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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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alle 11.00 ho portato il mio ragazzo in discoteca; alle 3.00 torno a prenderlo..... ho la tv accesa ed ho buttato un'occhiata al festival di sanremo...... mamma se siamo messi male; dai conduttori ai cantanti, passando per Celentano, per arrivare agli ospiti e' una noia mortale. la pochezza dei nostri personaggi tv e' veramente imbarazzante....... ho avuto la sventura di sentire quello che ha vinto la categoria giovani: se il futuro della canzone italiana e' questo, siamo a posto...... ma basta con queste porcate!
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 28/04/2003
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Quest'anno - e nemmeno facendo zapping - non ne ho visto neppure un minuto, e da quel che dici non mi sono perso un gran che
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Ohhhh mei sold!!! (frase della nonna di walter) ecco dove finisce il canone.... ma del resto non è che uno dei tanti SINTOMI dello scarso livello a quale siamo arrivati. La cura....bè sarebbe troppo drastica ....anzi finale...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Come Carlo, non ne ho visto neanche un minuto. E sarà almeno il terzo anno di fila che faccio così. Fortuna che l'avvento del digitale terrestre ha portato molti canali nuovi.
DMAX è una droga, così come i film su Rai 4, Iris, Rai Movie ed Italia 2 (ieri sera ho rivisto la prima parte di American History X, poi mi sono addormentato per la stanchezza...).
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Originariamente inviato da fenderalle 11.00 ho portato il mio ragazzo in discoteca; alle 3.00 torno a prenderlo..... ho la tv accesa ed ho buttato un'occhiata al festival di sanremo...... mamma se siamo messi male; dai conduttori ai cantanti, passando per Celentano Eh fender, le gioie di essere padre ... e vedrai dopo! Preoccupazioni con moto, auto, compagnie che si sperano giuste ... intanto goditi questi turni ... Concordo sul festival: io ne ho visto 5 minuti la prima sera quando c'era il finto litigio di Celentano con Morandi e Pupo ... una pena infinita ... erano più di venti anni che non lo guardavo e continuerò per altri venti a non guardarlo! Di canzoni non se ne parla quasi più, ormai sono passate in secondo ordine, quelli che fino a poco tempo fa sarebbero stati cantanti di terzo livello ora sono tra i "famosi" a causa delle defezioni dei veri bravi! Fanno più scalpore i monologhi, le scenette varie e slip vedo/non vedo. Una schifezza! mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 06/11/2011 Locazione: A 4 km dalla centrale nucleare...
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Originariamente inviato da icaroConcordo sul festival: io ne ho visto 5 minuti la prima sera quando c'era il finto litigio di Celentano con Morandi e Pupo ... una pena infinita ... erano più di venti anni che non lo guardavo e continuerò per altri venti a non guardarlo! Di canzoni non se ne parla quasi più, ormai sono passate in secondo ordine, quelli che fino a poco tempo fa sarebbero stati cantanti di terzo livello ora sono tra i "famosi" a causa delle defezioni dei veri bravi! Fanno più scalpore i monologhi, le scenette varie e slip vedo/non vedo. Una schifezza! Io sono giovane, quindi certe cose non le so, ma quand'è che hanno iniziato a voler mescolare la musica ad altri tipi di spettacolo??? In pratica è una commistione tra il genere musicale, satirico, comico, varietà, tribuna politica e pubblicità ad altri programmi. E magari me ne sono perso qualcuno. Sono d'accordo con icaro quando dice che la musica è passata in secondo piano, ma anche in terzo p quarto piano. Guardando la scaletta di ieri sera ho visto che per più del 50% del tempo si sono fatte e viste cose che c'entrano poco con il festival della canzone italiana. Due ore e mezza di chiacchiere preparate, non spontanee, lette bellamente dagli schermi, situazioni d'empasse più assoluta e quando c'era qualche battuta non si capiva se Morandi "dorme durante la serata" visto che ci mette 5 secondi buoni ad aprirsi in un sorriso o se semplicemente la battuta non era nel copione e quindi, attenzione, lo schermo non dice come reagire. Poi a me è sembrato che fosse la platea e la galleria a dirigere lo spettacolo, non il conduttore, gli aiutanti e la musica. Ho guardato solo la serata finale, in differita, e ho notato che hanno praticamente mandato in onda due spettacoli sovrapposti: prendendo solo le varie scene con Geppi Cucciari (che secondo me ha svegliato un pò la serata, altrimenti tutti così ), Celentano (d'accordo o meno con quello che ha detto, dico solo il fatto che ci fosse), Rocco Papaleo, Luca e Paolo, viene fuori un discreto spettacolino secondo me, ti strappa qualche