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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Buongiorno a tutti!:d/ Sono un "neofita" del forum, e scrivo per un consiglio, diciamo così, "pratico" ...
Ho un (mitico!, lasciatemelo dire) Beverly 250 i.e., grazie al quale ho scoperto la gioia delle due ruote e il bellissimo mondo di appassionati che c'è dietro...
Oggi, a due anni di distanza dall'acquisto, sto impazzendo perchè vorrei passare ad una moto.
Naturalmente, non mi permetto di chiedere consigli su "quale" delle innumerevoli, perchè, come già successo col beverly, e come da voi spesso ricordato, la moto migliore è quella che ti piace.
Prima però di buttarmi su una nuova calvalcatura (Transalp?Versys?V7classics?KLE usata? ho le idee molto chiare, come vedete...) vorrei sapere: io vivo a Roma e... cosa cambierebbe acquistando una moto? Sono sicuro che, nei viaggi (con il beverly sono arrivato fino a Rimini), andrei alla stra-grande, ma nel traffico? E' difficile guidare la moto? Ti si spegne facilmente? E, soprattutto, in media consuma molto di più dello scooter?
So che possono sembrare domande stupide, ma vedete, mia sorella ha un SH e le differenze col beverly sono molto significative...
Che succede andando in moto?
Grazie a chi vorrà rispondere
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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quelle che citi sono abbastanza agili ... sui consumi penso che qualcosa in più rispetto ad un 250cc in effetti berranno.
firmato il reka
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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E' sicuramente soggettiva la propensione ad imparare più o meno facilmente. Ma, avendo esperienza di due ruote, non dovrebbero esserci difficoltà. In genere si dà molto peso al cambio, in realtà è la cosa che si impara più facilmente e, nel giro di pochi km, diventano movimenti spontanei. Il resto è legato alle caratteristiche della moto che prenderai, così come se passassi da uno scooter più o meno alto o pesante. Come giustamente dice reka, quelle che hai adocchiato hanno il dono dell'agilità e dell'equilibrio generale. Un pò più alte rispetto al tuo standard, ma (A meno che tu non sia più basso di 1,60) in poco tempo ti abitui. L'importante è imparare con calma e senza strafare. La padronanza viene con i km. Mi scuso con reka, ma non sono d'accordo, invece, sul piano dei consumi. A quanto so, per esperienza diretta e confrontandomi con i colleghi, se si guida la moto in maniera tranquilla i consumi sono uguali se non inferiori, nonstante la cilindrata maggiore. Guidando allegramente, invece, la situazione si ribalta, ovviamente.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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perfetto, grazie!!!
sono alto 1,85 e sono fortemente convinto di acquistare una delle moto citate... ho provato a sedermi sulla versys e sulla v-strom, ho notato una differenza sostanziale di feeling tra le due, nel senso che la prima sembra molto più maneggevole... purtroppo come estetica la versys non mi fa esattamente impazzire... perciò avevo pensato alla Transalp...
Però, per come vanno le cose in Italia, e per non "fare sbagli", sono anche fortemente tentato di acquistare un buon usato da "affiancare" al Beverly...
La kle, ad es., è in vendita a prezzi molto contenuti... stesso discorso per la er-5, ad es., anche se come moto per i viaggi (credo) è meno consigliabile ... Tra l'altro ho scoperto di aver perso le chiavi del beverly e questa cosa mi preoccupa un pò... potrei darlo come usato anche con una sola copia delle chiavi secondo voi, o debbo preoccuparmi di contattare la Piaggio e farmi spedire un duplicato?
Stiamo a vedere
Per il momento grazie a tutti, e a presto...
P.S. ogni consiglio sulla scelta è bene accetto Per quanto riguarda il budget ... non è una questione assoluta, nel senso che prima di decidere dovrei capire appunto se abbandonare il beverly o "affiancarlo" da una moto usata che mi permetterebbe di fare esperienza senza "stravolgimenti" sostanziali...
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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E' molto più impegnativo di uno scooter. All'inizio ti pentirai amaramente vedendoti passare da tutti gli scooteristi.. poi man mano diventerà sempre più semplice fino ad arrivare al sorpasso ed accorgersi che una moto è sempre una moto e che uno scooter non può essere paragonato ad essa.
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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in effetti è ciò che penso...mi immagino, bloccato nel traffico delle 8 e mezzo, a lanciare santi e madonne passando da prima a seconda attento a non prendere il folle, a modulare la frenata, a non lasciarmi prendere la mano per evitare di finire addosso a un autobus... E sinceramente tremo, perciò avevo pensato ad un affiancamento. D'altra parte mi rendo conto che una scelta di seconda mano mi porterebbe, di qui a un paio d'anni, a farmi prudere nuovamente le mani e il portafogli e allora... boh!
