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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Sono esterrefatto! L'arroganza di questi soggetti non ha veramente limite! Il prof. Monti definisce noioso il posto fisso ma non dice come mai lui sta alla Bocconi da trent'anni.... perche' non ha insegnato lui in trenta diversi atenei in trent'anni? Ma poi, deve essere cosi' lontano dalla realta' e pensare che tutti i giovani abbiano le stesse possibilita' economiche, di studio, di scelta, di spostamento e quant'altro che, sicuramente, hanno i suoi figli e quelli degli altri componenti le varie "caste", per usare un termine che va tanto di moda. Certe situazioni vanno certamente eliminate (vedi molte assunzioni in ambito statale; ma dietro c'e' sempre un malcostume gestito dall'alto) ma arrivare a dire certe cose, lo trovo un insulto al buonsenso, alla pazienza di tanti onesti che ascoltano ed anche alla buona fede. Ma questi non dovevano essere i sostituti "buoni" di quell'altro "cattivo"?
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Se lo dice Monti che è Senatore a vita c'è da credergli :-D Comunque a parte le battute credo che cambiare lavoro ogni tanto mantenga il cervello sveglio e reattivo. Intendiamoci con il tempo, per me l'ideale è cambiare ogni 5-8 anni
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Non ho problemi a cambiare lavoro, anzi, mi piacerebbe se ogni tanto avessi nuove mansioni. Quindi non condanno al 100% quello che ha detto Monti. Il paradosso è che viene detto prima che si creino le condizioni affinchè ci sia sempre un nuovo posto pronto. Mettiamo il carro davanti ai buoi insomma. È utile parlare di "monotonia del posto fisso" quando ancora c'è il problema della disoccupazione?
Dott. Monti, ragioniamo un attimo prima di parlare no?
PS: il posto fisso è un retaggio italiano su cui si basano i mutui ed i prestiti dei suoi amici banchieri...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Da che pulpito, a me viene da dirgli che é un cretino e pure un po' rinco. Si limiti a fare il suo lavoro va che é meglio.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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E' vero che il posto fisso è spesso, ma non sempre, noioso, ma perchè se io mi trovo bene nella ditta dove lavoro, ho soddisfazioni materiali e morali, perchè devo cercare di cambiare? Magari ne trovo uno dove guiadagno un pò di più ma se è un peso andarci, le persone non sono simpatiche ecc. allora preferisco prendere meno ma essere soddisfatto! E poi ora come ora chi ha la possibilità di cambiare quando vuole? Va già bene everlo un posto, figuriamoci trovarne uno ogni 3-4 anni! Ma poi non è proprio lui e quelli come lui che per farti un prestito o mutuo per la casa pretendono che tu abbia un posto fisso e sicuro??? Certo che parlare come docente bocconiano da trent'anni ed essere senatore a vita è proprio un prendere per il "oooo" la gente!!!
mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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con tutti i problemi che ha l'italia, anche in fatto di disoccupazione, si parla di poter licenziare.... mah. cambiare però ammetto che è bello, io ho un limite.... dopo 8 anni esplodo.... attualmente lavoro nello stesso posto dal 1998 e quando ho provato a cambiare i datori di lavoro mi hanno detto: ''ok, dai, vieni, iniziamo però con un bel contratto a tempo determinato''.... secondo voi cosa ho risposto?? è giusto dare garanzie alle aziende, ma la persona che va a casa deve poter trovare lavoro, altrimenti non si lamentino quando qualcuno invece di decidere di uccidersi da solo farà una strage prima di spararsi in bocca...... io sono contrario al consumismo, per me bisogna tornare indietro, quando le macchine duravano 20 anni, quando un paio di scarpe duravano 7 anni ecc.. il consumismo fa bene solo ai potenti, quelli che prendono 70.000 euro al mese..
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Toh..... dopo essersi accorto di averla fatta fuori dal vaso, il professore, ora senatore a vita ed in proiezione un'altro politico che non ci toglieremo piu' dagli zebedei, dice che "il posto fisso e' un valore", "c'e' stato un fraintendimento", "era una battuta"........ sono sempre gli altri che non capiscono!
