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Iscritto: 22/07/2008
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Ammetto che, nonostante sia stato uno dei primi ad appassionarmi al mondo delle supermoto, quando ancora nessuno sapeva cosa fossero, il mio stile di guida mi ha sempre portato per acquisto di supersportive nei tempi passati. Ora, gia' 5/6 anni fa' i cambiamenti in atto nelle SS erano abbastanza visibili, ma oggi veramente non mi capacito piu' della "direzione" presa dalle case produttrici... Passi l'evoluzione, la sicurezza, l'elettronica, la ciclistica ect....ma, da quando Honda presento' il modello Motogp con il codino posteriore ridotto ad un nulla, e a dimensioni piu' adatte a mio figlio di 8 anni che ad un adulto di 30 anni per 180cm di altezza, kawasaki, Suzuki (pureee!!!), Yamaha, Aprilia, Bmw, insomma tutte le case motociclistiche stanno seguendo QUELLA direzione, CHE A SUO TEMPO ERA STATA CRITICATA IN MANIERA NETTA, sia esteticamente che funzionalmente. Qualcuno, piu' esperto e/o informato di me dal punto di vista tecnico, mi spiega dove stiamo andando??? Sono rincretiniti tutti o sono solo io che vedo moto oramai brutte e inutilizzabili in contesti ordinari??????
Moto possedute in passato: Ninja 636, suzuki gsx 600 r, Husaberg Fe 550, Aprilia Sxv 5.5; Honda Cbr 600 rr, NC 700x Attuale: Nc 750 x
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Iscritto: 25/09/2010
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sono + che daccordo con te ormai siamo arrivati a livelli che sono inconcepibili abbiamo moto stradali con 190 cavalli...ma ndo acciderbola li usi 190 cavalli su strada????e nn è che tutti vanno in pista per non parlare dei prezzi poi ormai anche le jap iniziano a pompare basta vedere il nuovo R1 che costa 15 mila €uri e passa....
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Iscritto: 22/07/2008
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Originariamente inviato da cristian7489sono + che daccordo con te ormai siamo arrivati a livelli che sono inconcepibili abbiamo moto stradali con 190 cavalli...ma ndo acciderbola li usi 190 cavalli su strada????e nn è che tutti vanno in pista per non parlare dei prezzi poi ormai anche le jap iniziano a pompare basta vedere il nuovo R1 che costa 15 mila €uri e passa.... 190cv.......si' con controlli elettronici di tutti i tipi, che per capire una moto bisogna prima aver fatto una laurea breve in ingegneria informatica. Al posto di pensare che venderebbero di piu' una supersport da 120 cv che fa' 30 km con un litro di benzina, che se anche non faccio i 300km/h va' benissimo.... perche' poi, diciamo la verita', se hai pochi soldi, o anche solo moglie e figli come me, in pista ci vai proprio poco...
Moto possedute in passato: Ninja 636, suzuki gsx 600 r, Husaberg Fe 550, Aprilia Sxv 5.5; Honda Cbr 600 rr, NC 700x Attuale: Nc 750 x
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Secondo me questo è il risultato della pubblicità SBK, per essere competitivi in sbk si devono fare moto da 190cv da strada, e questo è il risultato....
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
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Hanno lo stesso senso di 1 Murcielago..personalmente esco dal coro e dico "che senso ha fare un R1 docile e dignitosa x il passeggero quando c'è già in listino la FZ1? che senso ha un Cbr1000 con le stesse prestazioni del Vfr?" Saranno anche piccole scomode e costose ma x son nate x le pista e devono esser così..quel che veramente nn capisco è chi spende 15000e x poi nn andare mai in pista, è come comprare un enduro e lamentarsi che sull'asfalto è scomodo, mica è nato x quello..
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
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Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
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il vs ragionamento non fa una piega....resta solo il fatto che se non le facessero iper-pompate di motore e con un vestitino attillato non le comprerebbe nessuno..
Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 22/07/2008
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Originariamente inviato da UovogsxrHanno lo stesso senso di 1 Murcielago..personalmente esco dal coro e dico "che senso ha fare un R1 docile e dignitosa x il passeggero quando c'è già in listino la FZ1? che senso ha un Cbr1000 con le stesse prestazioni del Vfr?" Saranno anche piccole scomode e costose ma x son nate x le pista e devono esser così..quel che veramente nn capisco è chi spende 15000e x poi nn andare mai in pista, è come comprare un enduro e lamentarsi che sull'asfalto è scomodo, mica è nato x quello.. Dici bene. E allora che senso ha proporle nei listini destinati alla vendita?! A questo punto sarebbero piu' coerenti se le presentassero gia' in veste SS da competizione, come fanno per certi modelli SM..ma forse le case vivono di manutenzione/motoricambi piu' che di sola vendita dei mezzi, e quindi gli interessi economici sono altri. Infatti, ho sempre pensato in questi anni, che si sarebbe fatto un passo indietro. Ovvero, che le case avrebbero proposto: 1) un modello low cost, con poca cavalleria per gli utenti stradali immatricolabile 2) un modello solo racing ( non immatricolabile), con tutte le specifiche del caso. Mi sbagliavo...