Mi dico: vuoi mettere la soddisfazione di uscire da un concesionario con una bella "motina" nuova di pacca, il rombo del motore, le gomme grosse... e poi, lo vogliamo dire, in autostrada, prima seconda terza ... mmm ... libidine...
Mio zio aveva un glorioso guzzi mille bianco, mi ricordo sorpassi da panico sull'olimpica e... cacchio, secondo voi che debbo fare?
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 11/12/2000 Locazione: Milano, provincia. Parco agricolo est
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Nasco motociclista ed uso un burghy da tre anni. In città non c'è storia. A parità di manico, nel traffico, lo scooter è meno impegnativo, più agile. Niente da fare. Appena allunghi ovviamente la moto è un'altra cosa. Sono d'accordo con Pig. Ti passeranno tutti. In città. Se c'è molto traffico. Roma però è diversa da Milano e vale di più la sua opinione. A Milano lo scooter non lo passi. Punto. Strade più strette. Non sono d'accordo sull'uso del cambio. Voglio dire che tra frizione e cambio c'è una bella rogna in città. Fuori diventa godimento. vedi tu. Ciao
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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ma infatti mi rendo conto, per questo credo che, a malincuore, affiancherò al beverly una moto di seconda mano da dedicare alle gite fuori porta... d'altra parte il mio problema non è "fregare" gli scooter, ma proprio evitare incidenti ... cmq, credo sia sacrosanto prendere qualche lezione di scuola guida, così da "sperimentare" direttamente ...
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Ragazzi, ma veramente ci sono tutti 'sti problemi ad imparare a guidare con il cambio a pedale? Vuol dire che io sono un mago? Ho comprato una moto (Bandit) che prima guidavo una Vespetta 50 (100 Polini), l'ho portata fino a casa (80 km), e gia dopo 3/4 km cambiavo e scalavo in maniera spontanea. Ok, in città gli scooter se ne vanno a tutta manetta, e tu devi fare primasecondaterza, ma che cz ti frega? Fallo andare avanti, se è soddisfatto lui (O lei)... A proposito, è proprio in queste situazioni che la moto consuma meno degli scooter. Ah, dimenticavo: presa in considerazione l'idea di un bel TDM usato?
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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oooohhhh.... finalmente qualcuno che mi rincuora... dai, che mi convinco... dunque il TDM si, l'ho preso in considerazione, anche perchè ce l'ha un mio amico ed è uno spettacolo. A essere onesti mi piace molto anche il bandit, solo che, proprio per non trovarmi incasinato con una bestia di oltre 200 kg, avevo pensato a qualcosa di più leggero. Perciò, scartata la V-Strom e il Bandit, scartate le supersportive e in generale le naked con troppi cavalli da domare (sai com'è, prima seconda terza...albero!), avevo pensato a una delle cavalcature già citate.
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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La moto è passione. Se la vedi in termini utilitaristici e di mera convenienza rimani allo scooter. Se invece vuoi sfogare la passione della moto, soffrire ed amarla allora: che sia moto e solo moto sempre e senza compromessi di sorta. La TDM in città non ti consente di usare il cambio oltre la terza marcia. Come molti bicilindrici di grossa cilindrata. Io ho avuto una TRX (stesso motore) che, pur bella da guidare fuori città, in città è sempre stata scorbutica con la continua necessità di accompagnare con la frizione. Per me il miglior motore in città è il 4 cilindri jap che è talmente elastico da consentirti andature da motocliclo anche in 6a marcia. Insomma un 4 cilindri te lo godi maggiormente per la sua tendenza a sembrare un motore elettrico (non per niente lo chiamano frullino). Questo tipo di motore facilita di molto il passeggio e l'andatura tranquilla che in città con 100 CV sotto al cu..lo è d'obbligo. Se vuoi il mio parere : le endurone a manubrio largo non passano da nessuna parte, le supersportive sono più strette di qualsiasi scooterone ma te le sconsiglio come prime moto, ti ci vorrebbe una naked 4cilindri tipo honda hornet (o similare) oppure un bicilindrico di piccola cilindrata che non ha problemi di strappo tipo per esempio l'honda CB500 (o similare)... queste moto in città vanno benissimo e poi quando esci dalla città sono perfette. P.S. Spero sempre di perdere uno scooterista e guadagnare un motociclista. A Roma ne abbiamo bisogno perchè siamo rimasti in pochi a spaccarci i polsi. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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sostanzialmente d'accordo con te: la moto è passione! Amavo la moto di Big Jim, quella di Jeeg Robot e ... si, amerò anche la moto mia, altro che scooter!!!
