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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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innanzitutto buona festa a tutti viva l'italia!
però mi chiedo: se è la festa della nostra nazione perché sfilano solo i reparti militari e i volontari e pochi altri? cioè, io farei sfilare una rappresentanza, anche piccola, di tutte le categorie che rappresentano con dignità il nostro paese
vedrei bene sfilare operai, impiegati, imprenditori, dirigenti, casalinghe, studenti, pensionati, ecc...
basterebbero 30-40 persone per categoria per ricordarci che tutti sono rappresentativi
cosa ne pensate?
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Che hai ragione! E avrei usato una vettura che rappresentasse di più il nostro paese: va bene FIAT (che raggruppa anche Alfa Romeo, Lancia, Ferrari e Maserati), ma magari una 500.
La Freemont è uno dei prodotti nati dalla fusione Chrysler, ma è un rebadging o poco più.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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quelli che sfilano sono obbligati... gli altri preferiscono andare al mare.. e fanno bene firmato il reka
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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se non pioveva ero già su qualche montagna...invece pitturo i mobili del bagno!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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logico otto, hai pienamente ragione,bisognerebbe che sfilino i facenti parte della repubblica ,in testa il mio presidente della provincia di bolzano,lui non si sente italiano ma mangia con i soldi degli italini pero'.ps:sono della provincia di bolzano.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Secondo me Diaavel, non solo molti di quelli che vengono da Bolzano non si sentono Italiani, o forse dovrei dire che si sentono Italiani, ma presi in giro... cmq viva le feste, mi dovevo proprio riposare, e ieri finalmente l'ho fatto...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 28/04/2003
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Sono italiano e fiero di esserlo, la scelta di avere il tricolore sul mio nuovo casco la dice lunga quanto mi faccia piacere farlo sapere anche quando sono in sella all'estero, ma in questo momento sono davvero deluso dalla classe politica che ci governa - senza alcuna distinzione di partito, destra o sinistra poco cambia - e quindi ritengo che ci sia ben poco da festeggiare. Fosse per me avrei scelto di non far sfilare nessuno e dedicato i denari destinati ai festeggiamenti di questa Italietta a qualche opera che avrebbe reso il nostro paese un po' più degno, da un aiuto economico ed umanitario al Giappone, ad un aiuto economico ai bambini del Sud America, a qualunque altra cosa di questo genere.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da ottoinnanzitutto buona festa a tutti viva l'italia!
però mi chiedo: se è la festa della nostra nazione perché sfilano solo i reparti militari e i volontari e pochi altri? cioè, io farei sfilare una rappresentanza, anche piccola, di tutte le categorie che rappresentano con dignità il nostro paese
vedrei bene sfilare operai, impiegati, imprenditori, dirigenti, casalinghe, studenti, pensionati, ecc...
basterebbero 30-40 persone per categoria per ricordarci che tutti sono rappresentativi cosa ne pensate? Vorrei fornire qualche chiarimento. Il 2 giugno non è la festa dell'Italia, bensì la festa della Repubblica. Si commemora la scelta compiuta nel 1946 di dotarsi di questa forma di Stato. Ecco il motivo delle parate militari: lo Stato celebra se stesso attraverso la manifestazione dei suoi comparti. Chi si sente parte di questo Stato e vuole celebrarne la forma repubblicana può partecipare con entusiasmo ai festeggiamenti andando in piazza o per le vie a veder sfilare le parate. Così ogni anno fanno migliaia di persone. Ciao
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da diaavel,bisognerebbe che sfilino i facenti parte della repubblica ,. Bisognerebbe che sfilassero (...) Bisognerebbe conoscere anzitutto la propria lingua e rispettarne grammatica e sintassi.
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da diaavelil mio presidente della provincia di bolzano,lui non si sente italiano ma mangia con i soldi degli italini pero'.. Sì, hai ragione. Gli altoatesini sputano spesso nel piatto in cui mangiano. Però questo è un argomento lungo e complesso che coinvolge sentimenti contrastanti: l'Alto Adige è territorio dello Stato italiano abitato da un popolo di nazionalità austriaca. Non è semplice per un sud tirolese provare amor di patria verso l'Italia. Daltronde, pensa a quante sciocche divisioni esistono anche nel resto del Paese e senza che vi siano le ottime ragioni che permangono invece nella tua regione.
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Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
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lol uomo nuovo sa come rendersi simpatico
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da UomoNuovoOriginariamente inviato da ottoinnanzitutto buona festa a tutti viva l'italia!
però mi chiedo: se è la festa della nostra nazione perché sfilano solo i reparti militari e i volontari e pochi altri? cioè, io farei sfilare una rappresentanza, anche piccola, di tutte le categorie che rappresentano con dignità il nostro paese
vedrei bene sfilare operai, impiegati, imprenditori, dirigenti, casalinghe, studenti, pensionati, ecc...
basterebbero 30-40 persone per categoria per ricordarci che tutti sono rappresentativi cosa ne pensate?
Vorrei fornire qualche chiarimento. Il 2 giugno non è la festa dell'Italia, bensì la festa della Repubblica. Si commemora la scelta compiuta nel 1946 di dotarsi di questa forma di Stato. Ecco il motivo delle parate militari: lo Stato celebra se stesso attraverso la manifestazione dei suoi comparti. Chi si sente parte di questo Stato e vuole celebrarne la forma repubblicana può partecipare con entusiasmo ai festeggiamenti andando in piazza o per le vie a veder sfilare le parate. Così ogni anno fanno migliaia di persone.
