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Iscritto: 02/09/2011
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A seguito della discussione aperta in merito alla imbecillità di certe affermazioni, vorrei aprire questo thread per valutare assieme quali siano gli elementi sui quali scegliamo veramente i ns. caschi. Di solito le prime cose che si guardano sono ( o dovrebbero essere) la sicurezza, in teoria garantita dalle omologazioni e vari altri test: Il più in voga dei test sembra essere lo Sharp inglese: Test sharppoi abbiamo la ns. omologazione ECE 22-05 ben spiegata in una pagina del sito: Spiega ECE 22-05e le varie omologazioni americane e la Snell foundation: Spiegazione DOT ( sorry inglese)Snell FoundationOra queste info di carattere tecnico scientifico sono, secondo me gli elementi minimi. Intendo dire che se poi il casco ha tutte i requisiti del caso ma non mi sta intesta, tendo a non sentirmi a mio agio e sicuramente ciò è pericoloso. Vorrei valutare quali siano le cose veramente fondamentali... Chi mi da una mano? F.
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Scegli una buona marca (Arai, Shoei, Suomy, Shark, AGV, HJC, Bell), prova come ti stanno e acquista senza troppi problemi. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da FEDE666547A seguito della discussione aperta in merito alla imbecillità di certe affermazioni, vorrei aprire questo thread per valutare assieme quali siano gli elementi sui quali scegliamo veramente i ns. caschi. Di solito le prime cose che si guardano sono ( o dovrebbero essere) la sicurezza, in teoria garantita dalle omologazioni e vari altri test:
Il più in voga dei test sembra essere lo Sharp inglese:
Test sharp
poi abbiamo la ns. omologazione ECE 22-05 ben spiegata in una pagina del sito:
Spiega ECE 22-05
e le varie omologazioni americane e la Snell foundation:
Spiegazione DOT ( sorry inglese)
Snell Foundation
Ora queste info di carattere tecnico scientifico sono, secondo me gli elementi minimi.
Intendo dire che se poi il casco ha tutte i requisiti del caso ma non mi sta intesta, tendo a non sentirmi a mio agio e sicuramente ciò è pericoloso.
Vorrei valutare quali siano le cose veramente fondamentali... Chi mi da una mano?
F.
ciao, dopo quattro tuoi messaggi non abbiamo ancora letto una tua presentazione e un tuo saluto che dici, proviamo a presentarci? mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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La prima cosa è scegliere il "tipo" di casco,e qui i giudizi sui sprecano: Si può parlare di forma: integrale/modulare "poffico" (quindi mentoniera obesa e forme opulente) integrale racing (quindi mentoniera lineare e a volte forme slanciate) integrale /molulare "turistico" (quindi una giusta sobrietà di linee e colori) integrale cross (con parasole,se puro è senza visiera. Se è contaminato stradale/motard la possiede) integrale "estroso" (con forme e disegni spesso unici) Molti non sono omologati per fisime europee ma hanno omologazioni americane non riconosciute da noi,altre volte sono caschi da cross con diverse parti aggiunte jet da fuoristrada (con parasole) jet da custom (senza niente o con visiera areonautica e spesso con colorazioni fiammate) jet da scooter (con visierona che copre molto)
Questo solo per la forma,poi ci sono i materiali,di calotta e d'interno. Ovvio che si deve partire da un concetto fondamentale. DEVE essere omologato,ci sono jet e integrali che non lo sono secondo i nostri canoni (e cominciamo a eliminarli dal nostro carnet virtuale) Poi la sicurezza,cominciamo a eliminare tutti quelli su cui sono stati elevati dei dubbi (e abbiamo eliminato anche questi) Poi eliminamo quelli che ci sembrano troppo cari perchè non sempre il più caro vuol dire il più buono. Ho dato un occhiata ai test sharp e alcuni che me piaciono non sono neanche stati provati,vergogna! E poi si comincia a girare per negozi ,provare e spulciare prezzi cataloghi e offerte. Elimina qui,elimina là restano poi una decina di modelli. Elimina poi le antipatie personali (nel mio caso l'agv) Elimina quelli che per necessità particolari non vanno bene 8per esempio un casco da motocross in ambiente fangoso NON deve avere la chiusura automatica /micrometrica. Se guardi axo sui caschi da cross non c'è l'ha mai! Alla fine scegli in base a prezzo e comodità. Vedo spesso certe persone con la faccia compressa in integrali racing con il muso pericolosamente vicino alla mentoniera,ricordo che non ci deve essere contatto
Io non considero per principio il fattore grafiche (altrimenti sfiammamo tutti qui sopra) e il fattore visibiltà,comunque è dall'86 che guido moto targate e sono ancora qui.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/09/2011
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Eccomi, dopo aver fatto le dovute presentazioni, scusate ero convinto di aver già fatto... Sigh!!!