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Avendo messo un vampiro alla guida dell'AVIS adesso sappiamo cosa capiterà.....TUTTI a caaasaaaa!!!!!. magari. Un bel unosetteottonove.... ma finchè c'è il calcio in tv non capiterà mai purtroppo. Anche perchè se fossero tutti precari chi farà mai fare i debiti alle banche per case e auto di lusso? Come è giusto nessuno. Anzi i debiti non dovrebbe farli nessuno. Neanche nella scuola.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Peccato che in banca vogliono non uno ma come minimo 2 buste paga di lavori noiosi per darti il mutuo..... da prendere a schiaffi.... Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da doc elektro[...] Anche perchè se fossero tutti precari chi farà mai fare i debiti alle banche per case e auto di lusso? [...] Appunto. Insomma, una sparata che non mi sarei aspettato da una persona all'apparenza pacata e riflessiva come Monti. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Persone pacate e riflessive ma che non hanno il contatto diretto con la gente, non hanno mai fatto la fila alle casse del supermercato, non hanno mai fatto il bucato, non hanno mai cambiato la candela al motorino tanto meno oliato la catena della bicicletta. Vivono su un altro pianeta.
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Dopo i fuochi d'artificio iniziali, quando sembrava che fossero arrivati i salvatori della patria, comincia a schiarirsi la figura reale di questi soggetti. Certo che chi sapeva da dove provengono personaggi fino a ieri sconosciuti (mi dica chi sapeva chi fosse il professore) ed i ruoli che hanno sempre occupato, non si stupisce di sicuro....
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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Ha ragione ! E' noioso......
è noioso per i figli di papà che li possono mantenere fino a 50 anni in giro per il mondo a 'studiare' a fare Master al MIT ecc..... forse non e' noioso per la gente come noi che deve tirare a fine mese, chiedere un mutuo per comprare la casa.... la banca se hai lavori a tempo determinato NON ti concede nulla.......
e' dura e diventerà durissima per i nostri figli.....io sono veramente preoccupato per il loro futuro.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Frase davvero infelice. Io, però, l'ho sentita solo riportata nei titoli, fuori dal contesto in cui è stata pronunciata. Perchè è ovvio che, se ci fosse la possibilità di cambiare senza rimanere senza, il lavoro fisso sarebbe noioso.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da WormbikeFrase davvero infelice. Io, però, l'ho sentita solo riportata nei titoli, fuori dal contesto in cui è stata pronunciata. Perchè è ovvio che, se ci fosse la possibilità di cambiare senza rimanere senza, il lavoro fisso sarebbe noioso.
Worm, io la ho sentita "nel contesto" e ti assicuro che tutto il discorso non teneva conto del fatto che non tuti possono interpretare l'approccio al lavoro come queste persone lo intendono. E' finanche offensivo, soprattutto perche' detto da chi dovrebbe operare per creare condizioni che permettano di trovarlo almeno un lavoro; offensivo anche per chi fa lavori che non permettono il ricambio prospettato (e ce ne sono tanti). Quello che trovo di disgustoso in queste persone, e' l'assoluta mancanza di riguardo e di rispetto, nei confronti di ha e puo' meno di loro e dei loro figli, che, stiamone certi, crisi o no, il lavoro lo avranno di sicuro, se per merito o per puro clientelismo, poi, andrebbe assodato. Insomma, continua la condizione di un paese diviso tra chi puo' e chi non puo', a prescindere dalla volonta' di rimboccarsi le maniche; basta vedere il precariato alle dipendenze proprio dello stato. Prima c'era chi cantava ed organizzava feste; ora abbiamo chi si esibisce in freddure all'inglese, rivolte a chi e' in ginocchio all'italiana...... ma tutto con modi garbati eh?
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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Io ho sentito tutto il discorso e la battuta sul posto fisso nn l'ho trovata affatto offensiva o oltraggiosa. (ricordiamoci ke fino a due giorni fa ci governava un Tizio ke diceva alle ragazze precarie ke se erano belle potevano sposare un imprenditore,o altre battute quelle si lesive della dignità della persona...eppure sto paese è stato muto...quasi...per 17 anni) E poi e vero i giovani si devono mettere l'anima in pace ke il posto fisso non esiste piu...ma gia da tempo è così solo ke adesso il Prof. l'ha detto chiaro in faccia e a tanti brucia...come quando ci hanno detto ke eravamo sull'orlo del baratro e si doveva fare qualcosa (altro ke ristoranti pieni). Forse tanti di questo forum sono "anta " da un po di tempo e nn si rendono conto di cosa succede tra i giovani e giovanissimi, io vedo tantissimi ragazzi ke appena compiuti 18 anni,ma anche a 23,provano a farsi un anno di ferma militare così per tirare avanti un'annetto e sperando poi di riuscire ad entrare in polizia finanza ecc...oppure altri ke continuano ad essere rinnovati di due mesi in due mesi alle poste aspettando l'entrata fissa...ma ci rendiamo conto ke questo paese nn puo reggersi sui poliziotti carabinieri e postini!! Dove sono le maestranze,le piccole figure artigiane? Nessuno vuole intraprendere quella strada xke nn e garantita xke tutti i giorni bisogna alzarsi per portare il pane a casa e nn si puo mandare la lettera di malattia o chiedere un giorni...se si apre la serranda a fine giornata si vede l'incasso senno a casa...e se nn fai bene il tuo lavoro il cliente il giorno dopo va da quello di fronte. E cosi ke funziona il mondo e cosi deve andare anche negli apparati statali...sei qualificato onesto allora lavori (e meriteresti di essere pagato anche di piu)...sei un lavativo a casa anche se lavori al ministero. Il posto di lavoro nn puo essere un parcheggio.