Ciao ti ringrazio per essere stato tanto ligio dal mettere i puntini sulle "i" è ovvio che il 2 giugno è la festa della repubblica; fatta questa puntualizzazione, il concetto non cambia, condivisibile o meno, in quanto continuo a non vedere un nesso a senso unico tra la festa per la proclamazione della repubblica e la parata militare; mi risulta che la nostra repubblica (a me piace di più chiamarla semplicemente italia, ma forse mi sbaglio ) non sia formata solo da militari tutto qui mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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Originariamente inviato da ottoche rappresentano con dignità il nostro paese
v C' è ancora dignità in questo paese ???
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da UomoNuovoOriginariamente inviato da diaavel,bisognerebbe che sfilino i facenti parte della repubblica ,.
Bisognerebbe che sfilassero (...)
Bisognerebbe conoscere anzitutto la propria lingua e rispettarne grammatica e sintassi. dai, su!, se ci metiamo anche a coregerci la gramatica, qui scrivono tre persone in tuto mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Sono italiano e fiero di esserlo, la scelta di avere il tricolore sul mio nuovo casco la dice lunga quanto mi faccia piacere farlo sapere anche quando sono in sella all'estero, ma in questo momento sono davvero deluso dalla classe politica che ci governa - senza alcuna distinzione di partito, destra o sinistra poco cambia - e quindi ritengo che ci sia ben poco da festeggiare. Fosse per me avrei scelto di non far sfilare nessuno e dedicato i denari destinati ai festeggiamenti di questa Italietta a qualche opera che avrebbe reso il nostro paese un po' più degno, da un aiuto economico ed umanitario al Giappone, ad un aiuto economico ai bambini del Sud America, a qualunque altra cosa di questo genere.
La diffusa delusione nei confronti della classe politica nulla c'entra con la festa della Repubblica. Come fai a usare il termine "italietta" e poi dire che sei orgoglioso di essere italiano? Aiuti economici ai bambini del Sud America al posto della festa della Repubblica? E' una frase con poco senso, francamente. Oltretutto il Sud America è grandino, sai?
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da Robi38Originariamente inviato da ottoche rappresentano con dignità il nostro paese
v
C' è ancora dignità in questo paese ??? io penso di sì penso a tutte le persone che lavorano dal mattino alla sera, a coloro i quali studiano con profitto e si preparano per il loro avvenire, e a tutta un'infinita serie di categorie che mi fanno sentire fiero di essere italiano e non saranno pochi cialtroni a farmi venire meno questo sentimento mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Non sono d'accordo con UomoNuovo. Il 2 Giugno lo Stato non celebra sè stesso, semplicemente perchè noi tutti siamo lo Stato. Noi abbiamo votato e fatto nascere la Repubblica Italiana e noi ogni giorno la mandiamo avanti. Lo Stato, se inteso come classe dirigente, lo dirige e lo guida, ma se il 2 Giugno si festeggia la Repubblica, beh, quella repubblica siamo tutti noi.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da ottoOriginariamente inviato da UomoNuovoOriginariamente inviato da ottoinnanzitutto buona festa a tutti viva l'italia!
però mi chiedo: se è la festa della nostra nazione perché sfilano solo i reparti militari e i volontari e pochi altri? cioè, io farei sfilare una rappresentanza, anche piccola, di tutte le categorie che rappresentano con dignità il nostro paese
vedrei bene sfilare operai, impiegati, imprenditori, dirigenti, casalinghe, studenti, pensionati, ecc...
basterebbero 30-40 persone per categoria per ricordarci che tutti sono rappresentativi cosa ne pensate? Vorrei fornire qualche chiarimento. Il 2 giugno non è la festa dell'Italia, bensì la festa della Repubblica. Si commemora la scelta compiuta nel 1946 di dotarsi di questa forma di Stato. Ecco il motivo delle parate militari: lo Stato celebra se stesso attraverso la manifestazione dei suoi comparti. Chi si sente parte di questo Stato e vuole celebrarne la forma repubblicana può partecipare con entusiasmo ai festeggiamenti andando in piazza o per le vie a veder sfilare le parate. Così ogni anno fanno migliaia di persone. Ciao
ti ringrazio per essere stato tanto ligio dal mettere i puntini sulle "i"
è ovvio che il 2 giugno è la festa della repubblica; fatta questa puntualizzazione, il concetto non cambia, condivisibile o meno, in quanto continuo a non vedere un nesso a senso unico tra la festa per la proclamazione della repubblica e la parata militare; mi risulta che la nostra repubblica (a me piace di più chiamarla semplicemente italia, ma forse mi sbaglio ) non sia formata solo da militari
tutto qui
Le parate militari rappresentano il Paese, tutto quanto. Sono un simbolo dell'unità e della forza di uno Stato, ivi compresi impiegati, casalinghe e pizzaioli. Ma leggersi un libro ogni tanto no?!....
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Anche qui non sono d'accordo. Le parate militari mostrano una parte del Paese, una parte importante, ma pur sempre una parte.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/09/2010
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Originariamente inviato da RedAceNon sono d'accordo con UomoNuovo. Il 2 Giugno lo Stato non celebra sè stesso, semplicemente perchè noi tutti siamo lo Stato. Noi abbiamo votato e fatto nascere la Repubblica Italiana e noi ogni giorno la mandiamo avanti. Lo Stato, se inteso come classe dirigente, lo dirige e lo guida, ma se il 2 Giugno si festeggia la Repubblica, beh, quella repubblica siamo tutti noi. "Celebra se stesso" significa esattamente questo: lo Stato celebra lo Stato. Chi si sente parte di questo Stato partecipa alla festa, appunto. I militari sono un simbolo di unione in questo senso, non solo una parte.
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