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Il Mondiale Motocross Junior si tinge ancora una volta di azzurro! A Bucarest l’Italia ha vinto nuovamente e si conferma la squadra di riferimento degli ultimi anni. Dopo le vittorie del 2019 e del 2021, a cui ha fatto seguito il 6° posto dell'anno scorso, la Maglia Azzurra è tornata con grande merito sul gradino più alto del podio davanti a Olanda e Francia.
I risultati individuali che hanno portato a questo successo sono stati firmati da Simone Mancini (3° nella 125 cc), Riccardo Pini (4° nella 85 cc) e Francesco Assini (3° nella 65 cc). Gli azzurri hanno concluso la competizione iridata con 10 lunghezze, un punteggio decisamente inferiore rispetto alle 17 dell'Olanda e alle 19 della Francia.
Simone Mancini e Nicola Salvini hanno chiuso gara 1 della 125 cc in 2° e 3° piazza con Alfio Samuele Pulvirenti 8° dopo essere partito in coda al gruppo. In gara 2 Mancini e Salvini hanno chiuso 6° e 7° mentre Pulvirenti è stato costretto al ritiro.
Molto costante Riccardo Pini, 4° e 5° di manche nella 85 cc. Bravi a migliorarsi tra le due heat i suoi giovani compagni, con Nicolò Alvisi 11° e 6° (8° di giornata) e Andrea Uccellini 13° e 8° (nella top 10 al termine delle due gare).
Francesco Assini ha chiuso la prima manche della 65 cc al 9° posto dopo una risalita dalle retrovie mentre in gara 2 ha rimontato dalla sesta posizione del primo giro alla terza finale. Esperienza di valore per Dominick Maifredi e Kevin Cantù, i quali hanno chiuso la giornata rispettivamente al 20° e al 24° posto.
La FIM Ride Green Cup ha l'obiettivo è sensibilizzare i giovani verso un comportamento rispettoso dell'ambiente durante l'attività sportiva e non solo. Per questo possiamo ritenere un grande motivo di vanto la vittoria della nostra Maglia Azzurra. L'Italia è stata la squadra che, nel complesso, ha promosso al meglio la sostenibilità ambientale. Bravi!
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Sono davvero orgoglioso dei nostri ragazzi che hanno reso possibile questa impresa. Non solo hanno dato il massimo ma, seppur giovanissimi, sono riusciti a reggere la pressione esprimendosi ad alto livello. Ringrazio inoltre tutto il nostro staff, i team e gli accompagnatori. Questo successo, il terzo nelle ultime quattro edizioni del Mondiale Motocross Junior, è frutto sia delle qualità dei piloti azzurri sia di investimenti e progetti in cui la Federazione Motociclistica Italiana crede fortemente. I risultati di questa ed altre discipline ci dicono che siamo sulla strada giusta, quindi continueremo a percorrerla con entusiasmo e dedizione per il bene di tutto il movimento. In conclusione, un plauso per la vittoria della FIM Ride Green Cup”.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “"Come da pronostico è stato un fine settimana difficile, ma abbiamo gestito bene tutti gli aspetti e per questo la soddisfazione è ancora più grande. Gli avversari hanno dimostrato il loro livello e le formazioni più attese ci hanno dato filo da torcere. In pista però i ragazzi si sono comportati molto bene sia a livello individuale che nelle strategie di squadra. Un grande applauso, quindi, ai nostri atleti. Ringrazio lo staff FMI, i team, le famiglie e gli accompagnatori. Ogni persona della spedizione si è messa a disposizione per far sì che tutto andasse nel migliore dei modi".