|
Iscritto: 28/04/2003
|
Ducati Desmosedici GP 11.1Ho sempre pensato che fino ad ora Rossi stesse guidando la moto dello scorso anno (quella di Stoner tanto per capirsi), ed adattata alle proprie caratteristiche, e che quindi i risultati deludenti fossero figli dell'impossibilità di uno sviluppo sull'ormai superata moto di 800cc. Credevo che i veri risultati si sarebbero visti nel prossimo mondiale con la moto interamente sviluppata sulla base delle sue indicazioni, ed invece in Ducati devono aver lavorato giorno e notte per portare la nuova moto già in questo campionato Rossi sulla moto nuova ad Assen? E adesso ci divertiamo ! ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Speriamo in bene! Se con Rossi sono arrivati i soldi necessari per sviluppare la moto, ben vengano le evoluzioni.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
|
ben vengano le evoluzioni se portano a far si che la moto sia + guidabile per tutti...e Rossi è maestro in ciò!
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Vi riporto un commento preso da Motoblog che ha ricevuto diversi consensi. Voi che ne pensate?
"ragazzi mi copio da altra discussione che stava morendo visto che quella in cui siamo è la più nuova io dico solo una cosa: se nel qual caso quest’anno Rossi con le modifiche dovesse andare forte e l’anno prossimo sarà competitivo per il titolo risparmiateci e non fateci sentire la solita favoletta: Rossi ha sistemato la moto, indirizza lo sviluppo, guida sopra i problemi. La morale è un’altra: Rossi non ha mai guidato sopra i problemi, i problemi glieli ha sempre risolti Burgess & co, con budget infiniti, sponsor che danno palate di soldi, la casa motociclistica che fa sforzi disumani. La Ducati quest’anno sta dimostrando questo: budget infiniti per risolvere i problemini al bambino che si presenta in TV con gli occhi lucidi perchè la sua motina non va. Appena arrivato in Ducati, con lo stesso cancello con cui guidava Stoner, Rossi ha fatto e sta facendo letteralmente c.a.g.a.r.e. ma questo non si può raccontare perchè è delitto di lesa maestà. Mi direte che lui porta i soldoni ed altri no, qualcosa vorrà pur dire: la risposta, è vero, è un genio del marketing. Ma chi guarda il motociclismo puro senza le scenette e battutine a fine granpremio e i modellini da collezionare in edicola sa benissimo che Stoner è una bestia e spreme le moto come un limone. Dopo tante battutine Rossi con un pò di umiltà dovrebbe ammetterlo: a parità di moto con Stoner ha fatto pena. Ma tanto ci sarà sempre qualcuno che metterà i soldi e l’esperienza (Burgess) per risistemargli il giocattolino: se sarà competitivo è Rossi che ha guidato lo sviluppo, senza calcolare escamotage e prove al limite del regolamento… perchè non ci sta a perdere, questo è Rossi svegliatevi…..
Forse piloti che hanno lo stesso talento, o poco più o poco meno di quello di Rossi, non hanno mai avuto simili trattamenti. Cosa valutiamo: il manico puro? oppure il fatto di sapersi muovere talmente bene con manager, sponsor e mezzi di comunicazione da trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto con la squadra di tecnici migliore e una palata di soldi. A manico puro penso che Stoner abbia dato una sonora lezione a tutti: Lorenzo, Pedrosa, Rossi ecc. E’ vero ha vinto un solo titolo ma bene o male era sempre tra i primi e lottava per vincere; quest’anno ha cambiato moto, non l’ha progettata lui o il suo team di tecnici e non mi sembra che abbia fatto tutta questa tragedia nel doversi adattare: avrà limiti caratteriali ma guida come una bestia, non mi sembra che di Rossi su Ducati si possa dire lo stesso"
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
|
Originariamente inviato da utenteanonimo01Ducati Desmosedici GP 11.1
Ho sempre pensato che fino ad ora Rossi stesse guidando la moto dello scorso anno (quella di Stoner tanto per capirsi), ed adattata alle proprie caratteristiche, e che quindi i risultati deludenti fossero figli dell'impossibilità di uno sviluppo sull'ormai superata moto di 800cc. Credevo che i veri risultati si sarebbero visti nel prossimo mondiale con la moto interamente sviluppata sulla base delle sue indicazioni, ed invece in Ducati devono aver lavorato giorno e notte per portare la nuova moto già in questo campionato
Rossi sulla moto nuova ad Assen? E adesso ci divertiamo ! speriamo,anche per lo spettacolo bella notizia.ducati ducati ducati
