|


Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
|
Ok. delle moto amo la velocità silenziosa ... detesto ogni scarico rumoroso, mi distrae dal paesaggio e dalla natura ... ma questo non l'avrei mai immaginato: https://www.moto.it/prove/zero-sr-s-moto-elettrica-a-lungo-raggio.htmlm'attizza, certo le batterie non sono ancora pronte ma l'elettrico è il massimo per viaggiare veloci, senza inutili attriti, e nel silenzio. Oltre al clacson, un pulsante dovrebbe attivare un rumore elettronico per avvisare un ciclista o un pedone durante il passaggio della moto, ma poi solo un sottile sibilo e l'aria che ti avvisa che stai correndo. Esattamente l'opposto delle fastidiose H.D classiche tutto rumore e niente arrosto. Sarà un pensiero alterato dal lockdown covid?  Non credo proprio!
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
|
|


Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
Dopo aver detto che le batterie non sono ancora pronte mi pare non sia necessario aggiungere altro. Una moto serve per viaggiare, per il percorso casa-lavoro basta uno scooter. Io trovo le moto elettriche pesanti, goffe nel voler far sembrare un vero motore uno scatolone di batterie, e perfettamente inutili.
chi è senza peccato...
|
|


Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
|
|
|


Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Non ho ancora provato una moto elettrica ma così come sono ora non c'è dubbio che spenderei soldi per acquistarne una... e come parametri (autonomia, prezzo, ecc...) sono lontani anni luce da quello che vorrei.
Invece ho provato una Tesla Model S, bella per carità, ma più che altro credo fosse l'effetto novità... Anche lì, io sono lontano anni luce dal spendere soldi per un auto elettrica
P.S. La mia Versys 650, ma anche il Tiger 1200 che avevo prima, non sono per nulla fastidiosi come intensità di rumore se usate a regimi turistici
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|


Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
|
Originariamente inviato da Marco.TripleNon ho ancora provato una moto elettrica ma così come sono ora non c'è dubbio che spenderei soldi per acquistarne una... e come parametri (autonomia, prezzo, ecc...) sono lontani anni luce da quello che vorrei.
Invece ho provato una Tesla Model S, bella per carità, ma più che altro credo fosse l'effetto novità... Anche lì, io sono lontano anni luce dal spendere soldi per un auto elettrica
P.S. La mia Versys 650, ma anche il Tiger 1200 che avevo prima, non sono per nulla fastidiosi come intensità di rumore se usate a regimi turistici Non ho detto che comprerei una moto elettrica con i prezzi attuali e con le batterie pesanti e lente da ricaricare, voglio solo dire che il motore elettrico è il futuro per mille ragioni, e mi affascina.Anche il mio Strom è relativamente silenzioso, come lo sono altre moto. L'elettrico è ancora più silenzioso e privo di vibrazioni, ma il punto forte è la resa termodinamica. Con le giuste condizioni non mi farei problemi a passare ad una moto elettrica. Il problema più grosso, come tutti ben sappiamo, è il tempo di ricarica e l'autonomia, penso ai problemi che ci sono in paesi meno evoluti, in questo caso non c'è storia. Penso che le ultime a diventare elettriche saranno le adventure, anzi forse non lo saranno mai. Data la mia età temo di non vederne la completa maturazione, ma certamente le cose cambieranno in modo radicale. Forse prima di quanto pensiamo. Per ora c'è ancora troppo petrolio in giro da vendere
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
|
|


Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
|
Anche io sono affascinato dall'elettrico, non lo nego, ma indipendentemente dal piacere o no, come per la quarantena, fra qualche anno verrà imposto dall'alto e non potremo che adeguarci. Salvo nuove tecnologie energetiche alternative all'elettricità, naturalmente. Comunque a me il rumore invece mancherà. E molto. Le detonazioni in rilascio, il ruggito del motore mentre prende i giri, l'urlo della doppietta in scalata... A me il concerto che proviene dal mezzo meccanico non dispiace affatto. Mi mancherà molto. Se farò in tempo ad evere a disposizione una moto elettrica.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
|
|


Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
|
Una delle cose belle della moto ma anche della macchina è sentire il motore sia in cambiata che in scalata, io per adesso l'elettrico lo vedo ancora bene sui muletti sollevatori che usavamo in fabbrica
|
|


Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
io invece penso che questa pandemia sgonfierá di un bel po' tutta questa New Age ambientalista, di cui "l'elettrico" è parte integrante,
c'è una crisi economica in corso, ci sarà spazio solo per "soluzioni" economiche, collaudate e praticabili, ovvero tutto quello che oggi non è l'elettrico.
... c'è gente per tutto...
|
|


Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
|
senza polemica alcuna. ma, leggendo dell'ironia in quel "new age ambientalista", non capisco se la previsione del tuo post la consideri l'unica ed inevitabile per quanto costrittoria o se ne sei a supporto.
|
|


Iscritto: 17/11/2019 Locazione: Tra Maestrale e Scirocco
|
Originariamente inviato da andrea.matteo io invece penso che questa pandemia sgonfierá di un bel po' tutta questa New Age ambientalista, di cui "l'elettrico" è parte integrante,
c'è una crisi economica in corso, ci sarà spazio solo per "soluzioni" economiche, collaudate e praticabili, ovvero tutto quello che oggi non è l'elettrico.
L'elettrico non è altro che una tendenza modaiola indotta...Troppo costoso per essere realmente praticabile su larga scala, a meno che il sistema globalista ordoliberista non voglia costringerci a adottare detta tecnologia volenti o nolenti, con finanziamenti a lungo termine come unica soluzione percorribile, che non finiremo "quasi" mai di ammortizzare per intero, anche perchè nel frattempo il prodotto, appositamente progettato per seguire l'aberrante legge della obsolescenza tecnica programmata, potrebbe già essere fuori uso o comunque troppo oneroso per continuare a servirsene...
Se parli fa che il tuo discorso sia migliore di quanto sarebbe stato il tuo silenzio
|
|


Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
l'ho chiamata "New Age Ambientalista" perché io c'ero nel periodo di massimo splendore dei "Verdi" e di tutto il corollario, ed ho constatato tutta la loro pochezza, tutta la loro fuffologia .... e quanto è costato al mio portafoglio,
il tutto per niente!
niente, nei fatti non è cambiato niente, Bio qui, Eco là, Verde su, riciclabile a destra e manca ....
in casa ho tutti elettrodomestici A+++ e +++, lampadine che consumano un terzo e durano il triplo (in teoria...), un'auto che inquina il 90% in meno della Delta che avevo 30 anni fa, ecc. ecc. ecc. eppure non è cambiato niente nella NARRATIVA di quando giravo con delle puzzolenti moto 2T ....
e devo anche dire che questa Pandemia mi è pure simpatica, ha sbugiardato tante palle, politiche, geopolitiche, economiche, ambientaliste .... ma soprattutto gli amici&nemici.
p.s. io non sostengo niente, perché non conto niente, ho solo DATO, per niente.
... c'è gente per tutto...
|
|

Iscritto: 04/06/2012
|
Sono della stessa opinione di andrea.matteo e EsseEffe750
Se i governi vogliono veramente ridurre gli inquinanti devono imporre una riduzione delle masse (allo stato attuale è difficile trovare un auto da meno di 1,2 tonnellate) in movimento e delle potenze massime, a che serve avere più di 50 kw per un auto, anche se dovesse trainare un camper e andare su salite ripide 50 kw sono più che sufficienti, se si vuole esagerare 75 kw per determinati modelli ad uso specifico.
Stesso discorso per le moto a cosa servono modelli da oltre 30 kw? se vogliamo esagerare, a che servono modelli da oltre 50 kw e anche il peso, possibile che ancora ci sono moto da oltre 250 kg in ordine di marcia.
Motore portante, studi ingegneristici sul telaio e materiali in genere, scelta di diversi materiali da plastica, alluminio e acciaio a seconda della funzione, tutte soluzioni che permettono una forte riduzione dei pesi, possibile che non si vuole studiare veramente sui mezzi di trasporto per renderli veramente intelligenti come soluzioni, usabilità e realmente a basso impatto ambientale, non è il motore ad essere il problema, ma l'energia usata e dissipata a creare problemi.
Mezzi pesanti richiedono, potenze maggiori, freni maggiori, pneumatici più costosi e creano più danni quando perdono il controllo, quindi a mio avviso sono mezzi stupidi e vanno disincentivati.
|
|


Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
|
 vedrete! E' solo questione di tempo, mancano ancora le batterie giuste ma poi non ci sarà storia.  Dalla locomotiva a vapore, per le diesel, le diesel elettriche fino ... al Freccia Rossa.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
|
|


Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
|
|


Iscritto: 17/11/2019 Locazione: Tra Maestrale e Scirocco
|
|
|

Iscritto: 07/05/2017
|
se un giorno il motore elettrico sostituirà completamente il motore a scoppio, io smetterò di fare il mototurista, questo è certo. mi prenderò una E-MTB o andrò a piedi in montagna, l'asfalto per me ha fascino solo accoppiato al rombo della moto, al cambio, il paesaggio lo guardo quando mi fermo. per me uno scooter è già inconcepibile, figuriamoci un frullatore elettrico! ma abbiate fede quel giorno non è così vicino, oltretutto penso che si potrò contare sulla scappatoia con moto d'epoca.
|
|


Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
|
Originariamente inviato da EsseEffe750Originariamente inviato da Rstrom In realtà parte del risparmio dipende dall'aver eliminato parecchie fermate sul percorso. Ma i treni veloci riguardano solo una piccola parte del trasporto su rotaia. Il pendolarismo regionale o interregionale é stato escluso e lasciato a sé stesso. Da me, per esempio, é più conveniente il trasporto privato "gommato"... Il mio esempio ferroviario vorrebbe soltanto evidenziare l'aspetto della resa termodinamica dei vari mezzi: la locomotiva a vapore ricca di suggestioni, rumore, sbuffi di vapore ma poco efficiente la locomotiva diesel idraulica più pratica ma ancora limitata La locomotiva diesel elettrica già migliore rispetto alle prime la locomotiva elettrica, massima efficienza, dal locale per i pendolari al treno super veloce. I treni elettrici si alimentano dalle linee aeree, non da batterie. Auto e moto dipendono dalle batterie e lì abbiamo il vero limite. Sulle batterie si gioca tutto, specialmente per le moto che hanno meno capacità di carico e devono essere leggere e maneggevoli. Superato il problema dell'accumulo e della ricarica non ci sarà storia.Cito anche la fotografia analogica, soppiantata da quella digitale che prima era lenta e aveva poca risoluzione e ora è irrinunciabile. Le prime macchine fotografiche digitali erano costose e limitate, ora costano poco e sono tecnicamente sorprendenti e devono fare già i conti con gli smartphone sempre più efficaci. Amo le moto tradizionali, che sono tutta la mia vita motociclistica ma voglio essere aperto al futuro.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
|
|


Iscritto: 28/11/2017
|
Personalmente potrei prendere in considerazione una cosa che costi 3000 euro o meno con le prestazioni almeno di un 125 che si ricarichi in 12 ore con la presa del garage e che mi dia un'autonomia REALE di 150km.
Impossibile.
|
|


Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
Rstrom, il problema di accumulo e ricarica non è una novità, esiste da 150 anni e non è stato risolto, se non per mezzi destinati ad uso urbano, e mi pare che, visti ingombri, pesi, autonomia, tempi di ricarica, diffusione colonnine, siamo ancora molto lontani. I treni hanno i binari, e il paragone con la tecnologia digitale non mi sembra corretto. E poi non tralascerei il problema principale: circolano in Italia 36 milioni di auto, se fossero tutte elettriche, quante colonnine, ma soprattutto, quanta energia elettrica servirebbe? Almeno il doppio di quella disponibile attualmente, che già risulta insufficiente in alcuni periodi dell'anno.
chi è senza peccato...
|
|


Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
MatteoB. il tuo discorso è validissimo se associato alle moto/auto come mero mezzo di trasporto. Ma dal momento che si intendono le moto come svago, piacere, ecc... allora il discorso di moto con 30 kw leggere, ecc... non ha più valore per me.
Questo lo si può adottare anche per l'elettrico: se lo intendiamo come mezzo di trasporto io sono favorevolissimo alla sua diffusione, ma non a discapito dei mezzi a motore come mezzi di piacere!
E non mi si venga a parlare di etica sull'inquinamento perché confrontiamo le moto ad aerei, navi, industrie...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Guest |