Gentile redazione, sono un collezionista di moto e un mese e mezzo fa, dopo aver fatto un giro dai concessionari, ho acquistato una Buell nuova. Purtroppo dopo 710 Km la moto si pianta (problemi alla frizione) e non ne vuol sapere di riprendere la marcia, chiamo il carro e la moto viene portata alla concessionaria più vicina, la [testo eliminato] di Milano, mi chiedono che cosa sia successo e mi congedano dicendomi che sarei stato chiamato. Non avendo avuto notizie, dopo una settimana mi presento in officina chiedendo lumi, la risposta è stata: la frizione e saltata l’abbiamo registrata in qualche modo, per rendere la moto marciante ma, non diamo garanzie e non ripariamo la moto perché essendo la frizione “materiale di consumo” non è compresa nella garanzia. Faccio notare che la moto ha un mese di vita e 710 Km percorsi e che, avendola io usata con coscienza, è più probabile che sia difettosa piuttosto che usurata ma , niente da fare. Chiedo allora che mi si metta per iscritto quanto detto e, comincio un giro di telefonate ai concessionari Harley trovando chi mi riparerà la moto in garanzia. Dopo alcuni giorni vado alla [testo eliminato] a ritirala e chiedo il perché non mi sia arrivata neanche una mail, la risposta è stata: non abbiamo avuto tempo e, quando ho fatto notare che la moto sarebbe stata riparata in garanzia hanno cambiato versione dicendo che il danno era stato generato in pre-consegna con una cattiva registrazione della frizione da parte del meccanico e che quindi, era il concessionario che me l’aveva venduta il responsabile del danno. Faccio notare che oltre alla Bull posseggo moto di altre marche tipo: Harley Davidson, Yamaha, Honda, Bmw e Triumph e mai sono stato trattato con così tanta sufficienza. Al di là del tempo perso, quello che più mi è dispiaciuto è proprio il trattamento riservatomi da chi ama definirsi “La prima concessionaria Harley d’Europa” della quale io non diventerò mai cliente, d’altronde loro prediligono i milionari annoiati che cambiano tre/quattro moto all’anno. Mi chiedo inoltre cosa ne avrebbe pensato di tutto ciò Carlo Talamo.

La vita continua ma, ritengo giusto che tutti debbano sapere che il prestigio si ottiene soprattutto attraverso la professionalità, la cordialità e la correttezza nei rapporti.

Distinti Saluti.

Rimosso

[testo eliminato]

è libero fino a che non lede la libertà altrui

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia