|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Stoner sempre in testa, ma questa volta le Yamaha sembrano essere competitive o meglio: tranne Stoner che gira sotto al 44 e dà mezzo secondo a Simoncelli, le M1 ufficiali e non sono lì. Maluccio le Ducati, con Rossi che si prende quasi un secondo, ma è solo Venerdì e mi pare sia piovuto un po'.
MotoGP - FP1
01 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 326.7 1′43.918
02 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 322.3 1′44.404
03 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 323.7 1′44.643
04 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 323.5 1′44.646
05 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 325.3 1′44.730
06 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 321.5 1′44.768
08 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 322.5 1′44.799
09 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 323.7 1′44.844
10 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 327.6 1′45.332
11 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 319.5 1′45.821
12 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 322.0 1′46.136
13 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 322.4 1′46.714
14 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 316.4 1′46.860
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 311.2 1′47.587
16 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 322.3 1′47.832
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
Azzspies...
Crutchrdsfddsglow dov'è?
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Spies forse forse questa volta ci regala una gara buona, speriamo!
È vero, manca Crutchlow!
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Manca la settima posizione, quella di Crutchlow appunto! Maledetto Motoblog! 
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
FP 2. I tempi metteli Voi per favore, mi limito al commento dei risultati.
Stoner anche nel pomeriggio fa lo Stoner. Spero ormai sia chiaro a molti che le cadute di Stoner in Ducati erano da addebitare più alla moto che (come è stato fatto anche dai tecnici Ducati), alla "singolarità" dell'evento, come se fossero tutte cadute da imputare più al caso (o ad errori del pilota, alcune certamente) che ad un reale problema della moto. Espresso il mio pensiero sull'argomento (considero Stoner un vero Fenomeno, quasi al livello di Vale per intenderci, è il predestinato a raccogliere il suo testimone), Stoner ha girato con un tempo vicino al record di Pedrosa, ottenuto con altre performance di pneumatici e altre condizioni della pista. Stoner, come al solito, in 2 giri stacca il gruppo di una quaresima, poi, pian piano arrivano anche gli altri. Come riesce Lui ad andare subito al limite, non c'è proprio nessuno. Comunque, anche oggi pomeriggio ha migliorato (di molto) e ha dato mezzo secondo al 2° che è Simoncelli, benchè abbia subito fischi da stadio, sia all'uscita che all'ingresso dai Box, ma probabilmente, col rumore della Honda e coi tappi, Lui non ha sentito nulla. Il tifo (e questo non mi piace assolutamente), sta diventando sempre più simile al tifo da stadio, ho paura che manchi davvero molto poco giungere a quegli eccessi, non voglio immaginare cosa accadrebbe nel caso in cui, ancora Simoncelli, magari del tutto involontariamente, vada a stendere Lorenzo.....
Dopo i primi 2, Dovi e Lorenzo (3° e 4°), sono abbastanza vicini a Simoncelli, Lorenzo è a 2 decimi. Il distacco diventa pesante da Spies in su e dietro a Spies (5°) c'è Vale (6°). Come mai così lontano, a ben 2 secondi da Stoner? A parte che Vale non ha migliorato (come gli altri) il tempo della mattinata, una scusante o meglio, una giustificazione c'è. Mentre tutti i Big, sono rientrati e hanno cambiato gomme o moto, Vale al rientro si è ritrovato la 2^ moto con gomme dure (come concordato), ma nel frattempo si era reso conto che non sarebbero sate abbastanza performanti (probabilmente per il troppo tempo per portarle a temperatura ottimale oppure per la temperatura e le caratteristiche dell'asfalto, sino a pochi minuti prima era umido) e quindi ha deciso di rientrare, ma con la 1^ moto alla quale non avevano avuto il tempo di cambiare gli pneumatici, per cui è tornato con gomme già molto utilizzate.
