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Manteniamo per non comprare Opzioni · Visualizza
anonym_4124176
Inviato: sabato 17 dicembre 2011 20:14:02



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Visto che arriva la stagione invernale una serie di consigli per non dover comprare ogni anno una batteria:
-Verificare il livello,con batteria a riposo da almeno 2 ore il livello deve essere tra minimo e massimo degli elementi
-se uno degli elementi fosse basso aggiungere esclusivamente acqua distillata
-Misurare la tensione di batteria se al di sotto di 12,6 ricaricare
-per evitare il congelamento della batteria,deve essere perfettamente carica. Una batteria scarica può gelare,una carica no
-controllare se i poli batteria sono ben chiusi e non abbiano ossidazioni,se ci sono pulirle. Attenzione che qualunque straccio /vestito a contatto con l'acido batteria si deteriora.
-installare una presa rapida per poter inserire e disinserire la corrente. Spesso una non ricarica per pigrizia si trasforma in una spesa.
-Ricaricare la batteria una volta al mese,oppure usare un mantenitore. alcune batterie "mangiano"acqua senza motivo,controllarle più spesso

SE SCOPRIAMO CHE E' SCARICA: fare ponte e non lasciarci al pelle,ogni volta si parla di fare ponte tutti hanno paure reverenziali,vediamo come dissiparle.
Cavo nero dal bullone della pedalina (sulla moto) o qualunque parte metallica (blocco motore,bullone ruota dietro e simili
Altro capo del cavo nero sul blocco motore della macchina
Cavo rosso dal + btr della moto al + btr della macchina
Motore della macchina al minimo,guai se accelleri
Se tocchi massa con il cavo rosso cremi un bel pò di elettronica (a seconda del lato dove tocchi)
Se inverti la polarità di una delle tue batterie SALTI PER ARIA! occhio,perchè l'idrogeno è una brutta bestia e la benzina pure!
quando stacchi,prima il nero...ovvio.
Non è questione di "non fare ponte" ma COME lo si fa,la tensione è sempre di 12 volt Le moto accettano tensione fino ai 15 volt,e tu la puoi prendere a qualunque distanza.
La soluzione migliore sarebbe quella di avere una batteria ausiliaria a fianco alla moto (anche diversa come amper ma ovvio a 12 volt) e fare così ponte. Puoi usare la macchina,sicuramente evitando di accelerare troppo (perchè l'alternatore della macchina la fa salire,al minimo sei a 13,8 e se acceleri sale a circa 14,4). E devi attaccare i cavi come si deve.
Tutti coloro che hanno fatto danni è per uno di questi motivi:
-hanno fatto un corto (in un modo o nell'altro)
-hanno invertito al polarità
-si sono attaccati dove non dovevano
-hanno usato un carica batterie con avviamento
Se ti attacchi come si deve (lo ho spiegato prima) e rispetti polarità e passaggio di corrente al 99,9 per cento dei casi non succede nulla.
Ci sarebbe da scrivere una lunga pagina tragica sui caricabatterie "con l'avviamento" perchè in qualche caso arrivano a 21 volt. Ho visto lettteralmente "saltare" un cruscotto digitale renault grazie a un caricabatterie assassino...c'erano molti componenti saltati sullo stampato e delle piste bruciate.



per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

PG
Inviato: domenica 18 dicembre 2011 07:47:52



Iscritto: 27/02/2002
Locazione: BO
attenzione: questi consigli valgono solo per le batterie di tipo tradizionale, ormai quasi scomparse dal mercato.
per quelle al gel, o per quelle a zero manutenzione sigillate conviene acquistare un manutentore di carica idoneo per marca e modello moto e mantenere disossidati i morsetti. in caso di necessità di ricarica, portare la batteria in un centro di assistenza in quanto i comuni caricabatterie bruciano gli elementi mandando in ebollizione il gel contenuto all'interno.

vi sconsiglio inoltre se fate ponti con cavi provenienti da altri veicoli, di lasciare in moto il veicolo "donante corrente" in quanto ormai tutte le moderne centraline montate sui veicoli di oggi risentono delle tensioni di ritorno dal veicolo che prende la carica: sinceramente credo che cuocere una centralina e restare a piedi anche con l'auto non sia nel vostro interesse. il veicolo in moto non ha alcun significato: la potenza di cui ha bisogno la vostra moto per partire è infinitesimamente più bassa di quella che la vostra auto può donare. stessa cosa a maggior ragione vale per le moto moderne a iniezione: se la batteria del veicolo buono è in buono stato, tenere il motore acceso non serve a nulla.
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