risata per lo meno. E poi ci hanno sovrapposto il festival, sparpagliato come un pò di zucchero a velo sulle sprelle. Senza parlare degli orari indecenti a cui finisce... Ma non l'hanno capito che la gente all'una e mezza dorme almeno da un paio d'ore??? Cure (di un poco più che ventenne) per il prossimo: - termine dello spettacolo: 23:30 massimo (so che ci sono tutti dei vincoli contrattuali, ma se è controproducente il contratto si fa saltare, e i soldi per le penali ce li hanno, visto quello che si paga e che vogliono far pagare). - iniziando alle 20:40, almeno il 70% del tempo deve essere dedicato alla musica. - durata di tre giorni: primo giorno cantano i big, il secondo i giovani, nella prima parte del terzo si proclama il vincitore dei giovani (così può anche cantare se non è maggiorenne) e nella seconda parte si proclama quello dei big. Scusate il post chilometrico, faccio più chilometri con la tastiera che con le gambe... Ciao!!!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Sugli orari da tossico si può dire di tutto e di più. E confermo quanto detto nell'ultima riga
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Ormai non si può più chiamare "Festival della canzone italiana", ma piuttosto della "noia e delle battute scadenti", visto che si basa solo su questo. I cantanti veri famosi lo disertano da anni e per questo chi lo organizza si arrampica sui vetri per cercare di attirare spettatori che altrimenti per i nomi che ci sono preferirebbero vedersi un documentario sulla vita delle formiche in Bolivia!!! Così nascono i "casi" Celentano, Pupo, Belen che fa vedere qualcosa ... ma alla fine stringi stringi di canzoni belle ce ne sono pochine, cantanti di grido si e no uno (Dalla, che però ha diretto l'orchestra) e tre donne che brillano più per bellezza che per bravura. Una volta (cosa vuol dire avere una certa età) al festival c'era la lotta per partecipare, ora c'è quella per evitarlo, ed il più delle volte sono le case discografiche che impongono alle reclute di andare per vendere due dischi in più.
mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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caro fender ti stimo veramente tanto, ce ne fossero di genitori che accompagnano e vanno a riprendere i figli!!!! per il festival......è OSCENO!!!
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da roby1098caro fender ti stimo veramente tanto, ce ne fossero di genitori che accompagnano e vanno a riprendere i figli!!!! per il festival......è OSCENO!!!
Grazie Roby. Ma sappiamo cosa significa lasciarli andare soli a 17 anni, in auto con tizio o caio.... No, preferiamo portarlo e tornare a prenderlo e vediamo che a lui fa piacere. Non ha mai chiesto di lasciarlo tornare con amici.... cosi' lui si diverte e noi siamo piu' tranquilli. alle 3.00-3.10 al massimo e' fuori che mi aspetta e mentre mi racconta la serata, io faccio finta di non essere semiaddormentato....
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 23/06/2011 Locazione: Roma
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Mai visto il festival, non mi piace. Quest'anno l'ho tenuto acceso, come sottofondo, la terza serata, sapendo che avrebbe suonato Brian May con la Fornaciari. Unici momenti in cui la televisione ha destato attenzione: 1)Federica Pellegrini (se avessi tolto l'audio sarebbe stato perfettamente uguale, le orecchie erano disconnesse ) 2)Brian May, quando ha suonato con la Fornaciari e Kerry Ellis ( e devo dire che m'è piaciuto il tutto ) 3)Subito dopo May+Ellis+Fornaciari non avevo ancora spento - si stava commentando con una mia amica- è uscita fuori Patti Smith. Dopo Patti Smith hanno chiamato sul palco Gigi d'Alessio, e al computer è partito l'antivirus.
(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo] Moto, ergo sum! [Wormbike]
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da fenderGrazie Roby. Ma sappiamo cosa significa lasciarli andare soli a 17 anni, in auto con tizio o caio.... No, preferiamo portarlo e tornare a prenderlo e vediamo che a lui fa piacere. Non ha mai chiesto di lasciarlo tornare con amici.... cosi' lui si diverte e noi siamo piu' tranquilli. alle 3.00-3.10 al massimo e' fuori che mi aspetta e mentre mi racconta la serata, io faccio finta di non essere semiaddormentato.... Più ti leggo, e più ti apprezzo Fender, non tanto come motociclista (perchè non abbiamo mai avuto occasione neppure di incontrarci, ma spero che quest'anno si possa organizzare) quanto come persona e come padre. Io mi trovo all'inizio delle peripezie che descrivi (mia figlia ha 15 anni) ma credo che la scelta che fai tu sia sicuramente la più giusta. Non gli si negano i divertimenti, ma non li si manda allo sbando, li si aiuta a crescere. Carlo ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 06/11/2011 Locazione: A 4 km dalla centrale nucleare...
