A Roczen e Desalle le qualifiche di Glen Helen

A Roczen e Desalle le qualifiche di Glen Helen
Il tedesco è il più forte della MX2, il belga è imprendibile nella classe regina. Assenti i fuoriclasse di casa | M. Zanzani, Glen Helen
15 maggio 2011

Punti chiave


MX2

L'atteso GP degli Stati Uniti è iniziato con le conferme di Ken Roczen e Clement Desalle. A distanza di una settimana dalla vittoria della Lites Costa Ovest di Las Vegas, l'ufficiale KTM ha fatto di nuovo gioire i numerosi fan che si è fatto oltreoceano con la schiacciante vittoria della qualifica MX2 davanti al compagno di scuderia Jeffrey Herlings e a Marvin Musquin.


Per il francese infortunatosi al ginocchio nel Supercross di Bercy si è trattato della sua prima gara stagionale, e per questo, pur confermando che il ginocchio non gli da più problemi, non si è fatto prendere la mano accontentandosi di terminare alle spalle dei due avversari ai quali lo scorso anno ha soffiato il titolo iridato.


La quarta piazza è andata a Max Anstie, che un pò alla volta comincia a prendere le misure al campionato, il quale ha preceduto Gautier Paulin ancora afflitto da problemi alla schiena. Solo 19° Alessandro Lupino, che vista l'impossibilità di correre di Michael Leib ancora afflitto da giramenti di testa dovuti alla caduta di Faenza è stato affiancato dallo sfortunato Alessandro Cervellin uscito di scena già al primo giro.


MX1


Desalle ha invece fatto gara a se nella MX1: partito nelle prime posizioni, nel corso del secondo giro ha scavalcato Bobryschev e poi ha fatto gara a se davanti al russo che all'ultimo giro è stato scavalcato da Max Nagl; 4° il leader Steve Frossard che si è lasciato alle spalle Rui Goncalves, David Philippaerts e Antonio Cairoli che pare abbia superato piuttosto bene i suoi acciacchi al ginocchio. Tre i piloti di spicco che hanno mancato il traguardo: Xavier Boog infortunatosi ad una spalla, Ken De Dycker e Davide Guarneri uscito di scena poco dopo la partenza.


A Glen Helen lo spettacolo non è mancato grazie al fantastico passo dei piloti che corrono il Mondiale, e nonostante l'assenza dei protagonisti dei due campionati statunitensi. Persino uno sponsor importante come la Monster non è riuscita a far cambiare idea ai propri rappresentanti come Ryan Villopoto, in quanto la sequenza ininterrotta di ben 17 gare Supercross li ha talmente stressati da volersi godere un fine settimana a casa loro visto che tra una settimana prenderà già il via il National.
E' un peccato per il motocross, che perde un'occasione per avvicinare i due versanti accomunati dalla stessa passione.


Per avere in gara anche tutti i migliori statunitensi, come era una volta, Stefan Everts ha suggerito a Giuseppe Luongo di programmare il GP degli Stati Uniti alla fine del campionato, quando il National chiude i battenti, Si potrebbe creare così un evento unico, dove gli statunitensi corrono due prove del loro campionato e i piloti del Mondiale due manche loro, per poi dare il commiato con una superfinale dove parteciperebbero i primi venti di ogni versante. Purtroppo per adesso l'idea del dieci volte iridato non è fattibile a causa di sponsor concorrenti, ma non è detto che in futuro la soluzione venga trovata.

Qualifica MX1

1. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 28:10.073; ;
2. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:11.885;
3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:16.760;
4. Steven Frossard (FRA, Yamaha), +0:20.475;
5. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:21.785;
6. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:25.709;
7. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:26.710;
8. Anthony Boissiere (FRA, Yamaha), +0:27.943;
9. Steve Ramon (BEL, Suzuki), +0:33.437;
10. Jonathan Barragan (ESP, Kawasaki), +0:40.419;
11. Tanel Leok (EST, TM), +0:42.851;
12. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:44.163;
13. Shaun Simpson (GBR, Honda), +0:55.256;
14. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), +1:01.927;
15. Carlos Campano Jimenez (ESP, Yamaha), +1:33.210;


Qualifica MX2

1. Ken Roczen (GER, KTM), 28:18.726; ;
2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:11.972;
3. Marvin Musquin (FRA, KTM), +0:18.200;
4. Max Anstie (GBR, Kawasaki), +0:27.562;
5. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), +0:33.869;
6. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:38.742;
7. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:53.856;
8. Harri Kullas (FIN, Yamaha), +0:55.655;
9. Travis Baker (USA, Honda), +1:02.348;
10. Joel Roelants (BEL, KTM), +1:05.992;
11. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +1:28.357;
12. Scott Champion (USA, Honda), +1:34.830;
13. Nicolas Aubin (FRA, KTM), +1:40.890;
14. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +1:54.263;
15. Zachary Osborne (USA, Yamaha), +2:00.935;
 
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