Allora comincio a definire il campo perchè pensavo che con il gancio alla precedente discussione fosse chiaro. Io penso ad un integrale alto di gamma, insomma un casco da moto sportiva da usare anche in pista con lenti a strappo, visiere antifog, paranaso per quando piove ( credo che la "mascherina" per l'acqua la faccia solo Shoei). La domanda nasce dal fatto che tutti dicono la loro, ma non c'è un vero criterio di scelta. Come dicevo l'elemento calzata è chiaro, il non "masticare la cicca" anche, il fatto che se esco dalla carena infondo al mugello il casco non si deve spostare è ovvio...Molto meno evidenti sono i progressi fatti nella ventilazione, come sopravvivono gli interni ai ripetuti lavaggi, durata visiere con manutenzione corretta, qualià delle verniciature ( I Suomy cambiano colore dopo poco ad esempio) etc etc. So che sto toccando degli argomenti non semplici.
F.
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Iscritto: 07/07/2007 Locazione: MI
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Originariamente inviato da FEDE666547[size=4Allora comincio a definire il campo perchè pensavo che con il gancio alla precedente discussione fosse chiaro. Io penso ad un integrale alto di gamma, insomma un casco da moto sportiva da usare anche in pista con lenti a strappo, visiere antifog, paranaso per quando piove ( credo che la "mascherina" per l'acqua la faccia solo Shoei). La domanda nasce dal fatto che tutti dicono la loro, ma non c'è un vero criterio di scelta. Come dicevo l'elemento calzata è chiaro, il non "masticare la cicca" anche, il fatto che se esco dalla carena infondo al mugello il casco non si deve spostare è ovvio...Molto meno evidenti sono i progressi fatti nella ventilazione, come sopravvivono gli interni ai ripetuti lavaggi, durata visiere con manutenzione corretta, qualià delle verniciature ( I Suomy cambiano colore dopo poco ad esempio) etc etc. So che sto toccando degli argomenti non semplici.
F.
[/size] Ciao Fede, se ti guardi un pò in giro questo argomento e ben dibattuto, ed ho trovato delle specie di tabelle attraverso le quali cercare di fissare un giudizio: Modello Casco: Costo: Tipo (modulare/integrale/jet): Peso: Tipo di allacciatura: Colore: Silenziosità: Ventilazione: Visiera (anti fog, anti graffio, sgancio ...): Areodinamica / stabilità: Qualità imbottiture: Confortevolezza: Sfoderabile (si/no e commenti): Optional (inclusi nella confezione e acquistati a parte): Commento (personale): Fotografia: Questo elenco è una base per farsi una idea adesso ci vogliono dei volontari/volenterosi che compilino/cambino la lista trovata sul web. L.
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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guarda, personalmente la mia legge dice: deve calzare perfettamente, guance e fronte il che vuol dire che può anche essere un pò stretto appena comprato poi le protezioni interne si lasciano andare non deve avere punti di pressione sulle tempie o sulla fronte o sulla nuca. il resto come colore, forma esterna, marca e prezzo sono secondari tranne il prezzo, cerco sempre una via di mezzo con un buon costo ma che soddisfi le cose dette prima, il resto e noia... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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senza entrare nel merito delle preferenze personali ma tenendo presenti solo le caratteristiche tecniche, ho trovato questo link che potrebbe dare un'idea di come la varie case costruiscono i loro prodotti. E' un pò vecchio come test (2008) ma è giusto per curiosità: http://demoniopellegrino.blogspot.com/2008/02/motoconsumatore-comparativa-caschi.html mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 02/09/2011
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Grazie Icaro, c'è anche un google docs dove ci sono riassunte un pò di cose ma bisognerebbe fare un sondaggio per valutare cosa dice la gente... Schema Excel caschi Chiedo alla moderazione come si fa un sondaggio?
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Il mio messaggio era tanto stringato quanto semplice, perchè complessa è la questione caschi. Non voleva essere un post superficiale, ma so per esperienza che impelagarsi in test di qualità, caratteristiche tecniche e quant'altro ti porterà in un labirinto da cui non ne uscirai.
