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Calmo ma diretto come suo solito, nella conferenza stampa del sabato Steven Frossard aveva messo in guardia Clement Desalle & C. spiegando che l'11° posto ottenuto in qualifica non rispecchiava né il suo potenziale e né le sue aspettative. E con la stessa determinazione si è aggiudicato il suo primo GP della classe regina, traendo doppia soddisfazione per il fatto di averlo conquistato propria nella pista di casa, sostenuto da un tifo accesissimo.
L'ufficiale Yamaha ha corso tutta la prima manche al comando guidando alla perfezione tra i numerosi solchi formatisi a causa del temporale si sabato sera; nella seconda è partito 7° e nonostante l'alto ritmo di gara è risalito fino al 2° posto, ma ormai Clement Desalle che era partito al comando aveva preso il largo e si è dovuto accontentare del posto d'onore sufficiente comunque per portarlo sul gradino più alto del podio.
Il belga della Suzuki ha pagato lo scotto di una caduta nelle prime battute della manche d'apertura, risalendo dalle retrovie sino all'11ª posizione, perdendo così un bel pò di punti nei confronti sia di Frossard che di Tony Cairoli. Il pupillo di Claudio de Carli ha infatti corso sempre nelle prime posizioni, terminando 2° in apertura nonostante una scivolata con tanto di manubrio conficcato nello stomaco, e 3° nella seconda manche dopo una consistente rincorsa da oltre la decima piazza. Grazie al 2° posto assoluto, il messinese della KTM si è portato a soli 6 punti dal leader.
Nonostante le buone premesse, questa volta David Philippaerts non è riuscito a salire sul podio per via di una doppia caduta in Gara 2, dove nonostante ciò ha segnato il miglior tempo sul giro. La prima caduta lo ha fatto arretrare sino all'ultima posizione. Peccato perché DP19 era andato fortissimo anche nella prima manche che lo ha visto scavalcare Cairoli ad una decina di minuti dalla fine ma poi perdere la seconda piazza e tagliare il traguardo terzo per un errore di guida. David ha quindi chiuso il GP 9° assoluto, assestandosi al 5° in campionato dietro a Max Nagl che nella frazione conclusiva è stato protagonista di una spettacolare caduta assieme a Ben Townley.
18° invece Davide Guarneri, che ha preso con le molle la gara dopo la caduta del Brasile; poteva finire con un risultato migliore, ma in apertura ha accusato problemi alla frizione che hanno pesato sul bilancio finale.
Lo statunitense della Yamaha Bike-It è stato protagonista in entrambe le manche, assicurandosi la seconda posizione assoluta grazie al terzo posto riportato anche nella batteria iniziale. Alle sue spalle ha concluso Gautier Paulin, che in Gara 1 è stato in scia a Roczen per buona parte della gara, mentre in quella successiva ha tagliato il traguardo 4° dopo uno scambio di posizioni con Osborne.
Positivo debutto per Simone Zecchina, che per tre GP ha messo da parte la sua Suzuki 125 con la quale si è assicurato quest'anno la vittoria della Under 17 negli Internazionali d'Italia per salire sulla 250 dell'infortunato Valentin Teillet. Nonostante il forte limite dato dalla mancanza di allenamento per la durata di una manche iridata, il mantovano del team Castellari non si è fatto prendere dalla tensione e ha mandato in porto due onorevoli prestazioni concretizzatesi con il 21° posto assoluto, due posizioni dietro all'ufficiale Husqvarna Alex Lupino.
Campionato MX1 dopo la 5.a prova
1. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 199 points; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 193 p.; 3. Steven Frossard (FRA, Yamaha), 179 p.; 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), 179 p.; 5. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 161 p.; 6. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 141 p.; 7. Rui Goncalves (POR, Honda), 133 p.; 8. Jonathan Barragan (ESP, Kawasaki), 115 p.; 9. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), 114 p.; 10. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 109 p.; 11. Steve Ramon (BEL, Suzuki), 103 p.; 12. Ken de Dycker (BEL, Honda), 87 p.; 13. Tanel Leok (EST, TM), 81 p.; 14. Anthony Boissiere (FRA, Yamaha), 73 p.; 15. Shaun Simpson (GBR, Honda), 66 p.; 16. Davide Guarneri (ITA, Kawasaki), 65 p.; 17. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), 30 p.; 18. Jason Dougan (GBR, Yamaha), 26 p.; 19. Marc de Reuver (NED, Yamaha), 23 p.; 20. Christian Craig (USA, Honda), 21 p.; 21. Manuel Monni (ITA, Honda), 19 p.; 22. Carlos Campano Jimenez (ESP, Yamaha), 16 p.; 23. Benjamin Townley (NZL, Kawasaki), 15 p.; 24. Loic Leonce (FRA, Aprilia), 10 p.; 25. Günter Schmidinger (AUT, Honda), 9 p.; 26. Martin Barr (GBR, KTM), 8 p.; 27. Gert Krestinov (EST, Kawasaki), 6 p.; 28. Antonio Jorge Balbi (BRA, Kawasaki), 6 p.; 29. Matthias Walkner (AUT, KTM), 6 p.; 30. Roberto Castro Miranda (CRC, Honda), 5 p.; 31. Weston Peick (USA, Kawasaki), 3 p.; 32. Joao Paulino da Silva (BRA, Honda), 2 p.; 33. Yentel Martens (BEL, KTM), 2 p.; 34. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), 1 p.; 35. Herjan Brakke (NED, Yamaha), 1 p.; 36. Luis Correa (ARG, Kawasaki), 1 p.; 37. Cedric Soubeyras (FRA, KTM), 1 p.; 38. Cedric Lieber (BEL, Suzuki), 1 p.