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Mamma mia, Red Ace. Che sfilza di idiozie! Che senso ha scrivere cose che non hanno alcun fondamento? E' vero. Stoner è il più veloce. Ed ha vinto un solo mondiale, con il fondamentale contributo della Bridgestone. Poi più nulla. Ha vinto qualche gara, si è ritirato a metà campionato per la disperazione, ha assaggiato le vie di fuga e gli asfalti di mezzo mondiale. E, ribadisco, tutto questo pur essendo il pilota più veloce del mondo. Ma non il migliore. Un pilota assolutamente incapace di dare una direzione allo sviluppo della moto. Ora guida una moto sviluppata da Dovizioso, visto che anche Pedrosa, ovvero il pilota che guida meglio di tutti, non è mai stato capace di indirizzare lo sviluppo per rendere vincente la sua Honda; la moto, in pista, la preparano gli stessi che gliela preparavano in Ducati. Lorenzo, il pilota più concreto e consistente del mondiale, ha battuto Rossi con la sua moto, ma anche con il decisivo apporto di tecnici che si sono dimostati più efficienti del gruppo di Burgess, capitanato da Romagnoli e Moncada. Comunque ora, per cercare di ritrovare il bandolo della matassa per il mondiale 2011, il campione del mondo è tornato al telaio 2010. Quello deliberato da Rossi. Nella massima serie, Rossi ha vinto con la NSR 500 dopo aver fatto modificare l'erogazione; con al RC211V, dopo aver fatto rivoluzionare il progetto nella distribuzione dei pesi; con la Yamaha M1, dopo aver fatto cambiare motore e rigidità del telaio. E' una parte determinante del grande talento del pilota italiano. Un pilota che ha vinto con tutte le moto ed in tutte le categorie in cui ha corso. Non è il più veloce. Non è quello che guida meglio. Neanche il più consistente. E' di tutto un pò, ma ha, in più, quel qualcosa che gli permette di mettere le sue ruote davanti a quelle degli avversari. E questo gli altri lo sanno. Per questo, finchè lui corre, sarà sempre il parametro. Checchè ne dicano gli inutili ed insulsi detrattori.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
X RedAce e Wormbike: Non me ne vogliate, ma credo che una valutazione più giusta di Stoner e Vale stia a metà.
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden -----------Grandissima Ducati-----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
Mai stato così felice di essere stato preso per il[beep]. Sino a "ieri", insistevano col dire che non si poteva adattare le soluzioni della 1000 sulla 800, che le novità sarebbero arrivate poco alla volta, ma sopratutto, che le novità non avrebbero inciso molto sul risultato finale. A sto punto, torno a dire che mi sento preso per il[beep], ma questa è la prima volta che mi sento felice ugualmente.
Da parecchio tutti qui speravano che alcune soluzioni adottate sulla GP12 potessero essere inserite anche nella 800, invece dalla Ducati giungevano voci negative, del tipo: attacchi del motore diversi, retrotreno troppo diverso, che ci voleva troppo tempo per un nuovo telaio ecc, invece, stavano già lavorando da due mesetti per adattare il tutto alla 800. Hanno tenuto tutto segreto e, solo ora che ci sono riusciti, ne danno notizia. Sono strafelice e stracontento.
Che non si dica mai più che in Ducati non si stanno impegnando oltre il massimo.
Hanno deciso di anticipare le loro mosse, non si poteva più attendere il 2012, la stagione era troppo "magra" (solo 2 podi) per potere continuare, sia Valentino che la Ducati, sono stati "bombardati" di brutto in questo avvio di mondiale. Si pensava che Vale sarebbe stato in grado di guidare la GP11 come faceva Stoner, ma per alcuni motivi, tra i quali metto la spalla e l'enorme passo avanti fatto dalla Honda non c'è riuscito. A causa del primo non si è riusciti a sviluppare meglio la moto, col secondo (dal mio punto di vista) si è visto distorto lo svantaggio della Ducati rispetto agli altri. Forse, senza i problemi alla spalla e senza il balzo avanti della Honda, il divario con la Ducati sarebbe stato inferiore, ma legando assieme questi avvenimenti (e altre cosucce), la prestazione dell'accoppiata Vale-Ducati sembrava destinata a risolversi in un flop clamoroso. Non che questo pericolo sia scongiurato del tutto, ma almeno, noi tifosi avremo ancora qualcosa alla quale aggrapparci per potere finalmente esultare, come è giusto che sia.
