Ok, non è più in listino.
Ma se tra i forumisti c'è qualche giovane di belle speranze, magari, potrà trarre giovamento da quello che scrivo
per un bell'usato... magari...
L'occasione è stata ghiotta.
Mi trovavo all'Elba e ho visto, mentre parcheggiavo la macchina, la Nuova TA in un negozio di noleggio.
Il tempo della manovra e... oops, la Nuova sparisce
. C'è la vecchia.
Che faccio, mi perdo stà possibilità dopo mesi di "boh?" tra Lei e il V-Strom????
In fondo sono appena le 18 e 30 e c'è un bel sole che invoglia.
Il giubbotto pesante ce l'ho, il casco me lo danno loro...
E poi diciamola tutta, all'Elba c'è un sacco di curve... Non posso rinunciare
.
E quindi la prendo. Ed eccomi a Voi, con
un'ideale comparativa tra la TA 650 e il V-Strom.
Ovviamente, V-Strom del 2005 (potrei dire anche 2010, visto che in pratica non cambia niente, ma è bene precisarlo lo stesso
)
Diciamolo subito.
Per quel che mi riguarda,
chi cerca una moto Autorevole per viaggiare sereni in due, è meglio che guardi il V-Strom.
La
Suzuki è
più potente e, nei sorpassi, questa cosa aiuta.
Ero solo e più di qualche volta ho dovuto fare pari e dispari per "decidere" se scalare e sorpassare o rimanere nel mio cantuccio a destra. Col V-Strom questa cosa non succede MAI. Neanche in due, a pieno carico. Provare per credere.
Oltre a questo,
la V-Strom consuma di meno. Nell'ora di prova i 10 euro di benza sono quasi tutti evaporati (forse l'indicatore non funziona a dovere?). Con la V-Strom non esiste, anche a tirarle il collo.
E poi
la V-Strom è rifinita meglio. Molto molto meglio. A parte il design del cruscotto, che appare antidiluviano, le plastiche del TA danno l'idea di una moto da poveri cristi... (parlo un pò di tutto: manopole del manubrio, indicatori di direzione, clacson, lancette del tachimetro e del contagiri...).
La V-Strom al contrario è una moto curata nei minimi dettagli. Tutto è rifinito a dovere e il cruscotto, anche se ormai "vecchio", fa ancora la sua degna figura.
Ma, a parte questo......
W LA TRANSALP!!!!!
Un
motore generoso, una maneggevolezza incredibile, ti bastano dieci secondi e ti sembra di averla guidata da sempre... Una deliziosa bicicletta a motore, se l'avessi provata prima non avrei saputo decidere...
Ma andiamo con ordine.
A bordo Il cruscotto, già detto, fa veramente schifo. Non mi dilungo oltre, ma tenetene conto e tirate sul prezzo, quando andrete a comprarla!!!! In compenso
la posizione in sella, più dritta del V-Strom,
conferisce da subito un maggior senso di controllo. Sensazione confermata pienamente, una volta in marcia!!!
La TA è una bici da cross "di lusso", si guida come tale e perciò:
Su strada1) si manovra in un fazzoletto;
2) è equilibratissima (anche le manovre da fermo sono infinitamente più semplici a paragone con il V-Strom)
3) Ha un cambio "shimano" (
) morbido e burroso, a tutti i regimi (niente "impuntature", come dicono i bravi...)
4) Ha una sella molto morbida (niente dolore nè indolenzimento al fondoschiena, come da V-Strom dopo la prima ora...)
5) Ha un motore DIVINO!!!! Nonostante i cavalli in meno, il bicilindrico Honda si difende alla grande ed è... sempre in tiro (anche lui...
)
Affronto la prima parte del percorso (Portoferraio-PortoAzzurro) in tutta tranquilità, la strada è trafficata e non c'è bisogno di mettersi a fare il cretino.
Poi, finalmente, la strada si sgombra e inizia un susseguirsi di curve degne dei migliori percorsi di bikers (per chi volesse approfondire, sto parlando di
QUESTO).
Che dirvi, ragazzi,
divertimento allo stato puro.
Per la prima volta nella mia vita di motociclante
sperimento il senso della parola "staccata".
Tiri al limite sul dritto, in prossimità della curva ti attacchi all'anteriore (se serve ti alzi in piedi, oh, raga, mi pare di essere tornato indietro di 25 anni... hai presente la bici? Forse l'ho già detto
) e butti giù.
E l'Honda c'è. Sempre e comunque, anche quando non ci scommetteresti...
NON SI SCOMPONE MAI! E a fine curva
basta aprire il gas e si torna a volare, come in un cartone giapponese quando disegnano le scene dei motociclisti che corrono, appunto.
Non mi vergogno a confessare che, in un paio di curve, esaltato da questa sensazione di libertà e leggerezza, mi sono messo a urlare come un matto.
Una volta a Rio sono tornato indietro e mi sono fermato sulla spiaggia di Capoliveri, carico di adrenalina. Per rispetto nei confronti del noleggiatore non l'ho fatto, ma
sono convinto che la "bici" Honda non avrebbe dato alcun problema a muoversi sulla spiaggia (con la V-Strom nemmeno mi sognerei di pensarlo).
Comunque, che dire, sono entusiasta. E non vedo l'ora di tornare sul V-Strom (forse devo imparare a guidarlo?
)
Ecco il mio giudizio, in sintesi.
Honda Transalp + Estetica (nonostante gli anni, la trovo più piacevole della V-Strom)
+ Maneggevolezza (in ogni circostanza)
+ Facilità di guida (a prova di neofita imbranato, molto più del V_Strom)
+ frenata (comunicativa e intuitiva: anche senza ABS i freni non bloccano)
+ comfort Sella (+ morbida e alta del V-Strom)
- finiture (davvero "povere" in confronto al V-Strom)
- potenza (La TA a 8.000 "mura". La V-Strom è una bestia. L'euro 2 sale come un cannone fino a 10.000 giri)
- protezione aerodinamica (si è meno protetti del V-Strom, moto "da viaggio" per eccellenza)
- consumo (sono dati "alla buona", ma l'idea è che per tenere il motore "allegro" ci voglia un capitale).
Suzuki V-Strom+ Accoglienza: la V-Strom è un salotto. Buono. Pilota e passeggero viaggiano ben protetti e con un'ampia porzione di sella ciascuno.
Non è un caso se spesso viene paragonata al GS.
+ Potenza: la progressione del motore è davvero entusiasmante.
+ Rifiniture. Una moto di categoria superiore. Questo sembra la V-Strom per quanto è fatta bene.
+ Affidabilità/Protezione. Ok, ho tirato un pò il collo alla Honda e difficilmente metto alla frusta la mia. Ma la sensazione è che la V-Strom, a
chi la sa guidare, regali identiche soddisfazioni con un maggiore senso di protezione.
+ consumo. C'è poco da dire, la V-Strom non consuma mai "troppo".
- linea. Troppo mastodontica. Da rivedere.
- maneggevolezza. La V-Strom è pesante nelle manovre da fermo e meno intuitiva della Honda.
- frenata. Per il k5 la mancanza di ABS si sente parecchio. Capita di bloccare il posteriore.
- comodità sella. Dura, dopo un pò affatica il sedere di pilota e passeggero.
Conclusioni. Quale delle due? Ormai non ho più dubbi. Per viaggiare in giro pel mondo protetti e sicuri, specialmente in due, V-Strom. Per godere a riccio, in città e nelle strade con curve, Transalp.
Spero d'esservi stato d'aiuto
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)