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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Voi la fate? cioè, giù il gas, frizione, acceleratina, scalata, rilasciare la frizione? E' davvero utile scalare in questo modo? Anzi, no, la domanda vera è: scalare in maniera più rapida, giù gas, frizione, scalata, frizione, è dannoso a lungo andare? oppure non succede assolutamente nulla?
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
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io scalo sempre, ma senza tutto sto pandemonio, non capisco l'accelerazione prima della scalata, se sto arrivando allo stop o semaforo mi basta tirare giu la marcia e rilasciare la frizione piano e non di botto per non rischiare saltellamenti (anche se potrei :P )
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Originariamente inviato da razorjackio scalo sempre, ma senza tutto sto pandemonio, non capisco l'accelerazione prima della scalata, se sto arrivando allo stop o semaforo mi basta tirare giu la marcia e rilasciare la frizione piano e non di botto per non rischiare saltellamenti (anche se potrei :P ) Non è un pandemonio, si chiama favorire la sincronizzazione degli ingranaggi. Anche io faccio così, ma visto che i meccanici e i manuali dicono di fare colà... mi chiedevo se scalare come fai tu è assolutamente regolare e se la sincronizzazione degli ingranaggi è una roba da fissati, da pignoli, oppure da motociclisti raffinati nel senso buono, cioè che la sanno lunga per intenderci...
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 28/08/2008 Locazione: agrate brianza
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dipende dal tipo di guida che sto adottando, se vado via tranquillo mi rendo conto di fare proprio così! nuvole rapide
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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anche io se vado tranquillo mi rendo conto di fare cosi,se vado forte non ho il tempo per farlo. io scalo di brutto e molte volte rischio il bloccaggio della ruota,ma con l'esperienza non mi capita piu' sul diavel ho l'antisaltellamento e allora vai di scalatone,nessun problema,speriamo che il cambio resista,ma ormai sono abituato cosi,sto solo un po' piu' attento quando metto la prima,ma se devo scalare magari da sesta a terza,via si pesta e si molla la frizione,magari sbaglio,ma io faccio cosi
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Originariamente inviato da diaavelanche io se vado tranquillo mi rendo conto di fare cosi,se vado forte non ho il tempo per farlo. io scalo di brutto e molte volte rischio il bloccaggio della ruota,ma con l'esperienza non mi capita piu' sul diavel ho l'antisaltellamento e allora vai di scalatone,nessun problema,speriamo che il cambio resista,ma ormai sono abituato cosi,sto solo un po' piu' attento quando metto la prima,ma se devo scalare magari da sesta a terza,via si pesta e si molla la frizione,magari sbaglio,ma io faccio cosi si, vero, tutto giusto. il mio dubbio era solo se questo nostro comportamento è tollerato dal motore oppure è una mancanza grave o pericolosa a lungo termine. anche sulla mia, nonostante sia la entry level ducati, c'è l'antisaltellamento di serie; alcuni dicono che sia inutile per strada, che sia solo un accessorio per la pista, ma può sicuramente tornare utile anche in strada. Alla fine in moto, in determinate occasioni, quando si conosce la strada ecc si va anche veloci e poter scalare veloce può essere un vantaggio. Io per non sentire quel ''clank'' quando si mette in prima, magari prima di fermarsi totalmente ad un semaforo, dò un'accelleratina così non sento quel rumoraccio, che nella mia ignoranza (magari non è così) mi fa sentire che sto facendo una cosa giusta.
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Se dai un accellerata prima della prima quando sei in seconda fai bene,eviti inutili strapazzi alla primaria (poco importa se è fatta con ingranaggi o con catena) e diminuisci l'attrito che deve fare la frizione per innestare. Se dai il colpo di gas prima di partire da fermo hai la sgradita sorpresa,se fa freddo che la moto oltrea fare un "clonk" bestiale vada avanti di un metro o due con annesso rischio di cadere. Per quanto riguarda l'antisaltellamento,se il minimo è a 600/700 giri è utile perchè eviti al mezzo di intraversarsi nelle scalate bestiali. Se il minimo è alto questo rischio è tanto minore. Tieni presente che nella catena cinematica,quindi :motore,frizione,cambio,cinghia/catena,ruota e asfalto quello che soffre di più è sempre il copertone posteriore,visto che costa quasi 200 è bene non fare pattinamenti inutili.che oltre che dannosi diventano costosi. Un rischio invece grande sui pomponi (non importa se americani o italiani e più sono vecchi più lo è) è la tirata al limitatore in prima,nel momento che metti la seconda,tutta l'energia accumulata nel volano si scarica in cosa c'è a valle della frizione e sulla frizione stessa causandone una riduzione di vita,oppurese pattina la ruota si può sollevare (o comunque perdere carico) l'anteriore. Oppure rischiare una bella scodinzolata.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
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io credo che la maggiorparte dei motociclisti nemmeno sappia cosa sia una scalata "perfetta" credo che la maggior parte dei motociclisti semplicemente scalino senza preoccuparsene, e di conseguenza i produttori di moto, nel tempo, hanno perfezionato duratura e qualità dei componenti chiaramente ora meno sensibili a scalate senza "accelerare" prima.