In Ducati hanno adattato alla 1000 il motore della 800. Tali soluzioni hanno dato ottimi risultati (non parlo dei tempi, ma delle sensazioni di guida). Lo hanno fatto in gran segreto, magari per non generare false illusioni sui tifosi, oppure per fare sentire più tranquilli i rivali, ma il risultato non cambia. Questa manica di Italiani, che si sono messi in testa l'idea di competere con le grandi case Giapponesi, hanno dato un altro colpo di coda, non gettano la spugna e stanno facendo vedere che, anche questo campionato può dire qualcosa.
Mi è piaciuta una definizione sentita in TV, in Ducati non stanno "millizzando" la 800, ma "ottocentizzando" la mille. Hanno rifatto un motore con gli attacchi giusti per il retrotreno adottato sulla 1000, il motore disporrà del nuovo cambio, molto veloce, in modo da eliminare gli eventuali scuotimenti che ci possono essere tra una cambiata e l'altra. Il progetto di questo nuovo tipo di cambio, è tutto Italiano. Il progetto dei Giappy è top secret e Filippo "Prezioso" ingegnere di Borgo Panigale (o chi per Lui), si è studiato una soluzione tutta nuova che sulla 1000 ha già fatto vedere i suoi vantaggi.
Durante l'ultimo test del Mugello qualche giorno fa, erano in pista sia la 1000 che la 800 (GP11.1) guidata da tester Battaini (mi pare) per fare l'ultimo test di durata, percorrendo 500 Km senza problemi di sorta. Questo test ha dato il via all'utilizzo della nuova versione già da Assen (di questo non ne sono certo, ma ci spero).
Attenzione però (come sta accadendo a me) a non cedere ai facili entusiasmi. La moto è (ancora una volta) tutta nuova per Vale e anche le regolazioni saranno (per forza di cose) diverse da quelle utilizzate nel passato. Questo per dire che non ci dobbiamo attendere risultati fin da subito, ma per come tutte le cose nuove, occorrerà un po di tempo per poterne scoprire tutti i pregi e difetti e di conseguenza, adottare le regolazioni più adatte. Questo lavoro richiederà un po di tempo, ma se sul predente progetto, le novità davano pochi riscontri cronometrici perchè si partiva da una base "sbagliata", con questa moto i progressi dovrebbero essere più importanti, almeno lo speriamo tutti. La nuova 800 o GP11.1, è stata fatta seguendo le indicazioni dettate da Valentino. Ora la moto sarà più vicina alle aspettative di Rossi e spero che anche i paragoni che venivano fatti, tra le Ducati del 2010 e del 2011, vengano a mancare, le due moto sono ormai diversissime.
La voglia di un bel riscatto è viva dentro ognuno di noi, la speranza che questa, sia finalmente una moto azzeccata, ci spinge a sognare con rinnovato ottimismo. Ci sarebbero bei sassolini da togliere.
La Ducati, coi pochi mezzi di cui dispone, ha fatto un magnifico lavoro, ora si spera che i piloti ne possano trarre beneficio, la 1000 è una cosa e non è assolutamente detto che, le stesse parti "adattate" alla 800 riescano a dare gli stessi benefici. Non ci resta che sperare e crederci.
Grandissimo Vale Grandissimo Hayden -----------Grandissima Ducati-----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Oh, sia chiaro: ho solo riportato un commento eh? Non l'ho scritto io e non avevo un'idea precisa a riguardo, ma vedendo che aveva raccolto molti consensi, ho pensato di sottoporlo ad ulteriore analisi, la vostra. Per me Rossi ha un talento indiscutibile che come hai detto tu Worm è la somma di molte parti, anzi: in una visione olistica, è più della somma. Per me ha anche il talento di sapersi vendere e questo lo ha aiutato molto. Ma è pur sempre un suo talento che gli va riconosciuto. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Originariamente inviato da sscheX RedAce e Wormbike: Non me ne vogliate, ma credo che una valutazione più giusta di Stoner e Vale stia a metà.