Nella Sua uscita, ha si migliorato il suo precedente tempo, ma è comunque rimasto molto lontano da Stoner, anche se il tempo della mattinata era molto vicino. Io sono convinto che, se Vale fosse uscito con gomme nuove, si sarebbe messo più vicino a Lorenzo e di conseguenza a Simoncelli, sono convinto che i 2 secondi da Stoner e di conseguenza 1,5 secondi da Simoncelli, siano distacchi assurdi e assolutamente falsi.
Vale, mi pare abbia preso, come parziale scusante dell'enorme distacco da Stoner, nelle interviste del post prove, il fatto di avere potuto fare un solo giro lanciato, non parlando assolutamente, ne della moto che doveva cambiare, ne delle gomme già molto usurate (dal "signore" quale è). Però a sto punto mi sorge un dubbio, che abbia capito male Io e che in Ducati sia filato tutto liscio? Mi pare molto strano, ma se qualcun'altro che ha visto le prove in diretta, mi può confermare quanto detto?
Concludendo, Io sono convinto che Vale e la Ducati siano al livello della concorrenza (a parte Stoner logicamente) e che il distacco di 2 secondi è francamente falso. Magari domani, nelle qualifiche ufficiali, come al solito, Vale farà fatica, ma sono certo che, come passo gara, anche sull'asciutto, Vale può lottare per il podio.
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
-----------Grandissima Ducati-----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Ho seguito la gara con una telecronaca scritta... però secondo me la piogerellina ha rovinato tutto, vedremo se è riuscito a sistemare la moto come si deve... cmq a me sembra che stavolta ci siamo, se domani sarà sempre bel tempo, e lo stesso sarà domenica, finalmente vedremo qualcosa di meglio del solito, in ducati.... PS ha usato il nuovo motore secondo voi?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
Originariamente inviato da sscheFP 2. I tempi metteli Voi per favore, mi limito al commento dei risultati.
Nella Sua uscita, ha si migliorato il suo precedente tempo, ma è comunque rimasto molto lontano da Stoner,
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
-----------Grandissima Ducati----------- Ho sbagliato a dare la notizia, Valentino, nella sua ultima uscita non ha, ripeto, non ha migliorato il suo precedente crono, anzi, con 1.45.6, ha peggiorato di 7 decimi. Grandissimo Vale Grandissimo Hayden ----------Grandissima Ducati----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
|
comunicato IODARACING
Spagna - Barcellona
03 giugno 2011
Prove Libere
MERAVIGLIOSO CORSI PRIMO NELLE LIBERE DEL GP DI CATALUNYA
A distanza di quasi tre settimane dall’ultimo appuntamento in Francia, inizia oggi, con le prime due consuete sessioni di prove libere, il Gran Premio di Catalunya.
Con questo quinto appuntamento stagionale, IodaRacing ritorna in pista con Simone Corsi #3 e Mattia Pasini #75, pronti a tirare fuori le unghie e a strappare centesimi fondamentali in una Moto2 in cui anche solo pochi millesimi fanno la differenza.
A Montmelò, vicino alla multiculturale Barcellona, ricca di una “movida” che non smette mai di entusiasmare i turisti, il weekend pare ormai caratterizzato da un tempo incerto, che non sembra promettere nulla di buono: nonostante il cielo limpido della mattinata, ben presto le nuvole hanno fatto il loro ingresso, portando pioggia ad intermittenza.
Super venerdì per Corsi: grintoso sin dal primo round, per gran parte dei 45 minuti delle prime prove ha occupato la prima posizione, chiudendo la mattinata in una buona sesta piazza con il tempo di 1’47’’963, e preannunciando un pomeriggio ricco di emozioni. E così è stato: con eleganza e maestosità il romano di IodaRacing ha concluso il secondo turno di libere con un primo piazzamento che vale oro. Un turbine di emozioni che non possono che annunciare un weekend ricco di passione.
Giornata buona anche per Pasini, che arriva a questo Gran Premio con quel pizzico di fiducia e di determinazione in più che gli permettono di combattere per la top ten della classifica. Deciso a non chiudere nei bassifondi, nella mattinata il romagnolo ha fatto sua la 13° piazza in 1’48’’554, a meno di un secondo dal compagno di squadra; mentre nel pomeriggio ha migliorato sensibilmente portando a 1’48’’545 il proprio tempo. Un buon punto di partenza per Mattia, che su questa pista ha raccolto negli anni diverse emozioni.
