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Iscritto: 13/08/2018
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Salve a tutti, dovendo smontare le ruote del mio cbf600,per cambio gomme, ho notato che monta una corona da 43 che è quella originale. Ho visto in giro qualche kit DID con corona modificata da 45 ma con lo stesso pignone da 15. Mi sono detto che forse potrei sostituirla proprio con quella da 45 perché,vivendo in montagna ovviamente uso la moto per il 90 % dei km su strade con parecchie curve, quindi forse avrei un pochino più di spunto nei tornanti o comunque nelle curve strette. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un cambio vantaggioso da questo punto di vista? Grazie dei consigli.
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Beh, accorciare i rapporti a un 600 non è una idea malvagia...se poi la usi solo in montagna....
Una PX è per sempre
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Una delle modifiche più semplici e diffuse sulla Hornet. Quindi si, vale la pena farla.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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accorci i rapporti del 5%, se levi un dente al pignone accorci del 7%, oltre a far diminuire la velocità media della catena
sono scelte ....
ma per esperienza ho capito che alla fine i rapporti scelti dal costruttore sono il miglior compromesso di chi conosce a fondo l'erogazione del motore e la destinazione d'uso della moto
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/08/2018
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In effetti sono molto titubante per questa cosa,pensavo che lasciando il pignone originale e cioè da 15 ma aumentando solo i denti della corona (da 43 a 45) e visto che la velocità è presa dal pick-up sul pignone,il fatto che sia sempre da 15 non influisse sulla velocità indicata e sui km percorsi...a quanto pare mi sbagliavo.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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la questione è la tua moto per l'uso che vorresti farne in ambiente montano,
per quanto possa essere fluido è un frullatore 600cc, a naso avrà la coppia max a circa 8000 giri quindi se nei percorsi tortuosi lo vuoi "reattivo" lo devi comunque tenere su di giri anche con rapporti un cicinin più corti,
e per i miei gusti è mentalmente stancante.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/08/2018
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Originariamente inviato da andrea.matteo
e per i miei gusti è mentalmente stancante.
In che senso?
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da Black Bart....
In che senso? mentalmente trovo stancante affrontare allegramente tante curve in sequenza sempre col motore in alto per non impiantarmi a metà curva e dover frettolosamente scalare all'uscita, con i bicil. di cilindrata simile alla tua è già diverso, cambia e non di poco, per piantarti vuol dire che hai cannato due marce, con i frullatori ne basta una, e non sto parlando di guida col coltello fra i denti, figurati .... ovviamente parlo per me
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da Black BartSalve a tutti, dovendo smontare le ruote del mio cbf600,per cambio gomme, ho notato che monta una corona da 43 che è quella originale. Ho visto in giro qualche kit DID con corona modificata da 45 ma con lo stesso pignone da 15. Mi sono detto che forse potrei sostituirla proprio con quella da 45 perché,vivendo in montagna ovviamente uso la moto per il 90 % dei km su strade con parecchie curve, quindi forse avrei un pochino più di spunto nei tornanti o comunque nelle curve strette. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un cambio vantaggioso da questo punto di vista? Grazie dei consigli. Dipende se senti necessità di accorciare i rapporti o no, in genere per e situazioni da te descritte si, è conveniente, oltre al fatto che ti permette una percorrenza a velocità più bassa e affrontare meglio le salite. Originariamente inviato da andrea.matteoaccorci i rapporti del 5%, se levi un dente al pignone accorci del 7%, oltre a far diminuire la velocità media della catena
sono scelte ....
ma per esperienza ho capito che alla fine i rapporti scelti dal costruttore sono il miglior compromesso di chi conosce a fondo l'erogazione del motore e la destinazione d'uso della moto
Ma quando mai, in molti casi i rapporti sono troppo lunghi o troppo corti in base alle esigenze personali, senza parlare della corretta spaziatura del cambio, che anche a metà degli anni '90 non era sempre ottimale. Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da Black Bart....
In che senso?
mentalmente trovo stancante affrontare allegramente tante curve in sequenza sempre col motore in alto per non impiantarmi a metà curva e dover frettolosamente scalare all'uscita,
con i bicil. di cilindrata simile alla tua è già diverso, cambia e non di poco, per piantarti vuol dire che hai cannato due marce, con i frullatori ne basta una, e non sto parlando di guida col coltello fra i denti, figurati ....
ovviamente parlo per me
Quello non dipende dal frazionamento, ma dall'estremizzazione del motore, più potenza si vuole estrarre dal motore e più si stringe l'arco di funzionamento del motore, la moto guzzi 8 cilindri 500 cc del motomondiale originariamente aveva 4 marce e sfiorava i 280 km/h ed era un motore molto elastico, altrimenti non ti bastano 4 marce. Originariamente inviato da Black BartIn effetti sono molto titubante per questa cosa,pensavo che lasciando il pignone originale e cioè da 15 ma aumentando solo i denti della corona (da 43 a 45) e visto che la velocità è presa dal pick-up sul pignone,il fatto che sia sempre da 15 non influisse sulla velocità indicata e sui km percorsi...a quanto pare mi sbagliavo. Considera che il tachimetro segna una velocità superiore a quella effettiva e con questa modifica aumenti l'ottimismo del tachimetro e del contachilometri.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da MatteoB..... Ma quando mai, in molti casi i rapporti sono troppo lunghi o troppo corti in base alle esigenze personali .... nell'immenso mondo delle moto in pochi casi il costruttore non ha azzeccato il miglior compromesso dei rapporti in funzione del motore, in pochi casi, non in molti .... Originariamente inviato da MatteoB.....Quello non dipende dal frazionamento, ma dall'estremizzazione del motore .... a parità di cilindrata e di contenuti tecnologici il frazionamento e l'architettura influisce sempre sull'erogazione, ed ognuno ha i suoi pro/contro, altrimenti per ogni cilindrata da 250cc in su tutti i costruttori adotterebbero lo stesso perfetto frazionamento, in realtà, come sempre, sono scelte in funzione della destinazione d'uso di una determinata piattaforma, Originariamente inviato da MatteoB..... la moto guzzi 8 cilindri 500 cc del motomondiale originariamente aveva 4 marce e sfiorava i 280 km/h ed era un motore molto elastico... ah ok, proprio il V8 Guzzi dovevi tirar fuori, la moto ideale per un uso in ambiente montano .... certo che era elastica, ma con i parametri del Circuito, con i parametri delle gare, sicuramente non nei tipici regimi di un uso stradale, qui si parla di un 600 con 6 kgm a 8.250 giri e quasi 80cv ad oltre 10.000 e siamo arrivati al V8 da mezzo litro ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da MatteoB..... Ma quando mai, in molti casi i rapporti sono troppo lunghi o troppo corti in base alle esigenze personali ....