Ovvero? So che sei capacissimo di argomentare. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
|
Lorenzo, Stoner, Pedrosa non sono in grado di sviluppare al meglio la moto, ok, ma...come può un motociclista a quei livelli, un ragazzo che viene messo sulle moto a 4/5 anni non avere la sensibilità giusta x farlo? Dovrebbe essere parte del loro lavoro, no???
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Originariamente inviato da WormbikeMamma mia, Red Ace. Che sfilza di idiozie! Che senso ha scrivere cose che non hanno alcun fondamento? E' vero. Stoner è il più veloce. Ed ha vinto un solo mondiale, con il fondamentale contributo della Bridgestone. Poi più nulla. Ha vinto qualche gara, si è ritirato a metà campionato per la disperazione, ha assaggiato le vie di fuga e gli asfalti di mezzo mondiale. E, ribadisco, tutto questo pur essendo il pilota più veloce del mondo. Ma non il migliore. Un pilota assolutamente incapace di dare una direzione allo sviluppo della moto. Ora guida una moto sviluppata da Dovizioso, visto che anche Pedrosa, ovvero il pilota che guida meglio di tutti, non è mai stato capace di indirizzare lo sviluppo per rendere vincente la sua Honda; la moto, in pista, la preparano gli stessi che gliela preparavano in Ducati. Lorenzo, il pilota più concreto e consistente del mondiale, ha battuto Rossi con la sua moto, ma anche con il decisivo apporto di tecnici che si sono dimostati più efficienti del gruppo di Burgess, capitanato da Romagnoli e Moncada. Comunque ora, per cercare di ritrovare il bandolo della matassa per il mondiale 2011, il campione del mondo è tornato al telaio 2010. Quello deliberato da Rossi. Nella massima serie, Rossi ha vinto con la NSR 500 dopo aver fatto modificare l'erogazione; con al RC211V, dopo aver fatto rivoluzionare il progetto nella distribuzione dei pesi; con la Yamaha M1, dopo aver fatto cambiare motore e rigidità del telaio. E' una parte determinante del grande talento del pilota italiano. Un pilota che ha vinto con tutte le moto ed in tutte le categorie in cui ha corso. Non è il più veloce. Non è quello che guida meglio. Neanche il più consistente. E' di tutto un pò, ma ha, in più, quel qualcosa che gli permette di mettere le sue ruote davanti a quelle degli avversari. E questo gli altri lo sanno. Per questo, finchè lui corre, sarà sempre il parametro. Checchè ne dicano gli inutili ed insulsi detrattori. Worm non ho altro da aggiungere ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Originariamente inviato da DesmoLuca27Lorenzo, Stoner, Pedrosa non sono in grado di sviluppare al meglio la moto, ok, ma...come può un motociclista a quei livelli, un ragazzo che viene messo sulle moto a 4/5 anni non avere la sensibilità giusta x farlo? Dovrebbe essere parte del loro lavoro, no??? Beh, hai usato il tempo giusto del verbo ... dovrebbe ... eppure il grosso del lavoro viene sempre fatto da collaudatori professionisti, questo ancora prima di far "assaggiare" le moto ai piloti ufficiali, molti dei quali si limitano spesso solo a guidarle (tanto di cappello per come lo fanno, per carità). Alla fine non dimentichiamoci che Stoner guidava una Ducati che agli stessi collaudatori (Vitto Guareschi in testa - come da sua stessa dichiarazione di un paio di stagioni fa) sembrava addirittura inguidabile, quindi tutt'altro che una moto sviluppata nel senso più comune del termine. ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Originariamente inviato da utenteanonimo01Rossi sulla moto nuova ad Assen? E adesso ci divertiamo ! Eh eh eh il divertimento è iniziato Se per caso dovesse vincere Rossi, sarebbe una mazzata psicologica per tutti quelli che ormai lo davano per finito ... a tutto vantaggio dello spettacolo ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
|
mmm dopo ste qualifiche non resta che aspettare il verdetto della gara
|
|
Iscritto: 26/11/2010
|
Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da sscheX RedAce e Wormbike: Non me ne vogliate, ma credo che una valutazione più giusta di Stoner e Vale stia a metà.
