Apro questo post, per sorridere, farsi venire il nervoso, far riflettere ecc.... su tutto ciò che è capitato con i vostri amici animali, non solo cani.

Comincio io, non vi è mai capitato di trovare l'educatore cinofilo di turno?

Tipo, tu passeggi tranquillo con il tuo cane, e ad un certo punto passa un camion rumeno di 20anni che fa un rumore, che sembra la macchina della morte in persona, tu prendi un colpo, ed il tuo cane si spaventa, ad un certo punto arriva una che ti fa:

NON VEDI CHE IL TUO CANE HA PAURA?

e ti guarda come fossi un deficiente irresponsabile.

Mi è già capitato una volta, ed ieri è capitato alla mia raga, entrambi siamo rimasti impietriti non sapendo rispondere, ad una specie di domanda affermazione del genere.

E voi cosa avreste risposto?

Ditemi, la più bella la userò prossima volta che mi capiterà.

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e non vedi che tu lo stai spaventando di più!
e non vedi che tu gli stai scartavetrando le balls!
tu a 100anni non ci vuoi arrivare!
altrimenti mi prendo il cane in braccio gli do un bacino e gli dico "andiamo bambolina mia, che questa non è gente per te".

Solitamente rispondo cosi. in alternativa gli tiri la [beep] come fanno le scimmie, ma poi rischi di sporcare la [beep].

A me che uno non sia un uomo-lupo, o un cane, di sicuro non può capire il mio di cane. Quindi sarebbe meglio che tanta gente di facesse un pò gli affari proprio.

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In dialetto romano: "grazie ar c***o, t'ha visto n'faccia, capiscilo porello"

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Yamaha FZ6 Fazer

Ha ha mitico, però il romano, in bocca mia sfigurerebbe, peccato.

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ops , ho sbagliato qualche cosa nel caricare la foto

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La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
O. W.

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"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"

Io vi racconterò un' esperienza, però è poco divertente:

a militare ho allevato un cane fin dalla nascita, lo avevamo salvato da morte certa a fare i vespri calabresi, portato a legnano, in caserma, me ne sono occupato io tutto l'anno, lo lavavo, lo sfamavo, lo coccolavo ecc.
si chiamava fez, come il cappello dei bersaglieri.
una volta cresciuto un po' entrò nelle simpatie di un maresciallo, un odiosissimo e maledetto maresciallo, che se lo vedo per strada non freno....
anche lui iniziò a dargli da mangiare e accarezzarlo molto, anche se fez al mio richiamo lo piantava in asso senza pensarci due volte...

per farla breve, al congedo chiesi e ottenni di parlare con il comandante di tutto il reggimento (conoscendo il suo sadismo volevo fare le cose per bene), un colonnello importante, con le 3 stelle bordate di rosso, con incarichi speciali, di guerra ecc...insomma uno che contava anche fuori dal nostro reggimento.

mi diede l'ok e portai via fez.
lo curai e spesi anche molti soldi per regolarizzarlo e curare diversi funghi che aveva sulla pelle.
dopo 5 giorni dal congedo ricevetti la telefonata del colonnello in persona:
fez era del reggimento.
fez era LA MASCOTTE del reggimento.
fez andava portato indietro.

il maledetto maresciallo era corso a lamentarsi....

mi rifiutai di riportarlo e il comandante mi disse che era un ordine.
io risi al telefono, dicendo che non ero più un militare.
il comandante mi minacciò apertamente, dicendomi che avrebbe telefonato ai carabinieri del mio paese e me l'avrebbe fatta pagare....
incredibile ma vi giuro che è vero!

(non sarebbe stato onorevole tornare dal mareasciallo e dire: ''non sono riuscito a convincerlo''...

a quell'età non ero proprio casa e chiesa e le sigarette erano elaborate a volte....
lo so, può sembrare stupido e inumano abbandonare il proprio cane portandolo indietro quando sei già lontano da chi te lo vuole RUBARE, ma avevo visto con i miei occhi il suo potere (essendo io uno tra i suoi camerieri personali preferiti, che ricevevano ''l'onore'' di poter assistere alle chiacchierate dei potenti a lato del suo tavolo, pronto a servirli e a versare vino nei loro calici).

vi garantisco che avrebbe potuto davvero sistemarmi per bene, l'ho visto all'opera....

morale:

tornai per mesi davanti al portone della caserma e fez era li ad aspettarmi, mordendo le sbarre per cercare di uscire.
ogni week-end passavo, legnano non è lontano da casa.
la cosa poi iniziava a farmi stare peggio e rinunciai.
tornai dopo 10 anni, ed era morto.

sono tornato in quella caserma l'anno scorso: chiusa, una vecchia caserma in degrado...

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

non so se all'epoca l'avevi fatto tatuare o c'erano già i chip. ma col acciderbola che glielo riportavo.
e ti capisco fin troppo bene, l'ambiente delle caserme lo conosco fin dalla nascita

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Quand'ero un bimbetto assennato di dodici anni, per andare a sQuola attraversavo il campetto da calcio dove spendavamo interminabili pomeriggi estivi.

Una mattna, mentre stavo per attraversare il campo con il migliore amico dell'epoca, notiamo un randagio mai visto prima che era rimasto impigliato nella rete di una delle due porte. Il cane guaiva cercando soccorso; a due passi di distanza un altro cane che lo guardava senza far nulla; d'altro canto che poteva fare, povera bestia?

Ci avvicinammo ma, giunti ad una decina di passi, il cane libero si volta verso di noi ed inizia a ringhiarci. Idea...iniziamo a tirare pietre al cane che ci ringhiava; questi capita l'antifona, o meglio, dopo che fu centrato dal secondo mio lancio, si allontanò una ventina di metri ed iniziò ad abbaiare. Mentre l'amico continuava a tirare pietre per ricordargli di stare lontano, mi avvicino all'altro cane, completamente impigliato nella rete. L'unica soluzione: tagliare le maglie della rete. Mi precipito a casa e spiegata la cosa ai miei, ritorno giù con un coltello da cucina ed inizio a liberare il cane. Dopo qualche minuto, il cane a terra era completamente libero e lì avvenne ciò che non ci saremmo mai aspettati.

Libero dall'intralcio della rete, il cane inizia a correre verso il suo amico tenuto lontano dalle sassate del mio amico. A metà strada si ferma e torna indietro mantenendo la testa bassa, mostrando i denti chiusi, scodinzolano ma soprattutto... starnutendo. Giunto vicino le mie gambe, iniziò a strofinarsi addosso come solo un gatto sa fare. Gli accarezzai la testa ed il collo e da quel momento non se ne andò più dal quartiere diventando il beniamino di tutti noi bambini e ragazzi. L'altro cane non s'è mai più rivisto.

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La mente, dopo essersi aperta a nuove idee, non torna mai alle dimensioni originali. - A. Einstein

Mica solo "la mente" - Eva Henger

gli ufficiali mi scansano come la peste ormai. qualsiasi grado abbiano li fiacco una shit.
per questo devo ringraziare il mio vecchio, altrimenti a quest'ora mi avrebbero fucilato volte!
non importa che grado si ha, se la persona non vale il grado è nullo.

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