Su Italia 1 le dirette: sabato ore 15.10 le qualifiche, domenica ore 12.15 la gara.
Simone Corsi #3 (1° 1’47’’373)
“Sono molto contento perché oggi abbiamo dato dimostrazione di cosa possiamo fare davvero. Abbiamo migliorato ed i risultati sono stati evidenti sin da questa mattina. Sicuramente questo risultato è anche frutto dei due giorni di test che abbiamo fatto a Brno, in cui abbiamo provato diverse soluzioni oltre che nuovi parti della ciclistica, un telaio e un forcellone nuovo. È un risultato davvero positivo, che sicuramente rende felice non solo me, ma anche tutto il team e di tecnici che lavorano insieme per aiutarmi a rendere le mie performance sempre migliori. Adesso dobbiamo concentrarci per il terzo turno di libere di domani mattina, in vista delle qualifiche e della gara. Non bisogna fermarsi, ma continuare in questa direzione. È un weekend importante, anche perché in classifica di campionato siamo tutti molto vicini e lo scarto dal secondo è davvero minimo”.
Mattia Pasini #75 (20° 1’48’’545)
“Questa mattina avevo un bel passo e sono riuscito a registrare un buon 13° tempo. Un risultato non determinante, ma comunque positivo in vista delle seconde libere del pomeriggio. Nella pausa tra i due turni ho affrontato ogni piccolo particolare con i tecnici e insieme abbiamo lavorato per trovare soluzioni per affrontare con più decisione il pomeriggio. Pensavo di aver trovato il giusto set-up, invece sono entrato e non sono riuscito a fare molto. Non mi sono sentito a mio agio e la performance ne ha risentito. Ora non bisogna fermarsi: devo continuare a lavorare per trovare la giusta via da intraprendere. Questa pista mi ha regalato forti emozioni in passato, e sono certo che con la giusta determinazione anche quest’anno potrà darmi soddisfazioni"
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Noooo, pure Edwards s'è rotto la clavicola cadendo alla fine delle FP2! Ma porca miseria...
MotoGP - FP2
01 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 1'42.940
02 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 1'43.468
03 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 1'43.603
04 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 1'43.810
05 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 1'44.859
06 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 1'44.944
07 35 Cal CRUTCHLOW ENG Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1'45.136
08 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 1'45.666
09 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 1'45.715
10 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 1'45.751
11 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 1'45.760
12 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 1'46.126
13 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 1'46.280
14 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 1'46.366
15 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 1'46.501
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
|
COMUNICATO TEAM ITALIA FMI
Spagna – Barcellona
03 giugno 2011
Prove libere
STREPITOSO MORCIANO NELLE PROVE LIBERE A MONTMELÒ
Questa mattina, sotto un cielo limpido, senza la minacciosa presenza delle annunciate nuvole cariche di pioggia che dovrebbero caratterizzare il weekend spagnolo, è ufficialmente iniziato il Gran Premio di Catalunya.
Sul circuito di Montmelò i giovani esordienti del Team Italia FMI sono scesi in pista per le prime due sessioni di prove libere; un’occasione importante per Luigi Morciano #3 e Alessandro Tonucci #19 che, dopo due settimane di pausa dalla gara di Le Mans, sono potuti tornare in sella alle proprie Aprilia e continuare il lavoro con la squadra.
Mattinata non semplice per Tonu, che nel corso dell’undicesimo giro è scivolato a terra. Una caduta che fortunatamente non ha avuto conseguenze, soprattutto alla spalla infortunata durante il Gran Premio del Portogallo e su cui sta continuando a fare riabilitazione. Alessandro, con l’aiuto dei tecnici, ha impiegato il resto della mattina a migliorare l’assetto della moto, trovando una soluzione più adatta alle proprie esigenze ed al suo stile di guida.