Ovvero? So che sei capacissimo di argomentare. Devi scusarmi, ma ho visto solo ora la richiesta e vado ad argomentare. A mio parere, sia ciò che ha riportato Red Ace su Stoner, che tu su Vale, sono parole che si rifanno solo ai casi positivi, tralasciando quelli negativi. provo ad andare con ordine. Red Ace (non perchè lo pensa, ma perchè lo ha riportato). Il discorso iniziale per denigrare Valentino, secondo me è esagerato. Vale era fortissimo già prima di incontrare Burgess, era chiarissimo, per chi seguiva il motomondiale, che Valentino fosse un "predestinato" quale è stato. Era normale allora e lo è tutt'oggi, spesso e volentieri, vince chi investe di più (ma sopratutto bene) nelle innovazioni. E' innegabile che Valentino, in Honda, abbia goduto di un budget superiore alla concorrenza (Max Biaggi in Yamaha, per capirci), ma, anche se i soldi sono tanti, anche lo sviluppo deve essere indirizzato nella parte giusta. Per fare esempi, basta Max Biaggi, che, benchè Vale fosse appena arrivato e la sua moto (con ampio budget) era già buona, si fece fregare dalla Suzuki di Roberts, arrivando dietro anche a vale. Anche lo sviluppo fatto al passaggio in Yamaha è stato magistrale, velocissimo e magistrale, a questo, va unita la sua guida meravigliosa nella gara d'inizio, dove, con una moto nettamente inferiore alla Honda di Max, lo ha tenuto dietro per tutta la gara, vincendola, ripetendosi anni dopo a Laguna Seca contro Stoner. Dove tutti i piloti cosiddetti "normali", hanno un'occasione nella vita, di fare gare come quella del debutto di Vale in Yamaha, solo ai veri campioni, capita di ripetersi più volte nelle mitiche imprese. Altro che fare passare valentino come un normale pilota, solo più degli altri, perchè sa vendere l'immagine. Però è corretto quando parla della figura che Vale sta facendo in Ducati. Se le stesse prestazioni le otteneva Stoner in Honda, gli avremmo dato addosso all'impazzata, mentre, purtroppo, la brutta figura tocca a Vale e se ne parla senza infierire eccessivamente. Certo che una volta un grande disse: "Vile, tu uccidi un uomo morto". Dare addosso a vale adesso, è troppo facile, anche perchè le prestazioni sono tutte brutte e tutte attaccate, non ha mai avuto un vero guizzo, anche il podio è stato guadagnato per demeriti altrui e lontanissimo dal vincitore. Verissimo che Stoner in Ducati ha fatto benissimo, anche se ha vinto un solo mondiale, ma ne parlo in seguito, però il confronto di Stoner con Valentino, deve anche tenere conto dell'enorme passo avanti fatto dalla Honda. Si diceva che fosse arrivata a fine sviluppo, invece, proprio l'ultimo anno di 800, ha fatto risvegliare una Honda supercompetitiva, che abbatte il record dell'anno precedente, già al venerdì, anche la Yamaha, che rimane una gran moto, fa una fatica immensa solo per non farsi staccare troppo. Raffrontare le prestazioni di valentino, proprio nell'anno in cui la Honda, con ben 4 moto ufficiali, ha finalmente fatto un missile, non è semplice. Spesso Vale ha migliorato i tempi del 2010 (anche oggi ad esempio, e solo dopo pochi giri), ma dove Vale e hayden migliorano un decimo, gli altri migliorano di mezzo secondo. Altri piloti, cosiddetti "normali" che poi normali non sono, visto che girano a soli 2 secondi da gente come Stoner, Pedrosa e Lorenzo, è logico che non abbiano mai potuto disporre di budget per lo sviluppo. E' risaputo che, in seno ad ogni squadra, la linea di sviluppo è dettata unicamente dal pilota che è considerato prima guida, non è producente spendere per indirizzare lo sviluppo in più modi, è più producente seguire uno solo e l'altro, purtroppo, deve cercare di adattarsi, così come devono obbligatoriamente adattarsi anche i piloti delle case clienti. Stoner è stata la gioia e la disperazione di tutti i tifosi Ducati, Io tra questi. Stoner è un manico puro, è verissimo che attualmente, come guida Lui, non guida nessuno e adesso, si comprendono di più i perchè delle tante cadute. Le gioie che Stoner ha dato, sono, oltre al mondiale, tutte le vittorie, già record prima di approdare in