntualità di ispezioni che si limitano alla fine a verificare società di un certo rilievo nazionale. Personalmente ho dovuto affrontare quale DPO (data protection officer) la prima ispezione del Garante a livello nazionale post applicazione GDPR e ho assistito quasi ad una resa degli ispettori, consci della giungla che loro stessi si trovano a dover affrontare senza averne i mezzi. Si può fare qualcosa? CERTO e si chiama consapevolezzaLa scorsa settimana ero in visita ad una nostra società marchigiana, ed arrivato in hotel mi sono visto presentare una informativa con i consensi pre.flaggati con cui autorizzavo le peggio cose con i miei dati. Mi sono semplicemente limitato a chiedere di parlare con il loro responsabile privacy e farmi consegnare una informativa non precompilata su cui ho negato tutti i consensi a meno di quanto obbligatorio a fini di gestione del mio soggiorno presso la struttura Se continuiamo a concedere consensi ad [beep] poi non ci si può però lamentare di essere contattati da chiunque. Un po' più di attenzione aiuta sia lato persone fisiche interessate che lato business per lavorare con i dati personali
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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io manco ho ancora capito cos'è sta criptocosa ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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1001 modi per derubarti legalmente
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da carlomoto1966 In questo bacino di società serie, però esiste un sottobosco di piccole imprese che lucrano sui dati, sulla possibilità di contatti anche indesiderati e spesso con modalità ai limiti del lecito....
Si può fare qualcosa?
Il problema è proprio quel sottoboco... Comunque alimentato anche dalle società serie perché (non ho naturalmente le prove, ma molti sospetti) credo che il commercio dei dati sia piuttosto florido. Altrimenti non mi spiegherei come sia possibile che al cellulare di mia suocera, contratto TIM senza nemmeno traffico internet, contratto attivo da una decina di anni, una persona anziana che non ha mai firmato nessuna liberatoria in vita sua, salvo appunto alle società "serie", gli arrivino giornalmente telefonate di marketing aggressivo. In quanto al GDPR, sarà anche strutturato, ma per lavorare viene aggirato in continuazione. Pensa che alcuni enti appaltatori (generalmente proprio la pubblica amministrazione) richiedono le buste paga degli operai quietanzate. E te gliele devi fornitre sennò non incassi. Non sono dati sensibili le buste paga? Altro che flag sulla privacy. Che poi, in un mondo perfetto (o se hai una cultura superiore, come nel tuo caso) ti puoi effettivamente mettere a discutere ogni volta che entri in contatto con un organizzazione che ti richiede la liberatoria, parlarndo con il responsabile, contrattando la cosa e via discorrendo. Ma in qusto mondo imperfetto spesso sei costretto a firmare sennò non ti viene erogato il servizio o venduto il bene. E purtroppo le persone comuni firmano. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Firmano tutti, a parte alcune mosche bianche. Non ho mai sentito qualcuno che dica di leggere anche solo le clausole che consentono di fornire a ditte collegate e anche a terzi, cioè a chiunque, i tuoi dati. Tutti ti sottopongono uno, due, tre fogli dicendoti con tono annoiato di firmare la privacy, la solita scocciatura inutile. E invece poi così inutile non è, per chi sfrutta quello che dichiariamo.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da DrManetta Il problema è proprio quel sottoboco... Comunque alimentato anche dalle società serie perché (non ho naturalmente le prove, ma molti sospetti) credo che il commercio dei dati sia piuttosto florido. Altrimenti non mi spiegherei come sia possibile che al cellulare di mia suocera, contratto TIM senza nemmeno traffico internet, contratto attivo da una decina di anni, una persona anziana che non ha mai firmato nessuna liberatoria in vita sua, salvo appunto alle società "serie", gli arrivino giornalmente telefonate di marketing aggressivo.
Ti ho fatto l'esempio del mio hotel, ma vale per uno sportello bancario, per una polizza assicurativa, per qualunque altra cosa dove ti trovi a dover apporre una firma, il più delle volte se il trattamento avviene a seguito di consenso (non è l'unico principio che renda legittimo il trattamento, ve ne sono altri 5) l'informativa viene firmata e riconsegnata senza che il sottoscrittore abbia letto e apposto le giuste X (per consentire o negare il trattamento) quindi se chi raccoglie quella informativa è appena appena un medio farabutto metterà le X dove gli fa più comodo. So per certo che in fase contrattuale in FCA spingono per avere l'autorizzazione alla cessione a terzi, e su questo tema specifico i venditori vengono incentivati economicamente ... vedi tu ! Sull'aggressività delle telefonate, beh, forse serve a poco ma se tutti iniziassimo a segnalare i numeri da cui veniamo chiamati in modo aggressivo all'indirizzo email del Garante, piano piano forse questo genere di società smetterebbero di lavorare a favore di chi cerca di operare nel pieno rispetto delle leggi e delle regole Originariamente inviato da DrManetta In quanto al GDPR, sarà anche strutturato, ma per lavorare viene aggirato in continuazione. Pensa che alcuni enti appaltatori (generalmente proprio la pubblica amministrazione) richiedono le buste paga degli operai quietanzate. E te gliele devi fornitre sennò non incassi. Non sono dati sensibili le buste paga? Altro che flag sulla privacy.