Io studio e lavoro a chiamata (piu precario di così)...eppure firmerei domani per abolire i contratti precari,abolire l'art.18 (anche agli statali) e farmi versare il contributo pensionistico in busta paga...e dove e come farmi la pensione lo decido io.
non sono gli anni...sono i kilometri
Il braccio destro del Re
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Centocelle ha ragione. Come ho detto, il posto fisso è un retaggio italiano, negli altri paesi europei (soprattutto UK) è quasi un fallimento dichiarare che si lavora nello stesso posto da più di 4 anni. Io sarei felice di fare cose nuove ogni tot anni, ma qui, lo ripeto, si sta mettendo il carro davanti ai buoi. Prima si creano posti di lavoro, poi si dice che il posto fisso è monotono. Prima si scardina il sistema che crede affidabile solo chi ha il contratto a tempo indeterminato, poi si dice alla gente che cambiare mansione è stimolante (perchè è stimolante, almeno per me).
Quanto alle maestranze e piccole figure artigianali, una volta il giornalista Gramellini (scrive su La Stampa e ha uno spazio da Fazio in Che tempo che fa) disse che ormai se non stai davanti ad un PC a lavorare su Excel sei un fallito e così la richiesta di 2.000 panettieri ad almeno 1.500 €/mese non riceve risposta.
Ad ogni modo, tornando in tema, bisogna prima costruire le fondamenta del discorso di Monti e poi il tetto. Basta contratti a progetto, a chiamata, precari, che si possono rinnovare di mese in mese, ecc... poi parleremo di cosa è monotono.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Personalmente sono negli "anta" da un bel pezzo, ormai e pur non considerando "il posto fisso" come un totem sacro mi chiedo dove, attualmente, esistano le condizioni per poter ambire a cambiamwenti, anche frequenti. proprio a causa di questi maledetti "anta", credo di conoscere un pochino il mondo del lavoro per poter dire che non e' poi vero che in tutto il resto del mondo il "posto fisso" non esista; dipende dalle professioni. Ci sono attivita' in cui una buona predisposizione alla "mobilita'" ed al cambiamento sono non solo possibili ma gradite. Ce ne sono altre, la maggioranza, dove applicare un simile concetto, seppure teoricamente possibile, e' pura fantasia. Non e' che tutti hanno la possibilita' di laurearsi, seguire master, fare esperienza all'estero e lavorare in realta' cosi' dinamiche. Il professore dovrebbe quindi rivolgersi ad un target specifico invece di generalizzare. Continuo a sentire che mancano artigiani, operai etc. ma lo sento sempre dire da laureati.... forse sarebbe il caso di cambiare anche un po' i propri indirizzi, pensando alle future opportunoita' di lavoro (ci sono ambiti in cui i laureati sono veramente in sovrannumero; chiaro che il lavoro non si trovera').
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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scusate ragazzi,vi faccio l'esempio della mia regione il trentino alto adige,fino a un paio di anni fa praticamente potevo uscire da una porta e entrare subito in un altra,non ogni anno ma ogni giorno,io parlo di lavoro operaio il mio settore. adesso col cavolo,chi ha il posto fisso se lo tiene. poi se hai bisogno di un mutuo di un prestito,se non hai un posto fisso col fischio.
a me puo' star bene il discorso di cambiar aria ogni tanto,ma per un altro posto fisso. per me ha detto una gran cavolata.punto e basta.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Da libero professionista dico una sola cosa..annoiatemi.
Neapolitan power - Anima terrona
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Guest |