Però
Non sono ricco, e non posso permettermi strn..ate. Tipo spendere 5-6000 euro per qualcosa che, obiettivamente, peggiora la mia vita (me la rende più complicata) invece di migliorarla. Perchè sappiamo tutti come vanno le cose: quel che il concessionario si affretta a venderti come "assegno circolare", appena sei uscito, diventa un "usato poco piazzabile", con tutte le conseguenze del caso. Perciò credo che acquisterò, mio malgrado, un usato. Ma tranquillo, che presto mi vedrai ... si tratta di scegliere il mezzo...
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da pigsurfnero Se vuoi il mio parere : le endurone a manubrio largo non passano da nessuna parte, le supersportive sono più strette di qualsiasi scooterone descrivimi uno scenario dove un' enduro o uno scuterone non passa dove invece s' infila una sportiva, che di solito hanno dai 10 ai 20 gradi di sterzo in meno per lato. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da okkiolino Perciò credo che acquisterò, mio malgrado, un usato. Ma tranquillo, che presto mi vedrai ... si tratta di scegliere il mezzo... [/size][/i]
Sono daccordo meglio usata e se possibile da un privato. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfnero Se vuoi il mio parere : le endurone a manubrio largo non passano da nessuna parte, le supersportive sono più strette di qualsiasi scooterone
descrivimi uno scenario dove un' enduro o uno scuterone non passa dove invece s' infila una sportiva, che di solito hanno dai 10 ai 20 gradi di sterzo in meno per lato. Vivendo dove vivi lo scenario non lo puoi immaginare. Io invece ci sto in mezzo quotidianamente e ti confermo: i grossi scooter non passano dove invece passano le ipersport; le grosse enduro non passano quando il traffico si fa duro. Il raggio di sterzata da fermo conta se sei abituato ad averlo; se invece ti abitui a non averlo e sai di non averlo cambi solo il modo di guidare e dopo un pò non è più un problema. Una naked ha comunque un buon raggio di sterzo. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfnero Se vuoi il mio parere : le endurone a manubrio largo non passano da nessuna parte, le supersportive sono più strette di qualsiasi scooterone descrivimi uno scenario dove un' enduro o uno scuterone non passa dove invece s' infila una sportiva, che di solito hanno dai 10 ai 20 gradi di sterzo in meno per lato.
Vivendo dove vivi lo scenario non lo puoi immaginare. Io invece ci sto in mezzo quotidianamente e ti confermo: i grossi scooter non passano dove invece passano le ipersport; le grosse enduro non passano quando il traffico si fa duro. Il raggio di sterzata da fermo conta se sei abituato ad averlo; se invece ti abitui a non averlo e sai di non averlo cambi solo il modo di guidare e dopo un pò non è più un problema. Una naked ha comunque un buon raggio di sterzo. penso che lo scenario colonna/e di auto ferma/e da passare sia uguale in tutto il mondo ed è l' unico che può fare la differenza sulla larghezza della moto. Prendiamo 3 moto a caso (dati presi dai siti delle case): GSX750R larg. max 72cm angolo sterzo 27° TRANSALP700 larg.max max 90cm angolo sterzo 42° raggio di sterzo (cioè inversione) 2 metri BURGMAN400 larg. 83cm angolo sterzo 40° posso anche capire che la gsxr da 72 passa in un corridoio di 90 tra 2 file dove la honda s' incastra, ma voglio vedere quanti lo fanno con 9cm di tolleranza per lato (e 9 cm sono pochi da vedere). Inoltre la GSXR è larga tutta 72 (la Transalp solo al manubrio), anche dove le auto hanno i retrovisori. Se poi si prende in considerazione di dover zigzagare tra un'auto e l'altra i 15° di differenza sullo sterzo non lasciano dubbi su quale gira + in stretto. Su tutte le altre situazioni in movimento l' enduro permette di vedere al di sopra del tetto delle auto, con la sportiva si leggono bene le targhe. Questa è la situazione oggettiva, se dopo sulla S/S c'è uno sveglio e sull' enduro un impedito il risultato può anche ribaltarsi. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da pigsurfnero Se vuoi il mio parere : le endurone a manubrio largo non passano da nessuna parte, le supersportive sono più strette di qualsiasi scooterone descrivimi uno scenario dove un' enduro o uno scuterone non passa dove invece s' infila una sportiva, che di solito hanno dai 10 ai 20 gradi di sterzo in meno per lato. Vivendo dove vivi lo scenario non lo puoi immaginare. Io invece ci sto in mezzo quotidianamente e ti confermo: i grossi scooter non passano dove invece passano le ipersport; le grosse enduro non passano quando il traffico si fa duro. Il raggio di sterzata da fermo conta se sei abituato ad averlo; se invece ti abitui a non averlo e sai di non averlo cambi solo il modo di guidare e dopo un pò non è più un problema. Una naked ha comunque un buon raggio di sterzo.
penso che lo scenario colonna/e di auto ferma/e da passare sia uguale in tutto il mondo ed è l' unico che può fare la differenza sulla larghezza della moto.
