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I miei primi 10KM. Opzioni · Visualizza
ermes_85
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 08:37:24



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Ieri finalmente ho fatto i miei primi 10Km, (non sapete che liberazione ormai esplodevo dalla voglia di provarla sul serio), domandona, ma è normale non saper più in che marcia si è? Voi ascoltate il motore (come faccio io in macchina) oppure vi tenete a mente le marce? Altra cosa, per andature tranquille, senza sottoporre il motore a sforzi eccessivi, a che mila-giri si deve tenere il motore? Grazie dei consigli...

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
Rolling-Stoner xxx
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 08:51:47



Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
X le marce non ti saprei dire...a me veniva naturale sapere in che marcia stavo forse xke la CBR essendo una stradale aveva le marce lunghe x cui era piu facile capire a una certa velocità con quale rapporto ti trovavi.

Il tuo motore, non ha sostanziali vantaggi se fatto girare a regimi altissimi, penso che dai 3000 ai 6000 il gs500 abbia gia dato tutto quello di cui dispone...
Detto questo non rincojonirti a pensare al cambio o a guardare il contagiri...facci pratica...cambierai le marce a orecchio e il contagiro non lo guarderai nemmeno piu...
Buona strada (detto con un po i sana invidia) non x la moto xo ehcool



Italians do it BETTER!!!
anonym_4124176
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 08:53:28



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
il non sapere che marcia hai dentro capita a volte a tutti,infatti su alcune particolari "naked" e streetfighter i possessori installano un indicatore a led che scrive il numero della marcia che non ho ancora visto sulle carenate (ma prima o poi qualcuno lo metterà anche li) . Rispetto ai "pomponi" e a altre moto "sonore" la difficoltà ti sparirà quando "sentirai" anche tu il "suono dei giri" Ti faccio un esempio,se sei troppo basso di giri e il motore è ruvido,guardando a occhio la velocità capirai che potresti scalare una marcia oppure no. penso che sia solo questione di "abitudine" . Ti sconsiglio di tenere a mente le marce. Per i giri devi vedere qual' il massimo,se il massimo è ottomila devi girare intorno ai 4000, ma non è sempre così. La prova la puoi fare a motore caldo su un lungo rettilineo, metti una marcia adeguata e dai un goccio di gas. A un certo punto il motore "andrà via" da solo senza inceretezza. .Tra un mese penso che sarai decismente più sicuro.

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

quasar1968
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 09:45:22



Iscritto: 21/01/2009
Locazione: Prato
FINALMENTE!!!

Grandioso!!!

Complimentoni e birrozzo per Ermes!!!

brindisi

ciao

Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R
fender1959
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 09:49:58



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
continua a girare.... con l'esperienza non avrai bisogno di pensare/ricordare in che marcia sei.
se proprio non puoi farne a meno, monta un contamarce. io l'ho avuto su due moto (tuono e gsxr).... sara' che non sono un pilotone ma, per strada, non ho mai sentito il bisogno di consultarlo....

divertiti!

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


RedAce
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 09:54:20



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Innanzitutto congratulazioni!

Per le marce non importa sapere in quale sei, l'importante è che ascolti il motore. Se ad esempio la tua moto sotto 3.000 giri è ruvida e strattona, a prescindere dalla marcia in cui sei dovresti tenerla oltre quel régime, che sia in II o III o IV e così via.
Al massimo quando ero in una strada ad alto scorrimento guardavo il numero di giri ed il tachimetro: ad esempio con l'Hornet sapevo che ad 80 km/h e 4.000 rpm ero in VI (se fossi stato a quella velocità, ma a 5.000 rpm circa, ero in V). Ci vuole solo un po' di esperienza, ma non preoccuparti, è il problema minore quello delle marce.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
renzo153
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 11:30:30


Iscritto: 06/01/2007
Locazione: RM
Ermes, col tempo e i km ti accorgerai che conoscere la marcia che stai usando è meno importante di quanto ti sembri ora. Comincerai a “sentire” i giri del motore senza leggere il contagiri.
Detto questo, da felice possessore di una moto come la tua, ti ragguaglio sul metodo che elaborai inizialmente per capire le marce in uso, che poi sono solo 4a, 5a e 6a, visto che per le altre non si dovrebbero avere fraintendimenti.
A 5000 giri/min (il mio numero di giri prevalente) o nelle immediate vicinanze, puoi facilmente dare un colpo d’occhio al conta km: 75 km/h in 4a, 90 in 5a, 102 in 6a. Ovviamente supponendo che le nostre moto abbiano uguali rapporti. Solo 10 km per iniziare? Quasi peggio di me!!.
Ciao e buon divertimento.
ermes_85
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 12:35:18



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Intanto grazie a tutti, ho capito che mi devo esercitare, a sentire il motore, e quello mi dovrebbe bastare. Riguardo i milagiri, il motore in tiro, e senza grossi problemi di sottoporlo a sforzo eccessivo, è attorno hai 4-5mila giri e qui ho tutte le info del caso...

Quote:
Solo 10 km per iniziare? Quasi peggio di me!!.
Ciao e buon divertimento.


Il tempo Renzo, il tempo, per il momento o solo la pausa pranzo, fra 15 minuti parto, e di km ne farò un po' di più... Ciao.

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
ermes_85
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 12:39:16



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Originariamente inviato da fender
continua a girare.... con l'esperienza non avrai bisogno di pensare/ricordare in che marcia sei.
se proprio non puoi farne a meno, monta un contamarce. io l'ho avuto su due moto (tuono e gsxr).... sara' che non sono un pilotone ma, per strada, non ho mai sentito il bisogno di consultarlo....

divertiti!


Vuoi dirmi che si può montare il contamarce sulla mia? Pensavo solo su moto molto più giovani... quasi quasi ci penso...

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
RedAce
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 12:48:09



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Lascia stare, il contamarce è utile in pista (e poi e poi...) ed in strada per evitare quelle volte in cui cerchi la VI senza sapere che già ci sei... considerando che non penso che nell'immediato andrai a girare fra i cordoli e che quella microscopica scocciatura dell'ultima marcia è sopportabilissima, direi che potresti destinare i tuoi soldi su altro. brindisi

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
centocellerider
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 12:54:55



Iscritto: 16/12/2006
Locazione: 100#
Secondo me il contamarce e piu untile in citta...dove per vari motivi non sempre puoi ponderare cosa fare ed in che marcia farlo.
detto questo quando guidi "fuori" non pensare alla marcia ma al regime con cui intendi procedere.

detto questo...il gs500 mi sembra fino a 9000giri tiri tranquillamente.
quello di renzo ne sa qualcosa!!!

non sono gli anni...sono i kilometri

Il braccio destro del Re
pigsurfnero
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:40:56



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da ermes_85
........., a che mila-giri si deve tenere il motore? Grazie dei consigli...


Per il momento ti consiglio di non pensarci e di NON GUARDARE GLI STRUMENTI. Molto meglio se guardi la strada e percepisci le sensazioni di velocità e rumore della moto.

c'è un famoso manuale scritto da keit kode che sull'aspetto della concentrazione nel guidare una moto fa un bellissimo esempio dei 10 Euro.

Ora che sei all'inizio la tua concentrazione sta spendendo 8 euro per metterel le marce e usare i freni. Pertanto al momento ti rimangono solo due euro di concentrazione per guardare la strada ed individuare le situazioni. Con il tempo gli otto euro diventeranno 6, poi 4 ed infine la cifra spesa per i gesti di mani e piedi si ridurrà ad un 30 centesimi. Allora avrai 9,70 euro da spendere per altre cose. Man mano avrai sempre maggiore disponibilità di euro a disposizione considerando che i tuoi gesti si automatizzeranno. Allora potrai buttare un occhio sul contagiri o sul tachimetro per renderti conto a che velocità entri su una curva ecc. Un chilometraggio sindacale per avere un minimo di dimestichezza va da 5 a 10 mil km tranne eccezioni di talento naturale. Però attenzione alla troppa sicurezza perchè quando arriva è il momento più pericoloso.



Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

pigsurfnero
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:46:03



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da RedAce
Lascia stare, il contamarce è utile in pista (e poi e poi...) ed in strada per evitare quelle volte in cui cerchi la VI senza sapere che già ci sei... considerando che non penso che nell'immediato andrai a girare fra i cordoli e che quella microscopica scocciatura dell'ultima marcia è sopportabilissima, direi che potresti destinare i tuoi soldi su altro. brindisi


La VI la senti se è dentro perchè la leva non ha più gioco. Pertanto basta un assaggino di piede senza fare tutto il gesto della cambiata. Comunque ti capisco perchè ogni tanto capita. :-). Vero che il conta marce è utile in pista anche se il tempo per quardare ce l'hai solo in uscita quando i giochi sono fatti. Se hai il tempo per sbirciare il c.m. in ingresso vuol dire che stai entrando piano :-).

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

RedAce
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:46:40



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Bello l'esempio dei 10 €!

Che intende l'autore con "un minimo di dimestichezza"? Perchè 10.000 km sono molti per avere solo un minimo no?

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
nicola66
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:48:35



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da ermes_85
Originariamente inviato da fender
continua a girare.... con l'esperienza non avrai bisogno di pensare/ricordare in che marcia sei.
se proprio non puoi farne a meno, monta un contamarce. io l'ho avuto su due moto (tuono e gsxr).... sara' che non sono un pilotone ma, per strada, non ho mai sentito il bisogno di consultarlo....

divertiti!


Vuoi dirmi che si può montare il contamarce sulla mia? Pensavo solo su moto molto più giovani... quasi quasi ci penso...


lascia perdere. Per favore. Ci manca solo che mi tocchi l'impianto elettrico. Poi mi tocca dormire da te.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
nicola66
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:51:13



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da pigsurfnero


La VI la senti se è dentro perchè la leva non ha più gioco.



questa la incorniciamo.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
pigsurfnero
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 13:54:49



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da RedAce
Bello l'esempio dei 10 €!

Che intende l'autore con "un minimo di dimestichezza"? Perchè 10.000 km sono molti per avere solo un minimo no?


Guarda i 10.000 non fanno parte del manuale . Li ho scritti io perchè ho sempre ritenuto che fosse un chilometraggio sindacale per avere una certa dimestichezza con la moto (parere solo personale). Però alle volte anche chi ne ha fatti 100.000 scopre qualche cosa di nuovo. Il chilometraggio è praticamente un vissuto che non ha prezzo e non ci sono teorie che lo possano rimpiazzare. Anche se pure quelle hanno una loro utilità soprattutto all'inizio.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

pigsurfnero
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 14:01:18



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero


La VI la senti se è dentro perchè la leva non ha più gioco.



questa la incorniciamo.


Io la VI, se è dentro, la sento al tatto di piede. Che vuoi ! Sai ci vado tutti i giorni in moto. Non faccio solo le curvette prive di traiettoria a maggio giugno.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

nicola66
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 14:06:19



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
cioè con dentro la VI la leva non viene su a vuoto?

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
gagostini1960
Inviato: giovedì 24 febbraio 2011 14:08:19


Iscritto: 02/01/2011
Locazione: cinisello balsamo
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero


La VI la senti se è dentro perchè la leva non ha più gioco.



questa la incorniciamo.


Io la VI, se è dentro, la sento al tatto di piede. Che vuoi ! Sai ci vado tutti i giorni in moto. Non faccio solo le curvette prive di traiettoria a maggio giugno.



Bravo bella risposta Q U O T O A 1000!!!
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