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Iscritto: 26/07/2010
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Ma voi,da motociclisti,quanta acqua avete preso? Anno 1997,ferie in Toscana,dieci moto in lungo e in largo con appresso tuta antiacqua,mai usata.Ritorno il 16 Agosto,scarico bagagli e tuta(che fastidio!) e la sera al bar con gli altri nove(senza tuta,che fastidio!).Si và sul lago d'Iseo,circa 50 km,a passare la serata.....sotto un distributore.Alle due di notte si decide di tornare lo stesso,avevo l'acqua anche nella carreggia(la riga) del posteriore.L'indomani dai caramba per rifacimento patente sciolta. Anno 2000,io e un mio amico torniamo dal Mugello(a vedere la gara,non a girare)e ci sorprende la grandine in autostrada.I ponti sono occupati dai soliti che non vogliono rovinare l'auto presa a rate e noi duri(?)decidiamo di andare avanti con le tute antiacqua ma senza copriscarpe. Ad un certo punto,si viaggiava a circa 15 km/ora,mi affianco all'altro e gli urlo:ma tu hai i piedi bagnati? Questo mi guarda come se fossi scemo e mi risponde:nooooo!Ci guardiamo per un pò e poi giù a ridere. Dicembre 2003,quattro giorni di enduro full-immersion in Sardegna.L'ultimo giorno ritardiamo per problemi tecnici e ci sorprende il buio,quindi si torna via asfalto(sigh!).Siamo a circa un'ora dall'albergo e comincia a piovere a dirotto(full-immersion) senza più smettere. Una delle guide sbroda(finisce la benza nella loro lingua)ed essendo tutti quasi a secco decidiamo di spingerlo a turno con la gamba.Ad un certo punto a questo viene il dubbio di aver chiuso il rubinetto della benza nell'ultima sosta,senza esitare lo apre e mette la marcia,la moto inchioda e parte a canna.Per la felicità il senzabenza fà giù anche una bella penna,senza sapere di aver accorciato la gamba all'ignaro spingitore di almeno 20 cm(esagerato,ndr).Seguono molte altre avventure bagnate. Insomma,ogni motociclista che si rispetti a preso la sua bella dose di acqua ed io se potessi tornare indietro.......la riprenderei tutta! E voi,quanta acqua avete preso?
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Beh, tanta. Almeno un paio a stagione. Quelli invernali, ovviamente, sono fastidiosi, ma in genere sono ben coperto. Invece, una volta tornavo da un bel giretto estivo nella settimana di ferragosto. Temperatura media, 40° circa. Sicchè, in piena autostrada (superata Caserta), mi becca un classicissimo temporalone estivo, con gocce grandi quanto un bicchiere e con scenografia di tuoni e lampi. Rallento e guido a spanne stile motoscafo. Chilometro dopo chilometro, sentivo tutto il corpo bagnarsi; dal collo fino alla punta dei piedi. Il giubbino di tela ed i jeans si inzuppano così tanto da diventare rigidi. Arrivo ad una stazione di servizio e mi dirigo verso la prensilina. Lì, una decina di moto con relativi conducenti. Tutti grondanti d'acqua come ghiaccioli nel forno. Mi fermo e scendo. Appena dietro arriva una coppia. Scendono anche loro e si mettono a camminare come automi. La donna si toglie il casco, guarda me e tutti gli altri e si mette a ridere. Visto che ci trovavamo quasi a cerchio, ci guardiamo e ci facciamo contagiare dalla risata. Una risata collettiva di circa cinque minuti! Quando stavamo per ricomporci, passa una macchina. Una signora ci guarda schifati dal finestrino. La risata collettiva è ripartita più fragorosa della prima. Il bello era che erano quasi tutti stranieri. Un'immagine che difficilmente dimenticherò...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 29/04/2010 Locazione: Reggio Emilia
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dalla germania a RE in un'occasione da matera a RE in un altra scegli quella che ti aggrada. La tutta da acqua è parte integrante della mia moto e per fortuna a me non da fastidio
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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presa tantissima acqua... ho cominciato la carriera di motofradicio nel lontano 1987, una notte di ritorno da Aprica verso Colico (ero li in campeggio)... per capire che era tanta basta dire che un paio di giorni dopo nel campo da calcio di fianco al camping atterravano gli elicotteri che portavano i soccorsi agli alluvionati! poi mi ricordo una tappa nella bassa norvegia, 6/700km tutti sotto la pioggia. poi vabbè, i classici temporali che si pigliano in montagna senza preavviso firmato il reka
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Iscritto: 28/04/2003
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Avendo famiglia la mia vita di motociclista è limitata all'uso casa-lavoro-casa e a gite da un solo giorno, quindi non ho molto da raccontare in tal senso, ma in generale usando la moto durante tutto l'anno, più o meno in qualunque condizione climatica, il tutto per circa 20000km all'anno, di acqua ne ho presa tanta, ma tanta, ma tanta ... ed onestamente comincio ad essere stanco ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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Una volta tanta tantissima anche tanta bella neve nel giro della svizzera e' incredibile come tuii abitui a tutto ed anche a guidare discretamente in scioltezza dopo un tot di km sotto il nubigragio ma se hai il biglietto dell autostrada 'sepolto''
ahime ultimi anni poca! segno di un uso purtroppo ''piu concentrato '' della moto
e olio x terra l avete mai incontrato?
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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Tanta acqua in ogni dove, è normale x un motociclista. Il peggior diluvio Insbruk, Vipiteno via Brennero normale.
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Guest |