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Originariamente inviato da fenderGrazie Roby. Ma sappiamo cosa significa lasciarli andare soli a 17 anni, in auto con tizio o caio....
Hai fatto benissimo dall'alto della mia inesperienza... Quando frequentavo quei posti in tutta la sera vendevano, secondo me, una sola coca cola liscia, la mia. Altrimenti durante le code non ho mai sentito nessuno prendere qualcosa di analcolico. Non voglio dire che siano tutti alcolizzati, ma che c'è questa cultura dell'alcol che non riesco a capire. Poi magari chi guida per fare il bullo beve anche di più, quindi un applauso... Per non parlare dell'imbalordimento dato dalla musica e dalla sonnolenza... Ciao!!! P.S. Sia chiaro che mi riferisco al "tizio o caio in auto..."
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Originariamente inviato da fenderGrazie Roby. Ma sappiamo cosa significa lasciarli andare soli a 17 anni, in auto con tizio o caio.... No, preferiamo portarlo e tornare a prenderlo e vediamo che a lui fa piacere. Non ha mai chiesto di lasciarlo tornare con amici.... cosi' lui si diverte e noi siamo piu' tranquilli. alle 3.00-3.10 al massimo e' fuori che mi aspetta e mentre mi racconta la serata, io faccio finta di non essere semiaddormentato....
Più ti leggo, e più ti apprezzo Fender, non tanto come motociclista (perchè non abbiamo mai avuto occasione neppure di incontrarci, ma spero che quest'anno si possa organizzare) quanto come persona e come padre. Io mi trovo all'inizio delle peripezie che descrivi (mia figlia ha 15 anni) ma credo che la scelta che fai tu sia sicuramente la più giusta. Non gli si negano i divertimenti, ma non li si manda allo sbando, li si aiuta a crescere.
Carlo Grazie Carlo. Spero anche io di poter partecipare ad una uscita. Avrei piacere di conoscere tutti voi; purtroppo i miei problemi familiari mi rendono difficile prendermi anche solo un giorno da dedicare al divertimento. Ma mai dire mai! Per quanto riguarda i nostri ragazzi io credo che la via migliore da seguire sia quella di essere presenti e "partecipativi", anche e soprattutto quando ci costa un po' piu' di fatica. Loro lo apprezzano perche', sotto la scorza di chi si sente gia' grande, fa sempre capolino il bisogno "sano" di essere seguiti. Poi noi adulti e genitori dobbiamo saper gestire al meglio le fasi di attenzione/discrezione; non c'e' bisogno di essere invadenti per essere presenti.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Originariamente inviato da fenderLoro lo apprezzano perche', sotto la scorza di chi si sente gia' grande, fa sempre capolino il bisogno "sano" di essere seguiti. Poi noi adulti e genitori dobbiamo saper gestire al meglio le fasi di attenzione/discrezione; non c'e' bisogno di essere invadenti per essere presenti. Fender per come la vedo io se tuo figlio ha piacere di essere accompagnato e poi riportato a casa dai genitori il merito è proprio dei genitori! Dici bene che bisogna essre partecipativi e non invadenti, solo che non è facile e se tuci sei riuscito è un grande merito. Mi ricordo di quando aveva quell'età mia figlia che razza di preoccupazioni avevamo ed anche noi eravamo riusciti a farle capire che essere portati e ritornare coi genitori non era una cosa da "bambini", così ci alternavamo tra le famiglie ad andare su e giù. @Carlo: una figlia di quell'età da più preoccupazioni di un ragazzo per le ovvie ragioni che in caso di "sbaglio" chi ci rimette di più è la femmina, ed è difficile farle capire fin dove può arrivare in certe cose senza essere considerati rompiglioni ... mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da icaroOriginariamente inviato da fenderLoro lo apprezzano perche', sotto la scorza di chi si sente gia' grande, fa sempre capolino il bisogno "sano" di essere seguiti. Poi noi adulti e genitori dobbiamo saper gestire al meglio le fasi di attenzione/discrezione; non c'e' bisogno di essere invadenti per essere presenti. Fender per come la vedo io se tuo figlio ha piacere di essere accompagnato e poi riportato a casa dai genitori il merito è proprio dei genitori! Dici bene che bisogna essre partecipativi e non invadenti, solo che non è facile e se tuci sei riuscito è un grande merito. Mi ricordo di quando aveva quell'età mia figlia che razza di preoccupazioni avevamo ed anche noi eravamo riusciti a farle capire che essere portati e ritornare coi genitori non era una cosa da "bambini", così ci alternavamo tra le famiglie ad andare su e giù. @Carlo: una figlia di quell'età da più preoccupazioni di un ragazzo per le ovvie ragioni che in caso di "sbaglio" chi ci rimette di più è la femmina, ed è difficile farle capire fin dove può arrivare in certe cose senza essere considerati rompiglioni ... Icaro, purtroppo pur mettendocela tutta, le cose possono capitare comunque e ne sappiamo qualcosa ...... pensa a sbattersene e lasciarli allo sbaraglio......
