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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Cari, Voi che siete motociclisti provetti saprete sicuramente consigliarmi ... Sabato mattina sono in giro su una strada ciociara, completamente deserta e tutte curve. Approfittando dell'assenza di macchine, trattori e muli, mi diverto a sperimentare un pò la precessione giroscopica e tutto va bene, compatibilmente coi limiti miei e quelli della moto (i miei, soprattutto... ) Bene. Su un rettilineo invitantissimo, dopo l'ennesima curva, apro la manetta, poi si avvicina un'altra curva, comincio a frenare e... SORPRESA!!!! Mi parte il posteriore, la moto ondeggia, DERAPA e finalmente si ferma, invadendo completamente la corsia opposta, per fortuna deserta. Ora, so bene che sono un [beep], ma ho spinto proprio perchè non c'era nessuno, quello che vi chiedo però è: COME SI FRENA? No perchè, contrariamente alle regole comuni (credo) io sono abituato a frenare con anteriore e posteriore. Probabilmente non ho saputo dosare la forza del posteriore e questo, nonostante l'abs, mi avrà fatto bloccare la ruota. Come evitare in futuro di prendere questi spaghetti e finire come il buon Rolling Stoner? ? ? ? (è una domanda seria, mi sono cag.to addosso... ) ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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so tutto sulle frenate offroad, ma zero sull'asfalto
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 25/10/2008 Locazione: Bologna
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butta via il freno posteriore!!!!!! ahah no scherzo. io uso solo l'anteriore progressivo all'inizio, forte poi, e busto indietro e alzato, il post viene in situazioni di emergenza o quando voglio rallentare in curva o magari se la moto è troppo ballerina...ma per mia stessa ammissione nn sono un asso quindi nn fare affidamento su quanto ti dico
Quando un uomo con la moto incontra un uomo con la paletta, l'uomo con la moto è un uomo sfigato
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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è zel l'esperto dei freni, senti lui.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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il carico sulla ruota posteriore in frenata diminuisce, e aumenta quello sull'anteriore. il carico determina la forza frenante scaricabile in attrito volvente (rotolamento con decelerazione) e quando invece cominci l'attrito radente, cioè il bloccaggio/sbandata. in condizioni ottimali di aderenza lo scarico del posteriore è completo, quindi occorre sono il freno anteriore perché tutto il carico grava lì. le condizioni ottimali non si verificano quasi mai in strada, anche perché noi conducenti raramente sappiamo/vogliamo/dobbiamo "farle verificare". per cui un'accoppiata posteriore/anteriore con progressivo alleggerimento della pressione sul posteriore da buoni frutti, in realtà. la sensibilità del piede è bassa rispetto a quella della mano, e la scarsa esperienza non aiuta ad aumentarla, purtroppo. (su fondi a bassa o quasi nulla aderenza la frenata ottimale è la 50-50%, tuttavia nell'off il bloccaggio del posteriore, governato, dà benefici di direzionamento grossi e quello dell'anteriore dà facilmente problemi gravi, quindi di fatto si ha una certa supremazia del posteriore -non enorme come si crede tra profani, però - che non toglie la regola del fifty fifty, ma la integra in una tecnica di guida, adattandovela.) il tuo specifico caso è poi aggravato dal fatto che il freno posteriore della tua moto è poco modulabile e facilmente quindi incline al bloccaggio. nell'insieme, la frenata è certamente il punto più debole della dl 650. (la tua non è una derapata ma una sbandata, evitiamo paroloni almeno tra di noi.)
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Originariamente inviato da nicola66è zel l'esperto dei freni, senti lui. No, no, io volevo sentire anche te... ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Originariamente inviato da zeljko[i][size=4]il carico sulla ruota posteriore in frenata diminuisce, e aumenta quello sull'anteriore. il carico determina la forza frenante scaricabile in attrito volvente (rotolamento con decelerazione) e quando invece cominci l'attrito radente, cioè il bloccaggio/sbandata. in condizioni ottimali lo scarico del posteriore è completo, quindi occorre sono il freno anteriore. le condizioni ottimali non si verificano quasi mai in strada, anche perché noi conducenti raramente sappiamo/vogliamo/dobbiamo "farle verificare". per cui un'accoppiata posteriore/anteriore con progressivo alleggerimento della pressione sul posteriore da buoni frutti, in realtà. la sensibilità del piede è bassa rispetto a quella della mano, e la scarsa esperienza non aiuta ad aumentarla, purtroppo.
il tuo specifico caso è poi aggravato dal fatto che il freno posteriore della tua moto è poco modulabile e facilmente quindi incline al bloccaggio. nell'insieme, la frenata è certamente il punto più debole della dl 650.
(la tua non è una derapata ma una sbandata, evitiamo paroloni almeno tra di noi.)
