Ciao a tutti.

VEN pomeriggio io e la mia compagna Elisabetta siamo partiti tranquillissimamente per una gitarella...

Vicino a casa ci è successo un incidente con risvolti forse paradossali: stavamo percorrendo un viale a senso unico a 2 corsie, noi sulla corsia di DX accanto (quasi in parallelo) ad un tizio con una 500 sulla corsia di SX , ad un certo punto il tizio vede un parcheggio libero sulla DX, mette la freccia e REPENTINAMENTE mi taglia la strada. Io con prontezza di riflessi tiro una inchiodata e la moto mi si intraversa, si ferme e cada sul fianco DX SENZA assolutamente toccare la sua auto, io riesco a tenerla sollevata in modo da non fa rimanere sotto il piede di Elisabetta, ma lei (coraggiosamente) si lascia e cade in terra picchiando una schienata.

Io non mi sono fatto nulla, la moto ha danni minimi (specchio rotto, cupolino incrinato e poco altro), l'auto ovviamente nulla, Elisabetta viene invece portata in ambulanza in ospedale (alla fine dopo varie ore di calvario non ha fratture ma solo un indolenzimento delle schiena con 7 giorni di prognosi S.C.); il tizio però non mi vuole rilasciare le sue generalità perchè sostiene di avere ragione e che ho fatto tutto da solo perchè "venivo a forte velocità e lui non mi ha visto", nel frattempo arrivano i Carabinieri che decidono di fare loro stessi i rilievi (sarebbe stata competenza della Polizia Municipale, ma non c'erano pattuglie disponibili) e al contempo prendono loro le nostre generalità e dichiarazioni spontanee.

Fin qui la cronaca. Ora la beffa...

Il fatto è che il Maresciallo capo-pattuglia (persona competente, disponibilissima e gentile) mi annuncia che secondo lui sarà difficile che se anche potessi dimostrare la mia versione dei fatti (dal rilievo risulta una frenata di 90cm, equivalente a una mia velocità non superiore a 10km/h, quindi la tesi del tizio sarebbe stata facilmente controvertibile), il fatto di NON avere impattato con il mezzo della controparte rivelerebbe un "concorso di colpa", quindi ragione del tutto discutibile.

Le domande sono:
1) è mai possibile che se i fatti si sono svolti come li ho riportati (e così sono rilevabili dai rilievi dei CC) ci sia una mia "concorrenza"??? Io andavo per la mia strada, è il tizio che me la ha tagliata e mi ha costretto ad una manovra di emergenza che SOLO per la mia prontezza di riflessi e SOLO perchè viaggiavo a velocità particolarmente moderata non mi ha fatto impattare con il suo veicolo bensì "ripiegare" su un fianco, con tutto ciò che ne consegue...
2) se qualcuno ha avuto esperienze di cui sopra, saprebbe confermare o smentire o comunque darmi qualche dritta???
3) le lesioni a Elisabetta sono risarcibili? Se si, da chi??? Ci conviene querelare la controparte per lesioni (indipendentemente dall'escursus civilistico RCA)???

Insomma, tanta AMAREZZA, perchè per una volta che REALMENTE siamo stati prudenti (forse fin troppo) ci siamo trovati in queste beghe!!!

Sono graditissime risposte, commenti, consigli e critiche.

Grazie a tutti e LAMPS ottimistici...

PS Elisabetta sta benino, a parte il dolore e l'aumento dell'odio per le moto già latente nella sua psiche di ex-pilota di rally...

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Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R

Ciao, anzitutto mi dispiace per l'accaduto e sono contento che sia finito (quasi) senza conseguenze.

Provo a dirti due parole, spero utili.

1) Dal punto di vista civile l'art. 2054 c.c. prescrive, al primo comma, che: "Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno". Perciò, come forse immaginavi , il responsabile del danno è il conducente della 500 (eventualmente in solido con il proprietario, ex art. 2054 co. 3, se non sono la stessa persona). Proprio per evitare la "scure" di questo articolo, si stipula il contratto di RCA, che in caso di danni, solleva il danneggiante dall'obbligo risarcitorio. Detto questo, io non ho esperienza diretta in materia di assicurazioni ma concordo con il maresciallo nel ritenere che, se non c'è stato scontro, è difficile sostenere che la ragione sia dalla tua. Dovresti intentare una causa innanzi al Giudice di Pace, competente per materia, ai sensi dell'art. 7, co. 2, cpc. Mi permetto di osservare che, più che su prove periziali, dovresti orientarti su prove testimoniali. In altre parole, verificare se qualcuno ha assistito alla scena.