Purtroppo NO amico mio, i dati presenti in busta paga - se parliamo di dati retributivi - non solo non sono sensibili (ora con il GDPR si chiamano "particolari") ma non sono nemmeno dati personali. La busta paga viene trattata in modo protetto per la riservatezza del dipendente ma non per un mero aspetto di privacy, dato che gli unici dati personali sono quelli anagrafici, ad eccezione eventualmente della trattenuta per gli iscritti ad organizzazioni sindacali. Originariamente inviato da DrManetta Ma in qusto mondo imperfetto spesso sei costretto a firmare sennò non ti viene erogato il servizio o venduto il bene. E purtroppo le persone comuni firmano.
Lo so bene che spesso è la prassi, ma questo non vuol dire che la si debba accettare bovinamente Fatto sto pippone ora ti rispondo da cittadino e non più da DPO che si occupa di privacy mediamente 11 ore al giorno tutti i giorni. Nel nostro mondo, in quello che viviamo tutti i giorni, la privacy (quella vera!) è una chimera. Veniamo tracciati dal cellulare, veniamo tracciati dagli smartwatch, veniamo costantemente monitoriati dai dispositivi IoT (Internet delle cose, quali frigoriferi intelligenti, lavatrici smart, antifurti, webcam, smartTv, dispositivi di domotica, etc etc), e a tutto questo aggiungiamo le boiate che la maggior parte di noi inserisce sui social (FB, Instagram, LinkedIn) così che si possa tranquillamente ricreare non solo la localizzazione di ciascuno, ma anche ciò che si sta facendo e ciò che si sta pensando. Con la consapevolezza che ogni mia azione è disponibile per chiunque ne sia veramente interessato, cerco comunque di lavorare al meglio per tutelarmi come cittadino e al contempo imporre alla società per cui ricopro il ruolo di DPO di lavorare seriamente anche a costo di perdere delle campagne di marketing se non le reputo in linea con i principi del GDPR
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Luca_tmFirmano tutti, a parte alcune mosche bianche. Non ho mai sentito qualcuno che dica di leggere anche solo le clausole che consentono di fornire a ditte collegate e anche a terzi, cioè a chiunque, i tuoi dati. Tutti ti sottopongono uno, due, tre fogli dicendoti con tono annoiato di firmare la privacy, la solita scocciatura inutile. E invece poi così inutile non è, per chi sfrutta quello che dichiariamo. Mi permetti una battuta? Ma se ti danno un contratto da firmare, un pezzo di carta grazie al quale ti portano via del denaro, lo leggi prima eventualmente di firmarlo? Ed un "contratto" grazie al quale non ti rubano 100€ ma ti rubano il tuo tempo (quello speso dietro le telefonate aggressive) oppure ti rubano parte della tua identità (non rari i casi di furto di identità soprattutto su web, poco frequente in Italia ma problema molto concreto oltre oceano) non lo leggi? Quando scarichi un gioco "idiota" dallo store di Google ti sei mai chiesto perchè ti chiede di poter accedere alle tue foto o al tuo microfono? La prossima volta chieditelo
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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esatto...per esempio io ho due computer,uno in rete e uno no. e la roba buona non la tengo nel primo
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da andrea.matteoio manco ho ancora capito cos'è sta criptocosa ....
Semplicemente denaro elettronico che per la natura della tecnologia su cui si basa non è assolutamente tracciabile Non si può sapere chi sia l'acquirente di un bene o un servizio, non si sa chi possa essere il venditore BITCOIN è lo strumento più utilizzato per le transazioni sul deep web (quel 95% circa di internet non accessibile ai comuni mortali, e dai comuni browser)
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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insomma l'equivalente del nero che affossa l'economia.
