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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
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quello è l'uomo, e questo il paese.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 25/02/2009
Locazione: cinisello balsamo
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è nella natura dell'uomo cercare di pagare meno possibile.
se debbo trovare scusante, dico che almeno ha pagato il suo debito ed è tornato a vivere in Italia.
parere sul commercialista? beh, prima gli fa fare il "furbino", poi si vanta di avergli fatto risparmiare un sacco di tasse e poi piange x l'onorario milionario nn pagatogli.
forse certe cose sarebbe meglio se le sbrigassero vis-a-vis e nn x carta stampata.
anche perchè.....c'è una legge sulla privacy ed un'etica professionale che così......
il mago della galleria: entro x primo esco x ultimo! (e se qualcuno ha da ridire...lascialo fare)
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Iscritto: 30/07/2008
Locazione: La Marca TV
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FORSE solo alcuni (sicuramente non tutti) con la busta paga pagano le tasse al 100%....tutto il resto è noia!! Il resto, che normalmente s'arrabbia con gli altri, paga le tasse che secondo lui sono "giuste".....però mai il dovuto secondo l'intendenza di finanza!  La differenza cmq resta tra essere uno che evade per mangiare e l'altro che evade per comperarsi la 10° villa e la 4° barca da 40 metri!!  L'opinione finale è vostra!  Mia opinione personale!  Quote:è nella natura dell'uomo cercare di pagare meno possibile
The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da okkiolinohttp://www.corriere.it/sport/09_settembre_12/commercialista_valentino_rossi_627ae088-9f76-11de-962b-00144f02aabc.shtml
Ma questo sarebbe lo stesso commercialista che lo ha messo nei guai ? Se la risposta è si io più che l'onorario lo prenderei a calci nei testicoli. si SI ... Fa bene a non pagarlo ! Ha da morì !
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 21/01/2009
Locazione: Prato
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Il problema delle "differenze" di trattamento fiscale è puramente ITALIANO / NEOLATINO, nei Paesi di cultura anglosassone è proprio il primo anello della catena (e cioè il cittadino) ad essere il baluardo della onestà, perchè secoli e secoli di esperienza lo hanno formato ad una mentalità diametralmente opposta alla nostra, forte anche del fatto che i diritti reali dei cittadini non sono MAI calpestati o ignorati dalle Istituzioni (cosa che invece da noi purtroppo succede regolarmente).
Ritengo però che la nostra "voglia di peccare" potrebbe anche essere una vecchia eredità di fino 150 anni or sono, in cui le tasse erano veramente gabelle per i poveri mentre i ricchi facevano la bella vita potendosi permettere di corrompere gli esattori con vino e belle donne. Ricordiamoci che siamo una Nazione fresca (1861) e una Repubblica democratica ancora in fasce (1946).
Se a tutto ciò aggiungiamo un fisco parecchio "vorace" (nei confronti di TUTTI, non solo dei dipendenti...) e "complesso" (diciamo così, va...) per quanto riguarda i rimborsi e le detrazioni, a fronte di servizi pubblici erogati non sempre (anzi quasi mai...) al livello di quanto noi paghiamo, è allora comprensibile che si cerchi (più o meno tutti...) di fare i furbi.
Esempio? Volete una visita oculistica in tempi ragionevoli (sic!), cioè 1-2 mesi anzichè 6-12? Bene, costo della visita con fattura 150 Euro (deducibili, quindi al max ve ne scalano 30 dalle tasse se e quando sembrerà opportuno al fisco, perchè vi garantisco che i meccanismi per il rimborso non sono affatto semplici). Stessa visita: 120 Euro "a nero" (e così se ne risparmiano 30 subito senza problemi). NON E' GIUSTO, ovviamente, ma se quei 30 Euro di differenza, anzichè alimentare una "cassa comune" in cui trovare stipendi FARAONICI per politici, leccapiedi e super-manager delle Aziende pubbliche o partecipate (decisamente troppi e strapagati!!!) andassero in massima parte a MIGLIORARE LA SANITA' PUBBLICA (investendo sia nelle infrastrutture che nel personale operativo), allora probabilmente dopo un po' di tempo la sanità pubblica sarebbe sicuramente COMPETITIVA ED EFFICIENTE, sicuramente più di adesso, e sia i tempi di attesa che il livello di prestazioni migliorerebbero.
DISCLAIMER: le mie parole devono essere prese come opinioni personali o al massimo come considerazioni di fatto, non come "istigazioni" a delinquere...
Why black OR white? Black AND white, that's right!!!
Suzuki RF600R
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da quasar1968Il problema delle "differenze" di trattamento fiscale è puramente ITALIANO / NEOLATINO, nei Paesi di cultura anglosassone è proprio il primo anello della catena (e cioè il cittadino) ad essere il baluardo della onestà, perchè secoli e secoli di esperienza lo hanno formato ad una mentalità diametralmente opposta alla nostra, forte anche del fatto che i diritti reali dei cittadini non sono MAI calpestati o ignorati dalle Istituzioni (cosa che invece da noi purtroppo succede regolarmente).
Ritengo però che la nostra "voglia di peccare" potrebbe anche essere una vecchia eredità di fino 150 anni or sono, in cui le tasse erano veramente gabelle per i poveri mentre i ricchi facevano la bella vita potendosi permettere di corrompere gli esattori con vino e belle donne. Ricordiamoci che siamo una Nazione fresca (1861) e una Repubblica democratica ancora in fasce (1946).
Se a tutto ciò aggiungiamo un fisco parecchio "vorace" (nei confronti di TUTTI, non solo dei dipendenti...) e "complesso" (diciamo così, va...) per quanto riguarda i rimborsi e le detrazioni, a fronte di servizi pubblici erogati non sempre (anzi quasi mai...) al livello di quanto noi paghiamo, è allora comprensibile che si cerchi (più o meno tutti...) di fare i furbi.
Esempio? Volete una visita oculistica in tempi ragionevoli (sic!), cioè 1-2 mesi anzichè 6-12? Bene, costo della visita con fattura 150 Euro (deducibili, quindi al max ve ne scalano 30 dalle tasse se e quando sembrerà opportuno al fisco, perchè vi garantisco che i meccanismi per il rimborso non sono affatto semplici). Stessa visita: 120 Euro "a nero" (e così se ne risparmiano 30 subito senza problemi). NON E' GIUSTO, ovviamente, ma se quei 30 Euro di differenza, anzichè alimentare una "cassa comune" in cui trovare stipendi FARAONICI per politici, leccapiedi e super-manager delle Aziende pubbliche o partecipate (decisamente troppi e strapagati!!!) andassero in massima parte a MIGLIORARE LA SANITA' PUBBLICA (investendo sia nelle infrastrutture che nel personale operativo), allora probabilmente dopo un po' di tempo la sanità pubblica sarebbe sicuramente COMPETITIVA ED EFFICIENTE, sicuramente più di adesso, e sia i tempi di attesa che il livello di prestazioni migliorerebbero.
DISCLAIMER: le mie parole devono essere prese come opinioni personali o al massimo come considerazioni di fatto, non come "istigazioni" a delinquere...
Direi che le tue sono giuste considerazioni. 
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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