Assoluta MX2
1. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 43 points; 2. Zachary Osborne (USA, Yamaha), 40 p.; 3. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), 40 p.; 4. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 36 p.; 5. Ken Roczen (GER, KTM), 35 p.; 6. Nicolas Aubin (FRA, KTM), 31 p.; 7. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 30 p.; 8. Joel Roelants (BEL, KTM), 24 p.; 9. Harri Kullas (FIN, Yamaha), 23 p.; 10. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 19 p.; 11. Jake Nicholls (GBR, KTM), 18 p.; 12. Elliott Banks-Browne (GBR, Honda), 17 p.; 13. Nick Triest (BEL, KTM), 14 p.; 14. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), 14 p.; 15. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 13 p.; 16. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 10 p.; 17. Jordi Tixier (FRA, KTM), 9 p.; 18. Antonio Jose Butron Oliva (ESP, KTM), 8 p.; 19. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 7 p.; 20. Petar Petrov (BUL, Yamaha), 3 p.; 21. Simone Zecchina (ITA, Suzuki), 3 p.; 22. Ivo Monticelli (ITA, Honda), 2 p.; 23. Ludvig Söderberg (FIN, Kawasaki), 2 p.; 24. Steven Lenoir (FRA, Yamaha), 1 p.; 25. Mike Kras (NED, Suzuki), 0 p.; 26. Jordan Booker (GBR, KTM), 0 p.; 27. Swian Zanoni (BRA, Honda), 0 p.; 28. Lars Oldekamp (GER, KTM), 0 p.; 29. Giacomo Del Segato (ITA, KTM), 0 p.; 30. Sean Mitchell (ZIM, Honda), 0 p.; 31. Mihail Cociu (MDA, Honda), 0 p.; 32. Michael Thacker (USA, Kawasaki), 0 p.; 33. Mathias Plessers (BEL, Honda), 0 p.; 34. Stuart Edmonds (IRL, TM), 0 p.; 35. Julien Lieber (BEL, KTM), 0 p.; 36. Petr Smitka (CZE, TM), 0 p.;
Campionato MX2 dopo la 5.a prova
1. Ken Roczen (GER, KTM), 226 points; 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 213 p.; 3. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 199 p.; 4. Zachary Osborne (USA, Yamaha), 162 p.; 5. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), 160 p.; 6. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 138 p.; 7. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 135 p.; 8. Harri Kullas (FIN, Yamaha), 119 p.; 9. Joel Roelants (BEL, KTM), 114 p.; 10. Nicolas Aubin (FRA, KTM), 104 p.; 11. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 102 p.; 12. Jordi Tixier (FRA, KTM), 70 p.; 13. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 52 p.; 14. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 47 p.; 15. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), 45 p.; 16. Petar Petrov (BUL, Yamaha), 34 p.; 17. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 31 p.; 18. Nikolaj Larsen (DEN, KTM), 30 p.; 19. Antonio Jose Butron Oliva (ESP, KTM), 29 p.; 20. Nick Triest (BEL, KTM), 22 p.; 21. Valentin Guillod (SUI, KTM), 20 p.; 22. Jake Nicholls (GBR, KTM), 18 p.; 23. Marvin Musquin (FRA, KTM), 17 p.; 24. Elliott Banks-Browne (GBR, Honda), 17 p.; 25. Travis Baker (USA, Honda), 16 p.; 26. Matiss Karro (LAT, Honda), 15 p.; 27. Hector Assuncao de Freitas (BRA, Honda), 14 p.; 28. Ludvig Söderberg (FIN, Kawasaki), 12 p.; 29. Scott Champion (USA, Honda), 9 p.; 30. Jean Ramos (BRA, Honda), 8 p.; 31. Mike Kras (NED, Suzuki), 6 p.; 32. Lars Oldekamp (GER, KTM), 5 p.; 33. Simone Zecchina (ITA, Suzuki), 3 p.; 34. Thales Villardi (BRA, KTM), 3 p.; 35. Eduardo Ferreira de Lima (BRA, Kawasaki), 3 p.; 36. Andrea Cervellin (ITA, Husqvarna), 2 p.; 37. Ivo Monticelli (ITA, Honda), 2 p.; 38. Roberts Justs (LAT, Honda), 2 p.; 39. Julien Lieber (BEL, KTM), 2 p.; 40. Petr Smitka (CZE, TM), 1 p.; 41. Dakota Tedder (USA, Kawasaki), 1 p.; 42. Tevin Tapia (USA, KTM), 1 p.; 43. Steven Lenoir (FRA, Yamaha), 1 p.;