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Quella fornita dai ragazzi allenati dal ct Traversini era la risposta che ci si attendeva dopo la giornata opaca in terra lettone: i risultati rilanciano le ambizioni di vertice, in particolare da parte di Emanuele Facchetti che, con un secondo posto assoluto, riduce il gap dal capoclassifica David Pootjes a soli 13 lunghezze. Poteva andare ancora meglio se le condizioni della pista, resa particolarmente fangosa dalle cattive condizioni climatiche, non avessero inciso negativamente nelle performance di David Ciucci, quinto assoluto. Fine settimana superlativo, inoltre, anche per Nicola Recchia, secondo assoluto e vincitore in gara 1.
Nella classe MX65, Emanuele Facchetti ha conseguito un secondo posto nella prima giornata e un terzo nella seconda. Nell’economia di entrambe le manches hanno inciso, in maniera determinante, due partenze non propriamente brucianti. In gara 1 il giovane classe 1996 è riuscito nell’impresa di risalire le posizioni perdute allo start e a guadagnare una preziosa seconda piazza alle spalle dell’imprendibile Pauls Jonass. Nella giornata successiva era ancora la partenza a condizionare la prestazione del ragazzo azzurro. Un paio di scivoloni nei doppiaggi però facevano si che la rimonta non si potesse completare come nel giorno precedente, e il pilota italiano, in sella alla KTM, doveva pertanto accontentarsi della terza posizione.
Nella classe MX85 Nicola Recchia si rendeva autore di una gara strepitosa. In gara 1 indovinava tutto dall’inizio alla fine e surclassava la concorrenza con tempi da capogiro finendo per trionfare praticamente per “manifesta superiorità”: il secondo classificato Jeffrey Herlings leader del mondiale, giungeva a 40 secondi dallo scatenato pilota azzurro mentre il terzo Kovar Vaclar, arrivava sul traguardo con oltre un minuto di ritardo. Stanco per l’impresa compiuta in gara 1, il giovanissimo azzurro, nativo di Montebelluna, non riusciva a ripetersi nella seconda manche, che concludeva comunque con un più che onorevole quinto posto.
Sempre nella MX85 ha pagato a caro prezzo il fango e la pioggia, a tratti incessante, Dawid Ciucci che forse, in questo particolare momento della stagione, è quello tra i tre azzurri che sta attraversando il periodo più difficile. Il pilota di Città di Castello è andato discretamente in gara 1 con un quarto posto di manche, mentre in gara 2 è partito male e, nel tentativo di riprendere i migliori, ha rischiato oltremisura cadendo in più di qualche circostanza dalla propria moto. L’ottavo posto finale lasciava al giovane centauro italiano, più di qualche rimpianto. Comunque, anche in questa circostanza, non proprio positiva, si sono viste le sue qualità di pilota tenace.
Soddisfatto il Direttore Tecnico Giorgio Bonfigli e comprensibilmente euforico Thomas Traversini, CT della Maglia Azzurra Junior di Motocross che, alla luce dei risultati ottenuti dai suoi ragazzi, guarda con fiducia al prossimo appuntamento stagionale in terra danese, l’ultimo per quel che riguarda la classe 65MX: “Emanuele Facchetti sta molto bene ed ha praticamente dimezzato il distacco dal primo posto rispetto alla settimana precedente. Sarà difficile riuscire a salire sul gradino più alto della graduatoria assoluta, ma a questi livelli tutto può accadere, soprattutto se Emanuele continuerà ad esprimersi su questi livelli. Per quel che riguarda Nicola Recchia non posso che parlare in termini entusiastici di lui. Ha dominato una gara con un’autorità da veterano e sta crescendo in maniera sorprendente settimana dopo settimana. Per Dawid invece non è un periodo fortunatissimo. Ma, ne sono certo, saprà uscire da questo momento negativo già dalla prossima gara.”