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Cosa chiedere a una moto prima di acquistarla. Opzioni · Visualizza
Argo16
Inviato: martedì 29 novembre 2011 12:11:00



Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
Apro quest’argomento per cercare di fare un po’ di chiarezza su gusti, esigenze e richieste di voi centauri nei confronti di una moto.

Dopo vari scambi di vedute su questo forum, ho notato che utenti diversi hanno richieste diverse verso una moto. Cerchiamo quindi di metter giù quelle che sono le vostre analisi quando vi approcciate a un veicolo nuovo per voi.

Potrebbe uscirne un “vade mecum” per chi è prossimo a un acquisto e non sa proprio cosa deve ritenere importante ai fini dell’investimento.

ANALISI STATICA: quali particolari osservate? Cosa non deve mancare? Cosa impreziosisce o svaluta una moto ai vostri occhi?

ANALISI DINAMICA – qualora vi capitasse di salirci sopra -: cosa analizzata della cavalcatura dal momento in cui ci salite sopra a quando tirate il cavalletto per restituirla al legittimo proprietario?
il franz
Inviato: martedì 29 novembre 2011 12:36:37



Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
Analisi statica: cosa non deve mancare? Il marchietto BMW :-)
Per la dinamica bisogna vedere che tipo è, se è un enduro controllo che le sospensioni sospendano, chi i bassi del motore bassiscono. Se una tourer che la carena careni e che la posizione mi posizona adeguatamente. Per una sportiva che la rapidità del tutto sia sufficentemente rapida. Una custom che si possa customizzare per bene.

R1250RT - 70.000 km
Il Moderatore
Inviato: martedì 29 novembre 2011 13:34:35



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
visto che immagino che ci saranno molti stradisti a rispondere, e visto che sulle moto da strada ho esperienza zero, do la mia opinione sull'off e in particolare sull'enduro

prima di acquistare un modello da enduro io considero (nell'ordine)

- il brand: anche se fanno gola i modelli di nicchia artigianali o semi-artigianali, c'è spesso il problema dei ricambi; quindi prenderei un marchio affidabile da questo punto di vista

- tempi: per ora 2

- cilindrata su misura per me; non sono un fuscello, quindi starei solo su una cilindrata alta, minimo 250, meglio 300

- competitività del mezzo: componentistica di buon livello, soprattutto per le forcelle; un po' meno importante il mono; quasi per nulla i pezzi ricavati dal pieno o i freni

- potenza ai bassi: ripresa con ogni marcia sfrizionando il meno possibile

- potenza assoluta: deve essere la massima possibile, deve darmi emozioni; odio le moto tuttofare che sono un compromesso; se hanno un motore, i cavalli devono essere i massimi disponibili, sempre

- angolo del canotto di sterzo: dev'essere un giusto compromesso tra maneggevolezza tra gli alberi e in fettucciato e tenuta agli sbalzi laterali dalla quarta in su sul veloce

- affidabilità consolidata, in base al giudizio personale o di amici sui mezzi precedenti

- estetica: uhm, non considerando che sono un designer, l'estetica è davvero l'ultima cosa che guardo

- possibilità di intervenire a livello manutenzione: zero, non mi interessa, non la faccio, non l'ho mai fatta, semmai la fanno altri; difficilmente mi porto dietro degli attrezzi (solo 3-4 cose); più volte l'ho lasciata lì sul posto o mi sono arrangiato diversamente (altri hanno il marsupio pieno)

- cambio: è sufficiente che resista alle pestonate da quinta a seconda senza frizione (tutte le moto che ho avuto finora hanno resistito, quindi no problem)

- frizione. boh non saprei, usata pochissimo, mai per cambiare

ciao

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
RedAce
Inviato: martedì 29 novembre 2011 13:46:53



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Si fa lunga la questione qui... Angel