Progressi per Morciano, che nella prima sessione di prove ha fatto sua la 17° piazza con il tempo di 1’56’’392: giro dopo giro Gigio ha saputo ottimizzare la propria performance, annunciando un pomeriggio carico di emozioni, in cui non ci si poteva che aspettare netti miglioramenti. E così è stato.
Con il primo pomeriggio è arrivata una pioggia intermittente, che ha fatto scendere in pista i pioti della 125cc prima con le slick e poi con le rain. Nonostante le condizioni atmosferiche in continuo cambiamento, il portacolori del Team Italia FMI con il numero 3 non ha deluso le aspettative, guidando con determinazione e chiudendo in 9° posizione, a poco più di 2 secondi da Terol. Si tratta del miglior risultato della stagione per Morciano; una dimostrazione dell’impegno e della dedizione del giovane pilota.
Niente da fare per Tonucci, che chiude questa prima giornata spagnola senza rischiare troppo su un asfalto incerto, difficile da interpretare, sfruttando il pomeriggio per analizzare ulteriormente le possibili condizioni di guida.
Su Italia 1 le dirette: sabato ore 13.00 le qualifiche, domenica ore 11.00 la gara.
Luigi Morciano #3 (9° 1’57’’028)
“Sin dai primi giri di questa mattina mi sentivo a mio agio e ho capito che oggi potevo andare davvero bene. Questa non è la prima volta che corro su questa pista: l’anno scorso, a Gennaio, abbiamo fatto dei test, ma posso dire che con la giornata di oggi la conosco meglio. Nel primo turno di libere non sentivo bene la moto in uscita di curva; abbiamo lavorato e nel round del pomeriggio ho dato tutto me stesso. Ho cercato sin da subito di abbassare i tempi e sono riuscito a conquistare la 9° posizione! Poi ha iniziato a piovere e sono tornato in pista con le rain, preferendo però stare tranquillo. Sono molto felice di questo risultato, ma non dobbiamo fermarci qui. Domani miglioreranno tutti ulteriormente e dobbiamo stare al passo per non rimanere indietro”.
Alessandro Tonucci #19
“Sfortunatamente il weekend non è iniziato benissimo: una caduta nelle prime libere non ci voleva. Ho lavorato insieme ai tecnici per rimettere la moto a posto e trovare un miglior set up con cui affrontare con più serenità il secondo turno di prove nel pomeriggio. Andava tutto bene, ma ad un certo punto ha iniziato a venir giù qualche goccia di pioggia: sono rientrato subito al box pensando che la pista fosse bagnata, mentre invece era ancora asciutta e gli altri hanno continuato a girare. Sono uscito ma dopo un paio di giri ha iniziato a piovere forte e così ho messo le rain. Ovviamente con queste condizioni ho preferito non rischiare su un asfalto così incerto, che non dava sicurezze, soprattutto dopo la caduta della mattinata. Spero di riuscire a fare qualcosa di più domani e che il tempo migliori, così da poter rendermi protagonista di una buona performance”.
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
Son contento per Corsi. Invece, non riesco davvero a comprendere il tracollo di Pasini. Lo considero un gran manico, visto quello che è stato capace di fare in 125 e in 250. Purtroppo la Moto2 non gli è andata giù fin dall'inizio, ed il suo caratteraccio ha fatto il resto. Spero riesca a tornare nelle posizioni che gli competono.
Comunque, trovo interessante il progetto IODARACING. Forse i mezzi non saranno da prima della classe, ma la passione e la competenza del team sono sicuramente un valore aggiunto.
Per il TEAM ITALIA, il rocambolesco nono posto di Morciano è davvero una boccata d'ossigeno. Speriamo che riesca a rimanere in zona nelle qualifiche. Però, la vedo dura.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Originariamente inviato da ermes_85Ho seguito la gara con una telecronaca scritta... però secondo me la piogerellina ha rovinato tutto, vedremo se è riuscito a sistemare la moto come si deve... cmq a me sembra che stavolta ci siamo, se domani sarà sempre bel tempo, e lo stesso sarà domenica, finalmente vedremo qualcosa di meglio del solito, in ducati....