tenendo conto che fanno sempre meglio, ho letto se non sbaglio di una moto a doppiafrizione
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Con un motore che gira alto, la manatina di gas in scalata è irrinunciabile. Anche il neofita assoluto, al primo impuntamento o (peggio) bloccaggio della posteriore se ne rende conto. E' ovvio che se si procede a ritmo blando la manovra è inutile, ma la si fa comunque per abitudine. Nella "serie" descritta da train, comunque, bisogna considerare che si fa tutto in in un unico gesto cordinato. Quindi manettaoff-frizioneon-pedalegiù-manettaon-frizioneoff. Importantissimo è premere la frizione fino in fondo, fare la manovra velocemente, accelerare nel limite dei giri entro cui la trazione era in presa e rilasciare la frizione in maniera progressiva e con attenzione. Non so se è da manuale, ma così non ho mai avuto problemi.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Nei moderrni cambi "sincronizzati" diciamo che nella guida tranquilla non serve, a ritmi decisamente più esasperati il colpetto di gas aiuta come dice Wormbike!!!
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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beata gioventù, quando ho inziato a guidare la prima cosa che mi ha insegnato mio padre era: http://it.wikipedia.org/wiki/Debraiatao volgarmente doppietta, serviva per i veicoli con cambio non sincronizzato, cmq se giri ad alti regimi o nel traffico mentre stai per fermati al semaforo diciamo che aiuta quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Originariamente inviato da WormbikeCon un motore che gira alto, la manatina di gas in scalata è irrinunciabile. Anche il neofita assoluto, al primo impuntamento o (peggio) bloccaggio della posteriore se ne rende conto. E' ovvio che se si procede a ritmo blando la manovra è inutile, ma la si fa comunque per abitudine. Nella "serie" descritta da train, comunque, bisogna considerare che si fa tutto in in un unico gesto cordinato. Quindi manettaoff-frizioneon-pedalegiù-manettaon-frizioneoff. Importantissimo è premere la frizione fino in fondo, fare la manovra velocemente, accelerare nel limite dei giri entro cui la trazione era in presa e rilasciare la frizione in maniera progressiva e con attenzione. Non so se è da manuale, ma così non ho mai avuto problemi. No Wormbike, inverti un passaggio. tu dici: manettaoff-frizioneon-pedalegiù-manettaon-frizioneoff invece la scalata da manuale è: manettaoff-frizioneon-manettaon-pedalegiù-frizioneoff perchè la sincronizzazione avviene già quando scali, e non quando lasci la frizione. cioè, la frizione ti fa ''entrare'' nella marcia inserita, ma la marcia si innesta già quando vai col pedale giù, e prima di andare col pedale giù devi dare una accelleratina per favorire gli ingranaggi a scendere di marcia. se fosse come dici tu sarebbe più comodo in effetti, perchè il passaggio manetta off è automatico, manco a dirlo, e frizione e scalata è un passaggio meccanico e veloce, rapidissimo.... invece nell'altro modo devi ricordarti di accelerare prima di mettere il pedale giù, e diventa leggermente più laboriosa la faccenda.
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
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sarò un cattivo guidatore ma o lo faccio inconsapevolmente oppure non serviva nelle moto che ho posseduto o con la diavel, a sto punto mi sembra che sia indispensabile solo con moto "Estreme" e in "Estreme condizioni" quindi pista o pazzia da strada
e la doppietta dai ragazzi la si faceva con la 500! :) oggi fortunatamente abbiamo mezzi migliori
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Originariamente inviato da razorjacksarò un cattivo guidatore ma o lo faccio inconsapevolmente oppure non serviva nelle moto che ho posseduto o con la diavel, a sto punto mi sembra che sia indispensabile solo con moto "Estreme" e in "Estreme condizioni" quindi pista o pazzia da strada
e la doppietta dai ragazzi la si faceva con la 500! :) oggi fortunatamente abbiamo mezzi migliori forse dovresti leggerti il manuale della tua moto, ce l'hai no? vai alla pagina giusta e leggi come la ducati ti consiglia di scalare, mica come ti consiglio io! io non sono mica qui a dire come si fa, anzi, son qui proprio a chiedere come mai la ducati, ma credo tutti i marchi, indichino questa modalità per effettuare al meglio la scalata, mi chiedo solo se scalare in maniera più rapida come fai tu è una cosa da niente oppure è meglio attenersi a ciò che dice il costruttore. la 500 che c'entra? guarda che sul diavel ti consigliano di scalare così, mica lo dico io, lo dice ducati.
