hanno tirato un altro cavo in un sentiero?

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

porca miseria

è pazzesco

avevamo già pianto l'assassinio di Marco, che tra l'altro era un pilota del mio team, e adesso è toccato a un ragazzino

sono senza parole

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

19 anni...

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

quello che ha assassinato il mio amico Marco di modena non credo che sia in galera

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

Uno che compie un atto del genere è perché ha già perso il senno. Vorrei che lo ritrovasse rendendosi conto di ciò che ha fatto..............................

purtroppo nel 2011 certe cose non dovrebbero accadere, questi comportamenti sono il frutto di menti malte e criminali che andrebbero punite con una severità inaudita, o sarà qualche contadino stufo dei motociclisti che gli rovinano 2 euro di pannocchie

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GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!

Dobbiamo far capire che tendere un cavo attraverso un sentiero è un atto C R I M I N A L E. Può far male o peggio anche a chi va a piedi, cavallo bici. E' un atto da denunciare sempre e subito alle autorità.

accidenti incredibile,che rabbia sono senza parole, anzi ne avrei anche troppe da dire a qul pezzo di m...a,ma penso che non ne vale la pena,se esiste qualcuno in alto mi auguro che possa fargli penare tutta la vita ma lentamente pero',condoglianze alla famiglia anche se molto in ritardo.

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Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

La domanda ....perchè rimarrà sempre senza risposta purtroppo...I primi giorni che avevo l'HD ero andato a imboscarmi in una zona sopra fenestrelle,strada sterrata con voragini e ammortizzatori sempre a fine corsa ( e la tipa dietro che urlava di paura) . A un certo punto sento una legnata nella parte alta del casco (sopra alla visiera) e dopo essere passato vedo un ramo basso celato dal fogliame (era enorme) Essendo con la mia moto almeno 10 cm più basso e molto più lento di un endurista mi chiedo cosa fosse successo se arrivava uno sparato con un mono "serio" :sicuramente non bastava il graffio al casco e il male al collo che mi ha infastidito tutto il giorno.
Già siamo pieni di ostacoli naturali,mettere le TRAPPOLE (e non ho detto ostacoli) è da deficenti. Magari chi lo ha fatto si ricorda di quando le moto che circolavano erano Zundapp,Dkv e simili di colore grigio scuro ma i tempi sono cambiati. Anche se talvolta mi picerebbe averne nell'armadio di quei conduttori di vecchie moto. Appunto per questa gente qui

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Strano che un atto criminale di tale portata non abbia avuto alcuna eco sui canali d'informazione istituzionali. Quasi che si trattasse di un "fatto minore", e non di un assassinio premeditato con, purtroppo, gravi possibilità di emulazione. Speriamo che la polizia giudiziaria riesca a scovare il criminale, e che la giustizia faccia il suo corso. Un atto criminale che ricorda da vicino quello dei sassi dai cavalcavia, che hanno portato lutti e dolori solo per il macabro piacere di rovinare la vita di qualche sconosciuto.

A pensarci bene, forse è molto meglio che non se ne parli.
Di "buoni esempi" non ce n'è proprio bisogno.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra