A Maggiora riapre la pista del "Mottaccio del Balmone"
18 maggio 2005
La pista di motocross del “Mottaccio del Balmone” di Maggiore torna a vivere. Grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati riunitisi in società con la sigla di “Dream Project” e con la collaborazione del Comitato Regionale della FMI, la Federazione Motociclistica Italiana, nella persona del suo presidente, Giuseppe Ancona, il prestigioso tracciato è di nuovo agibile. Il progetto gode anche dell’appoggio formale del Comitato Novarese del CONI. Un sogno che diventa realtà per tutti gli appassionati di motocross che ora possono tornare ad utilizzare l’impianto. Un lavoro lungo questo del recupero coordinato da Nicola Morano, Emiliano Sacchi e Giovanni Bonetti che ora vedono finalmente il primo dei traguardi quello cioè di offrire a tutti gli appassionati che praticano il motocross la possibilità di tornare ad utilizzare la pista per i loro allenamenti. In prospettiva c’è però quello di riportare sul "Mottaccio del Balmone" gare all'altezza del blasone del circuito, non ultimo una prova del Campionato del Mondo.
Il progetto di riqualificazione per la pista del “Mottaccio del Balmone” ha previsto l'acquisizione del lotto principale di terreno da 56.000 metri quadri e annessi lotti rimanenti. Per un’area totale di 96.000 metri quadri su di cui si sviluppa il circuito di 1.900 metri, mediamente largo sette metri, e che ospita un’area paddock attrezzata di 9.000 metri quadri.
In questi giorni sono iniziati i lavori di pulizia e ristrutturazione del percorso e quella ordinaria dei fabbricati esterni quali tribuna, ristorante e i vari chioschi bar. In progetto ci sono modifiche e adeguamenti alla pista e alle strutture, lavori che saranno effettuati in accordo e secondo le indicazioni del Comitato Impianti della Federazione Motociclistica Italiana. L’impianto del “Mottaccio del Balmone” è inoltre dotato di una palazzina adibita ad infermeria primo intervento, di un ristorante panoramico, di un’area Vip panoramica, di due chioschi ristoro situati lungo il circuito, di una palazzina adibita a servizi igienici e docce, di area lavaggio moto con 40 postazioni, di un’area segnalatori con tettoia in metallo e di un’area preparo allineamento, con tettoia in metallo.
L'impianto permanente del "Mottaccio del Balmone" è nato nel lontano 1964 e da allora, grazie anche alla sua conformazione particolarmente spettacolare, si è affermato come una delle piste più conosciute e famose in tutto il mondo. Tra gli eventi che hanno reso celebre il nome di Maggiora gli innumerevoli Gran Premi d’Italia del Campionato Mondiale e del Motocross delle Nazioni, la prova unica iridata per nazioni. Chiusa nel 1999, in questi anni è stata in totale abbandono, ora grazie alla passione ed alla volontà degli uomini del Dream Project Maggiora torna ad essere utilizzabile e pronta per un nuovo decollo. La riapertura è prevista per inizio estate.