2) Dal punto di vista penale, in assenza di testimoni la querela per lesioni ti espone (in astratto) a rischio di denuncia per calunnia. Ora, voi siete due contro uno, e avete il verbale rilasciato ai CC (che dice il conducente della 500?). Ci si può pensare, ma non mi pare il caso, soprattutto perché la pena prevista dall'art. 590 c.p. per le lesioni "lievi" (come mi pare sia in questo caso) è irrisoria. Si oscilla tra tre mesi "immaginari" di reclusione e una multa di massimo 309 euro. Insomma, non ne vale la pena.

Come suggerisce Nicola, fai la denuncia alla tua assicurazione e poi aspetta.

In ogni caso, sappi che hai 5 anni per intentare la causa civile e 3 mesi per presentare querela

il decorso di un pò di tempo servirà a "quantificare" i danni reali.

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)

ciao Quasar, innanzitutto mi spiace per l’accaduto, ma sono sollevato nel leggere che non ci sono state conseguenze gravi.
Purtroppo ciò che ti è accaduto è pressoché la stessa cosa che è accaduta a me a maggio scorso.
Nel tuo caso una capra ti ha tagliato la strada a bordo di una 500, nel mio caso una capra mi ha tagliato la strada a bordi di una panda, solo che poi è scappata.
Ti posso dire che nel mio caso mi è stato detto che non essendoci stato impatto non avrei potuto far molto anche se avevo più testimoni. Purtroppo ti confermo ciò che dice Worm, senza impatto dal quale si può rilevare andatura, chi ha tagliato la strada a chi etc non è possibile fare molto.

Prima di tutto mi associo agli amici qui sopra, dicendoti che sono felice che alla fine non ci siano stati danni fisici.

Qualche anno fa, percorrendo una strada di paese a bassa velocità, in direzione di un passaggio a livello chiuso (e quindi immaginate quanto stessi correndo) un demente è uscito da un passo carraio senza guardare, quando è arrivato in mezzo alla corsia mi ha visto e anzichè togliersi si è piantato in mezzo.
Mi sono attaccato ai freni ma l'asfalto scivoloso autunnale mi hanno fatto partire l'anteriore ed ho lasciato la strisca nera della frenata a circa 10 cm dalla linea di mezzeria ma dalla parte sbagliata (ecchecc.azzo c'ho provato a non prenderlo in pieno)

Beh, quella frenata appena al di la della linea di mezzeria - pur avendo avuto impatto con l'auto e varie fratture - mi è costata il concorso di colpa e 6 punti in meno sulla patente ...

... non mi meraviglia più nulla da allora

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

Posso solo dire che mi disp....x i consigli segui quanto riportato sopra...ma se tutto va male...x quanto sei grosso vai li e ribaltagli al 500 a ruote x aria...

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Italians do it BETTER!!!

Ciao, spiacente per l'accaduto.
Formalmente devi denunciare il tutto all'assicurazione e aspettare. All'atto pratico dovrai pagarti i danni e augurarti che la tua compagna non abbia mal di schiena ogni volta che cambia il tempo. Se tra un anno non ci saranno indolenzimenti e l'incidente sarà dimenticato, allora potrai dirti fortunato.
Mi dispiace ma è così.
Ciao

dai che è meno peggio di quel che pensi.
presumo che i CC abbiano preso le dichiarazioni tua, della cpt, e poi di Elisabetta che era trasportata.
quindi verrà redatto verbale, anche perchè se hai portato Elisabetta al P.S. dev'essere fatto.
Ci sono altri testimoni a verbale?
Che tu sappia, è stata elevata contravvenzione a qualcuno?
Cosa hai dichiarato tu? che non c'è stato urto oppure che presumi non ci sia stato fra moto e auto (ma forse hai toccato tu?)
Teoricamente avrebbero dovuto multare la cpt che cambiava di fila e/o svoltava senza controllare se vi erano altri veicoli.
Non essendoci stato urto diretto fra i veicoli, anche la Constatazione Amichevole non era valida, quindi abbi pazienza e vai x la solita strada.
devi fare denuncia alla tua assicurazione, dettagliando l'accadimento e segnalando che il tuo trasportato ha subito danni, perchè il trasportato verrà risarcito cmq dalla tua compagnia essendo un terzo estraneo.
Qualora la tua assicurazione neghi la procedura di Indennizzo Diretto, rivolgiti a legale(non alle società di recupero danni).
Querelare la cpt x le lesioni in alcune zone è un'abitudine, ma all'atto pratico non è che spinga l'assicurazione a pagare, perchè questa risponde del danno civile (e non di quello penale che invece riguarda la sola cpt).
Auguri e rimettetevi presto!

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