Honda (sulle 800), ma disperazione pura per lo sviluppo. Hai voglia a spendere quando il pilota guida forte in tutte le circostanze e non è abbastanza sensibile da dare indicazioni più precise. Certo Stoner sulla Ducati guidava forte, ma guida ancora più forte sulla Honda, moto più guidabile, visto che tutti vanno forte. Perchè quando era in Ducati, non ha dato le corrette indicazioni per risolvere i problemi? Perchè, secondo me, non ne è in grado ancora, solo Lui sapeva come domare la Ducati e i tecnici (preziosi), per migliorarla, secondo me, era spesso costretto ad andare a naso, il che non rende facili le cose. L'anteriore non è andato bene fin dall'inizio del 2010, ma Stoner non è stato in grado di risolvere il problema. Veniamo alle argomentazioni tue. Stoner, ha vinto si un solo mondiale, ma è ingiusto parlare solo di gomme e moto, l'altra Ducati, guidata da Capirex e sviluppata su sue indicazioni, era spesso nelle retrovie, se nel 2007 Stoner non fosse approdato in Ducati, col ciffolo che avremmo vinto, inoltre, a me risulta che tutti i vincitori, hanno vinto perchè potevano disporre della moto migliore, delle gomme più performanti, come il famoso gommino che la Michelin ha portato sino al 2006, dal 2007 non è più stato ammesso l'uso di gomme fatte apposta il Sabato per la gara della Domenica, nessuno ritiene che i mondiali vinti nel 2004 e nel 2005, fossero ottenute solo per esclusivo merito del gommino. Stoner ha vinto quel mondiale perchè ha avuto le qualità per poterlo vincere e se lo è ampiamente meritato. Vero che Stoner non ha dato indicazioni utili per lo sviluppo, ma quando si è preso quei 2 mesi di pausa, le motivazioni erano chiare per coloro che credono hai referti medici, il problema c'era ed è stato spiegato, poi Meda e Reggio parlarono della presunta mancanza di tenuta mentale di Stoner e da quel momento presero ilvia tutta una serie di illazioni fantasiose, anche perchè Stoner, sul suo stato di salute, era molto riservato, ma in Ducati (le vere persone che dovevano sapere), sapevano, su questo non c'è alcun dubbio. Nelle ultime righe poi, sono daccordo con quanto scrivi, anche se, volendo (ma lo faccio solo per bastian contrario, non perchè lo credo veramente), le vittorie di vale, dal 2004 (favoloso debutto con la Yamaha, aiutato, qualcono insinua, dalla Michelin che, già allora gli preparava i gommini) al 2006, si possono anche considerare falsate (o facilitate) proprio per la presenza di gomme speciali che gli venivano preparate per la gara. A onor del vero, anche in Honda potevano usufruire di un set di queste gomme preparate apposta per il pilota, ma, se in Yamaha le gomme erano sempre per Vale, in Honda venivano alternate e alla fine, erano date ad Hayden, in lizza per la vittoria finale. Si vocifera che, anche nel 2008, quando solo Vale passò alla Bridgestone, lo sviluppo dello pneumatico non fu più fatto in esclusiva, per le specifiche della Ducati (e le altre moto che le usavano, dovevano adattarsi), ma venne intrapreso uno sviluppo specifico per la Yamaha, che portò subito (ecco l'importanza di dare le giuste e tempestive indicazioni) la yamaha ad avere un pneumatico che si riusciva a sfruttare meglio durante la curva, di quello che utilizzava Stoner sulla sua Ducati. Grandissimo Vale Grandissimo Hayden ----------Grandissima Ducati----------
------------Grandissima Ducati-----------
|
|
Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
|
Se fosse vera la storia delle gomme, vorrebbe dire che prossimo anno VR vincerebbe il mondiale... Giusto?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
|
comunque col senno di poi avrei preferito un valentino che restava in yamaha ma almeno combatteva per la vittoria, a quello odierno che non può fare meglio dell'8avo posto
|
|
Iscritto: 06/07/2011
|