PS ha usato il nuovo motore secondo voi? Avete visto che Valentino ha detto le stese cose che ho detto io qui? http://www.moto.it/MotoGP/rossi-siamo-in-difficolta-siamo-troppo-lontani-dai-primi.html
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
Passo delle Qualifiche. Come numero totale di giri, non conteggio quelli di lancio o comunque troppo alti e neppure i giri finali per la lotta alla Pole, dove hanno usato gomme che poi in gara non verranno riproposte.
Ho fatto qualche piccolo adattamento, ma nulla che vada ad inficiare i risultati, ad esempio, a Vale ho inserito un giro fatto in 1.44.0 nel gruppo del 1.43.alto, visto che il passo fatto vedere oggi è quest'ultimo.
Simoncelli: 1.43.mezzo (2) - 1.43.alto (3) su 8 giri. 321.3 Km/h
Stoner: 1.42.mezzo (1) - 1.43.basso (4) su 6 giri. 327.4 Km/h
Lorenzo: 1.43.basso (1) - 1.43.mezzo (4) - 1.43.alto (1) su 6 giri. 323.7 Km/h
Spies: 1.43.mezzo (2) - 1.43.alto (1) - 1.44.basso (6) su 12 giri. 321.7 Km/h
Dovizioso: 1.43.bassomezzo (3) - 1.43.alto(1) - 1.44.basso (2) su 10 giri. 327.5 Km/h
Crutchlow: 1.44.basso (1) - 1.44.mezzo (2) su 5 giri. 322.5 Km/h
Rossi: 1.43.alto (8) - su 8 giri. 324.7 Km/h
Hayden: 1.44.basso (1) - 1.44.mezzo (3) - 1.44.alto (2) su 6 giri. 324.3 Km/h
Questi i primi 8, forse Alvaro Bautista si può inserire qua sopra (come passo di gara), ma comunque, a parte Hayden e Crutchlow, gli altri sono lontani.
Stoner la fa da padrone, anche se si è fatto soffiare la Pole, il passo è mezzo secondo (almeno) più rapido della concorrenza. Anche questo si sta delineando come circuito PRO Stoner.
Dopo Stoner il primo "gruppone", con Lorenzo a tirare il gruppo e dietro (ma subito dietro), Simoncelli, Dovizioso e Spies. Ho messo Simoncelli subito dietro a Lorenzo, perchè in gara ha sempre fatto vedere (sino a quando non si stendeva), di non mollare mai la preda davanti e lo quoto di più di Dovi e Spies.
Subito dietro, troviamo The Doctor. Fosse che fosse la volta di un'altra regolazione dell'ultimo minuto, allora si (ma forse anche senza) che anche il Mitico Vale sarebbe della partita coi migliori, poi lo sapete, a volte le gare hanno sviluppi prevedibili e previsti, altre volte no, i risultati arrivano inattesi. Staremo a vedere di quale tipo di GP si tratta.
Alla fine dei "grandi", cominciano gli altri, guidati da Crutchlow ed Hayden, con l'inserimento, come detto prima, di Barbera, tutti sull'1.44.basso.
Le velocità di punta dicono Honda Ufficiale, ma poco più lente le due Ducati ed infine arrivano le Yamaha (con la Honda del Sic.), ma comunque velocità non molto dissimili, che la scia può compensare.
Due parole su Vale: si è qualificato molto dietro, come al solito, ma, come al solito, il passo gara dice altre cose. Il lungo rettilineo della partenza, potrebbe dare a Vale lo spunto per qualche sorpasso fin dai primi metri, ma la partenza non è mai stato il punto di forza di Vale. Stanno usando il nuovo motore, quello con l'albero motore più pesante, così da renderlo leggermente più lento a prendere i giri per non dare troppa potenza che poi fa impennare troppo la moto. Questo ingrossamento dell'albero però, potrebbe anche compromettere un buono spunto al momento del via. Vale ha voluto quel motore e Io ripongo la massima fiducia, sono certo che avrà fatto tutte le sue valutazioni.