Sono d'accordo su quasi tutto quello che ho capito (una semimazza...) A parte che ok, la frenata del dl fa cag.re, e ok, sbandata e non derapata (ma derapata fa moolto più figo ) ... mi stai dicendo che va bene frenare con l'anteriore e frenucchiare col posteriore? No perchè io mi alleno a farlo, riproducendo le condizioni... ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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frenare? perchè?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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non c'è una tecnica unica e universale. dipende.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da okkiolinoCari,
Su un rettilineo invitantissimo, dopo l'ennesima curva, apro la manetta, poi si avvicina un'altra curva, comincio a frenare e... SORPRESA!!!! Mi parte il posteriore, la moto ondeggia, DERAPA e finalmente si ferma, invadendo completamente la corsia opposta, per fortuna deserta.
Attento adesso che cominci a prender sicurezza con la moto . E' una fase delicata perchè anche se pensi di avere il controllo delle situazioni si possono verificare degli imprevisti. Il freno posteriore può far sbandare la moto e fargli perdere la traiettoria. La frenata dovrebbe iniziare con l'anteriore: pinzi piano e aspetti che la forcella affondi sul primo tratto di corsa; poi pinzi deciso tenendo rigido l'avantreno. (questo sistema di attendere un primo istante di affondamento, per pinzare poi deciso, ti consente di evitare di scomporti e limita molto l'effetto bloccaggio dovuto al repentino abbassamento della forcella). Ti consoglio una strada libera e di fare delle prove di frenata fino a fermarti prendendo dei punti di riferimento e cercando di arrivare al limite con gradualità. Si entri troppo forte in curva è un'altro problema che difficilmente risolvi con i freni; va piano. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 27/02/2010 Locazione: PR
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scusate la domanda stupida (tanto per cambiare ) la derapata-sbandata è successa mentre frenavi in curva o nel rettilineo mentre impostavi il tutto?
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da okkiolinoCari, Su un rettilineo invitantissimo, dopo l'ennesima curva, apro la manetta, poi si avvicina un'altra curva, comincio a frenare e... SORPRESA!!!! Mi parte il posteriore, la moto ondeggia, DERAPA e finalmente si ferma, invadendo completamente la corsia opposta, per fortuna deserta.
Attento adesso che cominci a prender sicurezza con la moto . E' una fase delicata perchè anche se pensi di avere il controllo delle situazioni si possono verificare degli imprevisti.
Il freno posteriore può far sbandare la moto e fargli perdere la traiettoria. La frenata dovrebbe iniziare con l'anteriore: pinzi piano e aspetti che la forcella affondi sul primo tratto di corsa; poi pinzi deciso tenendo rigido l'avantreno. (questo sistema di attendere un primo istante di affondamento, per pinzare poi deciso, ti consente di evitare di scomporti e limita molto l'effetto bloccaggio dovuto al repentino abbassamento della forcella). Ti consoglio una strada libera e di fare delle prove di frenata fino a fermarti prendendo dei punti di riferimento e cercando di arrivare al limite con gradualità.
Si entri troppo forte in curva è un'altro problema che difficilmente risolvi con i freni; va piano.
oh, finalmente qualcuno che risponde in modo chiaro ed esauriente (a parte Zel, grazie, ho capito il riferimento al "carico"). Premesso che no, non entro mai troppo forte in curva (il senso del mio andare in moto è divertirmi, NON cercare il limite...) e che la guida allegra è dovuta esclusivamente alla strada sgombra e alle perfette condizioni climatiche... tu sconsigli il posteriore? Perchè io mi trovo proprio bene, finchè si tratta di una toccatina... invece sabato devo aver pinzato proprio forte... Quanto alla domanda di Gawain no, la sbandata è stata in rettilineo (ripeto, credo di aver frenato troppo violentemente senza modulare il posteriore...) Nelle curve mi trovo bene con i consigli della guida qui postata più volte, che riesco a mettere in pratica perchè non arrivo mai troppo veloce... ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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tanto pour parlé ma Originariamente inviato da okkiolino Su un rettilineo invitantissimo, dopo l'ennesima curva, apro la manetta, poi si avvicina un'altra curva, comincio a frenare e...