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Originariamente inviato da razorjacka sto punto mi sembra che sia indispensabile solo con moto "Estreme" e in "Estreme condizioni" quindi pista o pazzia da strada
ps: no razor è il contrario, cioè, con guida estrema non hai nemmeno il tempo di fare la scalata da manuale...sarebbe impossibile, non ci sarebbe tempo. al contrario, la scalata ''da manuale'' la fai quando giri tranquillo, quando hai tempo di fare tutto senza fretta, per favorire l'inserimento della marcia.
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
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uhm vado a vedere subito, non mi sono veramente mai posto il problema ma ora mi fate preoccupare, vado a vedere
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Non mi sono mai posto il problema, anche se il CLANK secco quando scalo in seconda senza magari aver prima frenato un po' è forte. Mi capita magari che chiudo il gas, i giri scendono a 4.000 circa, scalo in seconda, lascio la frizione e approfitto del freno motore e la butto giù. Forse in quel caso un colpetto di gas non gli farebbe male al Monster...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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Ma no razorjack, non credo ci sia da preoccuparsi, comunque verifica pure e vedrai che il consiglio su come scalare, sul manuale, è quello. La mia domanda era appunto basata sulla mia personale ignoranza in merito, e serviva solo a chiarire se scalare in modo rapido è scorretto ed anche grave per il motore oppure solo scorretto ma senza nessuna complicazione. tutto li. comunque dalla seconda alla prima, a bassa velocità, nei pressi di uno stop o dare precedenza l'accelleratina la do, anche solo per non sentire il clank.
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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ho trovato il manuale del diavel online, in pratica è lo stesso del 696 tranne l'abs e tutto il resto che il diavel ha in più : leggere il punto 5 Avviamento e marcia del motociclo 1) Disinserire la frizione agendo sulla leva comando. 2) Con la punta del piede abbassare con decisione la leva selezione marce in modo da innestare la prima marcia. 3) Accelerare il motore, agendo sulla manopola comando acceleratore, rilasciare contemporaneamente e lentamente la leva della frizione; il veicolo inizierà a muoversi. 4) Rilasciare completamente la leva frizione e accelerare. 5) Per passare alla marcia superiore chiudere l'acceleratore per ridurre i giri del motore, disinserire la frizione, sollevare la leva selezione marce e rilasciare la leva comando frizione. Il passaggio dalle marce superiori a quelle inferiori avviene nel modo seguente: rilasciare l'acceleratore, disinserire la frizione, accelerare un attimo il motore, per permettere la sincronizzazione degli ingranaggi da innestare, scalare quindi alla marcia inferiore e rilasciare la frizione. L'uso dei comandi deve avvenire con intelligenza e tempestività: in salita quando il motociclo accenna a diminuire la velocità passare immediatamente alla marcia inferiore, si evitano così sollecitazioni anomale a tutta la struttura del motociclo e non solo al motore. Importante Evitare accelerazioni brusche che possono provocare ingolfamenti e strappi agli organi di trasmissione. Evitare di tenere la frizione disinserita durante la marcia, ciò provoca un riscaldamento ed un'usura anomala degli organi d'attrito. Attenzione Un’impennata prolungata può disattivare il sistema ABS.
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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questo è il metodo "8" per scalare in fuoristrada i casi sono 2: 1) c'è tempo per una frenata/scalata programmata 2) arrivi impiccato a una curva, un ostacolo ecc.. e non hai tempo metodo 1) dalla marcia alta scalo a quelle inferiori dando un po' di gas nel passaggio, senza usare la frizione (mai usata in vita mia per cambiare, mai capito a cosa serve), cercando di indovinare, più o meno, a che giri si troverà il motore con la nuova marcia; ovvio che la sgassata è approssimativa perché senza frizione non è detto che il motore salga di giri; dipende dalla sincronizzazione polso acceleratore / piede cambio metodo 2) non c'è tempo, quindi il gas non si usa anche perché la mano destra è impegnata a frenare; la mano sinistra si aggrappa al manubrio e tiene tutto il peso del corpo che, frenando forte, si sposta velocemente in avanti; quindi non c'è tempo e motivo di tirare frizioni; il piede destro blocca la ruota; se i tasselli sono buoni si ha una buona decelarazione, magari in sbandata, ma comunque si frena; bloccando la ruota si blocca anche il motore (ovvio no!), e quindi, a seconda delle buche o dell'aderenza del posteriore, il motore fa cloc-clooooc-clunk-ecc... cioè si spegne e si riavvia diverse volte in due secondi (non gli fa assolutamente nulla, non preoccupiamoci); resta il piede sinistro: questo pestona sul cambio e butta giù più marce che può manmano che la moto decelera; tutte tranne la prima che non si usa mai; se in quei momenti la leva del cambio dovesse protestare, si pesta più forte (a volte ho usato il tacco per picchiare di più); la moto finisce la frenata e la derapata e quindi si è pronti per dare gas e riprendere aggiungo che non ho mai rotto un cambio ne ho mai svalvolato un motore: sono robusti! mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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