Prendiamo 3 moto a caso (dati presi dai siti delle case): GSX750R larg. max 72cm angolo sterzo 27°
TRANSALP700 larg.max max 90cm angolo sterzo 42° raggio di sterzo (cioè inversione) 2 metri
BURGMAN400 larg. 83cm angolo sterzo 40°
posso anche capire che la gsxr da 72 passa in un corridoio di 90 tra 2 file dove la honda s' incastra, ma voglio vedere quanti lo fanno con 9cm di tolleranza per lato (e 9 cm sono pochi da vedere).
Inoltre la GSXR è larga tutta 72 (la Transalp solo al manubrio), anche dove le auto hanno i retrovisori.
Se poi si prende in considerazione di dover zigzagare tra un'auto e l'altra i 15° di differenza sullo sterzo non lasciano dubbi su quale gira + in stretto.
Su tutte le altre situazioni in movimento l' enduro permette di vedere al di sopra del tetto delle auto, con la sportiva si leggono bene le targhe.
Questa è la situazione oggettiva, se dopo sulla S/S c'è uno sveglio e sull' enduro un impedito il risultato può anche ribaltarsi.
Il punto di vista di una iper permette di traguardare attraverso i vetri posteriore ed anteriore. I dati che hai messo in evidenza confermano quanto stavo sostenendo e cioè che, nonostante la credenza comune, una moto sportiva si intrufola nel traffico come ed anche meglio di altre. E' ovvio che ogni mezzo ha le sue particolari caratteristiche ed ognuno si abitua ad esse. Come quel signore che conosco che viene a fontana di Trevi con il suo K1200 e guai chi gli dice che è un bisonte di moto. Lui risponde che è un giocattolo. Di certo vista lateralmente è quasi larga come una 500. De gustibus. Di certo gli eduristi che incrocio la mattina sono molto meno impegnati di me nel traffico vista la facilità con cui cambiano direzione... però quando gli spazi si fanno stretti li vedo spesso fermi. Gli scooteroni sono dei cessi, cadraconi, pesanti e larghi e mi fanno abbastanza ribrezzo. Se proprio mi costringessero a prendere uno scooter me ne farei uno piccolo... mi farei l'SH150 .. piccolo leggero e agilissimo. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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...e infatti passare dal beverly all'SH dà la stessa sensazione di passare da una berlina a una smart ...
tuttavia, nn comprerei mai "grosse enduro", al max una Transalp ... anche se oso dire che preferisco il vecchio 650 al nuovo 700 ... boh, per il momento mi faccio questo altro mese di patente a2, poi vediamo... ma scusa, pig surf, che moto hai tu?
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da okkiolinooooohhhh.... finalmente qualcuno che mi rincuora... dai, che mi convinco... dunque il TDM si, l'ho preso in considerazione, anche perchè ce l'ha un mio amico ed è uno spettacolo. A essere onesti mi piace molto anche il bandit, solo che, proprio per non trovarmi incasinato con una bestia di oltre 200 kg, avevo pensato a qualcosa di più leggero. Perciò, scartata la V-Strom e il Bandit, scartate le supersportive e in generale le naked con troppi cavalli da domare (sai com'è, prima seconda terza...albero!), avevo pensato a una delle cavalcature già citate.
Secondo me, okkio, ti fai troppi problemi con il peso. Ti ripeto che tutte le moto citate sono facili da guidare. Del resto, una sportiva può anche arrivare a pesare 170kg, ma la posizione di guida e l'angolo di sterzo la rendono meno maneggevole di un Bandit, ad esempio. Per la guida in città, concordo con pigsulfureo nel fatto che le 4 cilindri sono più facili. Però, TDM, VStorm, Versis e Transalp non sono sgorbutiche in basso. Si prende facilmente la mano. Convengo sull'opportunità di prendere un buon usato per cominciare, e le moto fin qui citate si trovano facilmente. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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in effetti mi rendo conto che posso sembrare un pò esagerato, e che una volta presa la mano stai bene pure su una Stelvio o su una "BMWona" 1200... Un pò sono fatto così. Prima di scegliere il Beverly mi sono fatto 50.000 giri tra concessionari in[beep]si, forum di fissati e riviste di vario tipo. Poi sono entrato in conce perchè volevo un atlantic, ho visto il beverly e l'ho ordinato. E da allora sono felicissimo, nn lo cambierei con nessun altro scooter. Credo che lo stesso accadrà con la moto. Proverò la "er5" della cara vecchia scuola guida, mi piacerà tantissimo e, una volta imparato, entrerò in conce e... vai, di street triple ... ;-) Ripeto, il grosso dubbio è solo la facilità di gestione nel traffico e i consumi. Perchè purtroppo ci sono i costi di assicurazione, quelli di gestione, quelli di tagliando ... e insomma, non è che si può vivere per pagare la moto, no???? ;-)
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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