Le marche che ti ho citato sono ottime: provale e in base a quello che calza meglio sulla tua testa (capirai da solo che questo punto è estremamemente soggettivo) comincia ad informarti sull'offerta di quella marca.
Ah, i Suomy non cambiano colore dopo poco tempo. Ne ho uno da oltre 2 anni e i colori sono tutti lì. Certo, non lo lascio al sole quando non lo uso.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/09/2011
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RedAce, io il Suomy non ce l'ho, ma un amico che ha l'Extreme mi ha detto che il suo si è sbiadito e se leggi in giro sul web, sono in tanti che lo dicono. Comunque il punto è proprio questo, solo l'esperienza pratica ci dice cosa è meglio, e fra coloro che i soldi li spendono, in teoria ci si dovrebbe dire la verità. Non c'è uno samettone del PC/ forum che mi illumina sui sondaggi nel forum. Grassie
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Io ti parlo della mia esperienza. Il mio Spec 1R è con me da due anni e i colori sono ancora perfetti. Lo uso una volta a settimana e quando è inutilizzato, riposa nella sua sacca di cotone sopra ad un mobile a casa mia. È rumoroso, ma gli interni sono comodi. È ben ventilato, ma non vale i soldi che costa. Se trovi un'Extreme o il mio modello a circa 300 €, compralo se ti piace e calza bene, altrimenti lascialo lì. Ottimi sono anche gli Shark.
Di più non so che dirti.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/09/2011
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Allora sta storia la vorrei capire bene e con un amico abbiamo fatto un sondaggio con Google che di cui condividiamo l'utilizzo e che è linkato su alcuni forum... L'idea è di raccogliere dati per poi stilare una classifica. Ecco il link : Sondaggio caschi integrali top.Grazie di rispondere ci vogliono pochi secondi, è fatto a clicks. F.
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Errore mio.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/09/2011
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RedAce non ti ho capito???? che vuoi dire?
Votate gente che vien buono...
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Ho scritto una cosa sbagliata, ma non potendola cancellare, ho scritto "errore mio". Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/09/2011
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Mi sto facendo una mia idea dopo cotanto peregrinare in giro tra forums e negozi.... ne ho messi in testa un pò provati in moto 2 ( il solito amico che preso da compassione mi ha prestato il suo per un ora ). i miei top tre sono i seguenti: Arai Rx 7 GP Shoei X Spirit 2 : e l'outsider Schuberth Sr1: Nei prossimi posto qualche commento un pò preciso...
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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scusate......mi piace il casco
''honda-suomy-ken'' in fibra ne sapete qualcosa?? ....... mi si dice che sia solo un 3stelle....mi calza perfettamnte ma credo che almeno si debba prendere un 4stelle sharp
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Circa i tre caschi citati, hai scelto tre pezzi da novanta, non c'è che dire.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 02/09/2011
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Ace, io sono di quelli che non compro lo scarico in titanio e la cetralina, non metto "pezzi" di carbonio, ma 2 "lire" per sistemarmi le sospensioni per il mio peso, casco, tuta stivali guanti e paraschiena non sto li a guardare, piuttosto salto qualche pizzeria/ ristorante... Sarò strano lo so... Allora ho avuto lo Schuberth tra le mani e devo dire che il primo impatto non è stato dei più easy: sotto dove infiliamo la testa è stretto molto, un po come un elissoide, quindi quando lo scegli della misura giusta da un pò l'effetto oh [beep]non mi entrerà mai.... ci metto qualche foto: Dall'ultima foto si vede come l'imbottitura della nuca viene "avanti" verso il mento un bel pò, una differenza che ho notato con gli altri caschi... Un altra cosa che mi sembra "intelligente è che il laccetto è ancorato anche posteriormente per fare si che il casco tenda a sfilarsi meno ( per farmi capire, metto immagine dal sito Schuberth): Devo invece valutare ancora bene il sostema dello spoiler posteriore che dovrebbe dare stabilità in velocità...sono un pò "sospettoso" su questo tema, mi sembra un pò una soluzione "fast and furios" gadget di marketing... Poi lo Schuberth non ha la predisposizione per le lenti a strappo che in pista, secondo me sono una gran comodità... Dovrei beccare uno Shoei da un amico nei prossimi gg. Lamps F.
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