Moto possedute in passato: Ninja 636, suzuki gsx 600 r, Husaberg Fe 550, Aprilia Sxv 5.5; Honda Cbr 600 rr, NC 700x Attuale: Nc 750 x
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Iscritto: 22/07/2008
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Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxil vs ragionamento non fa una piega....resta solo il fatto che se non le facessero iper-pompate di motore e con un vestitino attillato non le comprerebbe nessuno..
mah, questione di gusti. Per me gia' la GSX R K6 assomigliava piu' alla mia bike da Downhill che a una moto....troppo piccola.... Le persone poi si adattano a cio' che viene proposto... la maggior parte dei motociclisti che conosco si lamenta sempre comunque...
Moto possedute in passato: Ninja 636, suzuki gsx 600 r, Husaberg Fe 550, Aprilia Sxv 5.5; Honda Cbr 600 rr, NC 700x Attuale: Nc 750 x
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Iscritto: 31/05/2009 Locazione: Toscana
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Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxil vs ragionamento non fa una piega....resta solo il fatto che se non le facessero iper-pompate di motore e con un vestitino attillato non le comprerebbe nessuno.. Comunque sia, attillate o no, chi le compra......sono sempre meno. Se guardate i dati di vendita delle varie case motociclistiche, sono un pianto greco! Mamma mia che crollo da 5/6 anni a questa parte!! E negli ultimi due, una frana mica da ridere! Per Forza o Per Amore
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Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da ryu03Originariamente inviato da UovogsxrHanno lo stesso senso di 1 Murcielago..personalmente esco dal coro e dico "che senso ha fare un R1 docile e dignitosa x il passeggero quando c'è già in listino la FZ1? che senso ha un Cbr1000 con le stesse prestazioni del Vfr?" Saranno anche piccole scomode e costose ma x son nate x le pista e devono esser così..quel che veramente nn capisco è chi spende 15000e x poi nn andare mai in pista, è come comprare un enduro e lamentarsi che sull'asfalto è scomodo, mica è nato x quello..
Dici bene. E allora che senso ha proporle nei listini destinati alla vendita?! A questo punto sarebbero piu' coerenti se le presentassero gia' in veste SS da competizione, come fanno per certi modelli SM..ma forse le case vivono di manutenzione/motoricambi piu' che di sola vendita dei mezzi, e quindi gli interessi economici sono altri. Infatti, ho sempre pensato in questi anni, che si sarebbe fatto un passo indietro. Ovvero, che le case avrebbero proposto: 1) un modello low cost, con poca cavalleria per gli utenti stradali immatricolabile 2) un modello solo racing ( non immatricolabile), con tutte le specifiche del caso. Mi sbagliavo...
No anzi è un discorso che fila..i problemi vengono a livello logistico, comprando 1 di questi mezzi dovrei possedere anche un rimorchietto o noleggiare un furgone oltre che x andare in pista anche solo x andare dal gommista o dal meccanico, capisci che a livello pratico scoraggerebbe la scelta di tantissimi..anche sulla sportiva 'low cost' ti potrei contraddire dicendoti che nn è il motore che tira tanto su il prezzo ma freni e sospensioni, guarda la Ktm DukeR (solo 70cv) costa 9500e, aldilà dei semi-manubri x 500-1000e in più ti porti a casa una supersport600 con quasi il doppio della cavalleria, ne vale la pena? x me sì "..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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non ho ben capito dove sia il problema. Le Case motociclistiche propongono varie moto con varie cavallerie, dalle più "docili" alle più cattive. Quindi la scelta si può fare.
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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bisognerebbe chiedere a qualche abitante di misano adriatico :)
beh a misano adriatico c'è una delle piste più veloci, con queste SS che si vanno sempre più alleggerendo, rimpicciolendo, guadagnando sempre più agilità e potenza, per chi va in pista penso che non c'è da lamentasi... anzi.
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da baccoibizabisognerebbe chiedere a qualche abitante di misano adriatico :) ???
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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come dice uovo hanno lo stesso senso di una ferrari o di una lambo...ovvero sono moto molto veloci x ki ci sa andare e ha la possibilita,ma sono mezzi ke vengono acquistati anche puramente per la loro estetica (x andarci al bar) sacrificando l'uso di tutti i giorni. ki nn puo andarci in pista e usa la moto per andare a lavoroe nemmeno le ama esteticamente esteticamente nn se le compra.
io trovo ke hanno perfettamente senso...quando si trovasno nel loro ambito (quando vanno forte) tutto fila,senza contare ke oramai l'offerta dell moto e tremendamente vasta e non c'e alcun motivo per prendere una sportiva per l'uso cittadino (a meno ke nn si sia veramente appassionati di questo genere CFR pigsurfnero)
non sono gli anni...sono i kilometri
Il braccio destro del Re
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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dove volete che stiano andando al 5 ottobre: in box, sotto una coperta.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da zeljkodove volete che stiano andando al 5 ottobre: in box, sotto una coperta. hai ragione, ma ionon riesco+ad usare la moto anche in inverno
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Dai, dico la mia, che non può mancare... Le supersportive vanno dove devono: ad alimentare i sogni dei motociclisti. E' vero, molti sognano le naked, altri vogliono le moto stilose da bar , altri ancora le "enduro stradali" e qualcuno perfino le custom ed i sidecar... Ma ragazzi, la MOTO è la supersportiva... Hai voglia a dì che cor V-Stromme e 'a Gladius e 'a Guzzi e 'a Hornet... fatevi una cavalcata su una cibierrina , poi ne riparliamo... La moto, fioi, è come la fig.. Roba di cuore , non di ragione . E questo le case lo sanno, oh, se lo sanno... E chest'è.... ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da okkiolino
E questo le case lo sanno, oh, se lo sanno...
E chest'è....
oltre a tenere spento il cellulare, ora ti sei anche dato alle droghe pesanti? dimenticavo altre destinazioni delle sportive oltre al box: romania, polonia, ungheria, slovenia...
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Condivido buona parte degli interventi. Aggiungo un'opinione: la direzione è stata dettata fondamentalmente da tre fattori, tra loro concatenati: sport, elettronica, marketing. Facciamo un bel passo indietro. 15 anni fa, in SBK correvano la Yamaha YZF 750 e la Kawasaki ZX 7R. Moto stradali adattate alla pista. la Honda, approfittando della possibilità di produrre pochi esemplari da omologare, correva con l'indimenticabile RC 45 (RVF 750), derivata dalla VFR 750. La piccola Ducati produceva già una moto da pista poco adatta alla strada, la 916. Con il successo della categoria SBK (non solo nel mondiale, ma anche nelle seguitissime gare nazionali; prime fra tutte il campionato AMA e quello inglese), l'interesse degli appassionati si concentrò su queste moto, che, come giustamente detto, rappresentavano il meglio della produzione delle case. Arrivò, poi, la moto che sconvolse tutto: la Yamaha R1. Pur non correndo in nessuna competizione, si costruì l'immagine di mostro mangiacurve e divorarettilinei. Moto difficile, che alzò l'asticella ma che riscusse un gran successo. Moto estrema ma stradale, che impressionava per le prestazioni ed anche per il rischio connesso alla sua esuberanza. Venne seguita dalla R6, che arrivava al limite incredibile, per l'epoca, dei 200 cv/litro. Da qui partì la strada verso la specializzazione, in stretto contatto con le competizioni, che abbracciarono la formula dei 1000 cc ed eliminarono la possibilità di produrre un centinaio di moto omologate, divenute 1000 all'anno ed ora 2000. Oggi, con questi numeri di produzione, le supersportive vengono progettate proprio per vincere in pista, e successivamente adattate alla circolazione stradale. Il successo sportivo traina il consenso e il fascino della moto. Moto che, estrema e scomoda come deve essere un mezzo da corsa, diviene anche guidabile con l'introduzione dei vari aiuti elettronici. Antisaltellamento, controllo di trazione e persino ABS rendono queste belve alla portata di chiunque, ma che permette anche ai piloti di portarle al limite in pista, viste le potenze in gioco (ed i limiti delle gomme nel trasmetterle a terra). Altro elemento è l'estrema centralizzazione delle masse (come rilevato da ryu), introdotta dalla Honda RCV 211R e declinata, poco dopo, nella Honda CBR 600RR e di seguito in tutte le altre supersportive. Il pilota diventa parte strutturale dell'equilibrio ciclistico, inglobato nella struttura in cui il motore è il fulcro. Dietro, la lunga leva del forcellone permette di controllare le enormi potenze in gioco. Il peso del pilota è proteso in avanti, quasi a diventare tutt'uno con i semimanubri. L'assetto caricato avanti viene enfatizzato dal codino che sale verso l'alto. Gli scarichi alti portano peso nella parte superiore, aumentando la maneggevolezza. Tutto è diretto alla performance in pista. E' questo il fascino di queste moto. La strada è un'evento residuale, permesso dall'elettronica ma molto meno dalle ernie del disco e dalla scarsa forza negli avambracci. Sicchè, per molti è un oggetto puramente edonistico. Diverso è il discorso reltivo al crollo delle vendite di queste moto. La crisi economica ha fatto sì che, nell'ambito dell'alto di gamma, si preferissero moto che garantissero una tenuta maggiore del valore, rispetto a moto che, ogni due anni, vengono rese obsolete dall'uscita dei nuovi modelli.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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