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Originariamente inviato da fenderGrazie Roby. Ma sappiamo cosa significa lasciarli andare soli a 17 anni, in auto con tizio o caio.... No, preferiamo portarlo e tornare a prenderlo e vediamo che a lui fa piacere. Non ha mai chiesto di lasciarlo tornare con amici.... cosi' lui si diverte e noi siamo piu' tranquilli. alle 3.00-3.10 al massimo e' fuori che mi aspetta e mentre mi racconta la serata, io faccio finta di non essere semiaddormentato....
Più ti leggo, e più ti apprezzo Fender, non tanto come motociclista (perchè non abbiamo mai avuto occasione neppure di incontrarci, ma spero che quest'anno si possa organizzare) quanto come persona e come padre. Io mi trovo all'inizio delle peripezie che descrivi (mia figlia ha 15 anni) ma credo che la scelta che fai tu sia sicuramente la più giusta. Non gli si negano i divertimenti, ma non li si manda allo sbando, li si aiuta a crescere.
Carlo grande carlo,come sempre ti quoto. magari fender,veniamo noi da te,un caffe una pacca su una spalla,molte volte basta poco per aprezzare una grande persona.se una volta sento che vi trovate per venire a conoscerti io ci sono,anche per un minuto come padre io farei come fai tu e hanno detto altri
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Mi è difficile commentare qualcosa che non ho visto. E che ho visto di rado. Fin da bambino, la canzone sanremese mi è sempre stata indigesta. Però, fino agli anni 80, ovvero fino all'avento dei video musicali, era l'unico modo per vedere la musica in televisione. Era una vera competizione, in cui erano in gioco i successi (e gli incassi) delle case discografiche italiane e straniere. Per quanto mi riguarda, ho sempre apprezzato qualcosa di alieno alla tradizione. Non per snobismo, sia chiaro. Rispetto chi ama le canzoni da cantare sotto la doccia. Anch'io, se voglio fare un vocalizzo, mi produco in un classico "perdere l'amoreeeee".... A volte ci prendevo gusto, a guardarlo con gli amici per dare i voti. Ho visto Vasco Rossi barcollante, gli alieni Matia Bazar di Vacanze Romane, la struggente voce di Mia Martini ed la classe sfrontata della Mannoia di Caffè nero bollente. Poi la musica si sentì altrove, ed era ben altra musica. La competizione diventò show televisivo nazional-popolare, con dosi prestampate di musica per pensionati (70 %, come l'audience) e una percentuale di musica giovanile e fuori contesto. Sicchè i vari Silvestri, Tricarico, Blu Vertigo, EELST, Subsonica, Cammariere e tanti altri si fondevano ad altrettanti Cotugno, Al Bano, Minghi, Tatangelo, Povia. Per strane combinazioni astrali ho visto vincere canzoni che mi piacevano: Per Elisa di Alice, Sentimento degli Avion Travel e Luce di Elisa. Ora mi pare che Il Festival di Sanremo non sia altro che uno step promozionale delle produzioni televisive, per lo più extra Rai (e questo è rappapricciante...). E' uno step premiale di Amici della De Filippi, con tutti gli altri (dinosauri o comparse) a reggere un carro che corre a senso unico. E se, almeno, lo scorso anno venne premiato l'ottimo Raphael Gualazzi nella sezione giovani, quast'anno ha vinto un pischello con una canzone sempre in stile Amici. Che tristezza. Mi rimangono, comunque, le piacevoli note di una canzoncina carina ascoltata tra uno zapping ed un rigurgito, che faceva "Carlo, Carlo, vorrei ti chiamassi Carlo..." Spero che abbia tanta, tanta fortuna!
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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grazie icaro,spero di essere un buon padre. per il secondo figlio ti spieghero di persona la mia grande paura,di scriverlo non mi va'.mia moglie lo vuole.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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