ciao a tutti del forum! mi sono registrato apposta per dire la mia opinione seguo in maniera assidua il motomondiale da anni e oramai ritengo che valentino rossi in ducati non abbia portato i risultati che tanto ci attendevamo per un motivo sostanziale che ritengo più grave di quello che si pensa purtroppo... la mia opinione è che la ducati sia una moto molto particolare... ovvero, mortifica il talento di un ridotto numero di piloti, il passato ma anche il presente ce lo fa intuire!qualcuno di voi si è reso conto delle prestazioni di Depuniet?? l'anno scorso non era un fenomeno ma era sistematicamente tra i primi 10 e spesso tra i primi 5! quest'anno??? caduto a ogni gp eccetto 2 volte mi sembra... in cui è arrivato ultimo! melandri??? praticamente da vicecampione del mondo.... ha fatto la stessa sua fine.... gibernau??? è passato da giocarsi il titolo con vale.... a 2 anni di stop e poi con una ducati era la parodia di se stesso.... ovviamente i piloti non possono testare la moto altrui come facciamo noi quando andiamo a farci un giro... e si rendono conto di essere allergici a ducati solo quando oramai è troppo tardi.... e magari hanno un contratto biennale il dottore e il suo enturage stanno provando a trovare la suluzione.... ma questa incompatibilità potrebbe essere troppo radicata nella progettazione ducati e impossibile da raggiungere (ovvero nessuno in ducati intende mandare all'aria la storia della moto e andare a scuola di ingegneria dai giapponesi...)e d'altro canto... altri piloti non patiscono assolutamente la ducati..... Haiden è il primo, con una moto oramai vecchia corre meglio che Rossi con una moto riprogettata dalle menti migiori! Karel Habram??? ha ancora la ducati con le 2 alette.... e in qualifica gia 2 o tre volte davanti a rossi..... concludo dicendo che rossi stà vivendo una avversione tale nei confronti della moto.... che arriva in media QUINTO in gara... solo perchè si chiama VALENTINO ROSSI...... altri al posto suo abbiamo visto che fine hanno fatto... fine
|
|
Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
|
Originariamente inviato da Ateforpciao a tutti del forum! mi sono registrato apposta per dire la mia opinione
seguo in maniera assidua il motomondiale da anni e oramai ritengo che valentino rossi in ducati non abbia portato i risultati che tanto ci attendevamo per un motivo sostanziale che ritengo più grave di quello che si pensa purtroppo...
la mia opinione è che la ducati sia una moto molto particolare... ovvero, mortifica il talento di un ridotto numero di piloti, il passato ma anche il presente ce lo fa intuire!
qualcuno di voi si è reso conto delle prestazioni di Depuniet?? l'anno scorso non era un fenomeno ma era sistematicamente tra i primi 10 e spesso tra i primi 5! quest'anno??? caduto a ogni gp eccetto 2 volte mi sembra... in cui è arrivato ultimo!
melandri??? praticamente da vicecampione del mondo.... ha fatto la stessa sua fine....
gibernau??? è passato da giocarsi il titolo con vale.... a 2 anni di stop e poi con una ducati era la parodia di se stesso....
ovviamente i piloti non possono testare la moto altrui come facciamo noi quando andiamo a farci un giro... e si rendono conto di essere allergici a ducati solo quando oramai è troppo tardi.... e magari hanno un contratto biennale
il dottore e il suo enturage stanno provando a trovare la suluzione.... ma questa incompatibilità potrebbe essere troppo radicata nella progettazione ducati e impossibile da raggiungere (ovvero nessuno in ducati intende mandare all'aria la storia della moto e andare a scuola di ingegneria dai giapponesi...)
e d'altro canto... altri piloti non patiscono assolutamente la ducati.....
Haiden è il primo, con una moto oramai vecchia corre meglio che Rossi con una moto riprogettata dalle menti migiori!
Karel Habram??? ha ancora la ducati con le 2 alette.... e in qualifica gia 2 o tre volte davanti a rossi.....
concludo dicendo che rossi stà vivendo una avversione tale nei confronti della moto.... che arriva in media QUINTO in gara... solo perchè si chiama VALENTINO ROSSI...... altri al posto suo abbiamo visto che fine hanno fatto...
fine
nonostante la sua avversione alla ducati ed alcuni piloti che sembrano digerirla meglio, il primo degli ultimi, e' sempre rossi, pero'.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
|
|
Guest |