Dunque, analisi statica:
- graffi generali
- graffi sulle pedane e sul cavalletto
- graffi sui bilancieri manubrio e leve
- stato della strumentazione
- stato della sella
- presenza dei dB killer se gli scarichi sono aftermarket (e relativo nullaosta se sono omologati)
- DOT gomme
- stato delle gomme
- tagliandi eseguiti
- stato delle pastiglie
- stato dei dischi (graffi, dentino lungo la circonferenza)
- bontà delle forcelle con affondo (qui mi aiuta un amico robusto che schiaccia pure forcelle durissime! ha ha ha)
- trafilaggi d'olio sugli steli
- trafliaggi d'olio sul motore
- stato della trasmissione
- pulizia generale (residui di catrame sul forcellone o sul mono indicano trascuratezza per me)
- spugnosità delle pompe freno
- colore dell'olio freni
- se mi dice che il tagliando è stato fatto da poco, mi faccio mostrare il filtro dell'aria
- rumori al minimo e come il motore risponde al gas
- gioco dell'acceleratore
- impianto elettrico (frecce, stop, abbaglianti, posizioni, anabbaglianti, clacson)
- punto di attacco della frizione ed eventuali slittamenti

Analisi dinamica:
- la moto va dritta da sola?
- fa qualche rumore strano?
- fa molto rumore a régimi elevati (se scarico aftermarket)?
- come frena?
- come assorbe le asperità?
- il manubrio è dritto?
- le spie e la strumentazione in generale funzionano bene?

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
bymaxx
Inviato: martedì 29 novembre 2011 14:11:29



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Le chiederei se è libera stasera
fender1959
Inviato: martedì 29 novembre 2011 14:18:09



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Le chiedo se sta bene.... se mi risponde si e la vedo tranquilla me la posrto via.... amore

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


icaro
Inviato: martedì 29 novembre 2011 15:42:13



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
Originariamente inviato da il franz
Analisi statica: cosa non deve mancare? Il marchietto BMW :-)
Per la dinamica bisogna vedere che tipo è, se è un enduro controllo che le sospensioni sospendano, chi i bassi del motore bassiscono. Se una tourer che la carena careni e che la posizione mi posizona adeguatamente. Per una sportiva che la rapidità del tutto sia sufficentemente rapida. Una custom che si possa customizzare per bene.

Analisi perfettamente analizzata! he he he

mi spezzo ma non piego ...
icaro
Inviato: martedì 29 novembre 2011 15:53:47



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
moto nuove ne ho presa solo una la Honda CB400F (1976), quando l'ho vista mi sono innamorato e non mi sono chiesto niente altro. Ho avuto per qualche giorno un piccolo dubbio sulla Kawa 400 Mach2 perchè mi piaceva molto, ma era una due tempi e l'ho scartata.
Ora, vista anche l'età, guarderei soprattutto la protezione offerta a pilota e passeggero, la sua affidabilità, la capacità di carico, e mi informerei su pregi e difatti leggendo e chiedendo ai più esperti.
Se dovessi sceglierne una usata e potessi provarla guarderei se va diritta anche senza mani al manubrio, se ammortizza bene, se ci sono usure accentuate su qualche pezzo, segni di cadute, stato di manutenzione tramite libretto o ricevute. Altro non saprei cosa fare perchè non sono un esperto e mi dovrei fidare di chi me la vende: per ora mi è andata sempre bene.

mi spezzo ma non piego ...
Robi38
Inviato: martedì 29 novembre 2011 16:02:30



Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
Oggi come oggi chiederei solo due cose:

Cilindrata inferiore ai 1000 CC

Peso inferiore ai Kg. 200,00

Poi al tuning ci penso io ciuk

Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
ermes_85
Inviato: martedì 29 novembre 2011 16:44:30



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Originariamente inviato da fender
Le chiedo se sta bene.... se mi risponde si e la vedo tranquilla me la posrto via.... amore


Pensavo usassi la tecnica del non guardare non toccare e non parlare e che gli analizzasti il livello di energia ha ha ha ha ha ha ha ha ha

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
xfred17
Inviato: martedì 29 novembre 2011 17:12:57



Iscritto: 13/12/2008
Locazione: Cascina (PI)
Originariamente inviato da RedAce
Si fa lunga la questione qui... Angel

Dunque, analisi statica:
- graffi generali
- graffi sulle pedane e sul cavalletto
- graffi sui bilancieri manubrio e leve
- stato della strumentazione
- stato della sella
- presenza dei dB killer se gli scarichi sono aftermarket (e relativo nullaosta se sono omologati)
- DOT gomme
- stato delle gomme
- tagliandi eseguiti
- stato delle pastiglie
- stato dei dischi (graffi, dentino lungo la circonferenza)
- bontà delle forcelle con affondo (qui mi aiuta un amico robusto che schiaccia pure forcelle durissime! ha ha ha)
- trafilaggi d'olio sugli steli
- trafliaggi d'olio sul motore
- stato della trasmissione
- pulizia generale (residui di catrame sul forcellone o sul mono indicano trascuratezza per me)
- spugnosità delle pompe freno
- colore dell'olio freni
- se mi dice che il tagliando è stato fatto da poco, mi faccio mostrare il filtro dell'aria
- rumori al minimo e come il motore risponde al gas
- gioco dell'acceleratore
- impianto elettrico (frecce, stop, abbaglianti, posizioni, anabbaglianti, clacson)
- punto di attacco della frizione ed eventuali slittamenti

Analisi dinamica:
- la moto va dritta da sola?
- fa qualche rumore strano?
- fa molto rumore a régimi elevati (se scarico aftermarket)?
- come frena?
- come assorbe le asperità?
- il manubrio è dritto?
- le spie e la strumentazione in generale funzionano bene?

ottimo, da quotare.
però red,questo è riferito per chi compra un usato.

ma se fosse riferito verso una moto nuova?

SV 650 K8 - GSX-R 750 K7 - Bandit 650S K9 - SV 1000 K6 - CBR 600 F K2

Ciò che distingue la maggioranza degli uomini dai pochi è la loro incapacità a vivere secondo il proprio credo.

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. Molière.

Memento mori.

UN VERO MOTOCICLISTA SE NON VEDE LA STRADA DI TRAVERSO NON E' FELICE.

E' il motociclista a rendere grande una moto.
Ego70
Inviato: martedì 29 novembre 2011 17:46:36



Iscritto: 08/02/2001
Locazione: lodi
e si potrebbe infierire dicendo che sono tutte cose da controllare prima di prendere una ducati, ma non lo farò, ciao red!!!!!!!!! :))))

la moto nuova mi deve soddisfare in primis la posizione di guida, poi ci vuole una prova in movimento ed infine gli occhi...

quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo


"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]
username__133006
Inviato: martedì 29 novembre 2011 18:26:26



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
Ad ora,le chiederei di essere una sportourer carenata,con una bella protezione aerodinamica.
Peso sui 200/220 kg in ordine di marcia.
Motore,vabbe lo dico,3/4 cilindri,perché vorrei 130/140 cv ma soprattutto fluidità anche da 2000giri.
E poi che sia svelta nello stretto ma piantata sul veloce,che mi faccia fare quei bei curvoni da 4 con la ruota anteriore su in binario.
E anche che ci possa fare decine di km in autostrada a velocità da ritiro patente con naturalezza e comodità.
Un bel serbatoio da 20 lt e magari una media per come smanetto io di 18......esagero......20 km/L
Dell'elettronica....'mporta sega! Magari con ABS.Ma solo questo.basta
Borse integrate e belline da vedere con smontaggio facile e telaietto invisibile.
Praticamente un k1300s con 30 cavalli e 30 kg in meno....

Chissà che nn stia per uscire una k800r/s con motore 3 cilindri derivato dalla 1600gt
Mah.intanto sognamo...
diaavel
Inviato: martedì 29 novembre 2011 19:57:05



Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
come prima cosa mi deve piacere,mi si deve mettere in moto la nocciolina che ho dentro la testa e cominciare a girare.
a me se una moto piace sono gia' quasi alla fine dell'opera.
anche se per ora sono ducatista,guardo tutte le moto.
faccio paragoni con le altre,ma difficilmente cambio idea
poi faccio la prova dinamica e spero che vada bene,perche' una volta che mi entra in testa non mi esce piu',in pratica la ho gia' presa.
poi la compro e se sbaglio la cambio,cosa che fino a ora non mi e' mai successo.
il diavel lo ho ordinato senza vederlo dal vivo e senza provarlo,ma mi e' andata bene.
tutte le moto che comprato non le ho mai provate prima,ma questo e' un consiglio da non seguire,io compro le moto solo con gli occhi,chi mi conosce lo sa'

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
RedAce
Inviato: martedì 29 novembre 2011 22:13:22



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da Ego70
e si potrebbe infierire dicendo che sono tutte cose da controllare prima di prendere una ducati, ma non lo farò, ciao red!!!!!!!!! :))))


Sono un signore e non rispondo, ma contraccambio il saluto... ha ha ha

Originariamente inviato da xfred17
ma se fosse riferito verso una moto nuova?