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
-----------Grandissima Ducati-----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
Penso che, nel calcolo costi/benefici, Rossi conti molto sulla regolarità di erogazione. A parte lo spunto, comunque, il suo forte rimane sempre il sangue freddo in staccata. Speriamo...
Comunque, se si vuole smontare i fischi di un intero circuito, il sistema di Simoncelli è sicuramente il migliore. Dalla prossima gara, le guardie del corpo saranno fisse. A prescindere.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Rossi e Hayden hanno fatto lo stesso tempo.
MotoGP - Qualifiche
01 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 321,3 1′42.413
02 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 327,4 1′42.429
03 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 323,7 1′42.728
04 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 321,7 1′42.742
05 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 327,5 1′42.749
06 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 322,5 1′43.202
07 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 324,7 1′43.223
08 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 324,3 1′43.228
09 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 322,4 1′43.447
10 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 327,6 1′43.656
11 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 326,0 1′43.734
12 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 323,5 1′43.764
13 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 322,0 1′44.068
14 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 325,5 1′44.510
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 322,6 1′45.661
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
1° Simoncelli
2° Rossi
3° Dovizioso
Con buona pace di quella flangia di facinorosi tra gli spettatori iberici
OK, OK, questa volta non è una previsione ma solo ed esclusivamente la speranza di un podio tutto italiano che faccia davvero rodere quanti impugnano ogni mezzo per mettere in ginocchio i nostri portacolori
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
Cominciamo dalla 125. Cominciamo con le polemiche.
Io dico la mia. Zarco meritava la vittoria.
Terol ha allargato troppo la traiettoria in uscita, arrivando a percorrere, per sua scelta o colpa, la parte esterna della curva, percorrendo il rettilineo sul cordolo.
In questo, Zarco non ha alcuna responsabilità.
Il francese si è allargato, spostando il corpo ma non la moto. Il gomito era largo, come è normale che sia in queste condizioni, visto che si fa così per evitare contatti con il manubrio. Terol ha percorso il rettilineo sul cordolo, finchè questo non è finito.
Non capisco per quale motivo il francese avrebbe dovuto concedere all'avversario la possibilità di rientrare in pista. Lo spagnolo ha sbagliato, ed avrebbe dovuto mollare il gas. Se ha continuato nell'erba è stato perchè era, comunque, fuori traiettoria fin dall'uscita della curva.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Non lo so Worm, l'ho visto in diretta, ed a primo impatto, mi è sembrato avesse fatto apposta spingerlo fuori, aspetto qualche video in internet, che verrà fuori in questi gg per di dire l'ultima parola...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Per me la penalità è stata giusta. Un conto è allargare il gomito per proteggere il manubrio (sappiamo tutti che non è questa la ragione primaria, ma fingiamo che sia così), un conto è piegare leggermente la moto a sinistra prima di piegarla a destra per finire la traiettoria ed uscire dal cordolo.
Zarco ha fatto proprio così: anche se era arrivato il momento di piegare leggermente a destra per uscire dal cordolo, lui non solo non ha tirato dritto, ma ha proprio inclinato di poco la moto a sinistra, quel tanto che basta per mandare sull'erba l'avversario e addirittura finirci lui (l'avesse solo tenuta dritta magari alla fine del cordolo sarebbe stato in grado di tornare sull'asfalto).
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
L'ho scritto solo dopo aver visto le immagini dall'alto. Forse ho visto male, forse devo rivederlo, ma a me è sembrato che Terol procedesse perfettamente dritto fin dall'uscita della curva. Dritto nell'erba, però.
Bene, comunque, per Vinales. Il suo secondo posto fa contenta la presente Paris Hilton. Chissà che voglia dargli un premio speciale...
250
Ancora Bradl. Ancora concreto e pratico, da buon tedesco. Ora ha davvero il mondiale in pugno. Brutti incidenti, per fortuna senza conseguenze per i piloti. Ne beneficia Corsi, che non ha convinto ma incamera abbastanza punti da metterlo al secondo posto della classifica. Ancora un giro a vuoto di Iannone. Ora si fa davvero dura, per arrivare in alto.
Ed ora, MotoGP.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
|
Guest |