nell'immenso mondo delle moto in pochi casi il costruttore non ha azzeccato il miglior compromesso dei rapporti in funzione del motore, in pochi casi, non in molti ....
Infatti le persone e le situazioni d'uso sono tutte uguali fra loro vero Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da MatteoB. [quote=MatteoB.]....Quello non dipende dal frazionamento, ma dall'estremizzazione del motore ....
a parità di cilindrata e di contenuti tecnologici il frazionamento e l'architettura influisce sempre sull'erogazione, ed ognuno ha i suoi pro/contro, altrimenti per ogni cilindrata da 250cc in su tutti i costruttori adotterebbero lo stesso perfetto frazionamento, in realtà, come sempre, sono scelte in funzione della destinazione d'uso di una determinata piattaforma,
Stai confondendo molte cose, il frazionamento permette di ampliare il range di funzionamento, sempre, ma dato che permette anche un aumento di potenza, di solito si preferisce avvantaggiare quest'ultimo aspetto e alla fine si può avere un arco di funzionamento più stretto. Il frazionamento viene scelto anche in base all'affidabilità e costi, motivo per cui non esiste un architettura unica, oltre al fatto che in base alla disposizione del motore si può attuare architetture più o meno differenti Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da MatteoB. [quote=MatteoB.].... la moto guzzi 8 cilindri 500 cc del motomondiale originariamente aveva 4 marce e sfiorava i 280 km/h ed era un motore molto elastico...
ah ok, proprio il V8 Guzzi dovevi tirar fuori, la moto ideale per un uso in ambiente montano .... certo che era elastica, ma con i parametri del Circuito, con i parametri delle gare, sicuramente non nei tipici regimi di un uso stradale,
qui si parla di un 600 con 6 kgm a 8.250 giri e quasi 80cv ad oltre 10.000 e siamo arrivati al V8 da mezzo litro ....
Non hai colto il succo del discorso, alla fine non è il frazionamento a determinare l'usabilità del motore, ma la sua estremizzazione, motivo per cui ho portato un esempio estremo, se poi non vuoi capire o far finta di non capire fai pure, vorrà dire che inizierò a considerare l'idea di aver a che fare con un analfabeta funzionale.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da MatteoB....vorrà dire che inizierò a considerare l'idea di aver a che fare con un analfabeta funzionale... Maleducato! guarda che se sono un analfabeta funzionale tu sei al mio stesso livello, cosa credi... io parlo di comportamenti dinamici in determinate situazioni con determinate moto reali, quelle in commercio, e tu da analfabeta funzionale, quindi non comprendi il senso del commento, inizi a pettinare le bambole, inizi a smaronare con esempi che nulla hanno a che fare con la realtà della strada e delle sue motoad una utente che vorrebbe viaggiare in due gli consigliamo di valutare una media Jap e tu da analfabeta funzionale, quindi non comprendi il senso del commento, te ne esci sul perché consigliamo moto con grossi motori potentissimi'na media Jap ... vuoi qualche altro esempio?? ti sei mai chiesto perché i 600cc o simili viaggiano tutti sui 6-7 kgm di coppia indipendentemente dal frazionamento? allora cosa cambia fra un mono, bicil, 3 cil, 4 cil .... facciamo anche un V8? cosa cambia ..... si può fare un 600 4 in linea con coppia max sotto i 5000 giri? certo!però quanta coppia gli tiri fuori, ma soprattutto quanti cv gli tiri fuori, non è che magari va a finire che un CB500 gli passa sulla schiena .... nel mondo reale, quello di oggi, quello dove nessun costruttore di moto ha realizzato un simile 4 in linea, pensi sia un caso che Honda per ottenere quei 6-7 kgm sotto i 5000 per la piattaforma NC ha realizzato un bicil. 750cc corsa lunga con termiche di derivazione auto? peccato che a malapena arriva a 55cv (un 750cc Jap ....) ed a 6000 è praticamente morto, però risponde ad una precisa necessità per quella piattaforma, ed Honda la sa mooooooooolto lunga sui motori frazionati, soprattutto sui 4 in linea poi per passeggiare va bene anche un Bandit 400, una moto che inizia ad essere "viva" a 8000 sai qual è la differenza fra me e te, due analfabeti funzionali?io parlo del mondo reale della strada e delle moto che circolano, non smarono gli altri mentre pettino le bambole .... ti saluto.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Oh,parole peggio degli schiaffi!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ma perché per esprimere una propria idea bisogna arrivare ad offendere?!?! Dai [beep]xarola
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Guest |