Beh, allora direi: che mi faccia battere forte il cuore. E le farfalle nello stomaco. capito?

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Milito01
Inviato: mercoledì 30 novembre 2011 00:38:24



Iscritto: 12/03/2006
Locazione: NA
1) impianto frenante : deve essere stato molto ben giudicato ( poi lo proverei anche per sentire le mie impressioni )
2) cambio : le marce se le deve chiamare al minimo tocco del pedale
3) frizione : morbida
4) motore : al max 100 CV, 2 cilindri
5) ruote non eccessivamente larghe che poi diventa troppo poco agile in una serie di curve
6) strumentazione di bordo : solo quella essenziale
7) linea estetica : personalizzabile (ogni moto deve poter essere personalizzata ed essere unica, a sè, per il solo proprietario... quindi ci smanetterei un bel pò)
fender1959
Inviato: mercoledì 30 novembre 2011 08:26:02



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Originariamente inviato da ermes_85
Originariamente inviato da fender
Le chiedo se sta bene.... se mi risponde si e la vedo tranquilla me la posrto via.... amore


Pensavo usassi la tecnica del non guardare non toccare e non parlare e che gli analizzasti il livello di energia ha ha ha ha ha ha ha ha ha


ha ha ha



"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


zeljko
Inviato: mercoledì 30 novembre 2011 10:06:36



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
in pratica quando comprate una moto usata la volete nuova. ma allora perché la gente dovrebbe vendervi un oggetto nuovo a metà, un terzo o un quarto del prezzo pagato: sono tutti scemi?

immagina te se uno ti deve vendere una moto magari di 7 anni, pagata 9000 o più euro, a 2000/2500 e pure coi dischi come nuovi!

vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

Argo16
Inviato: mercoledì 30 novembre 2011 10:07:57



Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
La prima cosa che valuto in una prova statica è la posizione in sella: preferisco avere il busto sopra il manubrio e detesto le moto che mi costringono a tenere le braccia completamente distese.
Peso e gestione delle masse sospese: mi piace leggera e agile. Non m'inteessano sospensioni ultra regolabili (tanto non saprei ultra regolarle). Non mi affascinano i più sofisticati controlli di trazione (per poco più di 100 CV se ne può fare a meno). Non mi dispiacerebbe l'abs.
Cilindri: indifferente. Il mono lo uso per imparare a gestire il motore.
Estetica: non è obbligatorio che mi debba piacere a colpo d'occhio, ma deve colpirmi.

Nella pratica chiedo solo maneggevolezza e leggerezza, magari ben piantate a terra.
La frizione anti-saltellamento non mi dispiace affatto.
RedAce
Inviato: mercoledì 30 novembre 2011 10:15:36



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da zeljko
in pratica quando comprate una moto usata la volete nuova. ma allora perché la gente dovrebbe vendervi un oggetto nuovo a metà, un terzo o un quarto del prezzo pagato: sono tutti scemi?

immagina te se uno ti deve vendere una moto magari di 7 anni, pagata 9000 o più euro, a 2000/2500 e pure coi dischi come nuovi!


C'è una grossa differenza fra quello che dici e ad esempio i controlli che faccio io: quello che mi aspetto in relazione al prezzo. Se controllo i dischi di una moto con 30.000 km che mi viene venduta a 3.000 €, non mi aspetto che siano perfetti, anzi. Al contrario, se la moto ha 5.000 km e mi vengono chiesti 6.000 €, mi aspetto che siano seminuovi. Ci vuole equilibrio, ma i controlli prescindono dal prezzo e dai km percorsi. Quello che cambia è l'atteggiamento post controlli.

Sto vendendo la mia moto e dichiaro di averle fatto cinghie e valvole a Giugno. Se una persona mi chiede di mostrargli le cinghie per vedere se sono nuove o no, fa bene e si deve aspettare cinghie nuove. Se mi chiede di cambiargli i dischi perchè hanno 37.500 km, gli dico di andare in Ducati e comprarsela nuova.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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