cosa significa? una staccata da 150 a 70 in 60 metri ? fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Okkio, mi pare che l'ABS dovrebbe proprio scongiurare il bloccaggio della posteriore. Quindi, quella che tu avvertivi come perdita d'aderenza era, forse, un classico "trot trot trot" da ABS (cioè, il frenalascia frenalascia frenalascia che fa automaticamente l'ABS). Il problema, semmai, è che avevi pestato ben bene sull'anteriore e quindi, visto che la DL ha una bella escursione ed è abbastanza morbida di forcella, sul posteriore c'era pochissimo peso. Quindi, frenucchiava a vuoto. Secondo me, con il tipo di moto che hai, dovresti evitare le "staccate" e frenare gradualmente. Una sfioratina di posteriore poco prima di metter mano ai freni anteriori può aiutare a "acquattare" l'assetto prima di premere sulla forcella, rendendo meno repentino il trasferimento di carico. In pratica, come scrive zel, è un 50/50. Altra cosa che ti consiglio (cosa che farei io al posto tuo, e che feci quando comprai la Xantia) è quella di prendere confidenza con l'ABS e con le reazioni diverse che si hanno rispetto al freno tradizionale. Probabilmente, con questo sistema si evitano i pattinamenti quando si esagera o si ha scarsa aderenza, ma si allunga anche la frenata, quindi devi esser pronto a forzare l'ingresso curva. Cosa che, il più delle volte, è molto più salutare di un dritto con invasione di corsia opposta...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Okkio, vado piano, e per consecutio rerum, freno piano. Nondimeno ti dico la mia. Il freno posteriore lo uso pochissimo. Si modula meno e può fare bloccare la ruota. Solo in curva, talvolta, lo tengo in leggero tiro se, per timore di essere troppo veloce, dovessi usarlo. Una specie di guardiano. Uso l’anteriore fino all’inizio della piega e anche un po’ oltre (finché la strizza mi suggerisce di mollarlo). Ma prima ho sicuramente scalato marcia, talvolta anche due. E sempre accelerando durante la cambiata per evitare che il motore eserciti una eccessiva azione frenante con perdita di aderenza se agguanta a bassi giri. Altra cosa è la frenata improvvisa. Lì, credo di usare tutto, freno anteriore, cambio, freno posteriore e altre parti del corpo che si spera aiùtino. Ciao
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Ragazzi, non vorrei sembrare arrogante ma mi sorprende che nessuno abbia detto una delle cose più importanti, (o forse leggendo frettolosamente non l'ho visto io)....
Okkio quello che è successo a te è successo mille volte a me i primi tempi..... 1) ovvero gas a manetta 2) staccata da brivido 3) saltellamento (il più delle volte ad alta frequenza) della ruota posterioriore e /o "scodinzolamento" incontrollato quello che ti hanno detto è ovviamente tutto vero (carico anteriore scarico posteriore etc...) MA la causa principale di questo tipo di perdita di controllo è L'ECCESSIVO FRENO MOTORE sulla ruota posteriore, mi spiego meglio Quando stacchi il carico trasferito in gran parte sulla ruota ANTERIORE fa si che l'aderenza sia massima ed anche pinzando FEROCEMENTE la ruota segue fedelmente l'asfalto per attrito volvente (detto in due parole non scivola....) la posteriore nel frattempo si è allegerita di brutto e......SORPRESA il freno motore sta già rallentando la ruota ad una velocità ADDIRITTURA INFERIORE ALLA VELOCITA' della moto ovvero la ruota non ti sta seguendo l'asfalto perché gira più lentamente (rispetto all'anteriore che segue la velocità della moto...) questo provoca i saltellamenti o gli "scodinzolamenti"....allora questo punto la domenda è COME FACCIO A PREVENIRE? Semplicemente abbasando il freno motore ovvero come si dice in gergo devi "PELARE LA FRIZIONE" cioè sfiorarla in modo tale da alleggerire "la presa" che in quel momento ha il motore sulla ruota (devi fare in manuale quello che fanno in le frizioni anti saltellamento...) Spero di essere stato chiaro Ciauuuuuuuuuuuuuuuuu
Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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premetto che non so come sia il comportamento con l'abs il che potrebbe rendere inutile quanto sto per dirti. io che il freno post lo uso praticamente mai, sulle mie moto lo tengo sempre regolato piuttosto morbido. quando lo utilizzi la corsa della leva e' piu' lunga ma generalmente ti evita di correre il rischio di dargli una gran badilata e di bloccare la ruota posteriore. sono poi d'accordo con quanto ti ha detto naino circa il saltellamento del post.se hai dato una gran pinzata all'anteriore e scalato in modo un po' "arrembante"
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
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Okkio innanzitutto mi fa veramente piacere che non ti e andata come a me... Detto questo io giro quando non accelero sto sempre con 2 dita sul freno davanti.....pinzo prima dell ingresso in cruva e raramente appoggio il piede sul freno dietro , non so xke xo mi sento piu sicuro... Cmq nel mio episodio successe proprio quello descritto da Naino...cioè blocco della ruota post...ritiro la frizione e spero di non prendere il muro...ma come tutti sapete non è andata cosi.. E' una mia impressione o tenere pinzato in curva porta ad allargare la traiettoria? cioe io tutta la riduzione della velocità la voglio prima che entro in curva...li devo poter gestire solo la manetta? Ho detto una stronzata o faccio bene?? Italians do it BETTER!!!
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