Comunque jawascript spento e risolvi già metà dei problemi,e ti risparmi le animazioni cretine dei programmatori perdigiorno che fanno i siti
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da doc elektroinsomma l'equivalente del nero che affossa l'economia.
molto ma molto ma molto peggio Criminalità organizzata, pedofilia, pedo-pornografia, traffico di armi, traffico di organi, traffico di droga, organizzazione di attentati terroristici ... insomma qualunque attività debba restare anonima, relegata ad una area che noi non potremo mai vedere
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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si ok, può anche essere solo che ad un certo punto nell'universo del Dollaro e dell'Euro ci devi rientrare se con il capitale di criptovaluta accumulato vuoi veramente comprarci qualcosa. perchè non mi pare che al momento una casa, un'auto, una moto, un viaggio o più semplicemente il totale della spesa alla cassa del supermercato si riesca a pagarlo in bit coin.
quello che invece faccio fatica a comprendere è come il processo di mining, cioè l'abnorme consumo di energia per far lavorare migliaia di elaboratori per risolvere equazioni generi criptovaluta.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da nicola66si ok, può anche essere solo che ad un certo punto nell'universo del Dollaro e dell'Euro ci devi rientrare se con il capitale di criptovaluta accumulato vuoi veramente comprarci qualcosa. perchè non mi pare che al momento una casa, un'auto, una moto, un viaggio o più semplicemente il totale della spesa alla cassa del supermercato si riesca a pagarlo in bit coin.
Evidentemente quel 95% di internet che è deep web nel quale avviene il traffico più losco possibile che basa le proprie transazione proprio in criptovaluta basata su blockchain non aveva pensato al fatto che appena vai al bancomat a prelevare i tuoi bitcoin ti beccano ... azz ora che ce l'hai svelato stai a vedere che internet diventa un luogo più sicuro Ah già, però forse dimenticavo che in quella parte del web non compri una casa ma un rene, non acquisti un viaggio ma un bambino, non ci fai la spesa di formaggio ma di armi
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Iscritto: 28/11/2011
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E chi te lo vende come fa a guadagnarci se poi non può convertire i Bitcoin in dollari o euro?
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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e quindi? quando ho un fantastiliardo di bitcoin per aver venduto 10 reni, 8 bambini e 2 container di AK47, come compro un tetto per stare al coperto e farmi un panino al formaggio?
perchè altrimenti possono andar bene anche i soldi del monopoli, che tutto sommato un controvalore monetario ce lo possono anche avere dato che tutti li conoscono e che una scatola del gioco forse c'è in quasi ogni casa.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da carlomoto1966
Originariamente inviato da DrManetta In quanto al GDPR, sarà anche strutturato, ma....
Purtroppo NO amico mio, i dati presenti in busta paga - se parliamo di dati retributivi - non solo non sono sensibili (ora con il GDPR si chiamano "particolari") ma non sono nemmeno dati personali. La busta paga viene trattata in modo protetto per la riservatezza del dipendente ma non per un mero aspetto di privacy, dato che gli unici dati personali sono quelli anagrafici, ad eccezione eventualmente della trattenuta per gli iscritti ad organizzazioni sindacali.
Io volevo sottolineare che nonostante si abbia un GDPR molto strutturato, si hanno (in temini legislativi) dei "buchi" relativamente ad alcuni dati personali, nel senso che una busta paga, per me, dovrebbe essere considerata come un dato sensisbile. Oltre a quanto è riportato su di essa in termini di sindacato, pignoramenti, appartenenza a determinate categorie ecc. (infatti a volte vengono utilizzate delle sigle per nascondere voci "compromettenti") una busta paga rappresenta anche il rapporto economico che c'è tra un dipendente e la ditta per la quale lavora. Anche perché il punto è questo Originariamente inviato da carlomoto1966 Nel nostro mondo, in quello che viviamo tutti i giorni, la privacy (quella vera!) è una chimera. Veniamo tracciati dal cellulare, veniamo tracciati dagli smartwatch, veniamo costantemente monitoriati dai dispositivi IoT (Internet delle cose, quali frigoriferi intelligenti, lavatrici smart, antifurti, webcam, smartTv, dispositivi di domotica, etc etc), e a tutto questo aggiungiamo le boiate che la maggior parte di noi inserisce sui social (FB, Instagram, LinkedIn) così che si possa tranquillamente ricreare non solo la localizzazione di ciascuno, ma anche ciò che si sta facendo e ciò che si sta pensando.
Non è più possibile liberarsi dalla tracciabilità delle proprie azioni, anche facendo poco o nulla. Inoltre, come hai giustamente riportato nell'esempio, anche le ditte serie e le banche possano "fregarti" con moduli precompilati. Certo ci rimane la possibilità di inviare una PEC o una raccomandata per farci cancellare dalle banche dati, ma chi lo fa? E poi, il rapporto con il tale ente rimarrebbe identico? Purtroppo è un casino. Per come stanno le cose, sembra che la legge serva solo a mettere fumo negli occhi, dandoti una sensazione di possibilità di controllo assoluta della tua privacy, quando la realtà invece è proprio all'opposto, cioè non ne abbiamo più. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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